Keith Moon




Keith Moon (Wembley 23 agosto 1947, Londra 7 settembre 1978),
primogenito di Kathleen e Alfred Moon, è stato il batterista che nel corso della sua vita ha distrutto più batterie su cui qualsiasi altro batterista abbia avuto modo di suonare sopra,si ispirava al batterista dei Muppet Animal e con il suo carattere pazzo e giocoso conquistò tutti i membri del gruppo. La sua prima band fu i "Beachcomber", che suonavano il genere cosidetto "surf" sullo stile di Beach Boys, Keith amava questo genere, e questa passione continuò per tutta la sua breve carriera.



La sua vita da sempre sregolata fu segnata da momenti di grande soddisfazione ad altri di pesanti crisi dovuti a questioni familiari a quelli finanziari,un tenore di vita troppo alto rispetto alle sue possibilità,a quelli di salute con l'assunzione di droghe e grossi quantitativi di alcool.Goliardico al limite(tanto da tenere una Roll Royce nel fondo della sua piscina),quanto punto di riferimento tra gli artisti inglesi e suggeritore del nome Led Zeppelin. Divenne famoso per la poco invidiabile nomea di distruggere le camere d'albergo in cui soggiornava,infatti specialmente in USA fu bandito da molti famosi Hotel.Il suo unico lavoro solista sarà pubblicato nel 1975 con il nome di "Two sides of the Moon",parafrasando così la "Dark side of the moon" dei Pink Floyd;apparirà anche nei film "That'il be the day" e "Stardust".Quello che colpiva in Moon era il suo stile sicuramente innovativo ed originale per l'epoca,aveva una batteria composta da molti pezzi e fu tra i primi ad utilizzare la doppia cassa;nelle esibizioni dal vivo il charleston era del tutto assente e sostituito da un crash.







Era un batterista molto veloce preciso e trascinante (anche se superficialmente poteva sembrare molto scomposto),con lui la batteria assumeva un ruolo primario all'interno del gruppo,non più quindi in funzione subordinata rispetto agli altri ruoli ed inventò un suo stile,del tutto personale,che vantò molti tentativi di imitazione,ma rimase sempre unico.Velocità e precisione che però cominciò a perdere quando prese a fare uso costante di droghe,come possiamo addirittura ricordare il 20 novembre del 1973, a san francisco durante un concerto degli who
del tour di quadrophenia, keith, sperimentando su di se un sonnifero
veterinario misto a cognac, collasso' sul palco (gli ci vollero 3
giorni per svegliarsi), e pete townshend, per poter finire il
concerto, chiese dal palco se qualcuno nel pubblico sapesse suonare la
batteria...
un diciannovenne del posto, tale scott halpin, riusci' cosi' ad avere
il suo quarto d'ora di celebrita' (nonostante nn suonasse la batteria
da piu' di un anno), sali' sul palco, e sotto la direzione di pete
riusci' a suonare tre pezzi con gli who...



Nel settembre del 1978 a pochi giorni dal suo rientro dagli USA dove si era recato per curarsi dalla dipendenza da sostanze psicotrope e dall'alcool,Keith partecipò alla prima del "Buddy Holly story",in concomitanza con l'anniversario della nascita del rocker prematuramente scomparso.Quella sera con lui c'erano grandi personalità della musica quali Paul McCartney e sua moglie Linda,Kenney Jones,David Frost ed altri;Keith era stranamente tranquillo,una tranquillità a lui del tutto inusuale,a metà della serata abbandonò il suo impegno insieme alla sua nuova fidanzata Annette Walter-Lax.
Tornato a casa ebbe una discussione con Annette,e sarebbero state le ultime parole pronunciate da Keith;durante la notte si svegliò più volte per assumere i farmaci che gli erano stati prescritti contro l'alcoolismo.La mattina dopo la casa era spaventosamente silenziosa,Annette fu la prima ad accorgersi della morte di Keith,morte dovuta ad un overdose di farmaci.Fu cremato al Golders Green Crematorium a Londra,e per sua precisa volontà le sue ceneri furono sparse in un campo.Keith lascerà un vuoto incolmabile all'interno degli Who,di cui era un membro essenziale...quella notte se ne andò uno dei più grandi batteristi ed una delle più grandi personalità che la storia del rock abbia mai conosciuto.

Olia grazie come sempre....!! grande batterista...pochi come lui!

Tra i primi tre batteristi rock di tutti i tempi...Da brividi il suo drumming in " Baba O'Riley" con delle "entrate" a dir poco funamboliche!!!Rest in Peace,Grandissimo Keith!

grandissimo Keith Moon....lo adoro....
uno dei miei batteristi preferiti insieme a Bonzo e Charlie!!!
era l anima pazza degli Who...insostituibile

Londra, una targa ufficiale ora ricorda Keith Moon degli Who



Keith Moon, il fantasioso e rutilante batterista degli Who, è ora ufficialmente ricordato a Londra da una targa apposta a cura della Heritage Foundation. La targa, una delle cosiddette "blue plaques" che nel Regno Unito sono poste in corrispondenza di luoghi chiave legati agli artisti, è stata posizionata nella zona londinese di Soho, dove sorgeva il "vecchio" Marquee. Fu appunto lì che gli Who, il 24 novembre 1964, si esibirono per la prima volta. Alla piccola cerimonia non ha voluto mancare Roger Daltrey; il cantante ha tenuto un breve discorso per commemorare l'evento e il suo compagno scomparso nel 1978. Tra i partecipanti è stato avvistato anche Robin Gibb dei Bee Gees. La targa è visibile in corrispondenza del civico 90 di Wardour Street.
© Tutti i diritti riservati. Rockol.com S.r.l.

Per me è il miglior batterista di tutti i tempi. Irruento, furente e selvagio. Ascoltando un assolo di batteria di Ginger Baker disse "gli assoli di batteria sono noiosi": e per questo lo stimo anche di più.

Sottoscrivo, il migliore di tutti.
No substitute, come c'è scritto sulla targa
Sici

Per me è IL batterista rock

grandissimo moon, la targa dice tutto

Quoto, approvo e sottoscrivo

Mi fa impazzire come suonava la batteria.....rock'n roll allo stato brado.
ahahaha il buon vecchio Uncle Ernie!!!

irripetibil, inimitabile, insostituibile... purtroppo poi l'hanno sostituito, ma comunque il meglio l'avevano ormai dato
il trio di strumentisti degli who era qualcosa di magico
guardare ad esempio il concerto all'isola di wight del 1970

http://www.youtube.com/watch?v=ZqRytQos ... re=related

in questo video moon fa paura!

Hai detto niente Zac...
Bellissima anche l'intesa(e l'amicizia)tra Keith e Pete!!

bello anche l'isola di wight, anche se sono sempre stato stregato dalla Young Man Blues di Tanglewood 70 http://www.youtube.com/watch?v=VRblHKs-PEY con la telecamera praticamente fissa su di lui a fare numeri


succede al Cow Palace di San Francisco, il 20 novembre 1973
quando lessi anni fa di questo aneddoto mi misi alla ricerca del bootleg, che trovai, pessima qualita ma sufficiente per ascoltare e cercare di capire quello che successe su quel palco (ma soprattutto dietro) quella sera
ha fatto storia la frase "can anybody play the drums? CAN ANYBODY PLAY THE DRUMS?? i mean good!" detta da Pete Townshend dopo al secondo collasso di Moon

beh oggi tutto questo si trova su youtube, lo straordinario footage e' a questo link http://www.youtube.com/watch?v=qDwIuIHKirs , buona visione, si tratta di storia!

grazie per la segnalazione, jacopo!