MUSICA

Dopo 31 anni si sciolgono i R.E.M.
"E' stata una storia incredibile"

http://www.repubblica.it/spettacoli-e-c ... ef=HRERO-1

...Una Band che fino ad "Up" ha saputo incantare, ammaliare, andare dritto al cuore, una Band che benchè fosse divenuta famosa, ha sempre conservato una certa coerenza artistica, non risultando quasi mai artefatta e super-commerciale, quindi tanto di cappello a Michael Stipe e soci, chiudere una storia durata 31 anni e piena di successo e denaro non e' facile per nessuno, capire che "era giunto il momento" e' una cosa che gli fa Onore...
Tra i dischi piu' belli cito "Automatic for the people", un disco che dovrebbe comparire in qualsiasi casa di un appassionato di musica...E poi "New adventures in hi-fi", "Document", "Lifes rich pageant", "Green", il loro stupendo esordio "Murmur"...Li ho ascoltati sempre con piacere, e a differenza degli U2 sono sempre stati notevolmente piu' coerenti e molto meno "piacioni" standomi mooolto ma mooolto piu' simpatici di questi ultimi, beh, che dire...Arrivederci R.E.M. e grazie per la bella musica che ci avete lasciato!

Grande gruppo, grandi dischi

mi dispiace molto, ma si dimostrano coerenti

Inutili, potevano farlo gia 31 anni fa, meglio tardi che mai ahaha

Trasparenti.
Ma come ogni band che fa musica l'abbandono è sempre un dispiacere !!!

......chi se ne frega, non sentiremo la mancanza.......scusate la sincerità con tutto il rispetto

rosso57

io invece li ho sempre apprezzati e sono dispiaciuto dello scioglimento
li ho visti live nel 2008 all'arena di Milano, bellissimo concerto

Personalmente questa notizia non mi arreca dispiacere, dato che da anni non seguivo più con interesse la produzione del gruppo, a parere mio nettamente calata nella qualità.
Restano però uno dei grandi gruppi che mi hanno fatto amare la musica negli anni 80, insieme a Violent Femmes, Nick Cave, Clash, Waterboys, Pogues, Thin White Rope, Hüsker Dü, Alarm, U2 e altri nuovi (allora) musicisti che mentre i "colossi" annaspavano vivacchiando su dischi mediocri, facevano uscire album freschi ed eccitanti.
Il concerto di milano dell'89 rimane uno dei più belli che ho visto, in cui apprezzai a pieno le grandi qualità di Stipe come cantante.

Per me avrebbero potuto anche sciogliersi prima di "out of time", mi avrebbero comunque lasciato capisaldi come "life reaches pageant" e "document". I veri REM finirono forse già con l'abbandono di Berry, comunque accolgo con piacere la decisione:

Un gruppo che decide di chiudere quando lo reputa il momento giusto, perchè ritiene di non avere più niente da dire. Non tra scazzi e cause in tribunale. Un bell'esempio di onestà!

piuttosto che trascinarsi come gli U2,sono anni che non fanno nulla di decente anche se dispiace sempre

gli U2 dovrebbero fare la stessa cosa ma da molti ani ormai ma quando si fa incassi record e balle varie si diventa tutti cechi e sordi e si è sempre convinti che in fondo sono pure bravi questo è il sistema non conta più la musica in primis e non parlo solo di U2....i R.e.m. se come dicono loro non avevano più niente da dire hanno fatto bene tanto di cappello altri dovrebbero seguire il loro esempio sempre se non hanno più niente da dire.....

era ora!!!!!! hahahahahah

'Ecco perché i R.E.M. si sono sciolti'

25 nov 2011 - Sì, ma alla fine perché i R.E.M. si sono sciolti? A metà dello scorso settembre, quando la notizia arrivò come un fulmine a ciel sereno, di spiegazione nessuna traccia. "Siamo e rimarremo amici per la vita, ma abbiamo deciso di cessare di esistere come gruppo", si lesse nel comunicato. "Ce ne andiamo con un grande senso di gratitudine e di incredulità per tutto quello che ci è successo. A tutti quanti siano stati toccati dalla nostra musica: grazie per averci ascoltato". Stipe tentò di fornire qualche lume a chi chiedeva motivi specifici: "Insieme siamo stati capaci di costruire qualcosa di straordinario. Noi abbiamo fatto tutto questo, e adesso ce ne stiamo allontanando. Spero che i nostri fan si rendano conto che questa sia stata una decisione tutt'altro che facile. Tutte le cose devono finire, ma l'importante è che finiscano nel modo giusto. E noi vogliamo finire nel modo giusto, il nostro modo", disse. Mike Mills, che - insieme a Stipe e al chitarrista Peter Buck - rappresentava, dopo le dimissioni di Bill Berry nel 1997, il nucleo originale del gruppo di Athens, affermò: "Lavorare sulla nostra musica e sui nostri ricordi di trent'anni è stato un lavoro d'inferno. Le ultime canzoni che abbiamo scritto, quindi, ci sono sembrate l'epilogo naturale della nostra carriera". Tutto molto interessante. Possibile però che uno dei migliori gruppi rock abbia deciso di evaporare così, senza motivi concreti? Torna sull'argomento ancora Mills. Il musicista, riporta Andy Welch del quotidiano "Irish Independent", ha detto: "Siamo troppo ostinati, non facciamo le cose che ci dicono di fare. E' stata una nostra decisione, non ce l'ha imposta nessuno. Se mai fosse sembrato che ci saremmo sciolti per problemi interni, o magari esterni, questo sarebbe stato invece un incentivo per proseguire. La verità è che iniziammo a considerare l'ipotesi durante il tour del 2008, e pensammo che avremmo dovuto prendere una decisione. Tanto di cappello ai Rolling Stones.
Sarebbe bello fare rock'n'roll anche a settant'anni come loro, e li applaudo. Però ci sono anche risvolti negativi.

E' che a un certo punto devi fermarti. Nelle nostre vite personali, e l'uno nei confronti dell'altro, siamo tutti felici e contenti. Quindi perché non sottolineare ora tutto questo lavoro fatto, dicendo: basta". L'ultimo album lavorato dalla band è il recente antologico "Part lies, part heart, part truth, part garbage 1982-2011".


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Michael Stipe - tributo a Bowie

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=hF2ed7ouU3o[/youtube]