Ecco quanto rilasciato qualche ora fa da un portavoce della L'S FASHION LIMITED, la compagnia fondata dalla Scott

The figures quoted in the media regarding the financial status of LS Fashion Limited are not only highly misleading and inaccurate but also extremely hurtful and disrespectful to the memory of L'Wren Scott.

Ms. Scott was considering a re-structure of her global business. The L'Wren Scott business consists of a wholesale business of ready-to-wear women's wear, a bespoke Couture business for private clients, a licensing business, Ms. Scott's globally recognized work as a Fashion Consultant and stylist and her collaborations such as her recent collection for Banana Republic. Her business overall was only seven years old and although some areas of the business had not yet reached their potential other parts of her business were proving successful. As a private business, details of income and turnover are not publicly disclosed, however it can be said that the long-term prospects for the business were encouraging. Ms. Scott was very focused on doing what was right for her global business and for the support of her team.

In terms of figures shown at Companies House in the UK. The parent company of LS Fashion Limited based in America had made a standard loan investment to the UK subsidiary. LS Fashion Limited is fully able to meet the company's liabilities and pay all suppliers and customers.

The L'Wren Scott team today said:

"We have lost a great friend and an inspiring leader. We are grieving privately and whilst we appreciate the incredible tributes that have been paid in the media by those who knew L'Wren, we strongly object to some of the media's intrusion into issues that are not only untrue and misleading but also distract from remembering and celebrating her life — the life of a successful, talented, kind, generous and extraordinary woman. We ask that our privacy and that of L'Wren's fRdamily and close friends be respected at this difficult time."

No further statement will be made for the time being

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Beh! che Mick in questi giorni sia particolarmente scosso e devastato è normale, chiunque ha avuto un lutto in famiglia sa che fino al funerale è dura, tuuti che ti chiamano per farti le condoglianze ecc., anche se vorresti svagarti non puoi. Bisognerà invece vedere dopo questi momenti, una volta fatto il funerale come reagirà Mick.
Speriamo bene, in primo luogo per lui.

MY RICHNESS CAN'T BUY EVERYTHING
I MIEI FRATELLI IN SPIRITO HANNO SUPERATO SEMPRE TUTTO, BRIAN CREDO E SPERO ANCHE LA MORTE, ED E' ANCHE PER QUESTO CHE NON POSSIAMO CHE AMARLI.
MICK JAGGER E' IL ROCK E A ROMA CI SARA' ( SE NO KEITH SI ADIRA ... )
L'WREN ERA BELLISSSSSIMA RIP

Naturalmente auguro a Mick di superare questo dolore e di andare avanti nel miglior modo possibile Pero' non sara' facile ci vorra' del tempo Qui stiamo parlando di una morte per suicidio tra l'altro senza una causa ben definita. Quindi probabili sensi di colpa perche' uno si chiede il perche' Sara' un po anche colpa mia? Ho sbagliato qualcosa? Perche' non sono stato attento ad eventuali campanelli d'allarme? Tutte domande legittime che chiunque si porrebbe in casi del genere. E Mick non fa certo eccezione. Per cui speriamo bene

Non so voi, ma io continuo a pensarla. Mi sto vergognando di quando la chiamavo Morticia. Mi dispiace un casino

Vorrei che arrivasse a Mick tutto l'affetto e la vicinanza di noi fans per questa morte così terribile...sarebbe bello che il sito R.S.Italia potesse in qualche modo fargli sentire quanto i rollingstoniani italiani gli sono vicini...

Beh ! Ma non ti preoccupare, in vita queste cose sono normali, leggevo anche che non era molto amata dagli altri componeneti della band. Sono cose normali le antipatie e simpatie, a me personalmente non è mai piaciuta, anche se magari conoscendola sarebbe stato diverso.
Tutte queste cose però cadono quando una persona viene a mancare, a meno che ci sia odio, ma non credo proprio sia questo il caso, dispiace a tutti quando una persona decide di farla finita. Io non credo sia per motivi economici o come altri motivi vari che sono usciti, credo invece che la depressione unita ad un momento di solitudine e ai normali problemi quotidiani l'abbiano portata a quel gesto, cosa tra l'altro molto frequente nella società moderna. Consideriamo anche il fatto che essere la donna di Mick Jagger non è facile a causa della stranotorietà del personaggio. Loris Del Santo in un intervista disse di avere conosciuto Jagger quando era con Clapton, disse che era un bell'uomo con un grande fisico, ma disse anche che lei non sarebbe mai riuscita a stare con Mick in quanto vive in una prigione d'orata, ma sempre prigione è, il prezzo del successo.

Ciao Vasco, ti sono vicina per quello che hai subito in prima persona.

Ho letto che ai funerali della scott non c'erano i rolling stones...beh dovavano andare d'amore e d'accordo immagino....anche per rispetto a mick sarebbero dovuti andare...boh o si usa solo qui non lo so

L'Wren Scott, ieri a Los Angeles i funerali


Si sono tenuti ieri in gran segreto (e - pare - senza tensioni) all'Hollywood Forever Funeral Home, società di pompe funebri collegata al cimitero Hollywood Forever Cemetery, dove già riposano star come Tyrone Power, Dee Dee e Johnny Ramone, Rodolfo Valentino, Cecil B. DeMille e moltissimi altri, le esequie di L'Wren Scott, ex modella e stilista da oltre dieci anni compagna di Mick Jagger suicidatasi lo scorso 17 marzo a New York: alla cerimonia, secondo quanto lasciato trapelare in un primo momento dalle agenzie, avrebbero preso parte non più di una settantina di persone tutti familiari o amici molto intimi della scomparsa. Oltre, ovviamente, a Jagger, alla cerimonia sono intervenuti anche il fratello della Scott, Randy Bambrough, poi Justinian Kfoury, Ira M. Hammons-Glass, Adam Glassman, oltre che a Jade Jagger, nata dal matrimonio tra il cantante e la sua prima moglie Bianca De Macias, che nonostante una gravidanza al settimo mese ha raggiunto da Ibiza - dove abita - la megalopoli californiana. Assenti, almeno secondo i resoconti affiorati fino ad ora, i compagni di gruppo di Jagger, che - secondo le ricostruzioni della stampa australiana - dopo aver abbandonato Perth, dove la band è stata colta dalla notizia della scomparsa della Scott, avrebbe fatto rotta - ovviamente senza il proprio frontman, partito immediatamente per la California - alla volta della capitale degli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi.

http://www.rockol.it

Non mi piace che gli altri non ci siano stati. Qualsiasi sia stato il motivo e la decisione.

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questo ennesimo episodio testimonia che gli Stones non sono più una "band" non senso più romantico del termine (e questa mia opinione l'ho espressa bene anche in altre circostanze su questo forum).

CHIAVATEVELO IN TESTA!

poi è chiaro che pubblicamente Richards & friends devono dichiarare "il mio soul brother e bla bla bla"... ma sono chiacchiere! e le chiacchiere se le porta il vento...





FORZA MICK !

E' chiaro che se pretendi di imporre i tuoi abiti a uomini come Keith,Charlie e Ronnie questi poi non ti vogliono piu' vedere.
Vi immaginate Keith che si fa imporre gli abiti per il tour dalla fidanzata di Mick
No dico..delirio puro
Mick poveraccio l'ha pure accontentata mettendosi quella roba durante Simpathy
Ma questa degli abiti per il tour e' solo una delle tante questioni per cui gli altri non l'hanno voluta in tour.Gli altri Stones non sono ipocriti e non sono andati al funerale.

c'era bernard fowler

Girls and Boys,
chi c'era c'era, lei non c'è più e gli altri restano. Ed è triste. Forse se uno ci pensasse davvero, non se ne andrebbe così facilmente, qualunque sia il motivo di disperazione che lo spinge.
Poi se gente che si conosce da 60/50 anni nn va la funerale della donna dell'amico, saranno pure cavoli loro, no ?
Credo che quando è morto Brian al funerale qualcuno di quelli che chi ci andò, ci andò per forza, chissà, ma restano lo stesso grandiosi Personaggi e Musicisti Inarrivabili.
Le Stones/persone, chi di noi le conosce ? A parte Keith, che per me è la prova vivente di Dio e quindi per fede è anche un Grand'Uomo, forse gli altri Miti saranno delle delusioni, come essere umani ... .
Però remember ... The singer is not the song !!!! e noi di songs loro siamo nati cresciuti e invecchiati.
A Milano 2006, quando partì STREETS OF LOVE mi ritrovai attaccato al telefono a farla sentire alla mia donna e accanto a me un amico di mio figlio ( tutti e tre educati a pane e Stones) faceva la stessa cosa con la sua ... ci leviamo 33 anni, ma la reazione è stata la stessa. Questo è quello che rende emozionalmente inarrivabile l'Universo Stones, un luogo dove ho imparato che gli uomini e le loro storie sono nelle cose che fanno. Se uno ne ha fatto di grandi, per fortuna o per caso, (un vestito, un riff, un figlio) rimane così per sempre. Vero grande mr. Brian ? Anche se al tuo funerale non c'erano gli amici o se ci sono venuti per forza, a noi che ce ne frega ?
WE WANT THE STONES FOREVER