Non ti ci vedo a intervistare certi damerini!

L'ho postata qui perchè era proprio quella di cui parlava ROSSO

Ciao Dunhill, ma allora tu ci leggi!
Guarda che è davvero vergognoso che il direttore di una rivista musicale che fa interviste in inglese esibisca un inglese così poco comprensibile, non sa nemmeno costruire una frase al passato!
Peccato davvero che l'intervista non l'abbia fatta tu....

Ciao Carla e tutti gli altri.
Si, ogni tanto passo e do un'occhiata.
Avevao parlato con Jacopo la settimana scorsa e gli avevo anticipato di questo servizio dedicato a Mick Jagger.
Purtroppo sembra che il file audio non sia più disponibile, ma ieri sera mi sono letto l'intervista di Carlo Antonelli e sono contento l'abbia fatta lui, perché è veramente interessante e con un taglio diverso da quello che avrei potuto dargli io.
Sul suo inglese ho dei dubbi, con lui ho partecipato a diverse conversazioni in inglese e, se il mio lo ritengo da 9,5, il suo non è malaccio, magari non avrà l'accento di Orange County come il sottoscritto e magari farà anche qualche strafalcione ma direi che è assolutamente comprensibile.
Nell'intervista ho notato un errore madornale riguardo la traduzione della parola "track" quando parlano del missaggio/remaster di Exile, MJ si riferisce alle tracce/piste del master, il traduttore/sbobinatore ha inteso "track" nel senso di "pezzo", e così tutta la domanda perde il suo significato ... peccato.
Se volete la sera della vigilia di Natale ero a cena proprio con Carlo Antonelli e mi ha raccontato un sacco di cose sull'incontro con MJ, anche perché in lizza per l'intervista c'eravamo lui ed io, con precedenza alui ovviamente ... ubi maior minor cessat, e lui sa benissimo quanto mi piacciano gli Stones.
Bene, sono tornato, magari non scriverò tanto ma sappiate che ci sono.
Baci,
A.

bentornato Andrea, ci racconti un po' di questi aneddoti??? E scrivi più spesso! ciao !

...Ho appena comprato e letto le due interviste a Mick au "XL" e "Rolling Stone" e sono rimasto un po' deluso...L'intervista su "XL" e' veramente "scolastica" e poco interessante, quella su "Rolling Stone" poteva...Diciamo essere "sfruttata" meglio, dopo una prima parte abbastanza interessante sulla prossima uscita della ristampa di "Exile", si contrappone una seconda parte abbastanza "anonima", con varie imperfezioni e domande a volte prive forse della conoscenza necessaria per generare una benche' minima "scintilla" non dico nell'interlocutore, ma almeno nel lettore della categoria "Appassionato dei Rolling Stones"...Tra l'altro, non dico tanto, ma mi sarei aspettato almeno una mezza domanda sul "futuro", sulle aspettative, sui possibili scenari, cosi' almeno di "striscio" e invece il nulla...
Andrea, mi sa proprio che quell'intervista avresti dovuto farla tu, per la competenza della materia e sopratutto per l'"Amore" per i Rolling, ne avremmo gioito noi lettori "Rotolanti" e te, giornalista-"Appassionato"...

P.S.Ma come si fa a scrivere che la linguaccia e' stata opera di Andy Warhol!?!E poi il cognome esatto del vero designer e' PASCHE, non cio' che e' stato scritto sulla rivista...E per concludere, le cover fatte da Warhol sono tre e non due, oltre "Sticky Fingers" e "Love you live" c'e' la cover di "Still life" che era anche il logo per il Tour Americano dell'81...

non ho letto l'intervista ma spesse volte mi è capitato di leggere delle inesattezze incredibili, e questo mi fà pensare che ci sono in giro un sacco di incopetenti e dato che di competenti in materia ce nè sono non si capisce perchè...

Veramente sono due, quella di Still Life è di Kazuhide Yamazari.
Per quel che riguarda le domande ... Rolling Stone non è una rivista per fan degli Stones, al lettore generale non interessano domande iper aneddotiche, non vogliono leggere nel 2010 di che gusti di gelato MJ teneva nel carrettino quando ha incontrato KR.
Il taglio è giusto, MJ non è solo il cantante degli Stones ma un artista che da quasi 50 anni ha potuto vedere il mondo in un modo diverso rispetto a noi comuni mortali, quindi è interessante, a mio giudizio, sentire cosa ne pensa di argomenti diversi dal "questo sarà il vostro ultimo tour?"
Io ho trovato molto interessante tutto il discorso relativo al perché remasterizzare o remxare un album di 40 anni fa, sul dolore intrinseco del blues e altre cose ancora.
Si, Carlana Vecchiazza fa due o tre errori, ma niente di madornale.
Io l'ho già cazziato ... ma secondo me è una gran bella intervista, non banale e con un taglio diverso dal solito.
Quella di XL è veramente patetica, iper scolastica e frutto di una banale ricerca su Google, come giustamente MJ fa notare a Valeria, che prima di passare a XL era la segretaria di redazione di RS.
Ma lei non ne sa molto di MJ o degli Stones, è una grande fan di Elton John ...
Sugli aneddoti, beh, pare che il pacco di MJ sia oramai prolassato, e ci sta, questa sera ho realizzato che quest'anno fanno 67 ... è un tipo molto, molto signorile, molto raffinato.
Ora devo recensire il nuovo album di Burzum, poi ripasso ...

...Chiedo scusa per l'inesattezza sulla cover di "Still life" e ti ringrazio per la precisazione, e' cosi' che ognuno puo' imparare cose nuove ed interessanti, con la condivisione del sapere e col confronto...E resto sempre piu' convinto che l'intervista dovevi farla tu, perche' ribadisco a mio modestissimo parere che a parte la prima parte sulla riedizione di "Exile" che come gia' detto ho trovato anch'io molto interessante, nella seconda parte manca forse un po'...D'Amore!?!Potro' sbagliare ma questa e' la mia sensazione...Ciao Andrea!

Massimiliano