Autore Messaggio

Indice  ~  Get Off Of My Cloud  ~  Roger Waters -THE WALL- Live Europa 2011

MessaggioInviato: 10 giugno 2010, 22:31
Messaggi: 3369Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
ok, io tempo feci un topic sui Pink Floyd "un mito da non dimenticare" andate a leggerlo se avete poca memoria. Roger W. vuole mischiare la politica alla musica e questo io non l'ho mai tollerato, un po' come fa Bono degli Ufo2, poi dire che l'album THE WALL sia un capolavoro, è un altro discorso. A me personalmente non piace, preferisco i Pink con Barret che poi era la vera mente del gruppo e i loro dischi iniziali dove veramente crearono qualcosa di diverso in senso musicale e artistico, qualcosa che non c'entrava neanche con il rock e che a tutt'oggi nessuno è in grado di ripetere. La noia di cui parlo è il vedere un musicista che fa politica, questa è la noia di cui parlo. Penso che si possa esprimere un parere diverso dal coro e se a me the wall non piace, perchè lo ritengo un disco troppo politicizzato, non posso farci nulla, io la penso cosi'. Tutto qui, quindi i forumiani tanto colti di turno, in questo forum, invece di starnazzare frasi tipo grande Roger, grande vatte la pesca, scrivano qualcosa che venga dal loro cuore e dalla loro anima sui Pink e sui loro dischi, sulla loro opera, su cosa hanno significato per loro, su cosa hanno rappresentato nella musica, nella loro vita, che sensazioni gli ha dato la loro musica, che cosa è THE WALL musicalmente e artisticamente. Allora potremo confrontarci.

ps: ieri ascoltavo UMMAGUMMA non un dischetto

ROSSO57


Profilo
MessaggioInviato: 10 giugno 2010, 23:42
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
The Wall un disco politicizzato?? in quel disco c'è di tutto, ma definirlo politicizzato è davvero bella...
rosso, ma va vì 'nduvi cazz' a jiri...

p.s.complimenti per la coerenza: hai aperto un topic sui Pink Floyd per elogiarli, e poi scopriamo che non ti piace Waters perchè è politicizzato...
ma i Pink Floyd non sono Waters più di tutti?
con tutto il rispetto per l'arte di Sy Barrett, se a qualcuno chiedi qualcosa della musica (intesa come quella ricordata nel tempo) dei Pink Floyd ti risponderà Waters o Barrett??

mah, chi ci capisce qualcosa è un fenomeno.


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 0:41
Avatar utenteMessaggi: 4750Iscritto il: 29 ottobre 2007, 20:25
quoto pietrarotolante! non sono mai stato un patito dei Pink floyd ma ho sempre grande rispetto( quello che tu non hai caro Rosso ma non solo tu....) delle band o solisti che hanno fatto grande musica, e in certe occasioni anche meglio dei Rolling! Roger Waters come Bono? ma per favore...... <tele


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 9:11
Avatar utenteMessaggi: 2486Iscritto il: 23 giugno 2006, 1:46
The Wall è del 79, è nato per descrivere la storia proprio di Syd Barrett,amico fraterno di Waters e amico d'infanzia di Gilmour che prenderà il suo posto negli anni 70. La storia parla appunto del dramma interiore di Pink ,una rockstar invasa dalle paranoie e costretta ad andare avanti (quello che chiedevano a Syd quando se ne andò).La storia ha il lieto fine, con l'abbattimento del muro, quello che si auspicavano i Pink Floyd e quello che purtroppo non accadde.
Questo per la prima parte.
La seconda parte è un'atmosfera di gioia quando nel 1989 caddè il muro di Berlino e qualche tempo dopo Waters propose lo spettacolo proprio a Berlino.
Quello in effetti poteva sembrare un avvenimento politicizzato oppure la gioia di adattare qualcosa di tuo ad un evento incredibile.
Da allora The Wall viene accumunato al muro di Berlino ma come ho detto, si riferisce al muro interiore che può bloccare una personalità nel proprio io.
Adesso è una celebrazione dell'evento, per far cassa, perchè va di moda celebrare gli anniversari,o altro.
Non m'interessa, la gioia di ascoltare e vedere un qualcosa di cui ho sempre avuto il rimpianto di essermi perso, mi esalta.
Sici


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 9:47
Messaggi: 3369Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
E continuo ad elogiare i Pink Floyd nel loro periodo piu' fulgido e continuo ad ascoltare i loro dischi soprattutto fine 60 e inizio 70, ci mancherebbe. Come al solito Pietrarotolante e Wicked non avete dato una risposta che avesse un significato profondo su cosa ha voluto dire l'era Floyd per voi, continuate a starnazzare parolone vuote ma nulla che esca dalla vostra anima e dal vostro cuore. Nessuno mette in discussione il musicista R.W. ma personalmente l'unione della musica con la politica non la concepisco, mi annoia, poi possiamo dire pure che THE WALL musicalmente è un gran disco ( a me non piace ma questo non vuole dir nulla). L'accostamento agli Ufo2 era un'esagerazione per scuotere un po' il dibattito e vedere cosa ne uscisse fuori è ovvio che la differenza è abissale. La grandiosità dei Pink Floyd è stata quella di farci capire quanti colori potesse avere la musica che è poi, per me, il principio vero della psichedelia. La loro musica ti accompagna nei bui vicoli della notte dove puoi esplorare la molteciplità appunto dei colori che puo' avere la tua anima. Questo è quello che mi ha sempre suscitato la loro musica e la loro personalità, sopra tutti Barret. I Floyd iniziarono un percorso in territori musicali sconfinati dove regnava la costante ricerca del proprio abisso interiore. Ore passate ad ascoltarli chiusi in stanze buie con vino, canne e pensieri ondivaganti, questi erano i miei Pink Floyd e lo sono tutt'oggi.

ROSSO57


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 10:07
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
Rosso, permettimi, non discuto i tuoi gusti, ma perchè continui ad accostare Roger Waters con la politica quando ha costruito album, incentrandosi sui suoi problemi familiari e comunque sul disagio della propria interiorità???
E poi album come Atom Heart Mother o The dark side of the moon davvero li paragoni aprogetti banali e superficiali?
Io sono un grandissimo estimatore di Barret, ho la casa piena di libri dischi bootleg e quant'altro, ma non per questo via lui i Pink Floyd abbiamo dato canzonette, sicuramente c'è stata una variazione, che comunque da li a poco sarebbe stata inevitabile con o senza Syd, ma una fantastica variazione.
Se proprio vuoi sparare fallo sui dischi dei "Pink Floyd" a tre, lì se ne può anche discutere, ma non sul genio, perchè di genio parliamo, di Roger Waters.


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 11:40
Avatar utenteMessaggi: 4750Iscritto il: 29 ottobre 2007, 20:25
Rosso il nulla di solito lo scrivi tu e abbastanza ripetitivo direi specialmente sui Rolling( altro non scrivi )! il topic è stato aperto riguardo al tour di Roger Waters e di questo io parlo o cerco di parlare perchè non conosco ancora il tutto......parlare dei Pink in questo topic a me non interessa quello che avete scritto già lo so, e caro rosso a me non interessa dilungarmi in lunghi poemi solo per far vedere che sono bravo e ne capisco di musica più di altri lo lascio a qualcun'altro non fa per me! di quello che pensano altri a me non interessa io vado a vederlo comunque poi sarà anche una questione di soldi questo Tour? Gli Stones lo stanno facendo dal 1989 con il solito carozzone ormai patetico direi......forse se suonavano qua e la tutto Exile sarebbe stato più interessante e uscivano dalla solita routine....Roger Waters? UN GRANDE GENIO!!!!!!!!


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 12:48
Avatar utenteSite AdminMessaggi: 3976Località: MilanoIscritto il: 6 gennaio 2006, 23:20
Adoro i Pink Floyd, in assoluto tra i miei gruppi preferiti e forse i piu geniali che il rock abbia mai visto, in 10 anni hanno scritto dei capolavori che nessuno mai potrebbe tentare solo di copiare...
Premesso che per me la band nasce con l'arrivo di Gilmour e finisce con l'uscita di Waters, quindi formazione a 4 dal 1970 al 1980 si chiude appunto con THE WALL, opera rock su 2vinili scritta praticamente tutta da Waters per il proprio dramma interno (in pratica stava perdendo la testa).
La strada che porta alla stesura di questa storia parte anni prima, alcune cose addirittura sono riferibili a Barret, ma principalmente e' riconducibile alla vita di Waters, che va fuori durante il tour americano del '77 ANIMALS.

Dopo al tour, dal settembre '77 Waters si recluse da solo in campagna per costruire il suo muro, e torna dopo qualche mese con l'intera opera scritta e la propone agli altri 3, Gilmour contribuisce con la sua Confortably Numb e altri soli e danno vita a un capolavoro.

Ora, tutti conosciamo il disco in studio e molti anche il film con Bob Geldof, in cui peraltro la storia si capisce benissimo: la rockstar in crisi verso il pubblico amici fidanzata che si rifugia da solo a rimembrare ricordi familiari, guerra etc, e si costruisce la barriera con il resto del mondo.


Immagine


Ma la cosa che pochissimi conoscono sono i concerti di The Wall! ovvero il "THE WALL SHOW"
Si sono svolti in solamente in 4 location nel mondo, 2 negli Stati Uniti e 2 in Europa, scegliendo Los Angeles per la West Coast, NY per la East, Londra ovviamente e l'insolita citta di Dortmund.
L'allestimento dello Show era cosi complicato che per rientrare nei costi conveniva stare a fare 5/6 date consecutive nello stesso posto, oltre ovviamente alla richiesta del pubblico.

Questi concerti sono documentati pochissimo, ed e' davvero un delitto.
Si e' vero, c'e' un disco ufficiale registrato all'Earls Court di Londra nell'81 "Is There Aybody Out There?" ma sinceramente per chi come me ha tutti i bootleg del tour quel live e' un vero PACCO completamente rifatto in studio, pubblico inesistente e esibizione freddissima!
Uguale vale per il filmato dello stesso show che credo qualche anno fa sia diventato ufficiale.

Cosi non e' invece per la Sports Arena di LA e per il Nassau Coliseum
veri e propri cimeli della storia della musica live! registrati dal pubblico chiaramente, ma CHE pubblico! Del secondo esiste anche un filmato pirata spettacolare che rende abbastanza l'idea di quello che successo dentro quei palazzetti (lo posto qui sotto).
In pratica sti pazzi costruivamo durante lo show il muro sul palco che li divideva dal pubblico per poi buttarlo giu a fine concerto, il tutto contornato da aerei che si schiantavano, pupazzi giganti, megaschermi, assoli dalla cima del muro, interi pezzi nascosti dietro al muro, maiali giganti che vagavano, un'esperienza incredibile che pochi fortunati hanno potuto provare.


Immagine

Immagine

Immagine


THE WALL SHOW 1980-1981

7 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States
8 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States
9 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States
10 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States
11 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States
12 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States
13 February 1980 - Los Angeles Memorial Sports Arena, United States

24 February 1980 - Nassau Coliseum, Uniondale, NY
25 February 1980 - Nassau Coliseum, Uniondale, NY
26 February 1980 - Nassau Coliseum, Uniondale, NY
27 February 1980 - Nassau Coliseum, Uniondale, NY
28 February 1980 - Nassau Coliseum, Uniondale, NY

4 August 1980 - London, Earls Court Arena
5 August 1980 - London, Earls Court Arena
6 August 1980 - London, Earls Court Arena
7 August 1980 - London, Earls Court Arena
8 August 1980 - London, Earls Court Arena
9 August 1980 - London, Earls Court Arena

13 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
14 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
15 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
16 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
17 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
18 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
19 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle
20 February 1981 - Dortmund, Westfalenhalle

13 June 1981 - London, Earls Court Arena
14 June 1981 - London, Earls Court Arena
15 June 1981 - London, Earls Court Arena
16 June 1981 - London, Earls Court Arena
17 June 1981 - London, Earls Court Arena


"La serata di apertura alla Sports Arena di Los Angeles ebbe anche un intermezzo di ironia involontaria, quando i fuochi d'artificio lanciati durante In The Flesh diedero fuoco ad alcuni drappeggi, cosi che frammenti di tessuto in fiamme caddero sui PF e sugli spettatori delle prime file in una scena che ricordava il pubblico bombardato; il pubblico entusiasta pensò che fosse tutto parte dello spettacolo, finche lo show fu interrotto e arrivarono i pompieri."



alzate il volume dello stereo e guardatevi l'inizio per capire di cosa si sta parlando
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=vtYCVr-Z_YM&feature=related[/youtube]


[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=48j3eH0X0LA&feature=related[/youtube]


--------------------------

Per me poi i Pink Floyd si sciolgono qui, e a parte l'emozionante reunion del 2007 ad Hyde Park che vidi in diretta e non dimentichero mai, i loro tour da solisti non sono stati la stessa cosa, certo anche vederli singolarmente per chi come me non li vide mai al completo non e' da buttare anzi, pero credo che questa volta lo show di The Wall non vada perso, e' un'occasione unica per gustarsi il piu grande spettacolo rock mai messo in piedi.

Sono contento proprio perche non si e' mai data troppa importanza a questi spettacoli, se non per quello dell'89 a Berlino per la caduta del muro, ma come vi ho appena raccontato il vero wall show si era gia svolto da 10 anni e in un contesto completamente diverso, e potermi immaginare ad aprile chiudendo gli occhi di essere al Nassau Coliseum sara un'esperienza unica...


Immagine


Profilo WWW
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 14:31
Avatar utenteMessaggi: 4750Iscritto il: 29 ottobre 2007, 20:25
pienamente D'accordo con jacopo! senza nulla togliere a Barret i Pink sono propio nati con l'arrivo di Gilmour( eccellente chitarrista e compositore ) quello che propio aveva bisogno Waters per esprimere tutta la sua genialità! poi vero anche che sono finiti con l'uscita di Waters( anche se per me musicalmente parlando erano finiti già con the final cut )! i concerti di The Wall show li conosco benissmo ho anche oltre che il doppio cd ufficiale Vari Bootleg audio e video......spero che Waters faccia del suo meglio in questo nuovo Tour il GENIO non gli manca anche se comunque rimane una cosa già "vista"!


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 14:50
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
Sapete che vi dico? L'album lo conosco perchè mio marito me l'ha fatto ascoltare 1.000 volte. Bello, ora voglio approfondire le parole per poter capire se è effettivamente intimista o quant'altro. Commento difficile da dare poichè non conosco il suo percorso. Certo è che gli ho detto di prendere il biglieto anche per me. Quindi appuntamento al 2011 ;)
(però non ditelo a Mick :oops: )


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 16:07
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
Dalle 16 su ticket one i biglietti per il 4!


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 16:27
Avatar utenteMessaggi: 171Località: MilanoIscritto il: 21 novembre 2007, 19:14
sono d’accordo con la recensione di Jacopo ed alcuni vostri positivi commenti ,
basta guardare i filmati…
“The Wall Show” 1980-1981 è uno degli spettacoli musicali più belli ed importanti della storia.
le argomentazioni sulla stesura dell’opera le avete già indicate voi e sono corrette così come il giudizio che i PF esistono da David Gilmour in poi. (Jacopo includerei anche “Ummagumma
che è del ’69 e non è uno scherzo – ti dice niente “Zabriskie Point”?).

appena liberatesi della zavorra Barrett sono diventati il più grande gruppo inglese della storia – come gli Stones con l’arrivo di Mick Taylor…
questi concerti sono veramente grandiosi sia dal punto di vista musicale sia per il magico coinvolgimento del pubblico che non può restare estromesso da una registrazione del genere.
le urla , gli ululati , le grida selvagge fanno parte dello show e guai a chi me lo presenta in soundboard , lo fulmino...


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 16:38
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
Zavorra Barret????
Una considerazione molto offensiva per il grande Barret, vero artefice di quella psicadelia che lanciò nell'ambiente underground i PF e ispiratore di grandi artisti come Bowie.


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 16:57
Avatar utenteMessaggi: 171Località: MilanoIscritto il: 21 novembre 2007, 19:14
ciao Olia , l'unico che potrebbe avere i requisiti adatti per spiegarci la psichedelia applicata alla musica è Jerry Garcia ma purtroppo non può più farlo.
i marmocchi inglesi cercarono una situazione simile ma non riuscirono mai ad eguagliare
i pionieri della West Coast , anzi a differenza , fecero solo danni ai loro gruppi.


Profilo
MessaggioInviato: 11 giugno 2010, 19:16
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
Rosso, guarda che io mica mi diverto a ribattere ogni volta, ma le spari troppo grosse perchè uno stia zitto.
Olia è stato abbastanza esauriente sui contenuti di The Wall, che può piacere e non piacere (ci mancherebbe altro). ma di politica non ce n'è, punto. e se mai ce ne sia in qualche altro album dei Pink Floyd, non si può certo dire che sia l'elemento predominante. Sono altri i temi chhe ispiravano Waters, Gilmour e Wright.
Poi, prima fai il confronto con gli U2, poi dici che la differenza è abissale e il paragone improponibile e che lo fai per smuovere la questione. io francamente non capisco.

secondo me quelle canne erano di cicoria e il vino spuntava all'aceto.


Profilo

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per:

Tutti gli orari sono UTC +2 ore [ ora legale ]
Pagina 3 di 11
161 messaggi
Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 11  Prossimo
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti
Cerca per:
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento
Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi