prego!
non esitate a segnalare e correggere eventuali errori

ottima intervista e ottima traduzione.Grazie Zac
Charlie non è mai stato così loquace
Sici

Grazie Zac......mi sembra incredibile che non ricordi il nome dell'album con la torta....
non so se crederci o no.....ma forse si, forse per loro sono cose meno importanti che per noi.

Se non si ricorda il disco con la torta....figuriamoci quello con i jeans

Grazie Zac.
Mi fa strano che non ricordi il titolo di un LP così particolare nella loro storia.
Sarebbe come non ricordare l'anniversario di matrimonio.

Sarà l'alzheimer?
Baci Daniela

Sarà che ne ha piene le scatole e vuole andare in pensione?

Non voglio difenderlo a tutti i costi ma a voi non è mai capitato di non ricordare magari ce l'hai lì ma non ti viene, bè a me capita spesso scusate di cosa stavamo parlando ?

Magari era ironico..conoscendolo..

La news è apparsa qualche ora fa sul sito di un quotidiano australiano: stando a quanto riferito dalla terra dei canguri, lo storico batterista della rockband inglese Charlie Watts sarebbe prossimo all'addio alla scene. In sua vece sarebbe già stato ingaggiato il collega Steve Jordan, già in passato collaboratore degli Stones e session man per Keith Richards, pronto a supportare alle pelli Jagger e Richards per il prossimo tour mondiale, che - stando a quanto scritto nell'articolo - potrebbe avere luogo nel corso del 2012. Questa mattina è stato lo stesso entourage della band a smentire la notizia: "Contrariamente a quanto riferito in una notizia falsa pubblicata da un piccolo sito australiano, vogliamo assicurare come Charlie Watts sia ancora il batterista dei Rolling Stones", è il messaggio diffuso in un laconico comunicato, "Non a caso, al momento si trova in giro per il mondo a promuovere l'ultima pubblicazione del suo gruppo, la riedizione di 'Exile on main street'". Curiosamente, nemmeno un anno fa Undercover, un sito musicale australiano, pubblicò una notizia praticamente identica, che vedeva come sostituto - invece di Steve Jordan - Charlie Drayton, anch'esso già al fianco di Richards in occasione dei suoi progetti solisti. Anche in quel caso non mancò la perentoria e secca smentita del gruppo, che tuttavia non convinse la testata a rettificare quanto comunicato ai propri lettori.

dopo aver letto le prima 4/5 righe m'e scis' o' cor' nde cazett!
( mi è piombato il cuore nella calze)

il fatto che poi avrebbero deciso di andare in tour senza di lui me li ha anche fatti schifare, ma grazie al buon dio è tutto falso...
mpufff

E' la solita storia: non è importante come se ne parli, l'importante è che se ne parli.

Tutta pubblicità, fa parte del gioco...Comunque lo ribadisco, per quanto mi riguarda:NO CHARLIE, NO STONES...Charlie e' il marchio indelebile dello Stones-Sound, il suo drumming e' la spina dorsale del loro sound, senza di lui non sarebbe la stessa cosa, non sarebbero i Rolling Stones...(e i Glimmer Twins lo sanno bene!)

P.S.Comunque non c'e' pericolo, un altro disco e un altro tour con una bella cascata di Milioni non dispiaceranno certo a Sir Charlie...