Allora, per quel che mi riguarda a Parigi hanno fatto un gran concerto, davvero.
Però non nego che li vorrei più impavidi sulla scelta delle scalette e magari meno autocelebrativi e più veri .. vedremo.

non so se lo sai ma ora serve il visto se non hai il passaporto elettronico ed io avevo quello normale ho duvuto strappare quello appena fatto a maggio x farne uno nuovo x los angeles ma se mi arrivava prima del 31 di ottobre i il beacon non mi sfiggiva spero che facciano alcune arene e non manchero di certo sulla scaletta sono daccordo ma il banco e loro non il nostro

inoltre volevo aggiungere questo io sono 30 anni che ascolto musica da morricone stile sergio leone a led zeppelin b.b. king a van morrison joe coker gong ect ect a me capita e non so a voi se succede la stessa cosa di ascoltare un po faccio es led zeppeling ma dopo due o tre giorni mi danno la nausea ma quando ascolto questi grandi b.........i io non smetterei mai di ascoltarli

ettore,
il primo gruppo che mi viene in mente, peraltro molto affine agli stones, è quello dei black crowes, 3 ore e mezzo di orgia sonora suonata da dio! o gli who, che hanno anche la medesima età. o, anche se non mi piacciono, i pearl jam ...
ciao
'pizza

poi e inutile polimezzare ognuno di noi la pensa alla proria maniera io gli who non li scamberei mai x un concerto dei rolling stones dei p.j meglio non dire nulla e gli altri non li conosco ora provero a scaricare qualcosa ma io credo che un grande gruppo accolga sempre molti spettatrori e credo che i b .c non avranno mai gli spettatori degli stones ne faranno mai la carriera di mick e keith
ora vado a vedere quanto pubblico hanno fatto gli who ma nella classica postata tre o quattro giorni fa non mi è parso di vederli neanche in classifica
ciao

From Billboard.com
The Rolling Stones' A Bigger Bang trek, which re-captured the top-grossing tour ever title from U2's Vertigo, was the top grossing tour of the year, according to numbers reported to Billboard Boxscore.

The Stones, which began the tour in the fall of 2005, sold out arenas in America, stadiums all over the world and then stadiums in America before calling it a year in late November with a tally of about $437 million.

That total is "not bad," longtime Stones tour producer Michael Cohl tells Billboard.com. "And not done, eh?," he continues. "There are still a lot of cancellations in Europe that the band feels obligated to try and make up. So I wouldn't be surprised if it keeps going next year."

Second to the Stones in 2006 was Madonna, whose global Confessions run became the top-grossing tour ever by a female artist. Confessions took in just under $195 million from 60 shows that drew more than 1.2 million in paid attendance.

Rounding out the top 10 tours were Bon Jovi ($131 million), U2 (wrapping up Vertigo tour with $96 million), Tim McGraw/Faith Hill on their Soul2Soul II tour ($88.8 million), Cirque du Soleil's Delirium ($78.5 million), Barbra Streisand ($76 million), Kenny Chesney ($66 million), Dave Matthews Band ($58 million) and Aerosmith ($58 million), with the latter touring for much of the year with Motley Crue.


All year-end rankings are based on numbers compiled from Boxscores Nov. 16, 2005-Nov. 14, 2006. For more information, check out Billboard's Year End issue, which hits newsstands

Mah, io penso che la grandezza di un artista non si possa basarla solo sul riscontro di pubblico che ottiene, altrimenti gli Stones dovrebbero comunque sentire l'alito di Madonna o degli U2 sul collo.

I Black Crowes non hanno mai suonato per folle oceaniche ma sono probabilmente l'ultima grande band di rock n' roll che cammina sul pianeta.

Gli Stones sono oltre, non sono più una band, sono un'istituzione che viene celebrata ogni sera quando si sesibiscono dal vivo, come era Frank Sinatra, come era Elvis, sono in una categoria a parte.

I BC suonano da dio, li vedi godere mentre suonano e badano più alla musica che a tutto il resto, per gli Stones questo tipo di discorso è improponibile, ruotano troppe cose attorno ad una loro esibizione, il mito, la grandeur, la musica e a volte sotto questa enorme pressione il rock passa un pò in secondo piano.

A noi va anche bene, siamo fans, ma la verità va detta.
I BC dal vivo agli Stones gli fanno un culo tanto

Io vorrei, prima di tutto, che un tour ci fosse: liscio, senza intoppi, senza cadute, sbronze o laringiti.
Vorrei che una data fosse in Italia perché questo renderebbe più facile a molti di noi assistere ad almeno un concerto.
Vorrei tante prime file perché non mi basta mai e vorrei che fosse possibile andare in mega gruppo.
Vorrei una bella energia sul palco, sul prato e sugli spalti, vorrei scalette nuove, trascinanti e sorprendenti.
Vorrei che Keith cantasse You Got The Silver e Connection, e vorrei che Mick e Keith condividessero il microfono anche se non lo dice Scorsese.
Infine, e chi vuol capire capisca, vorrei che Mick avesse i capelli lunghi!!!
Per il resto, qualunque sia la città o la location, per me l'importante è continuare a vederli semplicemente perchè la cosa mi diverte da morire.
E se un giorno mi verrà in mente di andarmene dopo mezzora di concerto vorrà dire che sono uscita di testa e prego chiunque sia con me di prendermi a schiaffoni per ricondurmi alla ragione.
Baci Daniela

[quote="dunhill
I BC dal vivo agli Stones gli fanno un culo tanto [/quote]

Mah, sinceramente questa mi sembra un po' grossa!
Baci Daniela

Daniela, l'amore non ha confini, e noi li amiamo nonostante tutto, o proprio per quello
Se non ci fossero (più) piangeremmo lacrime amare, per cui..............non andiamo troppo per il sottile e godiamoceli ancora
MICK è da amare, da sognare, da desiderare, da rimpiangere sempre
LUI è L'UOMO. Tutto il resto non conta
kisses auguri a presto

a me piacerebbe vederli prima o poi in un teatro/club o perlomeno arene, dove loro danno il meglio, il pubblico e' piu intimo, le scalette piu ricercate, li vedi a 3 metri di distanza, l'acustica e' perfetta, non stai 7 ore seduto su un prato, e esci che te lo ricordi tutta la vita.
l'unico non-stadio che ho fatto (wembley arena '03) e' stato cosi!
purtroppo so gia che nel 2007 torneranno a rimpiazzare qualche data saltata la scorsa estate, stesso palco, stessi stadi, stesse scalette!
e' ovvio che vado, mi faccio piu date possibili, ore di macchina, cmq un concerto degli stones e' un concerto degli stones! un evento unico, dice bene la scritta "not just a concert", non so quanti ne riusciro a vedere ancora, però se si puo avere il massimo voglio il massimo, e loro se lo potrebbero permettere




penso la stessa cosa!

DI CERTO NON COME L'ULTIMO TOUR...
SE DECIDESSERO DI FARLO,VORREI CHE LO FACESSERO PER AMORE E NON PER SOLDI...
QUINDI GRANDI SCALETTE (STILE USA E NON EUROPA) E CLUBS..NO MORE!!
mi rivolgo a tutti ora; va bene,li amiamo,ma a tutto c'è un limite...vedere dei vagabondi rintontiti non piace a nessun amante della MUSICA..se a voi va bene vederli e basta vi consiglio di mettere su un dvd che di certo può essere più eccitante!

Mia Cara,
ho assolutamente capito la tua frase sui capelli lunghi di Mick. Lo sai che non perdo mai occasione (vedi la mia ultima e-mail) per dire quanto mi faccia impazzire l'idea di passargli le dita tra i capelli.
Per il fatto di andartene dopo mezz'ora, stai tranquilla, ti terrò ben stretta (anche se so benissimo che non succederà mai).

Ah Ah ecco svelato l'arcano.......non capivo cos'era sta cosa dei capelli!!!!!

Stavolta faccio un po' l'egoista...tanto è un gioco.

E poi se sogno deve essere, che sia un sogno senza limiti...

Leggere che i RS annunciano un tour Europeo nelle arene nell'autunno 2007 (d'estate no, troppo caldo)...

Per le date italiane, oltre alle due classiche (scegliete voi, Milano e...), si esibiscono nella (imho) più bella arena per concerti in Italia, il Bpa Palas di Pesaro...e la più vicina a casa mia...

Ogni concerto europeo verrà dedicato alla riproposizione live di un intero album tra questi (Sticky Fingers, Let It Bleed, Beggars Banquet) oltre ad una ultima mezz'ora di hit (o non hit) varie...

Per il concerto di Pesaro però, ancor più a sorpresa, annunciano la riproposizione live dell'intero "Exile..."

Riesco a procurarmi (come? top-secret) per me e per tutti gli amici di Rolling Stones Italia un posto niente male front of stage...svengo due volte (ma appena pochi secondi) durante il concerto preso da Sindrome di Stendhal applicata al Rock...sugli "encore" svengo di nuovo perché da una quinta del palco sbuca Mick Taylor (dimagrito di venti chili, con la acconciatura afro-permanentata di quella famosa foto e con la sua Les Paul vintage)...il boato nel palas fa registrare nei sismografi più vicini l'equivalente di un 6° grado richter...

Mi sveglio al mitico ristorante Alceo sulle colline di Pesaro (specialità pesce)...è in corso un brindisi collettivo la cena post-concerto...sul mio piatto, ancora intatti, dei profumatissimi scampi al sale...vedo Isy che brinda con Ronnie, Keith che firma le magliette di Rolling Stones Italia che gli porge Jacopo, le ragazze di Rs Italia che ascoltano estasiate Mick mentre racconta le sue impressioni del tour...
Con la coda dell'occhio intravvedo nel buio in fondo al locale un enorme catafalco...sento le note di "Hey, Negrita"...le luci si alzano lentamente, intravvedo Charlie dietro il drum-kit, e alle chitarre Dunhill (con la Micawber...quella di Kif) e Zac (con una Zemaitis di Ronnie)...parte in pratica un aftershow di quelli da raccontare ai nipotini...ballo, ballo, rido, canto, mi diverto, voglio che il tempo si fermi...e alla fine, tanto per cambiare, svengo di nuovo...