Cari Stoniani, come vi siete approcciati al rock in generale?

Mi piacerebbe sentire soprattutto le opinioni delle nuove leve.

io l'epoca d'oro del rock non l'ho vissuta di persona, essendo classe 1983. Posso considerarmi quindi una nuova leva, per quanto, ormai, siano quasi un paio di decenni che corro dietro a certa musica ed a volte ragiono e mi sento come un veterano consumato . Ma, di fatti, non è propiamente così.

Per quanto mi riguarda è stata sicuramente l'immagine del rock ad incuriosirmi, a spingermi ad approfondire. Molto prima d'avere coscienza di "alcune cose" ( ), già mi sentivo irresistibilmente attratto da alcuni volti, da un certo abbigliamento, da un certo atteggiamento verso la vita che identificavo con la ribellione alle regole costituite, l'imprevedibilità, la fantasia e la creatività. Con la libertà, in un'unica parola. Certo, quando avevo 9 anni non avrei saputo esprimermi così chiaramente e queste sensazioni agivano a livello incoscio, ma fu certamente così.

Poi ho avuto la fortuna di avere un padre e una madre che, seppur non esaltati quanto lo sono io adesso, avevano almeno il pregio d'ascoltare buona musica. E questo fa sempre bene ad un bambino. Sono cresciuto con i Floyd, Elton John, i Beatles, Joe Cocker ed i cantautori italiani. Tutta roba che ancora oggi ascolto con piacere. E' stato un allenamento importante per le mie orecchie, così, in futuro, non sono cascato dal pero quando ho sentito altri musicisti di quella tradizione.

verso i 14 anni l'incontro, fortemente desiderato, con gli Stones.

Ed oggi, se sono come sono, è anche grazie a loro.

Grazie, totore! La mia storia è diversa. Quando ho cominciato ad ascoltare rock, non ero stata influenzata dai genitori. Inoltre la mia passione per questo genere di musica è iniziata nel 2011. Quell'anno è stato un periodo di transizione perché avevo deciso di interessarmi a degli argomenti più maturi e diventare più selettiva nelle amicizie. Riguardo a me, il doodle di circa un anno e mezzo fa dedicato a Mercuri mi ha introdotto alle canzoni dei gruppi che hanno fatto la storia.

Ho sbagliato. Intendevo il doodle di circa tre anni e mezzo fa.

*Mercury

Fortunatissimo a cinque anni ascoltai Disraeli Gears dei Cream e Miss Judy's farm dei Faces.
il concerto a leeds del 1971 degli stones rientra tra i miei primissimi ascolti rock, ecco il perchè del nick. altro disco a cui son molto legato è But Seriously, Folks di Joe walsh.

tutto è iniziato quando nel 1977 ho messo sul piatto questo vinile...

Grazie, leeds71 e Oscar!

Io sono del 1992! Sembrerò un pirla, ma mi consolo dicendo che almeno sono nato un anno prima a che Bill lasciasse gli Stones.
Il mio approccio al rock, e mi costa tanto dirlo, risale ai primi anni del 2000. Un mio amico ascoltava i Queen e mi incuriosirono a tal punto che pochi anni dopo mi sono ritrovato con un sacco di loro cd originali che mi facevi regalare per Natale e per compleanno. Dopo questo approccio glam le cose non sono migliorate in quanto la mia seconda fissazione sono stati i Kiss.
Successivamente sono riuscito a rimettere a posto il vecchio giradischi Technics di mio padre il quale nel frattempo ha ritrovato parecchi chilogrammi di vinile di quando era giovane. Nel mio periodo vinile gli ascolti sono stati Genesis, Pink Floyd e Roxy Music.
Poi il fatidico giorno è arrivato: sarà stato il 2002/2003 e mentre viaggiavo in macchina (una vecchia Fiat Marea col mangianastri) mio padre ha infilato una vecchia cassetta su cui c'era scritto "Black and Blue" (a penna in quanto l'aveva registrata dal disco nel 76)...e che ti devo dire, sono rimasto ipnotizzato. Ecco perché sono qui. In più dal 2009 suono la chitarra elettrica e ho un diploma di solfeggio, quindi adoro analizzare i vari brani e riprodurli.

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Grazie, Giovanni. Io sono del 1994. Mi è piaciuto leggere anche la tua storia e complimenti per il diploma

Essendo classe 1990, il mio primo approccio al rock, risale verso i primi anni del 2000, all'epoca conoscevo un membro di una giovane band, che per lo più suonava cover di famosissimi brani rock. Un giorno, mi passa una copia di Appetite For Destruction dei Guns N' Roses, che ascoltai tutta d'un fiato, me ne innamorai. Passai poi all'ascolto massiccio degli Aerosmith e di li in poi tutti i più famosi gruppi rock. Per quanto riguarda gli Stones, ebbi modo di ascoltare, alcuni anni dopo Let It Bleed, che ancora oggi per questo è probabilmente il mio album preferito, ovviamente passai anche dagli altri grandi classici BB, SF, Exile, Some Girls, fino a quasti tutta l'intera discografia. E che dire, da quel primo ascolto di Let it Bleed, la mia passione per gli Stones non ha fatto altro che aumentare, più li conoscevo, più gli amavo. E oggi posso dire tranquillamente che nessun altro gruppo mi ha mai catturato come hanno fatto loro

Mi rivedo abbastanza in quello che hai scritto, Savio.
Tra le altre cose Let It Bleed è (forse, ogni mese la gara per il primo posto è in atto, tra Exile e LIB) i mio album preferito degli Stones. Un saluto.

Mi fa piacere, anche per me è gara che difficilmente vedrà un vincitore
Un saluto a te leeds

Grazie Savio. Ho apprezzato il tuo racconto. Del resto avevo un compagno di classe che era molto appassionato dei Guns N' Roses.

Mi fa piacere Giulia, è bello condividere queste esperienze tra persone accomunate dalla stessa passione. Eh si i Guns sono stati il mio primo amore musicale