Forse quella pulizia del suono, quel sound 'ovattato', un po' irritante, così perfetto e senza sbavature, (come giustamente a mio parere scrive mark77) potrebbe essere determinato da quel perfezionismo di Mick che spesso è stato descritto. Quella mania del controllo che tanto spesso ha palesato Keith.

Non saprei, ma l'idea di nuova musica targata Jagger-Richards è davvero eccitante. Che il diavolo li benedica (o maledica che dir si voglia ah)!

Ragazzi, avrei preparato una bozza di una 'lettera aperta' rivolta a Mick e Keith da pubblicare su IORR. In questo 'appello' chiedo espressamente un album 'old school', con un approccio diverso durante le sessioni di registrazione: maggiore complicità e la volontà di dare vita ad un progetto che stiamo aspettando da troppi anni ormai. Il recupero di un sound che, solo se volessero, potrebbero fare senza troppi problemi. Il tutto, però, deve partire dalla scelta di un nuovo produttore che sappia toccare le corde giuste. Io ne indico un paio che potrebbero svolgere bene questo compito: Ethan Johns (produttore, multistrumentista figlio di Andy) o George Drakoulias (già produttore di Black Crowes, Tome Petty, Primal Scream..). Poi un invito a Don Was: grazie di tutto, qualcosa di buono forse hai fatto, ma ora hai fatto il tuo tempo e puoi andartene!
Questo è il sunto di un appello accorato che ho voluto intenzionalmente terminare con una provocazione: "Se il nuovo album dovrà essere sulla falsariga di Bridges to Babylon o A Bigger bang sappiate che tutti noi possiamo anche farne a meno". Lo so, è un po' duro, però ragazzi potrebbe essere il loro ultimo album ed io voglio che sia un GRANDE album. Onesto, condiviso e suonato con cuore ed anima come Crosseyed Heart.
Chiedo però l'aiuto di qualcuno di voi perché non sono in grado di tradurre questa lettera in un inglese decente! Se devo pubblicarla su IORR lo voglio fare nel migliore dei modi, senza violentare una lingua che rispetto e provocare mal di testa nel lettore!
C'è un volontario che può darmi una mano?!!!! Naturalmente accetto qualsiasi consiglio per eventuali integrazioni o modifiche!

PS: le avvisaglie di come potrà nascere questo album non mi lasciano per niente tranquillo. "The Guardian" ha recentemente riportato un passaggio che avevo dimenticato: "Earlier this year, Mick Jagger hinted that the Stones had new material for a potential album. “It would be very nice and I’ve got a lot of new songs and songs I’ve written over the last couple of years,” he said. “I’ve done really good demos for all of them, which I would love to record. So, let’s hope so.”"
Ancora queste demo fatte in casa...sento odore di Goddess/Alfie/Superheavy...urge l'appello!

Non per dire Mark, ma ormai dovresti saperlo che agli Stones non è mai importato molto dei fans.....figurati al giorno d'oggi

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Lo so Gianpietro, lo so benissimo. Però vorrei provarci ugualmente! Anche perché ho notato, sia su IORR che su FB, che sono in molti a chiedere un album 'vecchia maniera' ed il cambio di produttore. Provarci non costa niente! Mi manca solo il testo in inglese...e ti pare poco!!!!

Molto probabilmente gli Stone terranno un concerto a Cuba (credo sia la prima volta) al Coloso del Cerrò de L'Avana. http://www.ilgiornale.it/news/spettacol ... 72530.html

Rolling Stones’ Infamous 1972 Tour Gets the Spotlight in New Tequila Commercial


The Rolling Stones 1972 Tour is the stuff of legend — debauchery in full swing, the epitome of sex, drugs and rock ‘n’ roll. More than four decades later, Cuervo tequila pays homage to the group’s hedonistic past in a new commercial.

The spot, which you can watch above, states the band connection from the start: “In 1972, the Rolling Stones took Jose Cuervo on tour. Rock ‘n’ roll would never be the same.” The commercial unfolds aboard a plane full of musicians, groupies and hangers-on. “The tour that became legend. The drink that fueled it,” says an onscreen tag.

According to National Geographic, Mick Jagger was first introduced to the golden elixir at a party shortly before the tour. “Mick came up to the bar and asked for a margarita,” recalled Bobby Lozoff, the man behind the Tequila Sunrise. “I asked him if he had ever tried a Tequila Sunrise, he said no, I built him one and they started sucking them up. After that, they took them all across the country.” In his 2010 autobiography, Life, Keith Richards said the 1972 road show was known as “the cocaine and Tequila Sunrise tour.”

The Stones themselves don’t appear in the ad, and there seems to be more fantasy than fact playing throughout the clip. But that soundtrack has us a bit confused. As a pretty lady wanders the plane aisles handing out glasses of tequila, the Rolling Stones can be heard loud and clear. The only problem? The song playing is “Miss You,” which wasn’t released until 1978.

Artistic license, perhaps, but still a glaring mistake in the timeline. “The spot is inspired by the Stones in the ’70s, and with so much passion around this legendary band, song choice would naturally spark debate,” said a spokesperson from McCann, the company behind the ad. “As we developed the creative, we found that this iconic song best captures the spirit of that era.”

Even though Cuervo was wise to avoid reenacting any of the coke snorting, dope shooting and other less-than-family-friendly scenes from the tour, we think the commercial itself comes off a little too squeaky clean to have any real ties to the gritty surroundings of that era.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=67HclBEx7-Q[/youtube]

Read More: Rolling Stones' Infamous 1972 Tour Gets the Spotlight in New Tequila Commercial | http://ultimateclassicrock.com/cuervo-r ... ck=tsmclip

Saturday 26 September 2015
Warming up before joining John Mayall and band on stage



[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=WpikDx_f2o4[/youtube]

Grandissimo MT.

Rolling Stones - Rock Of Ages: guarda il docufilm esclusivo che racconta la leggenda e gli eccessi della più grande rock’n’roll band della storia




Virgin Radio Legends continua nel suo viaggio tra le icone del rock con un nuovo esclusivo docufilm dedicato alla più importante rock’n’roll band in attività: i Rolling Stones. Il lungometraggio, in collaborazione con Popcorn Tv, Rolling Stones - Rock Of Ages racconta la storia della band composta da Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood attraverso la musica ma anche gli eccessi, i litigi e il fortissimo impatto avuto sulla società.

DA 50 ANNI IN VETTA ALLE CLASISSFICHE
Negli anni 60’, mentre i Beatles svettavano in classifica con il genere beat, i Rolling Stones, rivisitavano il rock’n’roll degli anni 50’, creando un genere più crudo e di ispirazione blues, risultato poi essere la base dell’hard-rock moderno. Gli anni ’60 non si erano ancora conclusi che gli Stones erano già stati proclamati "la più grande rock’n’roll band mondiale" anche grazie al dualismo e agli eccessi tra il front leader Mick Jagger e il chitarrista Keith Richards. Ripercorriamo insieme gli anni di carriera di questa intramontabile band che da 50 anni detta legge nel mondo del rock!

Buona visione
Stay Rock



Qui il documentario in streaming.
http://cinema.popcorntv.it/guarda/the-r ... ufilm/7373

Una biografia non autorizzata che ripercorre le tappe della carriera dei Rolling Stones, fra i successi, i litigi, i guai giudiziari e gli eccessi che hanno caratterizzato la vita artistica e personale di questa importantissima rock band britannica.

Negli anni 60’, mentre i Beatles svettavano in classifica con il genere beat, i Rolling Stones, optavano di rivisitare il Rock & Roll degli anni 50’, creando un genere di Rock più crudo e di ispirazione blues , risultato poi essere la base dell’Hard Rock moderno. Gli anni ’60 non si erano ancora conclusi che il Gruppo era già stato proclamato "la più grande Rock&Roll band mondiale" e l’artisticità maschile dominante del suo leader Mick Jagger, con rilevante ironia effeminata, si era dimostrata ampiamente all’altezza della altisonante definizione.

Ripercorriamo insieme gli anni di carriera di questa intramontabile band!

http://www.virginradio.it

Available from 27-Nov-2015, €44.99 .

Interesting detail - it says: „From The Vault – The Complete Series 1 “

https://www.jpc.de/jpcng/poprock/detail ... 65?lang=en

Tre cretini.

ALTRI TEMPI Nei '70 Rolling Stones Led Zeppelin e Who «distruggevano» alberghi

Presa così al Volo (battuta), sembra una notizia d'altri tempi. Divi che diveggiano. Stanze d'albergo rovinate. Materassi all'aria. Muri sporcati con quella cosa là. Insomma, secondo il quotidiano del Canton Ticino, La Regione , i tre ragazzi del Volo avrebbero improvvisamente cambiato status: da ragazzi prodigio del belcanto a rockstar vecchio stile. Secondo un articolo, i tre sarebbero arrivati all'Hotel Garni du Lac di Locarno dopo aver partecipato a una trasmissione tv della Zdf e, scontenti della sistemazione, avrebbero combinato il patatrac. Testuale: «Materassi, oggetti e biancheria da letto gettati a terra».

Secondo la tv locale Libera Tv, avrebbero addirittura fatto pipì sul pavimento del bagno e sporcato i muri con materiale organico (leggasi feci). «È stato un disastro, un vero e proprio caos, non ci era mai successo nulla di simile», ha detto il proprietario dell'albergo. Sono più o meno le stesse parole del proprietario dell'Ambassador East Hotel di Chicago quando nel 1975 Jimmy Page dei Led Zeppelin fracassò un televisore contro il muro («Dovetti pagare un conto da 490 dollari», disse il manager Peter Grant) o dell'Holiday Inn di Flint, nel Michigan, dove nel 1967 il batterista Keith Moon degli Who entrò sgommando nella piscina dell'albergo per poi lasciar affondare l'auto senza fare una piega. Keith Moon morì nel 1978 e ora il cantante Roger Daltrey non ricorda più se la vettura fosse una Rolls Royce oppure una Lincoln Continental ma ricorda bene che il conto fu di 50mila dollari. Sono insomma la sceneggiatura della babilonia rock che tuttora tiene in piede alcuni miti. Come i Rolling Stones, leader anche in questo particolarissimo catalogo di esagerazioni alberghiere (ora esagerano solo con i costi delle singole stanze extralusso). Anche Iggy Pop, David Bowie, Ozzy Osbourne, Motley Crue e tanti altri sono stati banditi da molte catene alberghiere.

Ma quelli erano altri tempi molto drogati e molto compiaciuti di esserlo perciò, in ogni caso, è sempre bene mettere la tara a questi racconti. Invece i tre ragazzi del Volo (Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto), almeno per come sono sempre apparsi anche a chi scrive, vengono da un altro mondo e sono sempre stati distanti da questi eccessi. «Questa notizia non corrisponde a verità», ha risposto Gianluca su Twitter a Selvaggia Lucarelli. «Due notti fa ci siamo trovati in una camera d'albergo sporca e piena di polvere (...). Il giorno seguente abbiamo cambiato hotel e probabilmente questa decisione ha deluso chi ci ospitava, facendo scaturire una reazione assurda, falsa e ingiustificabile», hanno detto i tre, età media venti anni. E anche il loro entourage smentisce tutto. Invece l'ufficio stampa Danilo Ciotti è più categorico: «Ogni altra dichiarazione contraria è priva di fondamento e sarà sottoposta al legale per cautelare la reputazione e l'immagine pubblica e privata dei tre artisti».

Senza dubbio, il Volo ha lasciato l'hotel Garni du Lac (tre stelle) per trasferirsi in un hotel di Ascona (cinque stelle). Sono aggiustamenti di percorso abbastanza usuali per artisti che vivono sempre in tour. Ed eventuali malumori sono comprensibili (ma non comunque giustificabili).

Però la velocità con la quale la notizia si è sparsa a macchia d'olio conferma, quasi per paradosso, la fama di questi tre ragazzi. Una volta gli eccessi (veri o falsi) contribuivano a costruire la popolarità. Ora ne sono più che altro la cartina al tornasole. Volendo, è un altro segno dei tempi.

http://www.ilgiornale.it/news/spettacol ... 77271.html

...aggiungerei anche 'inutili'!

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Scusa. Perché inserire questa "non notizia" nelle "news rolling stones"?

Scusami Zac, ma mi sono accorto solo in un secondo momento della non notizia. Sono stato tradito dal titolo dell'articolo. Se ci fosse stato il tasto di modifica o eliminazione di un post lo avrei fatto io. Pardon.

Figurati! mi sembrava solo un po' strano

Mick Jagger visits Cuba to scout venues for Rolling Stones concert, says report



Mick Jagger is in Cuba to scout out a possible Rolling Stones concert during a Latin American tour planned for next year, the official communist party newspaper Granma has said.

Granma said on Monday that Jagger, 72, was on a private visit “but it could be related to a concert that the Rolling Stones wants to give in Cuba”.

Jagger, who was traveling with one of his children, was seen at a timba concert over the weekend given by the group Bamboleo in western Havana.

Granma said he also toured Old Havana and Cuban night clubs.

The Cuban newspaper quoted recent remarks by guitarist Keith Richards that the Stones could give a concert next month at Havana’s Latin American Stadium, the island’s biggest baseball venue.

Stones bassist Darryl Jones and Bernard Fowler, a backing singer with the group, performed in Havana in February with the group The Dead Daisies.

Rock was frowned on in Cuba for many years for ideological reasons, but it has gained popularity over the past decade as the island has opened up.

http://www.theguardian.com/music/2015/o ... ays-report