ROSSO57: MOSTRA FOTOGRAFICA ITINERANTE "STONES ON THE ROAD"
1969-1972-1975
PIETRE RACCOLTE DALLA STRADA E UNITE IN UN'UNICA, SPIETATA IMMAGINE
DELLA PIU' GRANDE ROCK BAND
DELLA STORIA


L’idea di una mostra fotografica sui Rolling Stones, mi è venuta riflettendo sul fatto che questa band, la madre di tutte le band, non va soltanto ascoltata ma va anche, soprattutto, vista. La si puo’ vedere sia attraverso le grandi tribute band, che sono espressione umana, oltre che artistica, di un fenomeno musicale e culturale, sia attraverso le fotografie che sono punti fissi di un unico filo conduttore che collega il sound all’immagine. Sound e immagine, sono, nel caso degli Stones, piu’ di qualsiasi altra band, in simbiosi tra loro e inscindibili.
Il 1969 è l’anno in cui la morte, ricordiamo Altamont, alternativa tragica e controcorrente al pacifico raduno di Woodstock, s’insinua sinistramente nell’anima della band fino a strappare per sempre colui, BJones, che gli Stones stessi abbandonano, dimenticano e tradiscono in una sorta di macabra e cinica complicita’ con la morte stessa. E anche l’anno del capolavoro LET IT BLEED, del gigantesco concerto di Hyde Park davanti a mezzo milione di persone, in ricordo dell’odiato amato Stone Brian Jones.
1972 E’ l’anno di EXILE ON M.ST. , l’ennesimo capolavoro nel quale le chitarre grondano blues come sangue dalle ferite. Un album che ha il sapore degli scantinati umidi delle periferie metropolitane, cupo e ruvido, un album che trasuda rock fin dentro le viscere dei solchi del vinile.
Gli Stones sono irraggiungibili.
1975: gli Stones in tour sono una valanga che travolge tutto.. Energia pura che ti rotola ed esplode fin dentro l’anima. Rozzi e stradaioli come nessuno mai, fanno da capiscuola a intere generazioni di bands di allora come di oggi. I riff sono taglienti, loro sono pietre che lapidano la storia del rock.

Questo percorso storico musicale è il loro manifesto piu’ autentico. Dove Stones vuol dire capelli lunghi, provocazione, eccessi e sregolatezza, censure e scandali, diavolo e puzza di alcool. In una sola parola “IL ROCK”.
Sono gli Stones che non smetteremo piu’ di amare, il dolce liquore che, ancora oggi, scorre nelle nostre vene, potente e violento come una sciabolata nel cuore. Le loro schiene sono ancora curve sui palcoscenici per portare il verbo rock in ogni angolo della terra.

Allora, come oggi, sono loro la locomotiva trainante del rock’n roll.

ROSSO57: PICTURES ........ ON THE ROAD

Grande Rosso! Ma tutte ste foto dove l'hai raccolte??

Bellissimo Massimo !!!! vai sempre avanti.....anche se la strada è in salita !!!! Sei un eroico Stones Guerriors ............. hehehehehehe !!!!!

JJ

grande

IL 7 FEBBRAIO 2009 ROSSO57 E LA SUA MOSTRA "STONES ON THE ROAD"SARA' AL BLUESHOUSE DI MILANO CON GLI STELLAVOX IN CONCERTO.

IO CI SARO'


ROSSO57

Grande MAAAAAXXXXXXXXXXXXX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

e a breve sveleremo anche la successiva data del tour Fotografico di Max...

Rosso,sono foto originali inedite o edite.
Hai una tua collezione privata?

Ciao.

Foto edite, inedite ,Olia parli troppo difficile per me, non sarai mica uno della finanza che vuole indagare sul furto di foto Stones dal museo delle cere?

ROSSO57

mi unisco all'invito di ROSSO!



sabato sera alla Blues House ci sarà davvero da divertirsi! sarà una serata all'insegna del rock'n'roll! vi aspettiamo per unirvi al party
per la cronaca: si festeggia anche il mio compleanno.....+25

Ciao, Janis !!!!! I' m sorry !!!! suoniamo anche noi da tutt' altra parte.... è un peccato mancare al compleanno di una 25enne.....

JJ

peccato davvero non essere ancora tutti insieme quella sera!!!!



speriamo di rifarci presto!

Nulla è impossibile comunicare con te!!!

Ciao Ciao

Olia, non so dove abiti,se in zona Milano, ma il mio invito è esteso anche te per sabato sera al Blueshouse, cosi' vedi le misteriose foto. Ciao


ROSSO57