Se le mie parole facessero brillare d’oro l’alba E i miei brani fossero suonati su un’arpa senza corde Sentiresti la mia voce giungere dalla musica, Vorresti tenerla vicino come fosse tua?
C’è una via, non una semplice strada Tra il tramonto e l’oscurità della notte E se tu ci vai nessuno ti può seguire Quel sentiero è fatto per i tuoi passi solitari.....
Messaggi: 2745Località: ROMAIscritto il: 1 luglio 2007, 12:08
Leggetevi , se non lo avete gia’ fatto: “The rolling stones - altamont. il giorno più nero della storia del rock e la fine del sogno degli anni '60", di Joel Selvin con la prefazione di Ezio Guaitamacchi, meraviglioso e sconvolgente; c’e’ un capitolo quasi interamente dedicato ai Greateful ed al loro entourage. Vi renderete conto di cosa erano i Grateful Dead, e gli Stati Uniti alla fine degli anni 60, non solo musicalmente.