I rituali di Keith sono molteplici.
L'unico di cui mi sono appropriato, a parte quando avevo tipo 18 anni che copiavo anche i suoi tic quando parlava, è quello di come arrotola le maniche della camicia.
Non so se ci avete mai fatto caso, manica destra seplicemente tirata su, manica sinistra invece arrotolota sopra il gomito.
Essendo mancino io lo faccio al contrario ma per ora mi fermo li in emulazione.

Beccatevelo qui, è all'apoteosi!

Che caruccio!!
non avrei mai pensato che Keith riuscisse anche a parlare un inglese quasi comprensibile...
(scherzo...i miei ripetuti omaggi al Maestro, se mi sentisse mio padre, chitarrista pure lui, che infamo Keith...)
Grazie Dun!!

occhi stralunati e denti marci....
preferisco sir jagger, grazie

si ma e' troppo il migliore!!!!

E cosa vuoi di più da una rockstar?
Cazzo, parla da dio, l'occhio pallato è fondamentale, e hai visto che giacca?
Mick in tutte le interviste sembra un bimbo delle elementari e ha sempre dei maglioni improbabili ...

Fammi sapere a quale angolo ti metti così vengo ad ascoltarti e magari passo io con il piattino a raccattare un po' di soldi. Non voglio nulla in cambio, mi basta sentire la musica dei Rolling.
Bte bye

Giancarla grazie del supporto!!! ti terrò informata 8)

Dun..sui maglioni di Mick concordo, anche se l'amore rende ciechi, ci sono dei dati oggettivi che non possono passare inosservati.... e questo vale anche per il mitico Keith (occhi pallati e faccia stralunata)

Sarà, d'altro canto io a 16 anni volevo assomigliare a Izzy Stradlin, quindi probabilmente non faccio testo.

No, non fai testo in quanto uomo e (da quanto deduco da alcuni post) eterosessuale. Quindi certe cose ti sfuggono.
Noi fans donne dei RS amiamo certamente la loro musica, ma la componente di attrattiva sessuale nei loro confronti non va sottovalutata.
Chi di voi donne si sente attratta da un uomo con i denti marci? Può essere pure Keith Richards, ma sinceramente ..... E chi se ne frega se è una rock star. Ho 44 anni, dunhill, ho superato il periodo di attrazione per rockstar maledette sempre sbronze e strafatte.
Preferisco Mick Jagger con i suoi maglioni improbabili....

PS caspita, 25 anni fa non avrei mai immaginato di arrivare a scrivere cose così bacchettone....

Ok, ok, me ne sto, chiedo venia :wink:

Povero Dun, fra tutte 'ste donne...

Comunque l'intervista è interessantissima, soprattutto quando parla del fatto che per suonare in sale più piccole si sentono comunque obbligati prima a suonare in uno stadio, per consentire a tutti coloro che lo desiderano di ascoltarli (un'anticipazione del concept adottato una trentina d'anni più tardi col Licks Tour?); degno di citazione testuale anche il seguente passaggio :"Every band who doesn't play live is half a band, because that's where it comes from". Le frasi di Keith sono sempre perle di saggezza, anche quando pronunciate in palese stato di coscienza alterata!!!!

(scusate se forse sono finito off topic).

Concordo...mi piacque quando in un'intervista disse che canzoni e la musiche già ci sono nell'aria, e il musicista deve avere solo le antenne per catturarle e portarele a espressione
Non ricordo dove l'ho letto, forse l'ho sognato :wink:
Chieso scuda se sto andando off topic, ma visto che siamo a parlare di Keith...

Non l'hai sognato, è che lo dice sempre, quasi come "It's good to be here, it's good to be anywhere".
E' un pò il suo più grande difetto da qualche anno a questa parte, è diventato iper-autoreferenziale.
Un tempo leggevi o sentivi le sue interviste e diceva cose veramente interessanti, ora invece dice più o meno sempre le stesse cose.

Se il topic è da "rituali" è diventato "frasi di Keith", ne aggiungo una che ho sentito ieri in un intervista: gli chiedono se andando in Cina sono andati oltre i confini del rock'n'roll e lui risponde che il confine del rock è "...where the rolling stones are".
Semplicemente perfetto :wink: