Rolling Stones Italia - The Nature Of My Game - Le Traduzioni


THE NATURE OF MY GAME

Le traduzioni in italiano dei testi delle canzoni dei Rolling Stones
Exile 2010

 


Mi piace tremendamente il disco degli "inediti" di Exile. Trovo molto coraggioso cercare di riproporre qualcosa messo li negli scaffali e restaurato, buttato al pubblico del 2010 quando è stato scritto originalmente nel periodo che va dal 68-72 e andare al primo posto in classifica in UK, con tutta la spazzatura che c'è in giro deve essere una soddifazione grandiosa per tutti gli stoniani.
Inizio con So Divine, una canzone che mi è sempre stata nel sangue quando era strumentale, una canzone del 1970, con il sax ossessivo, lalalalalalala.
Adesso con il testo proposto da Mick mi è ancora più dentro.
Spero di non aver fatto troppi errori di traduzione, chiedo perdono e forza, e subito sotto con un'altra!


So Divine (Aladdin Story)

You think you've got me in your chains
Control me with your devious pain
You think your love is so divine
You pour it out like it was heaven-scented wine
You think your love is all I crave
Well I've got better things to do than be your slave
When you first asked me, I heard those violins
You quickly pulled the pin, you had no hesitation
There is a rose that bears your name
The bloom's short-lived, it's such a shame
You think your love is so divine
You think I'll drink it like it's heaven-scented wine
You think your love is all I crave
You say I'll worship you till I'm in my grave
So when love passed the ball, you play winner takes it all
Act like it's a carnival, some mad configuration
I’m like a two-way street, you live to lie and cheat
I'm voting with my feet, who needs this aggravation
I'm headed for the door, never see you anymore
I'll be on some distant shore, way out of circulation
No tears will pass my eye, no memory will make me cry
So long, adios, goodbye, I'm off your reservation
Ah yeah!
You think your love is so divine
Think you're the saviour of mankind
You say your love is like love potion number nine
You say your love is all I crave, and I'm the dog that's had its day
So sad to rain on your parade
But I've got better things to do than be your slave


Così divino (La storia di Aladino)

Pensi di tenermi nelle tue catene
di controllarmi con le tue sofferenze deviate
Pensi che il tuo amore è così divino
puoi versarlo fuori, era come un vino dal profumo paradisiaco
Pensi che tutto quello che desidero è il tuo amore
Bene, ho tante cose migliori da fare che essere tuo schiavo
Quando me l’hai chiesto la prima volta, ho sentito questi violini
facilmente ti sbottoni la spilla, non hai esitazione
c'è una rosa che porta il tuo nome
un fiore dalla vita corta, è veramente una vergogna
Pensi che il tuo amore è così divino
pensi che puoi bertelo come un vino dal profumo paradisiaco
Pensi che tutto quello che desidero è il tuo amore
dici che ti adorerò finchè sarò nella mia tomba
Quindi, quando l'amore svanirà, sarai del tutto vincitore
agire come in un carnevale,qualche folle configurazione
Io sono come una strada a doppio senso, tu vivi d’imbrogli e menzogne
sto scegliendo con i piedi, chi ha bisogno di questo aggravamento?
Ho in testa di andarmene, non vederla mai più
Sarò su qualche spiaggia distante, fuori dalla circolazione
Non scenderanno lacrime dal mio occhio, nessun ricordo mi farà piangere
così un lungo addio,ciao,ho disdetto la tua prenotazione
oh si!
Pensi che il tuo amore sia così divino
pensi di essere il salvatore dell'umanità
pensi che il tuo amore è come la pozione d'amore numero 9
Dici che il tuo amore è tutto quello che io chiedo insistentemente, ed io sono il cane che è avuto il suo giorno
così tristemente piove sulla sua parata
ma ho cose migliori da fare che essere il tuo schiavo


Sweet Black Angel - DOLCE ANGELO NERO

Ho un dolce angelo nero, ho una ragazza al muro
Ho un dolce angelo nero, contro il muro
Beh, lei non è nè cantante nè una stella
Ma di certo parla bene, e si muove così velocemente
Ma la ragazza in pericolo, Yeah, la ragazza è in catene
Ma lei continua a spingere, ti piacerebbe prendere il suo posto?
Lei conta i minuti, conta i giorni
È un dolce angelo nero, woh, non uno dolce schiavo nero
Dieci piccoli negri seduti su un muretto
I suoi fratelli sono caduti, caduti uno per uno
Per un omicidio fatto da giudici di un tribunale i giudici
Ora il giudice ha intenzione di giudicarla
per tutto ciò che per lui sia utile
Beh la ragazza è in pericolo, la ragazza è in catene
Ma lei continua a spingere, faresti lo stesso?
Lei conta i minuti, si conta i giorni
È un dolce angelo nero, non un insegnante armata di pistola
Non un'amorevole mamma rossa, non è qualcuno che va liberarla
Libera la dolce schiava nera, libera la dolce schiava nera


Il brano venne fuori dopo varie sessions, la prima versione e' uno strumentale in versione "embrionale" intitolato provvisoriamente "Bent green needles" registrato tra lo Studio Mobile posizionato a Stargroves presso la villa di campagna di Mick e gli Olympic Studios di Londra tra il 17/10/ ed il 3/10/70 con Jimmy Miller come produttore e Glyn Johns Ingegnere del Suono.
Piu' tardi furono registrate le due versioni definitive, quelle apparse rispettivamente come retro del 45 giri che riportava sul lato "A" Tumbling Dice e quella apparsa su "Exile", e precisamente dal 4 al 19/12/71 presso i Sunset Sound Studios di Los Angeles dove i Rolling mixarono ed aggiunsero i ritocchi finali al capolavoro "Exile"; stavolta come ingegnere del suono c'era Andy Johns, Jimmy Miller suonava le percussioni ed il percussionista Richard "Didymus" Washington detto "Amyl Nitrate" suonava le marimbas.
Il brano uscì come lato "B" del 45 giri "Tumbling Dice/Sweet Black Angel" il 14/04/72 negli USA ed una settimana piu' tardi nel Regno Unito, ottenendo rispettivamente la posizione N° 7 nelle charts di Billboard restandoci per 10 settimane e la posizione N° 5 nel Regno Unito restando nelle charts per 8 settimane.
Il brano manco a dirlo, compare nel capolavoro "Exile on main street" dove e' indicato solo come "Black Angel" senza "Sweet"...


La formazione:
Mick - Voce e armonica
Keith - Chitarra e controcanto
Mick Taylor - chitarra
Bill - basso
Jimmy Miller - Percussioni
Charlie - Batteria
Richard Washington "Amyl Nitrate" - Marimbas
Nicky Hopkins - Piano

In definitiva, il brano e' uno scarto delle sessions tenute per "Sticky Fingers" a Stargroves; venne registrata con tutti quanti che suonavano in diretta riuniti in cerchio in una grande stanza separata dalla sala principale e completamente sgombra da qualsiasi mobilio, col pavimento di legno e il soffitto piuttosto alto per sfruttare al massimo il riverbero naturale della stanza.
Il pezzo e' un brioso shuffle hillibilly, con un vago sapore caraibico dato dalla presenza della marimba, sul quale Mick dipinge un ritratto caricaturale dello status della gente di colore da sempre bistrattata specie in America nel passato. In effetti tutto cio' non era altro che una dimostrazione di solidarieta' e quindi di appoggio per Angela Davis, estremista di sinistra di colore Americana, dichiaratamente Comunista la quale sosteneva la lotta del braccio armato del Black Power e per questo radiata dal corpo insegnanti dell'UCLA nientepopodimeno che dal futuro Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, allora Governatore della California.
Nel 1970 la Davis entro' in clandestinita' e venne inserita dall'FBI nella lista delle dieci persone piu' "pericolose" degli USA dopo essere stata accusata di avere favorito un tentativo di fuga di alcuni militanti di colore da un tribunale della Marin County, conclusosi con l'uccisione di quattro persone.
Al momento in cui "Exile" fu pubblicato, nel Giugno '72 la Davis era stata gia' catturata a Manhattan in un motel ed era in attesa di processo; alla fine, dopo una battaglia legale serratissima, la Davis venne scagionata da ogni accusa mossagli.<
Alla fine, nell'80 Angela Davis divenne Vicepresidente del Partito Comunista Americano e trascorse l'era-Reagan andando in giro per il mondo a sostenere la disobbedienza civile, la parità tra le razze, la lotta all'apartheid in Sudafrica e la pace.
Mick probabilmente era attirato più dalla bellezza della Davis che dal ruolo che ricopriva, coi suoi capelli acconciati in maniera "Afro" e un fisico niente male fece davvero colpo su Mick, il quale non era certo insensibile al fascino delle donne di colore, visto che proprio in quel periodo ebbe una relazione con l'attrice Marsha Hunt dalla quale ebbe una figlia: Karis.
Il 04/06/72 a Seattle, durante uno show del Tour Ameicano, mentre la Davis veniva processata per cospirazione, Mick gridò al pubblico: "Chi volete libero oggi? Angela Davis!" e attacco' "Sweet Black Angel" tra l'ovazione della folla.


Following The River

There's something I should tell you
Why don't you sit there in that chair
You're looking good today
I love the way your comb's tucked in your hair

My cards are on the table
but the drinks have all run out
There's been some other lads in this room with me
we're really quite a crowd
It's hard to break it gently
but I really thought it through
I don't think there's much future left
for me and you me and you

I've been following the river
til it joins hands with the sea.
I've been thinking of you so bad
Cause you always saw the best in me

You'll probably forget me
and I'll fade back in the bar
Just a face disappearing without trace
I'll be lost I'll be lost

One day I'll hear some laughter in a out-of-town cafe
I'll be reaching for your number
I'll be calling out your name
calling out your name

I've been following that river
gonna join hands with the sea
I've been thinking of ya all the time
Cause you always brought the best in me
I'll be following the river - oh my!
Till it spills out in the sea

When I first think about ya oh dear
Cause you always brought the best in me
(always brought the best in me)
I'll be following the river (yeah!)
Gonna join hands with the sea

Ah if I can't have ya
I'll be dreaming all about ya
Cause you always brought the best in me
I'll be following the river
gonna join hands with the sea

I'll be thinking about ya
cause you always brought the best in me.



SEGUENDO IL FIUME

C’è qualcosa che dovrei dirti
Dai, siediti lì, in quella poltrona
Sembri carina oggi
Adoro il modo col quale nascondi il pettine tra i capelli

Le mie carte sono sul tavolo (alter. ho scoperto le mie carte)
I drink sono finiti
Ci sono stati tanti altri ragazzi in questa stanza
Siamo davvero una folla

E' difficile rompere con grazia
Tuttavia ho pensato bene
Non credo sia rimasto molto altro
Tra me e te (alter. Per me e te)

Ho seguito il fiume
Finchè non s’è unito al mare
Pensando così male di te
Nonostante hai sempre visto il meglio che c’è in me
Forse mi hai dimenticato
E mi dissolverò in un bar
Solo un volto che scompare, senza lasciare traccia
Sarò perduto, sarò perduto

Un giorno sentirò una risata in un bar di periferia
Starò cercando il tuo numero
Provando a chiamarti
Urlando il tuo nome

Ho seguito il fiume
Finchè non s’è unito al mare
Pensandoti tutto il tempo
Perché hai sempre tirato fuori il meglio di me

Continuerò a seguire il fiume
Fin quando si riverserà in mare
Appena penso a te
Perché hai sempre tirato fuori il meglio di me
Continuerò a seguire il fiume
Unirò le mie mani col mare

Oh, se non potrò averti
Ti sognerò continuamente
Perché hai sempre tirato fuori il meglio di me
Continuerò a seguire il fiume
Unirò le mie mani col mare
E ti penserò continuamente
Perché hai sempre tirato fuori il meglio di me


Il brano inizia a prendere forma durante le sessions iniziate il 10 Luglio '71 e proseguite per tutto il mese a Villa Nellcote. La Band continua a lavorarci nelle sessions tenute tra il 14/10 ed il 23/11/71 con Jimmy Miller nelle vesti di produttore e i fratelli Glyn ed Andy Johns nelle vesti di ingegneri del suono; inizialmente il brano era uno strumentale con il piano di Nicky Hopkins in evidenza.
Il brano e' stato "riesumato" nell'Autunno del 2009 per la versione deluxe di "exile".
In vari studi Americani e Londinesi, tra cui l'One East Studio di New York, l'Henson Rec.Studio, The Village e il Mix this! di Los Angeles e' atata aggiunta la voce, la chitarra e le percussioni di Mick, i cori di Lisa Fisher e Cindy Mizelle e una sezione d'archi arrangiata da David Campbell.
Il brano è stato pubblicato il 14/05/2010 nella versione deluxe di "Exile on main street" arrivata al N° 1 nel Regno Unito dopo ben 16 anni e al N° 2 negli States con la seguente line-up:

Mick - voce, chitarra e percussioni (aggiunte nel 2009)
Keith - chitarra
Bill - basso
Charlie - batteria
Nicky Hopkins - piano
Lisa Fisher - Cori
Cindy Mizelle - Cori
David Campbell - Arrangiamento Archi

Per il brano è stato fatto un video che è "girato" su MTV ed altre emittenti musicali; il testo e' stato scritto da Mick ed ha dato adito a varie interpretazioni, addirittura la sua attuale compagna L'Wren Scott dopo aver ascoltato il brano è scoppiata a piangere interpretandolo come il messaggio d'addio scritto da Mick per la fine della loro relazione; altre voci vorrebbero il brano come l'ultimo saluto al proprio pubblico da parte di Mick a nome suo e della Band... noi aggiungeremmo: speriamo di no!!

Mailexile, Sici, Vicio


 


<<Indietro


Sito realizzato da J&G Graphic and Webdesign - Copyright @ 2006