Mah, non lo so. Io non vedo tutta questa grossa differenza tra il suonare in uno stadio o in spazi piu piccoli. Il dispendio di energie pressapoco è lo stesso. E poi noi stiamo quì a chiederci se Mick ce la farà a tenere il palco per tutta la durata del tour. Quando sappiamo benissimo che il problema non è Mick, non è Charlie e neppure Ronnie , l'unico enigma rimane Keith. Se Keith ce la fa il tour si farà e si farà negli stadi magari con meno date ma certamente in grandi spazi, altrimenti rassegnamoci.
Non voglio neppure pensare che l'ultimo tour (sempre se sarà l'ultimo. Mai dire mai) della loro carriera possa vedere esclusi dalla festa la maggior parte dei loro fans. Perchè questo è ciò che accadrebbe se dovessero esibirsi nei teatri o comunque in piccoli spazi. Sarebbe un grave torto nei confronti di chi li ha seguiti e amati per tutti questi anni.
E credo che neppure loro lo vorrebbero.

Perfettamente d'accordo con Roaddrunner. Gli Stones non sono dei cantautori e non possono fare concerti da pescelesso sul palco, fermi come fossili di miniera. Sono la piu' grande rock band del mondo e i fans da loro si aspettano un ritorno in grande stile come sempre hanno fatto, il loro stile, unico, universale, grandiosamente rock'n roll!!!! I pescelessi lasciamoli fare agli altri. Stones, senza eredi, dopo di loro il nulla.

rosso57 gli Stones torneranno

Credo anche io che il dispendio di energie sia lo stesso. Forse Mick deve correre un po' di più negli stadi, rispetto ai piccoli spazi, ma no credo sia un grande problema se si dovesse avvicinare meno volte e con più flemma agli spettatori ai lati del palco. I costi sarebbero sicuramente meno sostenuti nei piccoli spazi, avendo palchi meno maestosi, ma non credo che stiano a guardare il risparmio delle strutture metalliche e degli operai e tecnici per il montaggio e smontaggio. Se fossero arivati a questo punto, allora sarebbero messi ben male.

Grande Rosso!! me fai mori'...

off topic: ci fai un salto a Roma il 30?

Se andiamo a vedere i video dei concerti degli anni 60/70 si nota che Mick si muove di piu adesso rispetto ad allora. Specialmente nelle esibizioni degli esordi di vede un Mick quasi sempre fermo al centro del palco e solo ogni tanto si scatena.
E comunque per tornare ai giorni nostri basta solo studiare un placo dove la superfice di camminamento sia ridotta pur mantenendo inalterate le dimensioni complessive del palco.
Ci sono fior di tecnici e di architetti profumatamente pagati per studiare tali soluzioni

Voci: Mick Jagger al lavoro con David Bowie sulla sceneggiatura di un film
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Mick Jagger flirta da tempo con cinema e televisione. Così non stupisce più di tanto la rivelazione della stampa inglese, secondo cui il cantante sarebbe pronto a dare il via alle riprese di una sua sceneggiatura, che sarebbe stata scritta assieme a David Bowie nel corso degli ultimi 15 anni. La storia, manco a dirlo, sarebbe ambientata nel mondo del rock, e avrebbe come protagonisti un paio di scatenati manager musicali, modellati sulla figura di Andrew Loog Oldham, che gestì i Rolling Stones negli anni '60.

A riportare le voci è il tabloid The Sun - ripreso dall'NME - che aggiunge che il film è in fase di casting, con Jagger che sta valutando l'ipotesi di una breve apparizione. Il Sun spiega che, nonostante la sceneggiatura sia praticamente pronta da anni, solo recentemente Jagger l'avrebbe ripresa in mano, e che sarebbe zeppa di scene ispirate a fatti accaduti o testimoniati dagli Stones negli anni d'oro. A parte la collaborazione alla sceneggiatura, non è chiaro quale sia il ruolo di Bowie in tutto questo - come noto, il "duca" si è praticamente ritirato dalle scene musicali. Del rapporto di Jagger con cinema e TV, invece, si era parlato la scorsa estate, quando era girata la voce di una sua collaborazione con Martin Scorsese per un documentario per la rete americana HBO, "Un racconto basato su due amici che, per quarant'anni, attraversano la storia della musica dal primo R&B all'hip-hop", scrivemmo su Rockol il 29 luglio 2010. Non è chiaro se i due progetti - che dalle scarne descrizioni che girano un po' si assomigliano - abbiano qualcosa in comune, né il Sun che ha riportato la notizia di quest'ultimo progetto - fa menzione del progetto con Scorsese.
© Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l. (09 apr 2011 )

Gli U2 sono adesso i campioni di incassi all time nel rock
Domenica è stato battuto il primato dei Rolling Stones

2011-04-12 - I numeri sono adesso ufficiali e gli U2 possono fregiarsi del tour più ricco di tutti i tempi. Appunto, il 360° Tour che ha fatto tappa domenica nel grande stadio Morumbi di San Paolo del Brasile, per un ennesimo tutto esaurito. Bono e soci hanno superato il primato del Bigger Bang Tour dei Rolling Stones, che incassò 554 milioni di dollari dal 2005 al 2007. Ma non è finita, perché con l'aggiunta dei concerti che mancano alla conclusione del lunghissimo percorso, che sarà in Canada il 30 luglio, gli U2 dovrebbero superare quota 700 milioni di dollari di incasso complessivo. Alla fine del suo itinerario, il 360° Tour degli U2 avrà radunato oltre 7 milioni di spettatori in 30 paesi.

ora chi ha il coraggio di parlare di crisi mondiale,prezzi alti e cazzate simili?

La crisi economica mondiale è tuttaltro che una cazzata basta chiederlo alle centinaia di migliaia di lavoratori che si sono trovati a spasso dall'oggi al domani.
Viene citato il tutto esaurito in Brasile, he grazie stiamo parlando di un paese con un pil che viaggia a tutta manetta (9% nel 2010) lo credo bene che lì la gente abbia soldi per andarsi a divertire.
Nonostante la crisi ci sono aree del pianeta che crescono alla grande mentre il resto (Usa ed Europa sopratutto ) stanno in declino e purtroppo in mezzo ci siamo noi.
Chiedo scusa per l'O.T.

Bravi U2, ma non saranno mai artisticamente e musicalmente a livello degli Stones e Bono non sarà mai al livello di Mick Jagger. I primati, gli Stones, li hanno battuti già tutti da anni.

rosso57 gli Stones torneranno

Vorrei ricordare che la media degli spettatori del tour degli U2 e di 65000 spettatori......... anche in europa e nehli Usa. Ribadisco: basta con la scusa della crisi economica. Gli U2 faranno sold out anche nelle ultime tappe in Usa e Canada, ma loro il discorso della crisi economica mondiale perche' non la tirano in ballo?

La crisi c'è eccome ! Io che lavoro con contratti interinali me ne rendo conto ogni volta che mi scade il contratto e mi reco all'agenzia per farne un'altro, subito è molto difficile, mentre l'anno scorso o più in là finito un contratto il giorno dopo ne avevo un'altro, quindi non scherziamo. Non si può misurare una crisi economica con un tour di chicchessia, indubbiamente intraprendere un tour costoso in questo momento è più rischioso che in altri momenti, si può andare in contro a problemi a riempire gli stadi, ma non è detto che questo accada.

Rosso57, sei un MITO!!!

Il KID

la crisi esiste eccome ed è per quello che gli Stones non sono in tour nel 2011. Già più volte si è voceiferato di una sorta di accordo per cui niente tour perchè già ci sono in giro gli U2

Un discorso è permettersi 100/200 euro per vedere un concerto. Un discroso è permetterseli per vedere prima gli U2 e poi gli Stones.

Andranno nel 2012 vedrete

A me sarebbe bastato vedere Jagger e Richards unirsi a Ronnie Charlie Bill e Taylor e suonare insieme per commemorare Stu. E' una cosa che non riesco a mandare giu'. Come posso sperare di vederli in tour tutti assieme se non li vedo riunirsi almeno una volta per un'occasione del genere?