Vorrei ricordare anche se in ritardo (ieri era il suo compleanno...ma il pc mi sclerava.....) un grandissimo uomo che se ne è andato nel 2001....beh...Auguri George...
sappiate che ho voluto onorarlo non perchè fosse stato un beatle...ma perchè è stato un grande...
ps: preferirei non ricevere note negative....grazie...
Ciao Georgie....

un ottimo artista ma soprattutto una bella persona...

Una volta tanto d'accordo,proprio una bellissima persona,generosa e umana.

Solo un pirla potrebbe dare note negative

Sei gia' stato gentile col termine pirla......sto aspettando al varco se c'e' qualcuno del forum cosi ignorante e incompetente.....mi auguro di no !!!!

E' stato sempre il mio preferito, come uomo e come sguardo
fin dalla copertina del 45 giri di Twist and Shout.
e lo sempre stimato anche come musicista
usava comporre in modo veramente particolare e unico.

Isy e gli altri lo sanno perchè mi piace sempre suonare qualcosa
del suo repertorio...in privato...si intende.

Vi metto questa foto , che si riferisce ad un episodio curioso della sua vita:



- Haight era all'apice quando George decise di dare un'occhiata.
Il 7 agosto 1967 con la sua fidanzata Patti , con la sorella di lei Jenny , allora sposata con Mick Fleetwood dei F.Mac , andarono in limousine a Haight e Mesonic.
Erano appena arrivati da Los Angeles con un jet privato e dopo pranzo avevano preso l'acido prima di andare a fare un giro nel famoso quartiere di San Francisco.
George indossava un giubbino di jeans e occhiali a forma di cuore.
Dapprima attirarono scarsa attenzione , poi , quando riconosciuti si radunò una folla.
George era inorridito , gli sembravano tutti dei barboni sul Bowery.
Li immaginava carini puliti cordiali e felici invece si trovò circondato da balordi ripugnanti e foruncolosi.
Qualcuno gli mise in mano una chitarra e gli chiese di cantare:
L'acido cominciava a fare effetto e lui strimpellò qualcosa , cercando disperatamente di ricordare Baby You're a Rich Man , ma invano.
Quando poi gli chiesero che cosa pensasse di Haight , lui , il mistico , rispose "It's all too much" è tutto esagerato , citando una delle proprie canzoni.-

Cio nonostante George sosteneva gli hippy ; dopotutto era anche lui un freak dedito all'acido.

sì l'episodio a San Fran è ben descritto nell'Anthology anche un quasi schianto sul jet sopra la citta'

per me il migliore dei beatles,veramente un grande uomo :wink:

Finalmente il primo album del figlio di George Harrison



E' pronto e sta per essere pubblicato il primo album di Dhani Harrison, figlio di George Harrison. Dopo essere già uscito su iTunes, il disco arriva anche sul mercato "tradizionale" e sarà disponibile dagli ultimi giorni del corrente mese. L'album, "You are here", non è firmato Dhani Harrison bensì thenewno2; la sigla indica la partnership del figlio dell'ex Beatle con il musicista Oli Hicks. "Ho voluto essere un'entità senza volto", ha detto Dhani, "non volevo che di me si parlasse come Dhani Harrison & The Muppets o qualcosa di simile. Non voglio usare il mio nome per far sentire la mia musica. E poi mio padre mi diceva sempre: 'Sii un musicista, ma non essere famoso perché perdi tutta la tua libertà'. Io ho fatto di tutto per non essere neppure un musicista: sono andato all'università, ho gareggiato in sport olimpici, ho lavorato come designer. E ho finito per diventare un musicista. Ho paura che sia nel DNA".
Dhani ha 30 anni e sua madre è Olivia Trinidad Arias, la seconda moglie di George. Il musicista è cresciuto presso la sbalorditiva villa con parco che l'ex Beatle possedeva a Henley-on-Thames.
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(17 Mar 2009)

Che ganzo!!!grande Dhani!!!

Il 14 aprile una ‘stella’ per George Harrison a Los Angeles



George Harrison riceverà una “stella” il prossimo 14 aprile sulla celebre Walk Of Fame di Hollywood. La piastra commemorativa sarà posizionata al 1750 di Vine Street, di fronte all’edificio che ospita la Capitol Records. Alla cerimonia prenderanno parte Olivia, la vedova dell’ex Beatle, e Dhani, figlio della coppia. Le “stelle” sono posizionate sui marciapiedi di Los Angeles da Gower Street a La Brea Avenue e da Vine Street al Sunset Boulevard. La tradizione è iniziata nel 1960 e ad oggi sono più di duemila le personalità con una “five pointed star”. Le stelle possono essere attribuite anche a personaggi inventati: nel 1978 ne fu data una anche a Topolino.
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mi pare giusto :wink: