Per quelli come noi probabilmente rimane una cosa normale, anzi di diritto, nello stesso momento dà molto da pensare e da sperare, a 68 anni e praticamente sempre in tour(never ending tour),quest'uomo riesce a trovare il tempo e le idee per trasformare i suoi sempre attuali pensieri in cd.
Mi fa strano che al numero 1 ci sia finito in Inghilterra, con un cd così immerso nelle origini della musica americana, ma alla fine sono sempre gli inglesi quelli avanti,nonostante fosse accaduto anche negli States nel 2006 con Modern Times.
Rimane anche il record di essere l'artista più anziano arrivato al primo posto nelle classifiche Inglesi.
Beh, inutile dir altro se non essere felici per il vecchio Bob a cui personalmente devo davvero tanto.

ps grazie a tutti per le belle parole!!!

BOB IS BOB!!!! mi sembra che sia N1 anche in america.....ma anche se non lo fosse in nessuna parte del mondo dimostra sempre di essere un grande poeta senza precedenti a mio parere! poi è sempre in tour da una vita e trova anche il tempo di produrre dischi nuovi...questo si che è un vero signore di 68 anni!!!!!

...Proprio cosi', parole Sante Wick...Questa vuole e deve essere una risposta a tutte le persone (e indirettamente anche ai Rolling!)che continuano a dire che a 65 e passa anni e' inutile che fanno dischi nuovi che tanto non possono fare piu' nulla di buono,che l'ispirazione non c'e' piu' etc.etc.Mr.Dylan e' l'esempio vivente che a 68 anni suonati si puo' fare musica di qualita'(i suoi ultimi 3-4 lavori sono davvero ottimi e per niente sfacciatamente "Commerciali")ed avere anche e vivaddio grande riscontro di vendite come testimonia il N.1 in classifica in Inghilterra...
Io direi ai Rolling di prendere esempio da lui per fare un disco come Dio comanda,non per forza cercando di assecondare le mode e le tendenze giovanili del momento,ma facendo un disco seguendo la propria ispirazione,i propri gusti, le proprie radici e le proprie attitudini...Scommetto che se mai avverra',avra' il successo che merita(o no,Mr.Peter Pan Jagger?!?)

Il mio primo album ufficiale di Dylan e' stato world gone wrong, 1993, e parlare di Dylan suscitava quasi occhiate pietose: ma cosa ascolti ancora quel dinosauro... adesso e' di nuova in "auge" all'insegna della coerenza, ma chi l'apprezzava non l'ha mai mollato e sono contento di essere uno di quelli in questa terra dove la grande musica e' vista con sospetto...

Mr Peter Pan dovrebbe lasciar ancor più spazio a Mr.Rock'N'Roll( che già comunque ne ha molto perchè senza di lui.......) e allora forse qualcosa di buono potrebbe uscire, e che pensassero meno a canzonette scala classifica......penso che questa sia l'ennesima lezione del poeta e tutto ciò mi rende felice.....Viva la grande musica!!!!!

Se la buona musica si vedesse dai N1 in classifica....sai che tristezza!

eccetto Dylan il resto dei numeri 1 in classifica possono andare pure a......ecco così propio!

puoi essere ancora una volta politicamente scorretto:
A CAGARE!!!!!

ok ok

Grandissimo Dylan!!!dopo quasi 50 anni che canta riesce sempre a stare in testa alle classifiche!!!!!e riesce sempre a tirare fuori qualcosa di nuovo....stupisce sempre!!! Insomma il mitico ed eterno Bob non viene mai a noia!

Bob Dylan ‘invita’ Paul McCartney a collaborare con lui

Bob Dylan, che in questo periodo si sta concedendo ai media come forse non mai per promuovere il suo nuovo album “Together through life”, e peraltro con buoni risultati visto che il disco è andato al numero uno sia negli USA sia in Gran Bretagna, ha di fatto invitato Paul McCartney a collaborare con lui. Il menestrello di Duluth non ha rivolto a Sir Paul un pubblico appello, ma di fatto così è in quanto ha detto: “Sarebbe elettrizzante fare qualcosa con Paul. Anche se naturalmente i sentieri si devono incrociare perché una cosa simile abbia senso”. La considerazione di Bob Dylan dovrebbe suscitare interesse da parte dell’ex Beatle, visto che un anno fa Macca aveva riferito che il profeta del Minnesota sarebbe stato il suo partner ideale per un eventuale duetto ed aveva poi provveduto a definire Bob “un genio”. © Tutti i diritti riservati. Rockol.com S.r.l.

articolo da jamonline
http://www.jamonline.it/pages/articolo. ... em_id=1239

Bob & Macca....

ma Bob e' serio quando fa complimenti cosi smaccati a Macca (gioco di parole )... i 2 insieme non ce li vedo assolutamente invece tra Bob e George Harrison c'e' stata vera amicizia con John Lennon molte cose in comune ma con quel fighetto di Paul

Classifiche USA, va al comando Bob Dylan. Bene gli Heaven & Hell (ex Sabbath)



Bob Dylan va direttamente al primo posto della nuova classifica USA col suo atteso “Together through life”, album baciato dal successo anche in Gran Bretagna. Per il menestrello di Duluth si tratta del quinto numero uno dal 1963. “Together” apre a quota 125.000 copie, mentre il precedente “Modern times”, che però si era avvalso di una più forte campagna pubblicitaria, era invece partito muovendo 192.000 unità. “Deeper than rap” di Rick Ross, al comando nella scorsa tornata, si affloscia sulla quarta piazza. La più alta nuova entrata della settimana è costituita da “The devil you know”, primo disco di studio degli Heaven & Hell, formazione che annovera in line-up musicisti transitati (o forse ancora parte, a seconda di come la si vuole vedere) nei Black Sabbath. Regge al secondo posto “Hannah Montana: the movie”, recupera qualcosa ed è terzo “Unstoppable” dei Rascal Flatts, si riprende “The fame” di Lady GaGa e conclude sulla quinta tacca. Non si schioda dalla sesta posizione la colonna sonora di “Twilight”, risale e va al 7 la compilation “Now 30”, rientra tra gli eletti e va al numero 9 il veterano “Fearless” di Taylor Swift, chiude la Top 10 la compilation “Playing for change”. Praticamente immutato il numero di copie vendute questa settimana rispetto alla scorsa, mentre segna invece un fosco -18.3% questa settimana confrontata con la stessa del 2008.
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