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mariella grossi
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Inviato: 12 dicembre 2013, 12:59 |
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Messaggi: 479Iscritto il: 12 giugno 2012, 18:28 |
Scusa Olla, è un libro nuovo o mi è sfuggita questa pubblicazione?
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Olia
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Inviato: 12 dicembre 2013, 13:13 |
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Messaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49 |
Ciao, è uscito a metà ottobre.
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totore
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Inviato: 12 dicembre 2013, 15:33 |
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Messaggi: 1831Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36 |
a proposito di libri degli Stones (e di moltissimi altri invero), da noi ci traducono - credo - solo il 30 % del materiale. Ed ad una prima occhiata, nelle librerie di settore, ho notato tanta - MA TAAANTA ROBA - degna di interesse. Se alcuni saranno libretti di poco conto, così non è di certo per moltissimi altri, scritti da giornalisti e storici musicali di rilievo internazionale. Peccato veramente. già, però noi abbiamo questo! ehehehehe http://www.libreriauniversitaria.it/cos ... 8818017151aaaaa, mannaggia mannaggia!
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giancarla
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Inviato: 16 dicembre 2013, 15:31 |
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Messaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07 |
Perfetto, prenderò anche questo.
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elisabetta.mettuno
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Inviato: 16 dicembre 2013, 20:43 |
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Messaggi: 63Iscritto il: 10 ottobre 2013, 19:25 |
qualcuno ha letto la biografia di Andersen su jagger?
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giancarla
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Inviato: 17 dicembre 2013, 1:05 |
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Messaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07 |
Si', ora sto leggendo quella di Norman [ Messaggio inviato da iPhone ]
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elisabetta.mettuno
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Inviato: 17 dicembre 2013, 17:50 |
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Messaggi: 63Iscritto il: 10 ottobre 2013, 19:25 |
Io li ho letti tutti e due ma quello di Andersen è semplicemente pazzesco...Io al posto di Jerry Hall mi sarei suicidata...cmq sono sempre piu' convinta della doppia personalita' di Mick Jagger.......Keith R nonostante la droga mi è sempre sembrato piu' genuino come artista...(ho letto anche quello di Keith)ciao
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giancarla
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Inviato: 17 dicembre 2013, 18:52 |
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Messaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07 |
Sono due caratteri completamenti diversi. Mick padrone di sé, ha saputo porsi dei limiti. Keith no. Mick molto attento all'economia, sua e dei Rolling. Keith forse non ne era in grado e si è arricchito ugualmente. Mick ha sempre tenuto, forse per un periodo un pochino meno, al suo fisico. Keith no. Mick è egocentrico. Keith no. Mick è portato alla cura dei figli (vedi come si occupa di tutti , magari molto meno della prima  ), Keith se ne è strafregato di quelli avuti da Anita (la storia dei calzini appiccicati ai piedini di Marlon ed il non sapere dove sia sepolto Tara). Per fortuna si è riscattato con Marlon ed Angela e con Alexandra e Theodora è stato un padre presente. Mick non è monogamo. Keith sì. Mick ha avuto molte donne, non è mai stato fedele a nessuna. Keith ha avuto le sue avventure, ma credo che sia stato abbastanza fedele nella sua vita. Magari meno con Anita, ma credo che con Patty abbia raggiunto la pace dei sensi. Quando penso a Jerry, che tra tutte è stata per me la più azzeccata per lui, ma è un mio pensiero, penso che ha sopportato tanto, ma anche che è stata ingenua nel credere alla possibilità di essere una moglie serena ed all'aver creduto alla validità di un matrimonio fatto su una spiaggia e non registrato negli stati di residenza. Mick ha dimostrato ancora una volta la sua abilità di economista  Comunque ha veramente sopportato tanto, ma era il prezzo da pagare per avere di fianco un mito vivente. Io non so se avrei retto. Certo, dico, Mick è Mick, ma sentirlo arrivare a casa con il profumo Chanel, quando io magari uso Dior Credo di aver letto quasi tutto il pubblicato che li riguarda.
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elisabetta.mettuno
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Inviato: 17 dicembre 2013, 21:42 |
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Messaggi: 63Iscritto il: 10 ottobre 2013, 19:25 |
Si in effetti io intendevo proprio questo,,,della serie...sei un mito del rock pazzoide scatenato,ma con una laurea in economia e la voglia di stare nell'elite inglese.Del resto si è comprato mezzo parlamento per farsi nominare Sir.Keith era un po genuino e un po trasandato,come tutti i rocchettari;magari non era un padre perfetto,ma almeno non faceva come mick che disse a Jerry che non avrebbe cambiato pannolini e che l'odore del latte gli faceva schifo;in merito poi all'educazione dei figli....non credo che fosse un padre presente anche a leggere le interviste fatte ai suoi figli.Si ok riuniti a tutte le feste comandate e il pretendere che facessero un certo tipo di scuola..Tutti qui,poi è simpatica la storia di Lizzy che presento' al padre una sua amica e che dopo qualche giorno lui se la porto' a letto.....23 lei 65 lui...e quando mick seppe che Lizzy stava con un tipo di 50 a Nerw York divento' matto al punto da chiamare Jerry e obbligarla a dire alla figlia di mollarlo...naturalmente jerry gliene canto' 4 a mick dicendo che doveva tenere la bocca chiusa e che era forse l'ultima persona che aveva il diritto di parlare.,,,un po bigotto il nostro mick. Cmq Giancarla io sono elisabetta e sono felice di scambiare qualche parola con te;io in realta' sono una fans dei Bee gees faccio parte del loro fans club internazionale e a settembre sono stata a dublino per vedere l'ultimo superstite di loro..troverai le mie fito sullla pagina di fcb.Ho sempre conosciuto la musica degli stones ma dal 1990 in poi hanno acquisito quella esperienza che solo una grande band sa fare....adesso si puo' dire che Mick disastro nella vita privata,ma assolutamente un mito come artista.Infatti vedendo i video su you tube ho pensato che al prox concerto li andro' a vedere,perche' meritano veramente.Ciao a presto
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giancarla
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Inviato: 18 dicembre 2013, 13:25 |
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Messaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07 |
Ciao Elisabetta, è stato un piacere. A me piacevano i Bee Gees dei tempi di Odessa. Però sempre buoni per un po' di shake scusate OT. chiudo
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elisabetta.mettuno
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Inviato: 18 dicembre 2013, 19:49 |
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Messaggi: 63Iscritto il: 10 ottobre 2013, 19:25 |
emettuno@hotmail.com..questa è la mia email se ti va di scrivermi ti mando alcune foto....a presto elisabetta
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Oscar
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Inviato: 23 gennaio 2014, 20:50 |
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Messaggi: 4042Località: Turate (CO)Iscritto il: 15 giugno 2006, 18:11 |
Autobiografie: Jagger rinuncia, Liam e Noel Gallagher no Sul fronte autobiografie gli artisti, in molti casi, hanno idee parecchio contrastanti. Mick Jagger, ad esempio, ha dichiarato di non voler in alcun modo scrivere una. Il leader dei Rolling Stones, a differenza del suo compagno di band Keith Richards che scrisse “Life” nel 2010, desidera concertarsi su altri progetti che hanno a che vedere con la musica ed esorta i fan a controllare su Internet qualora volessero avere informazioni sulla sua vita. “Penso che scrivere una propria autobiografia serva solo a saturare il mercato. Voglio fare qualcosa di nuovo, che si tratti di musica, film o di un altro tour. Se qualcuno è interessato a sapere cosa ho fatto nel 1965 guardi su Wikipedia, c’è scritto tutto”, ha detto Jagger. Stanno, invece, pensando di scrivere le proprie memorie i fratelli Gallagher. Liam e Noel, che hanno separato le loro carriere artistiche dal 2008, sarebbero intenzionati a scrivere un libro in cui svelerebbero i retroscena della loro rottura. Il più propenso dei due sarebbe Liam, perché a suo parere i fan degli Oasis meriterebbero di sapere il perché dello scioglimento della band. “Liam lo vuole fare per vuotare il sacco sulla lite. Ha detto che finalmente avrebbe la possibilità di raccontare tutta la storia. E se lo fa Liam, Noel lo seguirà di li a poco”, ha rivelato una fonte. http://www.rockol.it
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vasco
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Inviato: 24 gennaio 2014, 1:09 |
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Messaggi: 4314Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29 |
In una intervista di qualche tempo fa,Mick disse una cosa tipo " le autobiografie le scrivono quelli che non hanno più nulla da dire e da fare !". Molto probabilmente Jagger pensa di avere ancora molto da dire e da fare e io sono contento per lui.
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totore
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Inviato: 24 gennaio 2014, 8:21 |
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Messaggi: 1831Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36 |
il buon Mick non si vuole proprio arrendere all'idea di essere "solo" e "soltanto" il cantante della più grande band di sempre... prova ammirazione per questo suo atteggiamento, che tra l'altro gli restituisce una dimensiene squisitamente umana e vulnerabile. Vai pure Mick, non ti fermare mai! Anche se per me resterai sempre "SOLO" il cantante dei ROLLING STONES
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sici
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Inviato: 1 agosto 2014, 11:59 |
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Messaggi: 2486Iscritto il: 23 giugno 2006, 1:46 |
Non so se è un libro sugli Stones, penso solo una citazione, ma qualcuno l'ha letto? Sici
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