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Indice  ~  Generale  ~  Fu "Exile..." un concept album?

MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 3:49
Messaggi: 1832Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
Riguardo questo cd degli stones è stato praticamente detto tutto.
Sono ormai decenni che la critica lo considera uno dei migliori prodotti degli stones, se non il migliore, di sempre, uno degli album più rappresentativi della musica del XX° secolo.
Per quanto mi riguarda, è il miglior lavoro dei Roling Stones, di sempre...
Ma non è per questo che intendo sollevare una discussione.
So bene che, riguardo all' argomento non potrei aggiungere nulla di più di quanto sia già stato detto nei vari articoli e nelle numerose biografie pubblicate sino ad oggi.
Il quesito che mi tormenta, e sul quale rifletto da un pò,
è se Exile On Main Street può essere considerato il concept album degli stones.
Tanto ho letto di quest'album, e troppo, troppo spesso l'ho ascoltato.
Come non trovare un comune denominatore tra canzoni come: Rocks Off, Rip This Joint, Shake Your Hips, Sweet Virginia, Torn And Frayed e tutto il resto?
Sarà stata Nellcote, la villa di Richards nella quala alloggiarono le persone più disparate accomunate dalla medesima sorte.
Sarà stato, che rispetto a tanti altri album fu composto interamente nello stesso luogo (non tra Parigi e la Giamaica per esempio).
Sarà stato che le storie fosche narrate nei testi erano per la quasi totalità ispirate ad avventure vissute dai loro menestrelli, sta di fatto che ogni qual volta che l'ascolto, lo vivo e lo sento come fosse un'unica storia, un unico racconto.
Forse ho subito troppo il fascino del film "The Wall", e incosciamente vorrei che gli stones facessero lo stesso con exile.
Voi che ne pensate?
Ho azzardato troppo?
Lo immagino spesso un lungometraggio che racconta la vita seguendo la scaletta di exile...


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 9:58
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
Exile è una delle cose più belle mai ascoltate in vita mia, ma io non lo considero un concept album.
Lo considero la summa degli Stones, una meravigliosa miscela di rock'n'roll unita a quelle melodie acustiche dovute alla vicinanza di gente come Gram Parsons e ancora prima Ry Cooder che molto probabilmente hannno influenzato Keith.
è stupenda quell'atmosfera da presa diretta, senza programmazioni a tavolino...

No ragazzi, non è un concept, sono solo gli Stones all'apice della creatività che fanno festa in una villa sul mare....


Giuliano <)


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 10:37
Avatar utenteMessaggi: 706Località: Acqui Terme (AL)Iscritto il: 12 luglio 2007, 12:01
No, anche secondo me non è un concept: è L'epifania della prima parte di carriera del gruppo, IMHO


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 12:53
Avatar utenteMessaggi: 313Iscritto il: 23 maggio 2007, 18:34
l'idea stessa di 'concept album' è lontano mille miglia dal modo di scrivere degli stones. non mi viene in mente nessun disco dei nostri che abbia un filo conduttore portato avanti in tutte le tracce, o un frase musicale presentata in overture e riproposta in seguito (tipo Tommy).
L'unico filo conduttore è il rock'n'roll e la voglia di far muovere il posteriore.. e in questo senso allora sono tutti concept album.. <)


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 14:18
Messaggi: 947Località: (BG)Iscritto il: 6 novembre 2006, 13:11
ora mi attirero tutte le antipatie del forum ma vado contro tutti i giudizi degli addetti e non ma ritengo exile non il miglior album degli stones credo che beggars banquet,stychi finger, let it bleed ,some girl,black and blue tatto you ect ect forse anche meglio <)


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 15:09
Messaggi: 376Località: RomaIscritto il: 29 maggio 2007, 12:15
pietrarotolante ha scritto:
Exile è una delle cose più belle mai ascoltate in vita mia, ma io non lo considero un concept album.
Lo considero la summa degli Stones, una meravigliosa miscela di rock'n'roll unita a quelle melodie acustiche dovute alla vicinanza di gente come Gram Parsons e ancora prima Ry Cooder che molto probabilmente hannno influenzato Keith.
è stupenda quell'atmosfera da presa diretta, senza programmazioni a tavolino...

No ragazzi, non è un concept, sono solo gli Stones all'apice della creatività che fanno festa in una villa sul mare....


Giuliano <)

Sono d'accordo con te. Anche per me non è un concept album. Però (almeno per me), si avvicina ad un concept perchè trovo che vada ascoltato di getto, tutto intero. A differenza di Sticky dove puoi isolare un brano dall'altro, trovo che Exile sia un album che trova la sua glori nell'insieme.


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 15:17
Avatar utenteMessaggi: 706Località: Acqui Terme (AL)Iscritto il: 12 luglio 2007, 12:01
SI, non è un disco che contenga grandi "HiT" o successi che possano essere presi avulsamnete dal contesto, come per anni ha ammesso anche Mick Jagger, ricordo un intervista in cui diceva proprio questo, però è un muro di suono complessivo, un marasma dal quale escono squarci di bellezza senza tempo.
Negli USA, tutta la scena dell'alternative country (Jono Manson, Steve Earle , ecc), ha tra i dischi di riferimento "Exile on..";
lo stesso southern Rock, genere che ho masticato fino allo sfinimento , sia come ascoltatore, che musicista, sarebbe stato un'altra cosa, senza Exile; in cui non ci sono le jam libere e pazze degli Allman o dei Dead,non c'è il Boogie Dixie dei Lynyrd Skynyrd, però c'è un rock-blues-country.soul, unico...........


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 15:18
Avatar utenteMessaggi: 416Località: napoli/romaIscritto il: 22 gennaio 2007, 17:38
AMARCORD BG ha scritto:
ora mi attirero tutte le antipatie del forum ma vado contro tutti i giudizi degli addetti e non ma ritengo exile non il miglior album degli stones credo che beggars banquet,stychi finger, let it bleed ,some girl,black and blue tatto you ect ect forse anche meglio <)

io non credo che sia un concept...è solo una perfetta miscela di rock and roll e blues classico....detto questo anche io credo che album come let it bleed e beggers banquet siano superiori


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 15:22
Messaggi: 376Località: RomaIscritto il: 29 maggio 2007, 12:15
varuna ha scritto:
SI, non è un disco che contenga grandi "HiT" o successi che possano essere presi avulsamnete dal contesto, come per anni ha ammesso anche Mick Jagger, ricordo un intervista in cui diceva proprio questo, però è un muro di suono complessivo, un marasma dal quale escono squarci di bellezza senza tempo.
Negli USA, tutta la scena dell'alternative country (Jono Manson, Steve Earle , ecc), ha tra i dischi di riferimento "Exile on..";
lo stesso southern Rock, genere che ho masticato fino allo sfinimento , sia come ascoltatore, che musicista, sarebbe stato un'altra cosa, senza Exile; in cui non ci sono le jam libere e pazze degli Allman o dei Dead,non c'è il Boogie Dixie dei Lynyrd Skynyrd, però c'è un rock-blues-country.soul, unico...........

Infatti, credo si possa anche definire un "cartello" del R%R


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 18:01
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
the worst ha scritto:
Sono d'accordo con te. Anche per me non è un concept album. Però (almeno per me), si avvicina ad un concept perchè trovo che vada ascoltato di getto, tutto intero. A differenza di Sticky dove puoi isolare un brano dall'altro, trovo che Exile sia un album che trova la sua glori nell'insieme.


Su questo trovi d'accordo anche me, nel senso che quando metto Exile trovo spontaneo ascoltarlo senza nessuna interruzione (infatti lo metto quando non ho niente da fare per evitare di interrompere.. :lol: ). è un altra delle sue particolarità per cui lo considero il migliore, a mio parere :wink:

Giuliano <)


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 22:17
Avatar utenteMessaggi: 46Località: VicenzaIscritto il: 9 ottobre 2006, 21:34
Exile è uno dei primi album degli Stones che io ho ascoltato, e quindi c'è una specie di legame d'affetto, è il mio preferito in assoluto. Secondo me, non è proprio un concept, però è ugualmente fantastico.. penso a canzoni come Loving Cup, Ventilatour Blues, Rocks Off, Happy, Tumbling Dice, Let It Loose, alle quali non trovo un aggettivo adatto per descrivere quanto le ami. Non so perchè ma io abbino mentalmente sempre questo album a Keith e al colore giallo (?)...


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MessaggioInviato: 13 luglio 2007, 22:24
Avatar utenteMessaggi: 416Località: napoli/romaIscritto il: 22 gennaio 2007, 17:38
keith88 ha scritto:
Exile è uno dei primi album degli Stones che io ho ascoltato, e quindi c'è una specie di legame d'affetto, è il mio preferito in assoluto. Secondo me, non è proprio un concept, però è ugualmente fantastico.. penso a canzoni come Loving Cup, Ventilatour Blues, Rocks Off, Happy, Tumbling Dice, Let It Loose, alle quali non trovo un aggettivo adatto per descrivere quanto le ami. Non so perchè ma io abbino mentalmente sempre questo album a Keith e al colore giallo (?)...

probabilmente lo abbini a keith perchè questo è stato frutto soprattutto della sua mano...o almeno è sicuramente uno degli album a cui a lavorato di più personalmente.per quanto riguarda il colore non saprei proprio dirti... :wink: <) <) <)


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MessaggioInviato: 14 luglio 2007, 3:41
Messaggi: 1832Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
anche io lo associo a keith, ben conscio del ruolo centrale che vi giocò nella composizione.
chiaramente so bene che nn si tratta di un concempt album, loro stessi non si sono mai espressi dando simili indicazioni.
é soltanto che mi piace considerarlo tale.
come dicevo sopra, mi piacerebbe vederlo montato come un film, stile the wall.
credo che ci possano essere i presupposti per qualcosa del genere, tutto qui.


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MessaggioInviato: 17 luglio 2007, 0:13
Messaggi: 2144Località: trevisoIscritto il: 24 febbraio 2006, 0:28
secondo me non è un concept perchè non c'è una storia che continua però è vero quello che dici totore,sembra esserci un filo conduttore.E' come leggere l'antologia di spoon River,ogni componimento è a sè eppure fa parte di una sola realtà.Io non riesco a spezzarlo quando lo ascolto,come se i pezzi entrassero uno nell'altro..forse perchè l'ho ascoltato troppo.


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MessaggioInviato: 19 luglio 2007, 20:06
Avatar utenteMessaggi: 2745Località: ROMAIscritto il: 1 luglio 2007, 12:08
Effettivamente Exile on main st. e’ una sorta di sparti-acque meraviglioso e lo ricordo effettivamente cosi’, dopo Let it bleed in cui (secondo il mio modesto parere) riecheggiava ancora ( poco ma distinguibile) la genialita’ di Brian. Exile mi fece di nuovo provare quelle vibrazioni meravigliose che solo i Rolling riescono a darmi, nel 1972 mi trovavo in Olanda e quel disco lo ascoltai con degli impianti stereo che in Italia allora pochi avevano,
che botta di rock………concept album? Secondo me e’ poco probabile, non ho trovato nessun filo che unisca le 18 tracce che penso siano del tutto indipendenti:The Wall,The lamb lies ….Tommy…..lo sono . Questa e’ la mia opinione. Un saluto.


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