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Indice ~ Generale ~ Super Heavy - la nuova band di Mick Jagger |
Olia
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Inviato: 4 luglio 2011, 20:10 |
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Messaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49 |
Mick Jagger: vi racconto la mia nuova superband
02 luglio 2011 — LOS ANGELES UNA bomba. Quando dai diffusori cominciano a uscire le prime note di SuperHeavy l' atmosfera negli Henson Studios di Los Angeles diventa elettrizzante. Una miscela esplosiva di suoni - che dal rock al reggae al soul e alla musica indiana non hanno confine - sostenuti da una vigorosa sezione ritmica. Ècome se Rolling Stones, Euryhtmics, Bob M a r l e y e A r e t h a Franklin si fossero dati convegno con Nusrat Fateh Ali Khan per creare una nuova forma di canzone pop per uscire dall' impasse di questi anni. E non è cosa da tutti i giorni ascoltare un disco - che è frutto di interminabili jam session - insieme agli artisti nello studio dove è stato completato. «È l' esperimento di un alchimista pazzo», mormora Dave Stewart, ancora incredulo. L' idea è stata proprio del chitarrista-produttore: formare un supergruppo per mettere in armonia suoni diversi. «L' illuminazione mi è venuta in Giamaica, ascoltando l' eco di vari sound system che arrivavano contemporaneamente da villaggi lontani. Tutti riuscivano a essere in armonia tra loro», racconta l' ex Eurythmics. «Quella stessa sera chiamai Mick Jagger e gli proposi l' idea di un supergruppo». Dopo una gestazione di 18 mesi, i SuperHeavy sono ora una realtà. Ieri sera hanno registrato il video del primo singolo, Miracle worker, che uscirà il 12 luglio, mentre l' album omonimo sarà disponibile dal 19 settembre. Insieme a Jagger (68 anni il 26 luglio) e Stewart (59 il 9 settembre), ci sono A.R. Rahman, cantante e compositore indiano (45 anni, due Oscar per la colonna sonora di The millionaire ), Damian Marley (33 anni, il più giovane dei rampolli di Bob) e la soul singer Joss Stone (24). Sir Jagger, come reagì alla chiamata di Dave Stewart? Mick Jagger: «Quando me lo propose mi sembrò un' idea geniale, ma a dir la verità non credevo che l' idea sarebbe mai andata in porto». Lei è indubbiamente la star del supergruppo. È stata dura togliersi lo scettro e dividere la torta in cinque parti uguali? M.J.: «In progetti come questo è chiaro che ognuno deve dare molto e rinunciare a molto. Sarebbe stato egoistico se io fossi arrivato con le mie cose e le avessi imposte agli altri. Invece abbiamo scritto insieme un sacco di musica e altrettanta ne abbiamo eliminata. Si è anche litigato, ovviamente. Io dicevo: "No, questo non va, è un cliché alla Joss Stone". E lei indignata: "Beh, allora cerca di arrivare con qualcosa in mano!". Alla mia verde età non mi ero mai trovato a incidere con altri tre cantanti, è stata un' esperienza rigenerante». Avete scelto di comune accordo gli altri tre artisti? Dave Stewart: «Assodato che nel gruppo volevamo una voce soul, la scelta di Joss Stone è stata obbligata. È la migliore cantante in circolazione. Come era inevitabile che nel gruppo ci fosse un giamaicano, perché Mick e io andiamo pazzi per il reggae e perché l' illuminazione mi era venuta in Giamaica. Ho lavorato con Jimmy Cliff, lui ha duettato con Peter Tosh, ma dopo aver ascoltato una caterva di dischi il giovane erede di Marley, il miglior toaster del mondo, ci è sembrata la scelta giusta. Tanto giusta che abbiamo deciso di usare la sua sezione ritmica, il bassista Shia Coore e il batterista Courtney Diedrick, che si sono bene integrati con Ann Marie Calhoun, una violinista rock che ha collaborato con i Foo Fighters. Volevamo anche un artista di estrazione totalmente diversa. Lo ammetto, non sono un esperto di world music, mi sono fatto influenzare dal mio amore per le orchestrazioni indiane e dai due Oscar di A.R. Rahman, che si è rivelato il vero elemento aggregante di tutta l' operazione con la sua profonda conoscenza musicale e la potenza della sua voce». Lei Mr. Rahman ha un background totalmente diverso dagli altri. È stato faticoso entrare in sintonia con un gruppo rock? A.R. Rahman: «Il primo giorno ero totalmente spiazzato. "Che ci faccio qui? Qual è il mio ruolo?", mi chiedevo. Poi abbiamo cominciato a scrivere insieme e la cosa ha cominciato a funzionare. Mi sono ritrovato come ai tempi del liceo quando suonavo in un gruppo rock di Chennai, solo che questo era formato da tutte star!». È anche riuscito a far cantare a Jagger una canzone in urdu, Satyameva Jayate (Solo la verità trionfa). A.R.R.: «Non avrei mai osato chiederglielo. È stato lui a proporsi». M.J.: «Un giorno Rahman non si fece vedere. Tutti ci chiedevamo dove fosse. Arrivò a notte fonda sventolando trionfante un pezzo di carta: "Ho la mia canzone!". E io: "Canterò un verso in urdu, ma non più di uno"». A.R.R.: «Io ho una routine diversa dalle rockstar, non ho i loro privilegi, di giorno suonavo con il supergruppo e la notte tenevo i miei concerti». Com' è andata? Siete entrati in studio ognuno con le vostre idee? M.J.: «Al contrario, non sapevamo che tipo di musica sarebbe venuto fuori, non avevamo alcuna garanzia. Mi sono detto: "Proviamo, e speriamo di divertirci"». Joss Stone: «Dave mi chiamò e mi disse: "Vuoi far parte di un progetto con me e Mick?". Lei nei miei panni che avrebbe risposto? Pensai di arrivare in studio e di trovare tutto pronto. Invece nulla, tabula rasa. Ci ha guidato l' entusiasmo. Nei primi sette giorni abbiamo scritto ventidue canzoni. Una full immersion pazzesca». D.S.: «Alla fine della settimana arrivò l' ingegnere del suono e ci disse: "Cazzo, abbiamo dieci ore di musica. Sarà un disco o un cofanetto di cd?"». La sintonia è stata istantanea? D.S.: «Il risultato è una favola, ma in realtà questo è il disco più difficile che abbia mai registrato. Ha idea di cosa voglia dire riunire in uno studio cinque musicisti impegnati come noi? Abbiamo registrato anche a Cipro, Istanbul, Chennai, Caraibi, Miami e Costa Azzurra. Una canzone è stata scritta al telefono: io dalla Florida, Joss da Singapore e A.R. dall' India». Chi ha battezzato il gruppo SuperHeavy? Damian Marley: «È un termine che io uso in continuazione, quasi come un mantra. Lo dico pensando a Muhammad Ali, il super campione dei pesi massimi, e alla fine è diventato un nostro slogan in studio. È stato Mick a dire: "Perché non ci chiamiamo SuperHeavy?"». C' è una tournée in programma? Lei Jagger hai suoi impegni con gli Stones, si parla di un tour nel 2012. Stewart ha un album in uscita... «Non abbiamo fatto piani in proposito. Se il progetto avrà successo sarà inevitabile fare concerti. E se sul palcoscenico scatterà la stessa scintilla...i Rolling Stones potranno aspettare». - dal nostro inviato GIUSEPPE VIDETTI
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carla
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Inviato: 4 luglio 2011, 20:53 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
L'idea di fondere insieme generi musicali non mi ha mai appassionato. Lo stile "fusion" o come diavolo si chiama non è nelle mie corde. Boh, ascoltiamo e poi giudichiamo.
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mailexile
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Inviato: 4 luglio 2011, 21:07 |
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Messaggi: 4076Località: SALERNOIscritto il: 5 maggio 2008, 23:29 |
..."Se il progetto avrà successo sarà inevitabile fare concerti, e se sul palcoscenico scatterà la stessa scintilla...I Rolling Stones potranno aspettare..."Ah, andiamo bene!
P.S....Il lupo perde il pelo ma non il vizio, mi sembra un deja vu' di 25 anni fà...
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mauro
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Inviato: 5 luglio 2011, 0:41 |
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Messaggi: 1435Località: bergamoIscritto il: 14 giugno 2006, 17:39 |
il reggae mi piace, e questo pezzo tira di brutto
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=r5ajwWV7jMo[/youtube]
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vasco
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Inviato: 5 luglio 2011, 1:05 |
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Messaggi: 4314Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29 |
 Secondo me sarà un bel album ! Staremo a vedere !
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vicio88
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Inviato: 5 luglio 2011, 5:07 |
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Messaggi: 1465Località: PalermoIscritto il: 23 gennaio 2007, 22:03 |
L'inquadratura del fonico con l'anello di Keith se la potevano anche risparmiare eh
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bigpaul72
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Inviato: 5 luglio 2011, 8:19 |
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Messaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17 |
....che tristezza.....i rolling stones possono aspettare......
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MassimoR67
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Inviato: 5 luglio 2011, 12:01 |
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Messaggi: 627Località: Brugherio (MI)Iscritto il: 5 luglio 2006, 19:30 |
I fans degli Stones a non snobbare il progetto? Che paraculo La scintilla sul palco? Il cortocircuito dell'impianto elettrico causa molotov.
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rosso57
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Inviato: 5 luglio 2011, 15:02 |
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Messaggi: 3367Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18 |
Che dire? Lasciamolo fare. Io penso che i Rolling Stones comunque torneranno e tutta sta menata finirà. In fondo Jagger è un artista e questo è il suo mestiere. rosso57  gli Stones torneranno
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roadrunner
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Inviato: 5 luglio 2011, 18:10 |
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Messaggi: 647Iscritto il: 8 maggio 2009, 12:30 |
A giudicare da quel video mi sa che abbiamo toccato il fondo Per cui adesso speriamo di poter risalire
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Virginia
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Inviato: 5 luglio 2011, 18:25 |
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Messaggi: 31Iscritto il: 3 luglio 2011, 23:35 |
da quando ho visto il video questo è diventato un "sad day"
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totore
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Inviato: 5 luglio 2011, 20:57 |
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Messaggi: 1831Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36 |
quel video, quella canzone ed il progetto tutto sono l'ennesima ragiona per cui, sotto sotto, ma neanche troppo velatamente, prefisco Keith Richards a Mick Jagger, sebbene - come diceva qualcuno di voi da qualche parte qui dentro - continui a sballare quando sento Jagger cantare.
Clapton ha fatto da poco un signor album e continua a fare concerti con collaborazioni significative, Ronnie ha fatto un altrettanto buon lavoro col suo I feel like playing, non parliamo di Dylan e del suo never ending tour ed anche Neil Young è tornato alla grande; Rod Stewart ha messo su un progetto con l'immenso Jeff Beck, e comunque è in tour; Elton John è in tour - il 13 sta a Roma, come anche Lou Reed, e Mick Jagger che ti fa?
Ma va...ulo va!
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mauro
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Inviato: 5 luglio 2011, 21:54 |
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Messaggi: 1435Località: bergamoIscritto il: 14 giugno 2006, 17:39 |
my two cents per me jagger può permettersi di fare questo e altro, potrebbe anche decidere di smettere, che non cambierebbe nulla ma proprio nulla nei suoi confronti... che male c'è provare qualcosa di nuovo quando hai già fatto tutto? e non mi sembra un progetto sottotono, anzi è un'idea geniale, 5 artisti diversi fra loro che si rimettono in gioco... con una certa umiltà devo dire, soprattutto da parte di mick il brano mi piace, credo che il disco farà altrettanto cambiare aria fa bene, se torneranno gli stones saranno sicuramente più in forma dopo le varie esperienze soliste.. temo però che non torneranno, ma di certo non per colpa di questo disco
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vasco
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Inviato: 5 luglio 2011, 23:55 |
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Messaggi: 4314Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29 |
Credo che se un'artista ha voglia di fare qualche cosa di diverso al di fuori del gruppo fa bene a farlo se non l'ho fa a 70 anni, quando l'ho deve fare ? Noi fans degli Stones forse non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo avuto ! Io amo Mick quanto Keith e tutti gli altri e onestamente provo un certo fastidio per le fazioni !In 40 anni ci sono stati sbagli di gioventù e sbagli di scelte, mi stupirei se così non fosse, stiamo parlando di 40 anni. Inoltre secondo me questo progetto non impedirebbe una riunione degli Stones, che a mio parere ci sarà comunque.
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Virginia
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Inviato: 6 luglio 2011, 0:07 |
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Messaggi: 31Iscritto il: 3 luglio 2011, 23:35 |
vabè se Mick Jagger è umile allora io sono Janis Joplin
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