Ragazzi diveritevi ... e pensate a chi non potrà essere con voi
Baci Daniela

O.K. Goddes,intorno alle 11,30 se ti va ci vediamo davanti all'Alcatraz.
A presto,Franca.

Beh, definire il suo periodo con gli Stones solo una parentesi, non mi pare molto bello, con loro ha collaborato a dei capolavori assoluti della musica e della storia del rock, come cazzo si fa a rinnegare cosi' il proprio passato? Esseri stati e aver suonato e creato con la piu' grande rock band della storia non si puo' considerare solo una parentesi, io trovo sconcertante una simile affermazione. Se mi dice che se ne è andato perchè i 2 non gli davano spazio, lo posso capire e giustificare, perchè avere a che fare con una personalita' come Jagger non è facile, ma dire che è stata una parentesi, puo' andarsene anche a fan culo. Non si sputa nel piatto di una band che ha fatto la storia della musica e del rock, dopo aver, tra l'altro guadagnato un sacco di soldi. Io queste persone non le sopporto, se non era per gli Stones, ma chi cazzo lo cagava sto Taylor? dico io. Scusate, ma a me queste cose mi fanno incazzare, perchè questo significa essere persone false. Poi che cazzo vuol dire "meglio il blues", con gli Stones che cazzo faceva, la tarantella? SFingers cos'era e Exile cos'era? Non era blues quello? Ma porca puttana, s'impara ancora oggi da quei dischi, e questo mi viene a dire ste puttanate. Qualsiasi ragazzo all'epoca e anche chitarristi gia' affermati, avrebbero venduto loro madre pur di far parte degli Stones e questo qua, che ha avuto questa fortuna immane, ci sputa sopra liquidandola come una parentesi? Infatti pero' dopo questa "parentesi" come la chiama lui, nessuno l'ha cagato piu', guarda un po'. Mi dispiace ma non ci si comporta in questo modo, sara' anche un grande chitarrista, non discuto, ma sapete cosa vi dico? Sono contento di non andare al suo concerto, perchè le persone che non hanno umilta' valgono ben poco, quindi il signor Taylor per quanto mi riguarda, puo' anche andare a farsi fottere, lui e la sua arroganza da quattro soldi.

si però è lui che ha suonato con i rolling e sa meglio di noi come è andata.....anche se devo dire che quella parentesi gli fa comodo da quando se ne è andato! comunque mi fa piacere che mick taylor definisce keith un grande..alla faccia delle cattiverie dette su taylor e keith! :wink: :wink: :wink:

Ragazzi,

causa assenza dal "giro fans" da qualche tempo, non conoscevo tutti, ma è stato bello conoscere alcuni e rivedere molti amici. Ringrazio anche chi, al termine degli incontri del pomeriggio, ha avuto l'ardore di farmi i complimenti e mi congratulo, a mia volta, con Jacopo per la grinta delle sue proposte durante l'incontro sulle chitarre degli Stones.

Arrivederci a presto (sperando che non debba passare ancora così tanto tempo).
Chris

Beh, che dire.
La manifestazione è riuscita alla grande, ottima partecipazione fin dal mattino.
Bello lo stand delle chitarre di Marco,Gianfermo e Jacopo.
Il dibattito di Ezio grazie alla collaborazione verbale di Chris e Marco e alla verve musicale di Jacopo, è stato molto intenso.
Mick particolarmente ispirato, ha ricordato Altamont e i suoi trascorsi blues, per poi dedicarsi completamente ad autografi e strette di mano.
Concerto decisamente buono, Mick tra l'altro ha eseguito Stop breaking down e Can't you hear me knocking.
Nel finale,quando già si erano accese le luci,un bis insperato su una favolosa versione di NO Expectations.
Alla fine del concerto, i 5 o 6 che hanno aspettato, sono riusciti a parlare per 5 minuti con Mick, strappando foto ed autografi.
Un grazie a Marco per aver dato il via all'iniziativa,a Gianfermo per la partecipazione a a Jacopo e Tato Briano per aver permesso che questo incontro si materializzasse con il giusto supporto.
Un saluto a tutti i ragazzi di RSI,2120s e HTC presenti.
In quanto a Mick, tutti potranno dire che sia un grassone o un irriconoscente, ma ieri ha dato un esempio di professionalità, salendo sul palco nonostante l'influenza e i solo 300 spettatori e comportandosi da perfetto gentleman, firmando autografi e dispensando sorrisi per tutti.
Alla prox, adesso tocca a D. Jones!
Sici

Mi associo a quanto ha detto Sici, concordo su tutto.
E' stato un piacere rivedere chi già conoscevo, e conoscere "volti nuovi", mi scuso con chi non ho salutato ma siamo scappati per arrivare a casa a un'ora "decente".

ciao a tutti e grazie per essere passati a salutarci. è stata una bella esperienza anche se molto impegnativa e stancante. il concerto di mick taylor mi è piaciuto anche se in alcuni momenti un pò ripetitivo e noioso. perlomeno questa volta ha suonato e non cazzeggiato. peccato abbia rovinato no expectations: ne ha fatta una canzone quasi pop e da un bluesman non mi aspettavo una rivisitazione così. per il resto è stata una lezione di pentatonica ...
ciao
'pizza

Ah ecco a cosa serviva la bottiglia di rosso (e le altre due richieste dopo) erano per fare il vin brule' per l'influenza.....
Scherzi a parte e' stata una bella serata e lui suona sempre da grande.

Per me è stata una giornata memorabile ho potuto fotografarmi insieme al mio idolo di sempre, non posso esprimere tutto quello che ho provato. Appena ho le foto provo a postarle . . . e anche ad essere più presente nel forum

bellissima giornata ieri all'alcatraz iniziata alle 9 del mattino e finita 15 ore dopo!
complimenti e grazie a Marco Gianfermo e Nicola per lo stand delle chitarre al quale ho collaborato, era forse l'unico stand in tutta la mostra a esporre solamente senza vendere, dimostrazione della passione che c'e' intorno a questi collezionisti.





Legni d'annata che ho avuto la fortuna di poter suonare anche durante il seminario delle chitarre presentato da Christian Diemoz, Ezio Guaitamacchi e Marco: venuto bene e divertito un casino!!





Dopo una lunga attesa arriva finalmente anche Mick Taylor, visibilmente sbronzo si concede molto al pubblico presente in saletta, sorride, risponde alle domande su Altamont, parla di Hendrix Dylan e John Mayall per poi firmare autografi e scattare fotografie.
Mentre usciamo dal locale che sta sbaraccando le migliaia di chitarre ci vediamo l'inizio del soundcheck con mick che fa balletti cantando









Una pizza veloce con la zac's band goddess lars laura lino etc per poi tornare al concerto.
Pubblico molto ristretto, ma del giro stoniano direi quasi tutti, tendone che divide a metà la sala rende la location abb intima.
Mick e band suonano molto bene, per la prima volta esco soddisfatto da un suo concerto, fa 3 pezzi degli stones (stop breaking down, cyhmk e no expectations in versione molto piu tirata) suona la sua solita les paul dando lezioni di pentatonica e alla fine anche una stratocaster accordata in mi aperto. Special guest Sugar Blue all'armonica per mezzo concerto.







Mi piacerebbe trovare la scaletta completa, ha fatto un paio di pezzi di dylan tra cui all along the watchtower, il riff di layla e qualche rock'n roll a intervallare tutti i blues.





Insomma e' stato tutto bello, comunque Mick rimane uno dei miei idoli come chitarrista e son stato contento di poterglielo dire

Jacopo

sono molto dispaiciuto di essermelo perso, erano due mesi che me lo pregustavo;ma quella s****a della mia fidanzata mi ha fatto 2p***e così sui possibili pericoli dei tumulti di paizza, per tutta la giornata, chè alla fine mi ha fatto passare la voglia di andarci.

per chi c'era: mettere in file sharing il concerto di ieri? Così anche i "reietti " lo possono sentire.......

che giornata memorabile!!! anch'io concordo con quello che ha detto Sici
un grande, rotolantissimo abbraccio a tutti quello che c'erano.. e a prestissimo!!

PS beh, in effetti Mick pareva un po'... ehm ...alticcio, però devo dire che è un buongustaio: si è fatto portare 1 bottiglia di Bonarda... :wink:

belle foto jacopo.
complimenti a te e a chi insieme a te si è sbattuto per organizzare lo stand e il seminario - 'pizza in particolare.
mi spiace non essere potuto rimanere per il concerto, ma il pomeriggio è stato davvero interessante.
bello anche aver conosciuto lars e aver rivisto molti di voi.
ciao

bardo