
Lunedì 4 Aprile h 21,15 AUDITORIUM DI MILANO Largo Mahler
fantastico Concerto con uno dei fondatori culturali della nostra attività di diffusione e promozione musicale :
ENRICO RAVA
Featuring :
Il giovane e geniale trombonista designato da Down Beat, il miglior trombonista al mondo per la categoria "Rising Stars":
GIANLUCA PETRELLA
La situazione che si e’ venuta a creare nella citta di Milano nell’ambito della cultura e della musica
e’ diventata intollerabile. Si tratta di una vera e propria aggressione portata ad annullare la musica live nella nostra citta’. Sono stati chiusi, locali storici come le Scimmie, La Casa 139, Plastic,Rolling Stone e si potrebbe andare avanti.
E’ necessaria una risposta molto forte per la tutela di questi spazi che consentono a migliaia di cittadini
di potere usufruire ancora di questa cosa meravigliosa che e’ la musica. Sono state indette delle manifestazioni di piazza che certamente contribuiranno a cio’ . Ma non basta……..La risposta e la reazione a questa incresciosa situazione deve essere ancora piu’ determinata e massiccia . L’importante concerto di cui sopra, organizzato dalle ‘’Scimmie’’, va in parallelo con questa linea. Un forte segnale di reazione a questa situazione che definire inaudita e’ dire poco. Davvero qui non e’ solo in gioco la sopravvivenza degli spazi che ci consentono di poter usufruire di qualcosa di irrinunciabile, ma anche il vero e proprio futuro musicale e culturale di Milano.
Molto importante diventa sostenere la prevedita di questo evento in modo che la sera di Lunedì 4 Aprile l’Auditorium di Milano sia sold out e sia chiara
e forte la volonta’ dei cittadini di ribaltare questa situazione.
Si pregano le persone che avessero la possibilita' di fare girare questo comunicato attraverso la rete di farlo.
Prevendite in corso all’ Auditorium stesso (da Martedì a Domenica h 14,30-19,00 Lunedì chiuso) ed all’ Ufficio Accoglienza delle Ferrovie Nord in Piazza Cadorna (Lunedì-Sabato h10-18; Domenica h10-16) oppure on line sui siti
http://www.vivaticket.it,
http://www.laverdi.org, o scrivendo a
info@auditoriumdimilano.orgPosto unico intero 30,00 € - Ridotto (over 60 e studenti) 25,00 €.
ENRICO RAVA E’ sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali. Tra la sua numerosa discografia sono da segnalare gli imperdibili Quartet (ECM 1978) “Rava l’opera Va” (Label Bleu 1993), “Easy Living” (ECM 2004), "Tati" (ECM 2005) e “The Words and the Days” (ECM 2007) ed il recentissimo “ New York Days” (ECM 2009) Numerosissime e preziose le collaborazioni al fianco di prestigiosi musicisti italiani, europei, americani: tra cui Franco D'Andrea, Stefano Bollani, Massimo Urbani,Philip Catherine,Lee Konitz, Aldo Romano, Joe Henderson, John Abercrombie, Palle Danielsson, Jon Christensen, Nana Vasconcelos, Miroslav Vitous, Daniel Humair, Michel Petrucciani, Charlie Mariano, Joe Lovano ( con cui dirige un quintetto agli inizi degli anni 90 ) Albert Mangelsdorff, Dino Saluzzi, Richard Gallliano, Martial Solal, Archie Shepp,John Taylor,Paul Motian,Mark Turner ecc... Ha effettuato tours e concerti in USA, Giappone, Canada, Europa, Brasile, Argentina, Uruguay partecipando a importanti Festival (Montreal, Toronto, Houston, Los Angeles, Perugia, Antibes, Berlino, Parigi, Tokyo, Rio e Sao Paulo, ecc.) E' stato più volte votato miglior musicista nel referendum annuale della rivista "Musica Jazz", risultando vincitore anche nelle categorie "miglior gruppo" e "miglior disco italiano. Nominato “Cavaliere delle Arti e delle Lettere” dal Ministro della Cultura Francese, nel 2002 ha anche ricevuto il prestigioso “Jazzpar Prize” a Copenhagen. Negli ultimi tre anni è comparso al 4 ° posto del referendum della rivista americana Down Beat, nella sezione riservata ai trombettisti,alla spalle di Dave Douglas, Wynton Marsalis e Roy Hargrove. ENRICO RAVA TRIBE featuring GIANLUCA PETRELLA Il gruppo racchiude varie generazioni di musicisti, tutti con una propria storia e personalità stilistica. Del resto, Rava ha compreso sin dai suoi esordi uno dei meccanismi adottati da molti grandi leader della musica africana americana: inserire periodicamente nelle proprie formazioni giovani musicisti, nuovi talenti, che apportano generalmente alla musica la freschezza di un sound contemporaneo, di un modo di pensare che pur sposandosi con la tradizione la trasforma elaborandola in maniera originale. Valgono come esempi eclatanti i gruppi di Miles Davis e i Jazz Messengers di Art Blakey, che pur nella diversità della linea musicale hanno contribuito a lanciare decine di musicisti, non pochi dei quali diventati delle personalità di rilievo, capaci di influire in maniera determinate sulle scelte poetiche dei loro leader. Con loro, il trombettista italiano condivide la qualità di talent scout, come dimostra l’elenco di musicisti che ha contribuito a far conoscere, molti dei quali diventati degli artisti di rilievo nazionale e internazionale. Per fare soltanto alcuni nomi, basta pensare, negli ultimi anni, al chitarrista Roberto Cecchetto, , al trombonista Gianluca Petrella, ai pianisti Stefano Bollani e Giovanni Guidi, quest’ultimo parte del progetto TRIBE. Esponente della generazione dei ventenni del jazz italiano, GIOVANNI GUIDI ha vinto il Top Jazz 2007 (il premio della critica indetto dalla rivista Musica Jazz) quale miglior nuovo talento nazionale, ha realizzato un paio di album favorevolmente accolto dagli addetti ai lavori e ha partecipato a numerosi e importanti festival nazionali ed internazionali. GIANLUCA PETRELLA è considerato uno dei miglior trombonisti jazz del mondo Nella lista delle collaborazioni con musicisti internazionali figurano: Steve Bernstein,Bobby Previte, Greg Osby, Carla Bley ed italiani: Roberto Gatto, Antonello Salis, Gianluigi Trovesi, Francesco Bearzatti, Paolino Dalla Porta, Paolo Fresu, Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e altri. Ha partecipato a numerosi importanti festival internazionali in tutto il mondo fra i quali spiccano i festival di Montreal, Toronto, San Francisco, Chicago, Rio de Janiero, Oslo, Londra, Berlino, Umbria Jazz e i Blue Note Jazz Club di Tokyo e New York. Considerato uno dei contrabbassisti italiani piu' creativi ed eclettici GABRIELE EVANGELISTA è un giovanissimo contrabbassista scoperto da Rava ai seminari jazz di Siena. Sta bruciando le tappe a velocità supersonica ed èrichiestissimo per le sue straordinarie doti (precisione unita ad una sfrenata creatività ed ad un grande interplay ) da molti musicisti italianie non come Roberto Gatto, Kurt Rosenwinkel, Alessandro Lanzoni, Danilo Rea. Un quarantenne sulla soglia dei cinquanta è FABRIZIO SFERRA, fondadore del disciolto e acclamato trio Doctor 3, ma con alle spalle una lunga e articolata vicenda artistica, nella quale si è rivelato batterista capace di costruire raffinate dinamiche timbrico-ritmiche che fanno di lui un originale maestro del drumming jazzistico europeo, in grado di inserirsi efficacemente nell’interplay collettivo dei gruppi di cui ha fatto parte. Una formazione che ingloba musicisti così diversi, richiede una linea estetica chiara e in grado di consentire un dialogo creativo tra i musicisti; un leader dell’autorevolezza di Rava ha l’indiscutibile merito di saper condurre all’interno del proprio mondo espressivo artisti dalla differente esperienza e concezione poetica, ottenendo uno sfaccettato mosaico di personalità e atteggiamenti espressivi, con il quale rende sempre cangiante e articolata la propria musica.