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25-26 Luglio 1990 - Roma,
Stadio Flaminio
25 Luglio 1990
Start Me Up
Sad Sad Sad
Harlem Shuffle
Tumbling Dice
Miss You
Ruby Tuesday
Angie
Rock And A Hard Place
Mixed Emotions
Honkey Tonk Women
Midnight Rambler
You Can't Always Get What You Want
Happy
Paint It Black
2000 Light Years From Home
Sympathy For The Devil
Street Fighting Man
Gimme Shelter
It's Only Rock'n Roll
Brown Sugar
Jumping Jack Flash
Satisfaction
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26 Luglio 1990
Start Me Up
Sad Sad Sad
Harlem Shuffle
Tumbling Dice
Miss You
Ruby Tuesday
Rock And A Hard Place
Mixed Emotions
Honky Tonk Women
Midnight Rambler
You Can't Always Get What You Want
Can't Be Seen
Happy
Paint It Black
2000 Light Years From Home
Sympathy For The Devil
Street Fighting Man
Gimme Shelter
It's Only Rock'n Roll
Brown Sugar
Jumping Jack Flash
Satisfaction
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Copertina del
bootleg |
Il biglietto del
25/7 |
Il biglietto del
26/7 |
-ASCOLTA un
audio- |
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Concerto 25/7
Avevo 23 anni all'epoca ed ero cresciuto a pane e Stones,
abitando
in Lombardia potevo più comodamente andarmene a Torino il 28 ma sapevo che non avrei resistito e comprai i
biglietti per il 25.
Un caldo da estate romana, fin dal mattino, fuori dallo
stadio dove si sentivano le prove della chitarra e già mi
attaccavo ai cancelli, poi la corsa verso il palco e
l'attesa.
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Mi
ricordo il calore della fiammata iniziale dei fuochi sparati
sulle note di Start Me Up, poi ho cominciato a piangere e ho
smesso praticamente quando hanno attaccato Miss You, poi solo
frammenti, ricordo una grande Brown Sugar, ma l'emozione troppo
forte, mai vissuto nulla di simile, mi impediva di realizzare
concretamente quello che stavo vivendo, impossibile descriverlo
a parole.
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Mi sono ritrovato non so come su
un treno diretto a Milano e
mi sembrava di aver vissuto un sogno, ero stato a 15 metri
dai Rolling Stones!
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Promisi a me stesso che sarebbe stata l'unica volta ad un
loro concerto, così da poterlo annoverare tra le cose
irripetibili di una vita, ma ci sono ricascato, ho infatti in
mano un biglietto per il 22/6 ed ammetto una certa
preoccupazione per quello che mi aspetta, 16 anni, una moglie
e tre figli dopo ho paura di non provare le stesse cose, e di
"turbare" in qualche modo quel ricordo, credo però valga la
pena di rischiare..
Luciano |
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25/07/90
Quel lontano giorno avevo 25 anni ed era la festa del patrono della nostra citta', Pistoia. Ovviamente io e i miei vecchi compagni di liceo ce ne infischiammo della Giostra dell'Orso e partimmo alla volta di Roma in buon numero, circa una decina, per vedere finalmente dal vivo il nostro grande mito di quando eravamo ragazzini.
Quando imperversavano gli anni 80 e glii orrendi suoni dei sintetizzatori noi, invece, preferivamo andare a caccia di un bel bootleg degli stones (o degli zeppelin, o degli who, o dei pink floyd)
Tutti noi ce li eravamo fatti sfuggire nel 1982 ma stavolta non ci saremmo fatti fregare ed eccoci tutti (o quasi) li' nella fornace del Flaminio.
O ore ed ore di attesa, di antichi ricordi e di albums preferiti o detestati furono spazzati via non appena le pietre rotolanti si palesarono sul palco.
Ho un ricordo chiarissimo di Keith che maneggia la chitarra come una vanga e di Bill che, come al solito, pare sia li' per errore...
I il momento che ricordo con piu' affetto e' stato quando ho sentito Ruby Tuesday che non mi aspettavo e mi agguanto' il cuore.
Da quella sera grande e' il mio orgoglio nell'affermare... si! io ho visto i rolling stones !
Sono felice di averli visti allora poco piu' che 40 anni, ancora in buona forma e non rugosi e incartapecoriiti come sono adesso, ormai.
Gianluca Bracali
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Ron,
Charlie e Mick - Hotel Hilton, Roma 25-26/07/90 |
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Foto di
Antonello Ocone, Pino Colacicco e Ansa.it
Articoli de "LaStampa" Luglio 1990
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