OK OGNUNO PUO' DIRE QUELLO CHE VUOLE...PERO' DA UN LORO COLLEGA MI ASPETTO CRITICHE UN PO' PIU' INTELLIGENTI E SOPRATTUTTO DI CARATTERE INERENTI ALLA MUSICA.....MI CHIEDO SE INVECE NN è L'INVIDIA A FARLO PARLARE...DA PARTE MIA GLI DICO CALOROSOMANENTE DI RIBENDARSI E RIENTRARE NEL SARCOFAGO.


BUON INIZIO SETTIMANA.

De Gregori avrà detto quelle quattro cazzate.
Ma Ligabue (che non è il mio cantante preferito, però ha fatto alcuni bei pezzi e, di certo, è uno che se ne intende quanto a rock), presente al concerto ha detto di loro "andare a un loro spettacolo sginifica andare a sentire e vedere il suono e l'immagine del rock".

Beh, detto dal più grande e stucchevole copione del panorama musicale italiano mi da ancora più fastidio.
Preferisco DeGregori.

Non sono d'accordo. Non impazzisco certo per Ligabue.
Ma apprezzo molto di più l'atteggiamento di chi, pur se di successo (che poi sia un copione o che abbia successo solo in Italia è altro discorso), si avvicina agli Stones con modestia ed ammirazione, rispetto a chi, con presunzione immotivata spara quattro scemenze (sempre ammesso che le abbia davvero dette)

Questo tipo di atteggiamento lo diamo per scontato, è il minimo che si deve pretendere da chiunque nei confronti degli Stones.
Detesto invece la mania di Ligabue di pontificare su qualunque cosa.

De Gregori chi? Ah si! quello spocchioso con il cappello identico a Jonathan del grande fratello!
Pensate che mio zio, anni fa, era andato a vederlo dal vivo ad una festa dell'unità. Dopo qualce decina di minuti di concerto, il grande De Gregori se ne andato dal palco lasciando il pubblico allibito... il tutto perchè infastidito dalla musica in lontananza di chi faceva liscio.
Adesso se ne viene fuori criticando gli stones...
Senza dubbio hai scritto delle belle canzoni...Ma tiratela di meno vecchio dentro! Tu si che sei da ospizio!

Cari amici stoniani. Tutti pontificano, criticano, hanno da dire contro gli STONES, li odiano, vorrebbero che sparissero perche' gli rubano la scena mondiale ecc ecc.........

sapete perchè? PERCHE' NESSUNO E' MAI STATO E SARA' MAI GRANDE COME GLI STONES e l'invidia è una brutta bestia da dominare ma è un problema loro, noi che amiamo gli STONES non abbiamo alcun problema.......è molto semplice no?

ORA E SEMPRE ROLLING STONES THE GREAT BAND IN THE WORLD

Ma dai ragazzi è normale che vengano anche le critiche quando qlk è così grande e importante può starci. forse de Gregori se lè presa perchè in questi giorni in italia il concerto degli styones ha monopolizzato un pò l informazione miìusicale ascurando il suo tour... 8)

Quante bisogna sopportarne...

Ci vuole pazienza, ragazzi, molta pazienza...

Sentite questa, tornato al mio paesello dopo il concerto di Milano, un ragazzo, saputo che ero andato allo show, mi fa: "Ah, sei stato a vedere quelle mummie che camminano!". Il tutto con tono quasi derisorio.
Gli ho risposto: "Beh, più che camminare, direi che corrono. Son sicuro che tu all'età loro farai fatica anche a fare due scale!"

Ma ora mi rendo conto che la mia risposta è stata troppo diplomatica. Grrrrr!!! Un semplice vaffa sarebbe stato più efficace!!!

Come diceva il poeta? Non ti curar di lor...

Marco, sei stato un grande...........

Ciao Bettostone se ti riferisci a msala, mi chiamo Massimo non Marco e anche tu sei un grande.............vero stoniano di ferro nel cuore e nella mente

NOI GLI STONES LI VOGLIAMO SPORCHI, ROZZI, SGUAIATI, ESAGERATI, ECCESSIVI, FUORI DI TESTA E.............ON THE ROAD PER SEMPRE...............


GIUSTO BETTOSTONE? PRIMA O POI VENGO A TROVARTI E ASCOLTIAMO GLI STONES INSIEME.......

W I 4 BASTARDI.............. SALUTI STONIANI

Ho visto gli Stones a Monaco, il fatto che a De Gregori siano state attribuite quelle parole rivela - ahimè - la cultura della Penisola. C'è una concezione rigida di cosa si fa ad una certa età, i sessantenni vanno in pensione.

Da un lato c'e' il concetto tutto italiano che dopo una certa età l'unica via sia la pensione. E vi è anche la profonda ignoranza ed arroganza di chi "spara" giudizi senza essere minimamente informato.
In più c'è anche la presunzione, che solo una certa musica sia degna di valore (lo stesso dicasi per il cinema)

Sono d'accordo. La musica che viene trasmessa dalla maggior parte delle radio è sempre di tipo romantico-melodico (Ferro, ad es.), sembra che altri testi e temi non ci siano. E' un mondo dipinto di rosa senza lati oscuri e disperazione. Più o meno nello stesso anno in cui è uscita Get off my cloud a Sanremo trionfava Non ho l'età...

Ma magari fosse questa la cultura..cosi il buon cappellaio se ne andrebbe davvero in pensione....nn manchera' cosi tanto ai suoi 60 credo