Due riassunti in così pochi giorni sono troppi anche per me!!!
Il luogo era un teatro vero e proprio, pur piccolo, ma molto accogliente. Dentro un gruppo di amanti di questi ragazzacci che continuano a festegiare questi 50 anni di vera musica e fuori, all'uscita, una marea di ragazzi che non lasciavano un centimetro quadrato di spazio nella bella piazza che ospita le famose Colonne di San Lorenzo.
Il pubblico era un po' più tranquillo di quello a cui sono abituata, qualcuno suggeriva comparazioni con i Pooh (per la longevità) ed i Ricchi e Poveri (per il fatto di essersi rubati i partners a vicenda). Paolo il narratore, che ha ammesso la sua ignoranza (comprensibilissima) sul tema mi è piaciuto (e sarebbe piaciuto molto anche a Rosso) perchè proprio non riusciva a ricordare e pronunciare il nome di quell'altra band inglese che per questo 50° è vietato nominare
Tra la narrazione di Paolo e le canzoni dei Donkeys la serata è scorsa veloce ed è finita presto.
La scaletta la posterà Isy. Erano per lo più canzoni vecchie e per vecchie intendo che le più recenti erano Start me Up e Miss You.
Al bis con Sympathy for the Devil non ce l'ho fatta e in un angolo mi sono messa a ballare, ma Laura ed un'altra signora erano con me
Domanda ai Donkeys: alcune canzoni le avete proposte due volte nel giro di pochi giorni, riuscite a capire i Rolling che se le sciroppano anche per 3 sere in una settimana?
Conclusione: i festeggiamenti per questi 50 anni di vera musica sono iniziati alla grande.