http://www.rollingstones.com/news/limit ... ollections Interessante!

Io ribadisco quello che ho gia' postato in un' altro topic e cioe' che al momento Ronnie sia quello che piu' di ogni altro abbia la NECESSITA' di rimettersi al lavoro e gli Stones sono la prima se non unica cosa che gli puo' permettere di raggiungere questo obbiettivo. Credo che l'amore per la musica l'abbia salvato da problemi di dipendenza che noi tutti conosciamo tanto che mi sembra dalle sue dichiarazioni voglia bruciare le tappe. Quanto a Mick e Keith loro danno tempo al tempo, per ora preferiscono farsi pubblicita' e tra libri, comparsate Tv, tour promozionali e cazzeggi vari sanno come occupare il loro tempo. Charlie..............io ancora quest'uomo faccio fatica a comprenderlo. Sei mesi fa gli Stones possono andare a farsi fottere, fosse per lui chiuderebbe immediatamente la storia............oggi si rivedra' con Mick per pianificare il lavoro futuro degli Stones!!!!!
Non e' che Ronnie gli ha passato la bottiglia. Caro Charlie se non ti conoscessi ti avrei gia' mandato a c..... .

Scusa ma non mi sembra che Charlie abbia mai mandato gli Stones a farsi fottere !

Ronnie, purtroppo non sono a scaricare l'intervista, comunque si puo' facilmente recuperare. Forse sono stato un po' crudo, ma all'epoca quando lessi quelle frasi mi fecero tremendamente male.Le considerai fuori luogo, visto che furono fatte in un periodo nel quale della band si avevano pochissime notizie.

Charlie Watts scarica i Rolling Stones e dichiara di odiare i ...
2 feb 2010 … I Rolling Stones sono solo un passatempo noioso. Sinceramente non me ne importerebbe niente se gli Stones finissero …
music.fanpage.it/charlie-watts-...

Vasco scusami, ho iniziato il post chiamandoti Ronnie.

chiamami pure Ronnie per me è un onore! Ricordo l'infelice frase di Charlie che però andrebbe contestualizzata, Charlie ha poi smentito un suo disinteresse negli Stones.

Allora mi scuso con Charlie, non sapevo della sua smentita. Ora sono piu' sollevato.

Keith Richards sarà ancora pirata con Johnny Depp

Mentre si moltiplicano le anticipazioni e le indiscrezioni sui contenuti dell'autobiografia di Keith Richards, "Life", annunciata nelle librerie per la fine di novembre, arriva la conferma che il chitarrista sarà fra i protagonisti del quarto film della serie "I Pirati dei Caraibi". Keith era già stato protagonista di un cameo nel terzo film della serie ("Ai confini del mondo"), nel ruolo del padre di Jack Sparrow, il Capitano Teague Sparrow. Johnny Depp, protagonista della saga, ha più volte detto che per caratterizzare il suo personaggio di Jack Sparrow ha avuto come modello proprio Keith Richards; quasi ovvio che a interpretare il padre di Jack sia stato chiamato Keith. Il quarto film, "On stranger tides", racconterà una parte del passato di Jack Sparrow: logico attendersi che anche la presenza di Keith Richards nella pellicola sia più ampia di quanto lo sia stata nel film precedente.

(17 ott 2010)

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Rolling Stones

E se gli Stones fossero al capolinea?

Fabrizio Biffi

Mentre il "rinsavito" Ronnie Wood parla di un nuovo tour degli Stones, l'uscita dell’autobiografia di Keith Ricahrds rischia di mettere la parola fine alla più longeva rock’n’roll band del mondo. “Insopportabile”, “Sua Maestà”, “Brenda”, sono alcuni dei nomignoli con cui Richards si rivolge a Jagger, a cui è dedicato grande spazio nel volume di ben 527 pagine, che il quotidiano The Times pubblicherà a puntate. Per quanto strano possa sembrare ai fan, Richards da venti anni non mette piede nel camerino di Jagger. L’insopportabilità del cantante risale invece a molto prima, agli inizi degli anni ’80.

Ma accanto al cantante degli Stones figurano moltissime altre celebrità, come Johnny Depp e John Lennon, al quale non risparmia un appellativo poco lusinghiero (uno stupidotto, più o meno). "Life" ha fruttato a Richards quasi 8 milioni di dollari di anticipo, cifra raggiunta dopo un’accesa asta tra case editrici.

Le droghe e la musica, i rapporti con Mick Jagger e la sua fidanzata, il carcere e gli amori. Nelle sue memorie il chitarrista dei Rolling Stones, Keith Richards, mette in luce senza fronzoli il mondo del rock n'roll come lui lo ha vissuto. Richards regola i suoi conti e si sfoga sulle relazioni tese che intratteneva con il cantante Mick Jagger. "Provo affetto per Mick, ma non vado a casa sua da una ventina d'anni. A volte, mi dico: 'Amico mio, mi manchi'. Poi mi chiedo: dove è andato?", confessa il chitarrista, 67 anni. Assai più impietoso il suo giudizio sulla prestanza fisica del leader dei Rolling Stones, dettaglio che sostiene gli avrebbe rivelato l'ex fidanzata del cantante, Marianne Faithfull. "Mi ha confessato", racconta, "che ha un pene molto piccolo".

(17/10/2010) - ©2002 - 2010 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati

E se mia madre avesse tre gambe ? Comunque sembra che Mick Jagger avesse già letto il libro e abbia dato il via libera.

ma il via libera lo da Keith e non di certo Mick visto che il libro è di keith e ci mancherebbe! comunque lo stesso Keith perla di un nuovo tour quindi non capisco il problema.....

Io ho scritto quello che ho letto, prima di pubblicarlo sembra sia stato fatto leggere a Mick (almeno nelle parti che lo riguardavano) a fatto cancellare un paio di cose e poi ha dato il via libera (credo che Keith lo abbia fatto per evitare ripercussioni sul loro rapporto e di conseguenza sul gruppo )

personalmente non ho mai letto questa cosa.....e scusami sarebbe anche piuttosto ridicola non credo che keith debba chiedere il permesso a qualcuno!!!

...Mah!Punto primo, spero che nel libro Keith parli sopratutto di cose piu' "inerenti" alla musica dei Rolling ed a punti "oscuri" tipo la cacciata di Brian ad esempio...Chi ha voglia di gossip va in edicola a comprare "novella 2000"...Poi, punto secondo...Ora basta chiacchiere, sono 2 anni che si fanno proclami sul tour e su un nuovo disco, ma intanto stando ai fatti solo il buon vecchio Ronnie e Charlie hanno dimostrato di essere "in attivita'", mentre i nostri Glimmer twins non fanno altro che cazzeggiare,presenziare a programmi tv,rilasciare interviste sibilline,girare film sui pirati e andare a vedere partite di calcio in Sudafrica...Musica:zero!Quindi, speriamo bene, pero' il fatto che in 3 anni Keith e Mick non si siano praticamente mai esibiti "Live" mi da un pochino da pensare...Vorrei tanto sbagliarmi!

si è piuttosto triste vedere sempre queste lunghissime pause, (e che sicuramente arriveremo a 4 anni visto questo presunto tour sarà nel 2011) e magari nel bel mezzo succede poco!! per fortuna Ronnie ci ha datto un po di aria con un onesto disco senza tanti fronzoli comerciali e un grande Charlie che si diverte con amici! mi aspettavo qualcosa di più dai due Leader (perchè due sono)!