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Una radio mette al bando le canzoni degli AC/DC
Una emittente radiofonica della Gran Bretagna ha messo al bando le canzoni degli AC/DC. David "The Captain" Grant di Rock Radio 96.3, scozzese, particolarmente ascoltata nell'area di Paisley, la città di Paolo Nutini, ha affermato che non programmerà più i brani del gruppo australiano. Grant si è infuriato dopo aver appreso che gli AC/DC hanno escluso la Scozia dal loro tour mondiale, e dice che sono centinaia le persone che telefonano in radio per esprimere il proprio disappunto per la decisione di Angus Young e soci. Ciaran O'Toole, station manager, ha detto: "Il Captain ha fatto bene. Siamo una radio rock scozzese e siamo dalla parte dei fan".
La famiglia di Angus e Malcolm Young, come si sa, è d'origine scozzese e i fratelli sono entrambi nati a Glasgow. Angus è del '55, Malcolm del '53.
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AC/DC, 'Black ice' sarà il disco rock più venduto degli ultimi due anni?
Vacilla il record di Lil’ Wayne, che in un mese soltanto era riuscito, il giugno scorso, a vendere oltre un milione di copie dell’album “Tha Carter III” sul mercato nordamericano (vedi News). Stando alle prime informazioni e proiezioni di vendita che arrivano dagli Stati Uniti, infatti, gli AC/DC potrebbero fare anche di meglio: facendo a meno di iTunes e con una presenza “fisica” limitata ai punti vendita della catena Wal-Mart (vedi News), “Black ice” dovrebbe chiudere la prima settimana di presenza nei negozi oltre le 800 mila copie vendute, meglio di quanto fecero gli Eagles di “Long road out of Eden” adottando la stessa strategia di distribuzione. Se così stessero le cose, si tratterebbe del disco rock più venduto in America negli ultimi due anni (i Coldplay di “Viva la vida” si sono fermati a 721 mila copie), e anche del best seller assoluto della Sony BMG nello stesso arco di tempo, dal momento che “As I am” di Alicia Keys (uscito nel novembre del 2007) ha raccolto finora vendite pari a 742 mila copie.
Anche nel resto del mondo “Black ice” è partito a razzo: in Gran Bretagna ha venduto 45 mila copie nel giorno di uscita, più del doppio di “Off with their heads” dei Kaiser Chiefs, mentre in Germania sarebbe già arrivato a quota 250 mila copie. Gli AC/DC dovrebbero anche debuttare in vetta alle classifiche in Italia così come in Francia, Svizzera, Austria, Olanda, Irlanda, Danimarca, Norvegia, Portogallo, Canada e Australia.

comprato 3 ore fa; un gran bell'album; fatte le dovute proporzioni è il loro ABB

Si, se ascoltato a volume alto piace. E anche molto...

Quello che penso anche io, anche riguardo la lunghezza

...E pensate che il loro nuovo album dopo una settimana dall'uscita e' N.1 in classifica in mezzo mondo e nei soli States ha venduto in 1 sola settimana oltre 700mila copie!!!!Grande Angus, idolo della mia giovinezza...

non capisco che centra con ABB...anche perchè questo è sicuramente meno comerciale dello stesso ABB! gli AC/DC sono sempre stati così non ci vedo niente di nuovo... :wink:

e su questo sono d'accordo :wink:

sei una noia Albi..non voglio che tu sia daccordo con me

allora non scrivere

e tu pensa ai....capito?

ho deciso che prendo momentaneamente il posto di sleazy

fai come cazzo ti pare... e buon lavoro

Classifiche UK: AC/DC primi per la prima volta dopo 28 anni
Era dal 1980, l’anno del loro (oggigiorno) classico “Back in black”, che gli AC/DC non riuscivano ad agguantare il primo posto nelle classifiche britanniche. Dopo ventotto lunghi anni ce l’hanno nuovamente fatta, e il merito naturalmente è tutto di “Black ice”, l’atteso disco degli australiani. Sebbene non supportato dal formato digitale, “Black ice” nel Regno Unito stravede e si fa beffe, vendendo il doppio, di un altro atteso lavoro, il terzo disco dei Kaiser Chiefs. “Off with their heads” della formazione di Sheffield si deve accontentare della piazza d’onore. Sul terzo gradino rimane senza spostamenti “Only by the night” dei Kings Of Leon, mentre il quarto posto vede l’entrata di “Right now” di Leon Jackson, 19 anni, scozzese, vincitore della quarta serie del programma televisivo “The X factor”. Quarta new entry tra le prime cinque posizioni di testa sulla quinta tacca, dove si posiziona “Sacred arias” di Katherine Jenkins, ventottenne mezzosoprano gallese. “Perfect symmetry” dei Keane cade dal numero 1 al 6, “Dig out your soul” degli Oasis scivola dal 2 al 7 alla terza settimana di presenza, esordisce all’8 il nuovo album delle Sugababes, “Catfights and spotlights”. Nono posto per “Back again-No matter what” degli irlandesi Boyzone, entra sull’ultimo vagone del treno dei magnifici dieci “The best of” dei Sash, team di produttori tedeschi.
Per quanto riguarda i singoli, questa la chart che vede le Girls Aloud porre termine al regno, durato tre settimane, di Pink:
1. Girls Aloud – “The promise”
2. Pink – “So what”
3. The Guru Josh Project – “Infinity 2008”
4. Kings Of Leon – “Sex on fire”
5. Razorlight – “Wire to wire”
6. Saturdays – “Up”
7. Katy Perry – “Hot 'n' cold”
8. Kanye West – “Love lockdown”
9. Sash ft Stunt – “Raindrops”
10. Geraldine – “The winners song”.