Willy De Ville (vero nome William Borsos)
25 agosto ✝ 06 agosto 2009



non so se centra con il forum, ma la perdita di WILY DE VILLE per è enorme.
Io l'ho conosciuto, e je rompevo er cazzo sempre con i nostri :
"ma te piacciono i Rolling Stones, vero? "
"Ma You better move on l'hai fatta pensando alla loro versione, vero?"
"hai mai suonato con KEITH?"
e via dicendo...
e lui:
"Non mi piacciono più i Stones, sono solo una fottuta macchina da soldi!"
"Mick Jagger è uno stronzo, Keith, beh , ci siamo fatti insieme, una volta"
"Bill Wyman è un grande e bella persona, l'ho conosciuto e posso assicurarti che e' un vero signore.!"
"Gli Stones, beh, mi piacevano, e' vero, ma la mia piu' grande influenza musicale nella gioventu' e' stata JOHN HAMMOND jr., ecco il mio mito"

va beh, Willy era un mito per me tanto quanto Keith.


addio chat blue!!!

[cry]

Fabio

vedi che anche lui aveva intuito come sono gli stones da un po di tempo....e non posso che dargli ragione! Da John Hammond è stato influenzato però........

RIP, WILLY !!!! MI PIACEVA MOLTO COME PERSONAGGIO !!!!

JJ

una perdita enorme per la musica, un personaggio minore come fama, ma un grandissimo della NOSTRA musica; mi mancherà.

se non fosse stato per il look nessuno saprebbe chi era..... :wink:

Grande, grandissimo musicista, purtroppo rimasto un pò troppo personaggio, sopratutto in questa italietta, che lo ha sdoganato per quella meravigliosa canzonetta che è Demasiado corazon, per inserirla in una trasmissione comica, ad accompagnare gli stacchi tra un gag e l'altra, una sorta di marcetta divertita, a fare da sfondo all'idiota di turno.
Lo seguivo dai tempi dell'EP del Max's e ho tutti i suoi dischi e cd; visto più volte; una memorabile al teatro tenda di Milano nel 1983 o 84, trascinante.
Poi altre 3 o 4 volte, sempre più solo, sempre con una band più scarnificata; mi ricordo una volta in un concero gratuito in piazza del Duomo, interrotto per la pioggia dopo pochi pezzi, dove il "povero" Willy era il chitarrista solista della sua band e, credetemi, era pure bravo.
Grandi canzoni e grandi cover (Hound dog, Spanish Harlem, You better move on, Hey Joe, Stand by me); grandi dischi, fra cui alcuni degli ultimi che sono molto belli (Pistola, Loup Garoup, Crown Jane alley).
Meravigliosi i primi, uno più bello dell'altro; e che ballate: da Guardian angel a Heaven stood still.
Condivido abbastanza la citazione del critico Robert Palmer (poi cantante) che nel 1980 scrissesu DeVille: "DeVille è un cantante magnetico, ma la sua importante presenza scenica maschera un'acuta intelligenza musicale; le sue canzoni e i suoi arrangiamenti sono ricchi di ritmi etnici e richiami alla musica blues, ma, nonostante la loro lontananza, questi due generi riescono a fondersi insieme perfettamente. Incarna alla perfezione il groviglio di contraddizioni tipico di New York, componendo al contempo musica idiomatica, nel suo senso più ampio, e incredibilmente originale".

Grazie Luciano: hai tracciato un quadro veramente efficace. Devo senz'altro approfondire la mia conoscenza (troppo superficiale) su Deville.

grazie zac, se hai bisogno consigli sui suoi dischi, "abusa" pure della ma passione per deville!

potresti indicarmi due o tre dischi da cui cominciare, e poi via via a seguire; può essere interessante anche per altri
grazie

questa la mia personale (e opinabile) classifica:
Mink DeVille:
1977: Cabretta ***
1980: Le Chat Bleu *****
1981: Coup de Grace *****
1983: Where Angels Fear to Tread ****
1985: Sportin' life **

Willy DeVille:
1987: Miracle ***
1990: Victory mixture **
1992: Backstreets of desire *****
1993: Live ****
1995: Big easy fantasy **
1995: Loup garoup ***
1999: Horse of a different color ****
2002: Acoustic Trio in Berlin ***
2004: Crown Jane Alley ***
2008: Pistola ****

Grazie! allora per non sbagliare comincio da quelli a cinque stelle. Poi ti saprò dire

grazie anche da parte mia!

Zac, con questi consigli che stai chiedendo mi fai uscire dal budget!
e basta!

suggerisco questo
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ciao