brutta non lo so, ma che non mi piacciono te ne trovo più di una:

don't pass me by
obladi oblada
helter skelter
wild honey pie
birthday
piggies
honey pie

comunque è un capolavoro, e forse lo sarebbe stato anche senza questi pezzi, o forse no, forse è un capolavoro proprio nella sua abbondanza e imperfezione

e poi la copertina bianca l'hanno copiata dagli stones :wink:

ecco il punto, secondo me si dovrebbe evitare di fare a tutti i costi un paragone.
lo si deve giudicare per quello che è, senza alcun paragone con questo o quell'altro.

nono, Beaggers Banquet esce un mese dopo, il 6 dicembre

da wikipedia
Le due case discografiche inglese ed americana, rifiutano però la copertina proposta per l'album (l'immagine di un muro all'interno di un bagno ricoperto di graffiti). Dopo qualche mese, esattamente in dicembre, la band decide di pubblicare l'album con una copertina somigliante ad un biglietto da visita.

ma era una battuta jacopo, ci ho messo le facce!

su una tua affermazione però non sono d'accordo (e che me frega, dirai tu ): definire exile un capolavoro di blues è un po' riduttivo, è come dire che i clash sono un grande gruppo punk, presempio...

Resta comunque uno dei capolavori assoluti della musica contemporanea

Bravo Jacopo , buon sangue non mente....

Sara' che ho iniziato coi Beatles ma una cosa che mi ha stufato di loro dischi come Sergent Pepper's e il White Album è proprio la mescolanza di generi: è anche un modo per dire, che ne so, che dei pezzi fanno cagare (Martha my Dear, Revolution 9, anche Goodnight) ma sono geniali perche' rappresentano l'ecletticita' di un artista... preferisco a questo punto un album monotematico ma con pezzi che tirano alla grande...

...teniamo presente che appunto si tratta di un'album di 40 ANNI FA'....

forse non siamo neanche...adatti con le nostre orecchie contaminate di punk,blues,new wawe, vecchie di anni e anni di musica...
a valutarlo obbiettivamente,avendolo considerato "solo di striscio" e sicuramente con una certa prevenzione...
personalmente parlando...

L'ho detto pure io!!! Ecco! Insomma!! Ma comunque per me la copertina bianca vuole dire un'altra cosa, vuole dire che c'e' "il tutto", come tutti i colori combinandosi fra loro formano il bianco che e' l'essenza del tutto...l'ho sentito a R.M.C. un pomeriggio inizio anno.
Quello che mi ricordo dell'uscita del' LP, oltre le foto che vi erano inserite, fu l'incredibile successo del disco, spazzo' via tutto......ma era normale...
in quel periodo i capolavori uscivano a raffica, uno dietro l'altro, non si faceva in tempo a somatizzarne uno che subito ne usciva un altro, io impazii per il Lp dei Spirit (l' ho gia' detto) ma il disco dei Beatles fece rimanere tutti a bocca ed orecchie aperte, fu veramente una porta aperta sulla musica.
Un altro LP, successivo, mi fece rimanere ad orecchie aperte per mesi ed anni:
"Made in Japan"...ma era dal vivo, usci' un po' dopo e non era in studio, l'ho nominato solo perche' li abbino non so perche', e non penso ci sia un motivo.....ma li abbino, forse perche' li ho sentiti cosi' tanto che fanno parte del mio DNA.

Prodigalson

Vero... ma avendolo sentito in un periodo un cui ero abbastanza digiuno di musica, ammetto che non fui entusiasta al massimo delle canzoni che ho gia' detto, come anche di Honey Pie, o anche della Revolution "lenta". I Beatles di Revolver, ma anche quelli di Abbey Road, suonano molto piu' compatti, abbozzerei un paragone con un altro disco "frammentario" come Sandinista dei Clash, a cui preferisco per esempio Combat Rock...

che è diventato un gran disco anche grazie ai tagli (rischiava di essere un doppio) di Glyn Johns, che ha eliminato tutti gli autocompiacimenti che hanno "rovinato" sandinista...

tornando però al white album, non penso che sarebbe stato un grandissimo disco singolo, sono d'accordo nel fatto che è un capolavoro proprio perché c'é "di tutto": anche Revolution 9 (che Nono se la sognava, come scrive MacDonald*)

* a tale riguardo per chi non lo conosce consiglio l'ottimo
THE BEATLES, l'opera completa, Ian MacDonald, Mondadori

e qui per ora ho finito di fare il saccente :wink:

Come disse George Martin (che tra l'altro qui non produce e si sente),uscito come album solo,sarebbe stato un capolavoro.
Lo trovo a volte all'avanguardia(Helther Skelter)con delle ballate ormai impresse nella storia(While my guitar..),acustiche da sogno(Dear Prudence,Blackbird),un Lennon all'apice della creatività e dell'eroina(happyness... e Everybody got something....),MA è un buon album,un pò lungo e troppo incentrato sulle individualità degli autori,ormai alle prese con litigi e difficoltà esistenziali.
Apprezzo molto i Beatles,ma reputo il Capolavoro in assoluto loro e anche nella storia del Rock il grande Sergent Peppers.

Fantastico, abbiamo postato nello stesso identico istante due opinioni opposte! è anche il bello di questo forum
Ciao Olia!

si i rolling già fecero quel beggars baquet con la copertina bianca....copioni