La verita'??? Si e' persa via via la passione... ora? pagare moneta , vedere cammello!! I club dove suonavano davanti a pochi intimi?? Le emozioni che ti potevano dare in quelle occasioni? Il blues, il rock' n roll di una volta? Ora niente di tutto questo....

[ Messaggio inviato da iPhone ]

si, è triste lo devo ammettere e sento anch'io quello che sente Maixile aggiungo anche che mi sento un po' abbandonato dagli Stones , io fans ultradecennale illuso che loro mi volessero bene e finissero la loro carriera col piu' bel tour della storia, magari a ingresso libero nel piu' grande parco del mondo, come ai bei tempi, come nel 1969. Invece purtroppo questo tour è percepito come qualcosa senz'anima, freddo, una grande tavola apparecchiata per un pubblico facoltoso e non certo un banchetto per mendicanti e stradaioli come avremmo voluto che fosse. Forse è perchè adesso sono lontani e la distanza allontana la mente e il cuore, forse è perchè qui in Italia sono ignorati tranne qualche ridicolo articolo sui giornali dove si parla solo di soldi e non della loro musica e storia come questa società impone che si faccia in nome del consumismo, forse sarà per tanti motivi, ma io mi sento abbandonato da loro e dalla loro musica. Chissà magari a Londra cambierà tutto e li sentiremo piu' vicini , piu' Stones, piu' nostri , magari in Europa sarà diverso...magari.....torneremo ancora con loro sulla strada....magari.....

rosso57 stones on the road

ee purtroppo è vero hanno perso l'anima ( ma forse ormai da qualche anno ) ma sopratutto nei concerti che stanno suonando tra il 2012/2013 mi dicono poco sti signori se non che suonano bene questo si ma manca qualcosa...già vedendo il video del 2012 del 15 dicembre si carino tutto bello loro in forma per carità ma altrettanto i ritmi son cambiati, ma sinceramente non lo guardo neanche più e manco l'ascolto non mi ha lasciato nulla dentro nessun entusiasmo.....non vorrei che questo tour sia una cosa "forzata" visto anche come è e viene impostato perchè appunto cascano i 50 anni e bisogna pur far qualcosa, e vista anche l'occasione e il momento storico facciamoci pure un sacco di soldi questo è abbastanza triste si è persa la musica, si è perso il valore, è sparita l'anima!! per me gli Stones si devono ridimensionare appunto tornare nella terra perchè si stanno facendo una figuraccia non bella secondo me, e visto anche il momento delicato che stiamo attraversando...parzialmente li ho abbandonati anch'io cazzo non si può esultare per brani come Doom And Gloom o One More Shot ( dopo 8 anni due cagate) siamo messi male e vuol dire che siamo dei Fans rassegnati e ci va bene tutto anche sta roba che ci rifilano mentre altri fanno fior di dischi e salgono sul palco con dignità e senza fronzoli e senza chiedere l'assurdo per vederli suonare, e per di più ci mettono ancora l'anima!!!! con questo atteggiamento anche se arrivano in europa sempre lontani sono lontani dai loro Fans!!!!!

Non volevo recriminare sul fatto che MT se ne sia andato di sua spontanea volontà. E comunque a me sta bene che suoni un paio di canzoni, ma il posto è di Ronnie e lo difendo , con tutti i suoi mille difetti, a spada tratta Poi non sono un tecnico e non so se una chitarra in più farebbe la differenza. Ecco, allora in questo caso mi sta bene averli tutti sul palco per la goduria generale.

ROSSO, sono contenta di quello che hai scritto perché pensavo di essere una vecchia fan inacidita, forse l'unica, che si era tolta le fette di salame dagli occhi ed invece tu sei con ME

Comunque, ragazzi, soldo tira soldo e non mi vengano a raccontare che loro non sanno. Ma dove vivono? Dai, vediamo come prosegue la vicenda. E per chi sta facendo il conto alla rovescia per Hyde Park, dico solo che il vostro sacrificio sarà ripagato.

Il promoter dei Rolling Stones: 'Prezzi flessibili? Tutto previsto dall'inizio'

07 mag 2013

Biglietti drasticamente scontati per tamponare un flop in prevendita? Notizie false e tendenziose, secondo John Meglen, co-presidente della Concerts West (sussidiaria di AEG Live) che organizza il "50 & Counting Tour" dei Rolling Stones. A colloquio con Billboard.biz, Meglen ha sostenuto che il tour sta andando bene e che non ci sono problemi di sorta. "E' un peccato", ha detto, "che nel nostro business tutti vogliano essere cinici per forza".

Più in dettaglio, Meglen spiega che il ritocco ai prezzi di alcuni tagliandi rientra in una strategia di "prezzi flessibili" concordata con il gruppo inglese per estromettere dal business rivenditori e broker non autorizzati e intaccarne i margini di profitto. Il ribasso programmato avrebbe riguardato alcuni tagliandi che danno accesso all'anello inferiore, ridotti da 600 a 450 dollari nel momento in cui la domanda si mostrava in stallo. Viceversa, il loro incremento da 450 a 600 dollari all'inizio delle operazioni vendita sarebbe servito a sottrarre agli operatori del secondary ticketing una fetta dei loro guadagni dirottandola nelle tasche degli artisti, a fronte di una domanda disponibile a pagare - in quel momento - un prezzo maggiorato. "Ma quando non riesci a vendere un certo numero di biglietti non c'è nulla di sbagliato nel ridimensionarne il prezzo", continua Meglen sottolineando che nessun biglietto a 600 dollari è stato ribassato a 85, come riportato da alcune fonti (quel prezzo riguarderebbe invece un altro lotto di soli 1000 biglietti - destinazione secondo anello, salvo alcuni accessi al "pit" - venduti sul sito ufficiale dei Rolling Stones e attraverso i loro social network). "Sapete come la pensiamo sugli sconti, non li facciamo e restiamo fedeli al nostro principio".

Oltre 20 mila biglietti a 600 dollari l'uno, sostiene il promoter, sono stati venduti nell'arco dei quattro show in programma a Los Angeles mentre il tour di 18 date sta rispettando la tabella di marcia, in vista di un incasso complessivo al botteghino che dovrebbe sfiorare i 100 milioni di dollari.

rockol

Wicked concordo pienamente su quello che hai scritto nel tuo ultimo post. Poca anima e poca passione da parte loro, molto freddi e calcolatori. Piuttosto vi faccio una domanda... Ma secondo voi questi 70enni si divertono ancora ???

[ Messaggio inviato da iPhone ]

Jagger sale sul palco con lo stesso stato d'animo con cui io la mattina vengo in ufficio , poco ma sicuro.

Gli altri suonano, forse a loro è riservato un po' più di divertimento. Ad esser franco credo che Ronnie e Keith si divertano ancora

La scusa per i biglietti e' voler cadere in piedi a tutti i costi. Allora tutti aspettano il giorno prima per avere prezzi ottimali. Avete cannato ed esagerato. Stop ! Sul fatto del divertimento io li vedo come una sorta di operai alla catena di montaggio : le solite mosse (Mick), i soliti bulloni da avvitare (le canzoni), il solito caporeparto che ti controlla (la stampa). Ma non a 1.000 Euro sl mese ahahahah Ecco fatto il divertimento

[ Messaggio inviato da iPhone ]

comunque sono sempre gli Stones per cui non esageriamo con le critiche che pure ci stanno eccome......intanto sono in tour e questo è quello che gli abbiamo chiesto per anni, non dimentichiamocelo ragazzi, siamo onesti, per cui alla fine io dico:

la storia continua, gli Stones continuano oltre l'impossibile!!!!!!!!!

rosso57

Bravo Rosso. Un anno fa ci stavamo chiedendo: sono andati in pensione? torneranno? Poi i concerti e Londra Parigi e New york. Ora il tour... fantastico. Certo i prezzi dei concerti sono offensivi per le persone normali. ma come ho scritto più volte, incredibili sono di nuovo sul palco

Capisco Massimiliano,
anche io ho mille dubbi prima di andare e vedere un concerto degli Stones (gran parte economici) anche io rimpiango i giorni in cui si aspettava febbrilmente l'uscita dell'ultimo disco e poi lo si usurava in pochi giorni al punto che le canzoni sembrava di conoscerle da 10 anni.
Mi piacerebbe fosse ancora così, non solo Stripped ma anche quando uscirono i dischi solisti di Keith o il cd rom che non funzionava sul mio pc, troppo indietro rispetto a loro.
Ho iniziato a vivere il presente, non dico accontentarmi, ma essere consapevole che io non devo niente a loro ne tantomeno loro devono niente a me (come dice Bardo) .
Gli Stones sono entrati nella mia vita devastandola e dandomi una linea da seguire.
Anni fa in una discussione proprio andando a Cheltenham con Isy e altri ragazzi del 2120 si parlò di quanto tempo perdevamo in una giornata normale a fare qualcosa attinente agli Stones. Il risultato fu che ognuno di noi perdeva non meno di due ore al giorno e se ci pensate è tantissimo.
Adesso quando vado ad un concerto non mi aspetto niente di eclatante, se viene tanto di guadagnato, se non viene sono felice ugualmente.
Ragazzi, sono veramente felice quando finisce un concerto e i 4 bastardi vengono li a farti l'inchino!
Dopo l'ultimo visto, il 29/11/12, ho passato la notte a parlarne in aeroporto con Daniela ed entrambi avevamo quella consapevolezza di aver in ogni caso assistito ad un evento.
Secomdo me questa è la linea giusta, non aspettarti niente e magari prima o poi una grande sorpresa arriva.
Sici

...Si, lo so Franco, infatti il mio è stato solo il rimpianto sommesso di un innamorato e null'altro, lo so che quel che abbiamo avuto è tantissimo e va oltre ogni umana legge della fisica e che dobbiamo considerarci fortunatissimi ci mancherebbe...E' che come si dice "L'appetito vien mangiando" e uno non ne ha mai abbastanza quando il piatto è buono, però così tanto per parlare tra "Innamorati" mi viene da riportare quella frase famosa tratta mi sembra da "Bronx" quel film con De Niro che diceva:"Non c'è niente di peggio del talento sprecato" presa nelle dovute proporzioni forse racchiude il mio umile pensiero in merito...Trovo solo che sia un po' un peccato che i Nostri Amatissimi Rolling negli ultimi anni, per svariati motivi siano diventati un po' prigionieri e si siano fatti un po' schiacciare dal proprio Mito non so quanto consapevolmente e quanto no, forse conta molto il fatto che come dice qualcuno non abbiano più tanta voglia e si limitano al compitino col pilota automatico (in proposito è emblematico ciò che è successo o meglio NON è successo negli ultimi 5 anni da quando suonarono l'ultima nota allo 02 nell'Agosto 2007, Charlie a suonare per i cavoli suoi il Jazz, Ronnie a suonare per conto suo all'Ambassador, Mick a cantare coi Superheavy e così via invece di ritrovarsi in studio a comporre nuova musica)fatto stà che le scelte e la politica degli ultimi dieci-dodici anni a volte mi ha fatto sorgere qualche perplessità, i Rolling mi sono sembrati sempre più un'entità astratta che una Band desiderosa di suonare, di creare, di stupire/rsi, di rischiare, di venire incontro ai fans e parlo di tanti piccoli/grandi episodi a cui un "innamorato" fa caso, non sò, come ad esempio l'Antologia del gorillone(che per inciso per la prima volta non ho comprato...)a 10 anni da quella che sarebbe dovuta essere l'Antologia definitiva(Forty licks) con soli 2 miseri inediti raffazzonati in 4 giorni di sessions come dire una sveltina e via...O i prezzi dello scorso anno allo 02 e quelli che giravano per dei posti alle arene Americane in questi giorni con relati "saldi" a poche ore dagli show, il libro per i 50 anni assemblato svogliatamente, 8 anni senza un disco nuovo e ne erano passati altri 8 dal precedente, le seconde parti degli show del tour in corso con 8-9 Hits una dietro l'altra e pochissimi brani mai o quasi mai suonati e potrei andare avanti ancora...Non lo so, a volte mi sembra come se i Rolling negli ultimi anni vivessero in un acquario ovattato distaccati dalla realtà, dai fans e dalla logica delle cose che non sia solo quella del mero business.
Detto questo a denti stretti, nulla pretendo e nulla recrimino e ci mancherebbe, mi spiace solo che per loro, per i miei "fratelli maggiori", avevo sognato un finale diverso,che avrebbe semplicemente sublimato il sogno che mi hanno fatto vivere durante tutta la mia vita, tutto qua!

Un abbraccio
Massimiliano

io penso che il vero problema dei nostri sia nato davvero negli anni 80....la ferita' tra mick e keith non e' mai stata sanata...ho sempre odiato i detrattori degli stones,sono una band finita,musicalmente non hanno piu niente da dire,lo fanno x soldi e cosi via....ma proprio in questi giorni mi sto rendendo conto che la magia che avevo nei loro confronti e un po' meno magica...si hanno toppato alla grande..va bene i mega tour degli anni 90...incassi record e pazienza se i dischi erano mediocri...e ho sempre immaginato che per il loro cinquantesimo compleanno avrebbero fatto uscire un disco di soli 10 canzoni..il loro ultimo disco...e fatto una tournee' in piccole arene...un modo per chiudere la loro storia cosi come cominciata 50 anni fa'...ma quello che sto vedendo..mi lascia tanta amarezza...non c'e' passione in quello che fanno ma solo business e freddi calcoli economici...ma ripeto e dagli anni 80 che hanno scelto di sopravvire al loro mito..hanno scelto di non essere una band di rock ma una multinazionale..per fare quanti piu soldi possibile...il che se quardiamo la cosa potrebbe essere anche una cosa rock....strizzare soldi a palate il piu possibile...ma a tutto c'e' un limite e loro lo hanno superato..forse per la prima volta nella lora carriera non sono piu davvero the greatest rock'roll band in the world

http://www.rollingstone.com/music/news/ ... t-20130507

Alla fine dell'articolo si dice che dovrebbe arrivare Hampton 1981 in dvd