Leggo cose che mi lasciano senza parole. A prescindere che siamo in un forum dedicato ai Rolling Stones e quindi si dovrebbe avere una certa inquadratura. Teniamo conto che la democrazia di questo forum lascia spazio ad aperture mentali. Considerando che i dibattiti sono sempre costruttivi. Ora vengo alla conclusione : LP, perche' io sono nostalgica, come Beggar's Banquet, Sticky Fingers ed Exile on Main Street (e ne cito solo tre), non sono capolavori ???????? Ma ragazzi, attenzione a cio' che si scrive.......che NON lo si pensi pure ;-)

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Tutti i grandi della musica,riconoscono che i Rolling Stones hanno avuto decisamente più coraggio rispetto ai Beatles,che hanno avuto il merito di aprire la strada verso l'America,ma è fuori discussione che i NOSTRI,hanno realizzato dei capolavori che i Beatles non avrebbero mai potuto lontanamente concepire,gli album sopracitati ne sono un esempio,per non parlare dei concerti,li la differenza è abissale.....

...sembra che invece sia l'esatto contrario e a dirlo sia stato lo stesso Paul McCartney che io lessi in un intervista tempo fa...
Inoltre se i Beatles si sciolsero non fu certo per colpa mia o di qualche rollingstoniano ! E' facile parlare e criticare ma vivere 50 anni assieme non è facile, anzi è proprio questa la cosa più difficile.
I Beatles hanno fatto alcuni capolavori, come anche gli Stones, ma ripeto i paragoni non hanno senso proprio per la diversa natura dei due gruppi e la loro musica completamente diversa.

Infatti si tende a fare paragoni come se fossero due modi simili ti intendere ed interpretare la musica, in realtà erano due gruppi profondamente diversi.
In più aggiungo che i Beatles erano troppo legali agli anni 60, rappresentandone, almeno all'inizio l'aspetto più innocente. Non sarebbero mai potuti sopravvivere, a mio giudizio, all'evoluzione degli anni 70 e probabilmente lo sanno pure loro.
Lo stesso Lennon si era stancato di essere prigioniero dei Beatles.

Scusami,Vasco... a che canzone ti riferisci? anche i Beatles iniziarono con le cover (cosa peraltro normali all'epoca) ma non mi risulta che dovettero chiedere a qualcuno per carenze di ispirazione...

Non so se andiamo OT, ma mi piacerebbe saperne di più!

Io sono 51% stoniano e 49% beatlesiano: le due anime possono benissimo convivere insieme :) . Con Helter Skelter ho avuto un rapporto ambivalente: l'ho detestata per anni e anni considerandola quasi trash del White Album, appena davanti alla infima Revolution #9.

Da un po' di anni invece l'ho riconsiderata alquanto e devo dire che è per tantissimi versi geniale e anticipatrice. La voce di Paul, poi, tocca vette in questa canzone inarrivabili sia da John che dal nostro Mick. Musicalmente il riff iniziale è di una sofisticatezza notevole, tipica del miglior McCartney, appena mascherata dal suono grezzo della chitarra. Con le sole due corde alte, il si e il mi, viene definito l'intero edificio armonico della canzone. Credo che tanta della storia dell'heavy metal dipenda da questo pezzo, eviterei di denigrarlo superficialmente come ho purtroppo letto in talune risposte sopra.

Tony Iommi, uno dei grandi guitar heroes della storia del rock (Black Sabbath), ne parla come se fosse manna purissima. A quei tempi di roba simile non se ne sentiva affatto. E' una canzone che ha aperto una diga.

.......come nove decimi delle canzoni dei Beatles.

La verità è che erano troppo avanti, hanno scritto canzoni, scritto testi e provato cose inimmaginabili per l'epoca, ed è per questo che li ascoltiamo ancora malgrado siano stati molto poco nel panorama musicale mondiale (rispetto ad altri, intendo...).

Verissimo. Musicalmente, hanno iniettato "novità" nella canzone pop/rock che ai tempi erano impensabili. Pensate a una canzone banalissima come "Please, Please Me": il passaggio armonico FA#/SOL#/LA# era un vero e proprio inedito per le canzoni di inizio '60. Il Rock di Elvis e compagnia non lo prevedeva, manco se lo sognava. E questi due pischelli di neppure 20 anni, John e Paul, lo hanno tirato fuori dal cilindro, poi - oltre dieci anni dopo - quello stesso passaggio armonico lo si ritrova nel riff di "Smoke on the Water".

E di roba del genere ve ne potrei descrivere a iosa. Massimo rispetto per i Fabs, e lo dice uno come il sottoscritto, che oggi tira avanti a pane e Keith!

io tralascio le cose molto tecniche, ma ho molti amici musicisti che parlano spesso di soluzioni inaspettate in moltissime canzoni, e considerando che i due in questione, oltre ad essere come dici tu giovanissimi, erano pure digiuni di conoscenze musicali, non ci possiamo stupire che siano considerati dei veri e proprio geni....

io starei qui a parlarne per ore, ma mi sa che prima o poi mi bannano ....

Io sono d'accordissimo qui come dice Vasco e' questione di attingere l'una dall'altro ,ed e' la cosa più' bella nella musica . La musica deve girare in mezzo alla gente