prodotto da mick jagger è il film sulla vita di james brown. a me è piaciuto molto. la sera della prima eravamo in 7 (sette!) nella sala ... se vi interessa correte a vederlo che temo stia fuori molto poco.
ciao
m.

Molto bello, anche a me è piaciuto molto. In sala eravamo in 5!

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... non mi faccio neanche più di tanto il sangue amaro...
nel ns paese una cultura musicale sul blues, r'n'b, r'n'r', soul ettc etc, semplicemente, non esiste...
A "noi" ci piacciano altre cose. Non James Brown.

cosa vi aspettavate al cinema, folle oceaniche?
ma vabbè...

siate piuttosto appena appena più descrittivi. Queste operazioni sono spesso un'arma a doppio taglio. Ad esempio ricordo con molto piacere i film su johnny cash e ray charles, con meno entusiasmo altre pellicole del genere.

Mick è un grande fan di Brown e questo di per sè dovrebbe essere garanzia di un prodotto onesto. Ma aggiungete altro pure voi..

ciao

Salvatore

http://redirect.disqus.com/url?url=http ... =discovery

scusate...

Mick Jagger ci racconta “Get On Up. La storia di James Brown” Da oggi in DVD e Blu-ray il film diretto da Tate Taylor e prodotto dal leader dei Rolling Stones, che ce lo racconta -

18 febbraio 2015


«Ultimamente ho fatto alcuni lavori produzione» dice Mick Jagger, stava terminando la produzione del documentario sui Rolling Stones. La Jagged Films ha attualmente all’attivo tre lungometraggi, uno dei quali dedicato al Padre del Funk.

“Get On Up – La storia di James Brown” è disponibile in DVD e Blu-ray dal 18 Febbraio, oggi. Il film è stato nelle sale italiane lo scorso novembre, e già recensito da Rolling Stone qui. Nel ruolo del giovane Brown è stato chiamato Chadwick Boseman, già visto in numerose serie televisive statunitensi.La versione Blu-ray vanta contenuti speciali tra cui diverse scene eliminate e alternative, canzoni, filmati esclusivi e il commento dei grandi della musica mondiale come quello del leader dei Rolling Stones che ha prodotto la biopic.

“L’unica cosa che può risolvere la maggior parte dei tuoi problemi è ballare” diceva James Brown, che si è esibito senza risparmiarsi sino al giorno della sua scomparsa, il 25 dicembre del 2006.
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