...sento adesso queste ipotesi su Bill......mi piace pensare che abbia portato fortuna un mio vecchio topic

Anche se Darryl Jones non e' stato mai considerato come un " vero " Stones, la sua militanza nella band e' quasi ventennale, il che non e' poco. Se il suo, per cosi' dire "allontanamento", portera' Wyman a suonare ancora nel gruppo, allora sara' un sacrificio che per forza deve , o doveva essere fatto, perche' Bill e' Bill, uno dei fondatori della band. Se trovera' riscontro questa notizia, sara' ingeneroso verso Darryl, ma tante'....... Saranno le ultime apparizioni dei Rolling Stones, meglio esserci al completo...... Sara' un mini tour, perche' il tempo stringe ed ancora non sono state prenotate location, l'organizzazione e' ancora in alto mare,etc.... etc...., meglio cosi', tutti in forma smagliante per chiudere col botto una brillante cinquantennale carriera.....

Darryl è un turnista, di lusso ma è un turnista, per cui nel caso si sieda e faccia largo al signor Wyman.
Per quanto riguarda le location, sei già il secondo che scrive che non sono ancora prenotare. Ma scusate ragazzi ma che ne sapete voi.

...Raga', ma ingeneroso di cosa?!?Darryl e' un bravissimo bassista e per lui parlano le sue collaborazioni precedenti ai Rolling, e' una persona squisita e su questo non ci piove, ma...E' pur sempre un turnista!E' vero che ha collaborato con la Band per 14 anni(dal '93 al 2007, ultima nota da lui suonata...), ma ha ricevuto anche tanto onore e (sopratutto...)tanti soldini come corrispettivo al lavoro fatto.
Ma secondo voi c'e' paragone tra Bill Wyman e Darryl Jones, tralasciando il discorso squisitamente tecnico, come "valenza" all'interno della Band e agli occhi dei media?!?E' chiaro che e' un paragone improponibile e ingeneroso, tanto e' vero che gli stessi Stones quando fu definitiva e ufficiale la decisione di Bill di lasciare la Band nei primi anni '90, decisero a loro volta di non sostituirlo "ufficialmente" ma solamente con un turnista, un "sessionman" che suonasse nei Tour e in studio ma che non comparisse nelle foto e quindi nella line-up ufficiale, questo sia per un discorso meramente economico, che per un "atto dovuto", perche' sarebbe stato abbastanza "curioso" sostituire ufficialmente un componente della band dopo 30 anni di militanza, un po' come si fa nel calcio quando si ritirano le maglie per i giocatori "simbolo" delle varie squadre...
Quindi, se così fosse, un grande Grazie a Darryl, ma senza alcun magone o rimpianto, e sopratutto un grandissimo Bentornato a Mr.William Perks, il BASSISTA dei Rolling Stones, la metà della sezione ritmica piu' cazzuta del Mondo che il Mondo ha fatto tremare, ma ripeto...Se così fosse.

Concordo con Olia e con quanto ho scritto un paio di pagine prima di questa. Potrebbero aver anche prenotato San Siro per una settimana intera e tutto alla chetichella Sai che botto, zitti zitti ......?

Io sono daccordo sul fatto che non ci sia paragone tra Bill e Darryl, che Darryl sia un turnista, che non sia uno Stones, che si debba accomodare in "panchina"........ ma se accadesse la stessa cosa anche a Lisa,Bernard,Chuck che a tutti gli effetti non sono Stones, ma anche loro turnisti? Voi cosa pensereste?

In poche parole: che va bene così, anzi più grezzi Li preferisco. Ma ci dobbiamo mettere a discutere se mancassero dei turnisti? Ho visto quando abbiano organizzato ben 3 concerti con loro quante migliaia di persone sono accorse.

PS sensa polemica !
ciao

Magari succedesse davvero Gli Stones e il loro rock and roll, tutto il resto sono fronzoli

Senza polemizzare, ma i Rolling Stones sapranno bene come e con chi presentarsi sul palco!!!

Quello è un altro discorso, si parlava dei turnisti e ti abbiamo risposto.
Poi che loro decidano come modificare i loro limiti o i loro arrangiamenti nessuno obietta.

Certamente. Però permetti che un fan qualsiasi come il sottoscritto possa esprimere il proprio auspicio riguardo i personaggi che potrebbero essere presenti sul palco? Seppur con la certezza che tali speranze saranno disattese? Del resto oggi vanno di moda i palchi affollati quindi non mi faccio illusioni

Anche il mio auspicio e' quello di vedere solo loro 5 ( includo Bill ) sul palco, ma ho preso atto che da 30 anni oramai si avvalgono di turnisti per i loro arrangiamenti. Sono tanti anni e tutti questi musicisti oramai sono parte integrante della band, pur rimanendone ai margini.Io ho la fortuna di " conoscere " tramite i social network Leavell e penso , in quelle rarissime rarissime occasioni nelle quali se ne e' discusso, qual'e' il suo pensiero. Certo sanno di essere solo musicisti, probabilmente gli Stones non sono nei loro primissimi pensieri, ma il loro contributo e' stato spesso importante. Per quel piccolo contributo che hanno dato hanno la mia considerazione.
Certo che Mick, Keith, Charlie e Ronnie sono gli Stones ma se le cose sono andate cosi' ci sara' un perche'.

Concerti, Rolling Stones: il punto di Watts sul tour per il 50° anniversario

09 gen 2012 - Il batterista dei Rolling Stones Charlie Watts - passato da Milano, lo scorso mese di settembre, con il suo progetto solista A,B,C,&D of Boogie Woogie - ha fatto il punto sulla per ora solo supposta tournée per celebrare i cinquant'anni di attività della band: "Sarebbe bello, quest'anno, fare qualcosa dal vivo per festeggiare la ricorrenza", ha detto il musicista ai microfoni della sesta emittente radiofonica della BBC, "Ronnie (Wood, ndr) suona ancora, io pure. Mick (Jagger, ndr) canta sempre, lui potrà esserci comunque. L'unico dubbio che ho è su Keith (Richards), perché credo che nei prossimi mesi voglia registrare un disco solista". Le agende dei singoli elementi non sono, però, l'unico ostacolo sulla strada di un eventuale tour mondiale: con un'età media ormai prossima ai settant'anni, i ritmi imposti da una serie di eventi simili diventerebbero sempre più duri da sostenere. "Sarebbe bello se ci riuscissimo", ha ribadito Watts: "Ci stiamo avvicinando ad un'età per la quale sarà sempre più difficile riunirci, e già oggi è una maledetta impresa riuscire a trovarci tutti insieme".

"Abbiamo un sacco di cose in progetto, chissà cosa si realizzerà", dichiarò Watts lo scorso novembre: "Ogni domenica provo sempre delle canzoni dei Rolling Stones nel caso in cui si decida di fare qualcosa". "Ci troveremo per suonare un po' insieme, perché non lo facciamo da tre o quattro anni. Non necessariamente per provare o comporre qualcosa, giusto per ritrovarci tra di noi. Mi sembra un buon inizio: io, Charlie e Ronnie. Mick è il benvenuto, e sono sicuro che si farà vedere, ma al momento vogliamo solo darci una mossa", affermò Richards solo pochi giorni prima: "Tutti sono i benvenuti. Non vedo perché tutti quelli che sono stati degli Stones non dovrebbero partecipare. Volevo chiedere di fare un salto anche a Bill Wyman. E anche a Mick Taylor. Tutti. Sono tutti degli Stones, quindi perché no?". Il chitarrista, in ogni caso, parse estremamente determinato, tanto da dichiarare: "Voglio farcela. Al momento il mio compito è questo. Di solito trovo che le cose difficilissime dal punto di vista logistico possono essere risolte se tutti hanno voglia di ritrovarsi assieme".


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Ma da quanti anni è che 'Keith nei prossimi mesi vuole registrare un disco solista'?

Credo che lo stia facendo sul serio