LE CHITARRE
DEGLI STONES
by
Colditalianpizza
Il suono Stones
è connotato dalle chitarre.
Inizialmente i ragazzi, Keith
Richards e Brian Jones, si servivano di quello che offriva
il mercato europeo, quindi per Jones una Gretsch Hollowbody
electric modello Smoke Green Anniversary mentre Richards
imbracciava una Meteor, hollowbody electric color bruciato.
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Gretsch Smoke Green Anniversary |
Meteor Hollowbody |
Gli
amplificatori erano Vox AC-30 valvolari, scelta operata
anche dalle altre bands che fecero parte della British
Invasion: gli Stones stessi nel 1963 ne erano endorsers.
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Vox AC 30 |
Vox Mark VI |
Gli anni
immediatamente successivi videro un susseguirsi di
strumenti:
fra questi Brian utilizzò la famosa
Vox Mark
VI (la chitarra con il corpo bianco a forma di lacrima,
anche in versione 12 corde) - vista ed ascoltata al Ed
Sullivan Show nella forse migliore versione di Little Red Rooster,
una Gibson Firebird VII, 3 pick ups e paletta reverse,
sunburst, color bruciato e una Rickenbacker 360.
Le ultime due
utilizzate in varie occasioni anche da Keith.
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Rickenbacker 360 |
Gibson Firebird VII |

Gibson Les Paul Std '59 |
Keith preferì una Gibson Les Paul Standard del
'59, color bruciato dotata di leva Bigsby, che
in seguito vendette a Mick Taylor: è quella che
appare in mano a Charlie Watts sulla copertina
di Get Yer Ya Ya Ya's Out.
Per ottenere il
famoso "fuzz" di Satisfaction venne utilizzato
il Gibson Maestro Fuzztone, scovato da Stu da un piccolo
rivenditore. |
Entrambi, ma
particolarmente Keith, inoltre utilizzarono una Epiphone
Casino,
di proprietà
della band.
Nel tour
australiano del '66 Keith suonò una Guild Bluebird in un
paio di numeri.
Durante la lavorazione di Beggars Banquet si fece massiccia
la presenza di una Gibson Hummingbird per le parti
acustiche, comparsa già nel 1965 nei dischi dell'epoca (come si vede dalle foto interne dell'album High Tide and Green Grass del 1966): venne suonata sia da Keith che da Mick.
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Gibson Hummingbird |
Epiphone Casino |
Per lo show del
NME Poll Winners, mag.68, Brian ha suonato una Gibson
ES-330, colore cherry red, e Keith una Les Paul Custom nera
del '57, con 3 pickups.

Gibson
Es-330
Al
Rolling Stones Rock'n' Roll Circus, dic. 1968,
Jones utilizzò una Gibson Les Paul Gold Top e la Gibson Firebird VII per la parte slide in No Expectations, ahimè la sua ultima apparizione
live con il gruppo, mentre Richards suonò
principalmente la Gibson Les Paul Custom nera,
la famosa Black Beauty...
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Gibson Les Paul Gold Top |

Gibson Les Paul Custom '57 |
Keith possedette almeno 4 Custom '57 a tre pickup: la prima,
usata nel '66, venne rubata durante il tour dell'anno
successivo. Ne acquistò un'altra, a Londra in Denmark St.,
che venne decorata da Keith e Anita. La storia dice che
venne lasciata in un negozio in Canada...
Ne comprò altre
due per il tour del '69: ne utilizzò una per le parti in
Open G e l'altra per alcuni pezzi standard. Vennero
riutilizzate per i tour del '70 e del '71 anche se per la
maggior parte dei pezzi in Open G suonò la Dan Armstrong
Lucite.
Vennero entrambe rubate a Nellcote.
Il concerto di
Hyde Park, lug. 69 vide l'esordio, dal vivo con gli Stones,
di Mick Taylor, virtuoso chitarrista blues dell'entourage di
John Mayall.
Richards suonò
una Gibson Flying V Korina, scelta alquanto inusuale,
acquistata da Albert King, e una Gibson ES 330, amatissima
da entrambi;
Taylor una
Gibson SG, il "diavoletto", del '61, con Bigsby e il
Les
Paul.

Gibson SG '61 |
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Gibson Flying V |
Per l'occasione
vennero noleggiati amplificatori Hiwatt.
L'arrivo di Taylor cambiò radicalmente il suono Stones
indirizzandolo verso quel rock - blues che ne caratterizzò i
primi anni 70.
Inoltre il '69 vide l'impiego di ampli e
impianto voce più potenti: non si trattava più di suonare
mezz'oretta davanti a ragazzine urlanti ma di confrontarsi
con platee sempre più numerose, accorse per ascoltare due
ore di musica.
Il tour negli
Stati Uniti del 1969 fu il primo che vide i nostri esibirsi
sempre sullo stesso palco (Altamont a parte) e ciò garantì
uno standard sonoro qualitativo omogeneo per tutte le
esibizioni.
In questo periodo Richards iniziò ad utilizzare
con sempre maggiore frequenza e confidenza accordature
aperte (in sol, re e mi), principalmente sulle Gibson,
retaggio delle sessions con Ry Cooder. Keith alternò la
Black Beauty per le parti in accordatura open - Jumpin' Jack
Flash, Street Fightin' Man - alla Dan Armstrong Ampeg Lucite,
spettacolare ascia con il body in plexiglass, pick ups
intercambiabili ed un manico che ritenne il migliore avesse
mai provato, per le parti in accordatura standard - Carol,
Sympathy for The Devil, Live with Me e Satisfaction - e ad
una Gibson Es 345, semi-hollow per Little Queenie e con ogni
probabilità Midnight Rambler.
Si esibì inoltre
con un Dobro National con cassa in acciaio, accordato in Re
aperto, per Prodigal Son e You Gotta Move.
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Dan Armstrong Lucite
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Gibson Es 345
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National Dobro |
Mick Taylor utilizzò principalmente la SG con cui si
produsse in soli con vibrati eccezionali, alternandola alla
Gibson Les Paul Std sunburst del '59, vendutagli da Keith
tramite Ian Stewart nel '68, anche questa equipaggiata con
leva vibrato, ed a una Telecaster blonde.
Durante l'intensa attività in studio nel '69 i nostri
utilizzarono una gamma di chitarre ancora più ampia.
In un'intervista
Mick Taylor sostenne che per Sway suonò la Gibson Les Paul e
una Gibson J-185 "Nashville Tuned" (consente di ottenere il
suono di una dodici con solo sei corde) acustica di
proprietà di Keith per Wild Horses, mentre Richards fece
l'assolo con la Gibson ES 345, usata anche da Taylor per il
solo di Can't You Hear Me Knocking e Dead Flowers.
Per la parte
slide di You Gotta Move, Mick suonò una Fender Telecaster e
Keith il Dobro National e/o una 12 corde.
Brown Sugar
venne incisa ai Muscle Shoals Studios in Alabama: durante le
sessions Keith suonò con una SG nera e Mick con una
Stratocaster.
Entrambi utilizzarono ampli Fender Twin, Keith
ad un volume mostruoso!
Il tour europeo del '70, il "forgotten tour" molto poco
documentato, ci presentò Richards con in spalla la Black
Beauty e il solito paio di Lucite;
Taylor con la fedele SG e
la Telecaster.
Il
Farewell Tour del '71 non vide grossi
cambiamenti per le chitarre utilizzate: Keith
aggiunse alla sua "scuderia" una Gibson SG
bianca con 3 pickups. |

Gibson SG Custom |

Gibson Les Paul Std (autografata da Mick
Taylor) |
Queste le asce
principali dei ragazzi, fino al furto di Nellcote, dove,
parole di Bill Wyman, vennero sottratte 17 fra chitarre e
bassi, un sabato sera mentre Keith guardava la TV...
Il furto di Nellcote, oltre a lasciare Keith in lacrime,
spinse all'acquisto di gran parte della strumentazione
futura durante un apposito giro negli Stati Uniti, dalle
parti di Memphis, in compagnia di Ted Newman Jones,
liutaio...
Keith, grazie anche alla fida compagnia di Gram Parsons
durante la permanenza a Nellcote, si innamorò fatalmente
delle Fender Telecaster, il cui suono si sposava felicemente
con le accordature aperte, ormai vero e proprio trademark
del nostro:
ne vennero
acquistate alcune, fra queste quelle che in seguito
opportunamente modificate, divennero Micawber e Malcolm ...
Il tour USA del
'72 e l'appendice europea del '73, a mio avviso, ci
regalarono il miglior suono nonché la migliore versione dei
pezzi proposti, in pratica i migliori concerti degli Stones
di sempre.
Richards, oltre al sempre crescente lotto di Telecaster di
cui una ora "customizzata" con un pick up Gibson PAF al
manico, suonò principalmente Gibson Les Paul, Custom e
Standard, e la famosa Zemaitis Macabre, quella con teschio e
pugnali intarsiati sul corpo, con 5 corde ed un solo humbucker.
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Zemaitis Macabre
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Gibson ES 335 w/ Bigsby. |
Gibson Les Paul Jr. |
Keith inoltre si
servì di una Gibson ES 335, le Dan Armstrong Lucite, oltre
ad un set di chitarre, a 5 corde, costruitegli da Ted Newman
Jones.
In più utilizzò,
nella parte australiana del tour, la Gibson SG bianca per
Midnight Rambler e una Gibson Les Paul Jr. color cherry.
Taylor arricchì il suo set up con un paio di Fender
Stratocaster, chitarra che era già apparsa con Brian Jones
ai tempi del TAMI Show e utilizzata in alcune circostanze
anche da Keith. Dal vivo vennero usati ampli Ampeg V-4, in
studio piccoli Fender.
Verso la fine di
luglio del '73 la proprietà di Keith a Redlands, nel Sussex,
prese fuoco: lui, Anita e figli scapparono fuori ma
nell'incendio si bruciarono alcune chitarre ...
Il '74 vide il controverso addio di Mick Taylor, il miglior
chitarrista solista che gli Stones abbiano mai avuto: la
scelta per il sostituto ricadde quasi naturalmente
sull'amico Ron Wood, ottimo rocker con i Faces oltre che
compagno di scorribande del sempre disponibile Keith.
In questo
periodo i nostri entrano in contatto con i suoni della
blaxploitation - Meters, Temptations, Sly And The Family
Stone - elemento che influì non poco sul suono Stones

Fender Telecaster '74 Custom |
Con Wood in sella, il tour del '75, TOTA, ci
regalò concerti ottimi alternati a esibizioni
fiacche.
Il parco strumenti si allargò con l'arrivo, per
Keith, di una Telecaster Custom del '74 nera,
"legno" che si rivelò uno dei più apprezzati e
lungamente utilizzati sia in studio che live. |
Ronnie per le
sue asce si affidava quasi esclusivamente al liutaio Tony
Zemaitis che gli costruì splendide custom intarsiate, con
tastiere a 24 tasti; inoltre utilizzò varie Fender
Stratocaster (una del '54, un'altra del '59) e Travis Bean
Guitars per i pezzi slide.
Il tutto amplificato MESA Boogie
con casse Ampeg su suggerimento dello stesso Wood.
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Zemaitis Custom Metal Front |
Zemaitis RW Signature |
Keith acquistò
la sua prima Tele Custom da Gene Warner a San Antonio, TX il
2 giugno 1975. Secondo il rivenditore la chitarra era nel
suo negozio da circa sei mesi identificandola quindi come un
modello del '74, così come uscì dalla fabbrica: corpo in
frassino, manico in acero, pick up single coil al ponte e
Fender Wide Range Humbucker al manico, ponte a tre sellette,
pomellino dello switch bianco.
Keith utilizzò
questa chitarra durante i tours del '75, '76 e '78. Venne
rimpiazzata (dopo che venne rubata o bruciò nell'incendio di
casa Richards) con un modello della fine del 75 / inizio del
'76 che presentava qualche minima differenza: ponte a sei
sellette e pomellino dello switch nero. La utilizzò per il
tour dei New Barbarians.
Durante le prove
per il tour del '81 quindi con ogni probabilità a Longview
Farm la chitarra venne modificata: il ponte Fender venne
sostituito con uno Schaller a sei sellette così come le
meccaniche, Schaller anch'esse; venne inoltre cambiato il
jack cup con uno di tipo Les Paul. Il pomellino dello switch
ritornò ad essere bianco in quanto venne utilizzato quello
in dotazione ai Les Paul.
Questa sarebbe
stata la sua chitarra principale per i tours del '81 e
dell'82 nonché per Hail Hail Rock'nRoll.
Venne quindi
abbandonata, successivamente riapparve nel '93 con i Winos
ma con ulteriori modifiche: accordatura a 5 corde, magnete
del mi basso sul pick up al ponte rimosso e riempito di cera
per eliminare fastidiosi rumori.
Nuovamente
"dimenticata" è stata rispolverata in occasione delle ultime
(ad oggi) date del ABB Tour con un'altra modifica, lo
spostamento dello switch dalle parti del controllo di tono
del pick up al manico dal momento che Keith suona molto sul
manico quando suona in Open G.
Il modello white
/ blonde utilizzato per Shattered durante l'ABB Tour è di
fine anni '70, del '78 o del '79 con minime modifiche sui
controlli tono / volume.
Personalmente la ritengo la chitarra che ha definito meglio
il suono voluto da Keith: nell'81 si distingue su Just My
Imagination, Shattered, Beast Of Burden e
Going To a Go-Go...
Questa strumentazione venne portata in giro anche nel tour
del '78,
senza sostanziali variazioni.
Negli anni '80
la Telecaster diventò la chitarra principale di Keith, che
aggiunse vari modelli risalenti agli anni '50 al suo ..."arsenale". Fu in questo periodo che iniziò a modificarle
con la sostituzione dei pick ups single coil al manico con
poderosi Gibson PAF per giungere verso la fine della decade
al seguente dispiegamento di forze:
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"Micawber" |
"Malcolm" |
- Micawber: Butterscotch Blonde 1952 Telecaster,
manico in acero, Gibson PAF Humbucker al manico e Fender
stock al ponte; ponte con sellette singole, meccaniche
Schaller. 5 corde (il MI basso tolto) accordata in Open G.
Il nocciolo
anch'esso modificato per meglio accogliere le 5 corde dalla
seguente scalatura: .011, .015, .018, .030, .042.
- Malcolm: See Through Blonde 1952 Telecaster, con
sgranatura del legno, ontano, ben definita. Stesse
specifiche di Micawber con l'eccezione della polarità
invertita del PAF al manico e del ponte in ottone. Open G
sempre.
- Tele#3: 1967 3 Tone Sunburst, manico in acero,
Gibson PAF Humbucker (cover rimossa in modo da mostrare le
bobine) al manico e ponte in ottone. Per il resto stesse
specifiche di Micawber. Open G o Open E con capotasto.
Tumblin' Dice non sarebbe la stessa senza questa chitarra...
- Tele#4: 1950's o primi 1960's Vintage Blonde
Telecaster, manico con tastiera in palissandro, con
battipenna bianco. Verosimilmente tutta stock Fender.
Utilizzata con accordatura standard.
- Teles: qualche Butterscotch Blonde / Blonde 52'
Telecaster con Fender stock pickups e modifiche minori
(ponti Gotoh)
- Rosewood Telecaster: splendida, completamente in
palissandro, del '71. Il single coil al manico ha la cover
rimossa. La sentite per Let's Spend The Night Together
durante i tours 1981/1982. Fu suonata anche al Checkerborad
Lounge nel famoso gig con Muddy Waters, Buddy Guy e Junior
Wells.
- Telecaster Custom: 1974 nera, con un Fender
humbucker al manico, Fender stock pickup al ponte, a 3
sellette (poi Schaller), con meccaniche Schaller. Usata
moltissimo dal TOTA '75 ai tours 1981/1982.
In più nei tardi
80 è facile vederlo imbracciare un paio di Music Man
Silhouette una bianca, l'altra nera, con manico in acero, in
accordatura standard.

Music Man Silhouette (autografata da keith)
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Fender Twin Amp 57 |
Fender Bassman 2x10 |
Keith utilizza come ampli principalmente un Fender Twin del
'57 con 4 valvole 6L6, originariamente foderato in tweed ed
ora in Cocoa Tolex, più resistente all'usura.
Oltre ad una
testata Marshall 50 watts per la distorsione ed un Fender
4x10 Bassman sia per suoni puliti che leggermente distorti.
Dal vivo sono
microfonati in serie a casse MESA Boogie 4X12.
Fra gli effetti
preferisce un vecchio MXR Phase 100 e delay analogico: lo si
sente particolarmente su Some Girls ed Emotional Rescue.
Keith, pur prediligendo la/le Telecaster per la maggior
parte dei pezzi, non ha mai disdegnato l'uso di Stratocaster;
fra queste una Mary Kaye del '58, con manico in acero,
meccaniche Gold, alla quale ha tolto la leva del tremolo.
Ho letto da
qualche parte che era di Ronnie che gliela regalò.
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Fender Stratocaster Mary Kaye '58 |
E non ha mai
dimenticato le Gibson. Oltre alla Les Paul Standard, color
bruciato con top Flamed, vista e sentita per Satisfaction
sia nello SW che nel VL tour, più in dettaglio:
- Gibson
ES-335: Cherry Red , paletta con corona piccola,
segnatasti "square" in madreperla, meccaniche Gold, con leva
Bigsby (su 4 Flicks la vedete mentre suona Satisfaction al
MSG)
- Gibson ES-355: Ebony, molto simile alla 335. Si
differenziano per la corona Les Paul Custom sulla paletta,
segnatasti trapezoidali in madreperla, meccaniche sempre
Gold e con leva Bigsby. Utilizzata per gran parte dei pezzi
in standard tuning.

Gibson Les Paul Jr.
Gibson Les Paul Jr. TV |
-
Gibson Les Paul Jr: appare già nei '70,
spalla inferiore mancante, colore 2 tone
sunburst, con pick up P90 singolo.
Ci
suonava IORR nel Voodoo Lounge Tour.
- Gibson Les Paul Jr "Dice Due": 1959 Les
Paul Junior Double Cutaway (doppia spalla
mancante), con pick up P90 singolo. Colore TV
Yellow detta Dice Due per via di uno sticker che
Keith le appiccicò. Capotasto al VII tasto per
Midnight Rambler e, durante il B2B Out of
Control.
- Gibson L-1: semiacustica, fedele
replica della chitarra di Robert Johnson.
La
si ascolta massicciamente per le parti acustiche
di Stripped. |
Anche Ron Wood si difende in fatto di asce.
Fender Stratocaster innanzitutto, fra le quali
un paio sfruttatissime, quella del '54 e quella
del '59, entrambe color bruciato, credo con pick
up Fender, senza sostanziali modifiche.
Nel tour del'81 ne aveva anche una natural degli
anni '70.
Ha anche un paio di Telecaster, una del '59,
blonde, con manico in acero ed una Butterscotch. |

Fender Stratocaster '59 |
La
ESP gli ha costruito due modelli Telecaster Ron
Wood Signature: una rossa con battipenna bianco,
con humbucker al manico, usata per Honky Tonk
Woman, e una nera, praticamente identica. |

ESP Ron Wood Signature |
Non troppo
amante delle Gibson sebbene si sia prestato come testimonial
nei '70 e abbia imbracciato una Les Paul nera, con 2 pick
ups, appartenuta in precedenza a Slash, durante il B2B e
tiri fuori una splendida Firebird Reverse per Let It Bleed e
Satisfaction (in alternativa alla Strato), le ha apprezzate
più per la qualità delle acustiche - bellissima la Jumbo che
suona in Angie.
Ottimo slider,
suona egregiamente anche un paio di Fender Lap Steel.
Anche Mick Jagger suona la chitarra in un paio di numeri,
sia acustica - è ancora la Gibson che si ammirò in One Plus
One, che elettrica, per lo più Telecaster (in Don't Stop) o
simili (Kramer durante lo SW tour).
Per Miss You
imbraccia una Stratocaster con corpo a pois.
Nel tour dell'81
lo si è visto con al collo una Gibson SG rossa. Si è sempre
occupato di dare un sostegno alla parte ritmica del pezzo.
Il Licks Tour, parlando di chitarre, è stata una vera festa!
Oltre alla maggior parte di quelle menzionate si sono viste
alcune clamorose aggiunte, prima fra tutte la Danelectro
Sitar shaped, fine anni '60, con battipenna bianco ricamato,
modificata con due humbucker, utilizzata da Ron per Street Fightin' Man e
Jumpin' Jack Flash, per me
s-p-l-e-n-d-i-d-a!
Per Midnight
Rambler ed i numeri blues ha suonato una Duesenberg RW Signature, con il top di madreperla giallo, anche questa
bellissima ...

Danelectro Sitar '68
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Duesenberg RW Signature
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Keith Richards' rack |
Keith ha
aggiunto una Stratocaster, 3 tone sunburst, credo degli anni
'60, con la quale ha suonato Paint It Black e lo si è visto
suonare Monkey Man con un modello Telecaster prodotto da Tom
Anderson.
Ciliegina sulla
torta, il chitarraio degli ZZ Top, Bolin Guitars, ha
gentilmente omaggiato i nostri di una Tele con body in
metallo, battipenna e tastiera fucsia per Keith (su
Satisfaction) e di una Strato sempre con body in metallo,
con tastiera in palissandro con Woody inciso per... Ron.

Martin |
Per i pezzi acustici Keith ha suonato un paio di
Martin (una pre-guerra, su Love In Vain nelle
arene e anche per Angie nel VL tour)
e
utilizzato una Guild 10 corde (si dice
customizzata appositamente per lui) per
Wild Horses accordata in Open G ...
Ronnie la sempre fedele J-200
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Gibson J-200
TO BE CONTIBUED
...
Truly Yours
Colditalianpizza
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