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rosso57
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Inviato: 22 marzo 2018, 0:32 |
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Messaggi: 3310Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18 |
In realtà nessuno sa come fu all'epoca il rapporto tra gli Stones e Ry Cooder, manco chi ha scritto il libro, ma sicuramente Ry per gli Stones fu un incontro positivo e credo che si influenzarono vicendevolmente. Jagger, si sa, non è un personaggio facile con cui averci a che fare ma io penso che i rapporti interpersonali abbiano molte sfaccettature, non esistono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra, e anche se c'è stato qualche screzio tra Ry e Jagger, beh!! cosa importa, hanno fatto delle bellissime cose insieme musicalmente e artisticamente e questo, alla fine, è quello che conta e Ry per gli Stones non è stato sicuramente solo un passaggio. Rosso57
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rosso57
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Inviato: 17 maggio 2018, 15:25 |
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Messaggi: 3310Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18 |
L'ultimo album di Ry è interessante soprattutto nel suono, si sente marcato il suo stile tra il nostalgico e il dolce e il vellutato tipici di Ry. Nulla di nuovo a parte tre inediti, il resto è succhiato da musicisti blues e quant'altro in modo comunque sempre all'altezza del personaggio. Riprende temi sociali a lui cari e rispolvera situazioni dimenticate facendole riaffiorare alla superficie nel suo modo molto delicato e allo stesso tempo ruvido e metallico. Niente a che fare col moderno e va benissimo, Ry sa rimestare sempre nel fondo del barile e tirare su il marcio della società odierna come penso sappiano fare pochi. Nulla di nuovo ripeto ma va bene. Non solo gli Stones fanno "cover" (BAL) ma bisogna saperle fare bene e Ry le sa fare benissimo. Rosso57
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