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Indice  ~  Get Off Of My Cloud  ~  Poesie o Canzoni ?

MessaggioInviato: 20 agosto 2009, 23:51
Avatar utenteMessaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17
.......perche la vita e' un brivido che vola via
e' tutto un equilibrio sopra la follia......


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MessaggioInviato: 30 agosto 2009, 12:43
Avatar utenteMessaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17
Quanta pena stasera..
c'e' sur fiume che fiotta" cosi'
sfortunato chi sogna e chi spera

tutti ar monno dovemo soffri'
Si' c'e' n'anima che cerca la pace
puo' trovalla sortanto che qui...

Er barcarolo va contro corente
e quanno canta l'eco s'arisente
si' e' vero fiume che tu dai la pace

Fiume affatato fammela trova'..
Piu' d'un mese e' passato
da quel giorno ch'io dissi:" A Nine'..
quest'amore e' ormai tramontato
lei rispose: Lo vedo da me.."
Sospiro', poi me disse:" addio core..
io pero' nun me scordo de te!"

Je corsi appresso ma, nun l'arivai
la cerco ancora e nun la trovo mai
Si e' vero fiume che tu dai la pace

me So' pentito fammela trova'..
Proprio sotto ar battello
s'ode un tonfo ed un grido piu' n la'

S'ariggira je fa' er mulinello
poi riaffonna e riassomma piu''n la
corete e' na donna affogata
poveraccia penava chissa!?
La luna da lassu' fa' capoccella
rischiara er viso de Ninetta bella
cercava pace ed io nun je l'ho data

Boiaccia fiume je l'hai data tu!!..


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MessaggioInviato: 4 novembre 2009, 2:16
Avatar utenteMessaggi: 2133Località: RomaIscritto il: 8 giugno 2007, 0:58
O il veleggiare del tuo caldo pensiero
sopra la mia parola
e il tuo dormire selvaggio
accanto al mio seno vivo;
o l'adombrarsi della primavera
quando cade il suono del seme
sulla terra feconda di parola
così tu sei l'esempio del sole mio.


ciao Alda...


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MessaggioInviato: 5 novembre 2009, 12:09
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49

Le più belle poesie
si scrivono sopra le pietre
coi ginocchi piagati
e le menti aguzzate dal mistero.
Le più belle poesie si scrivono
davanti a un altare vuoto,
accerchiati da argenti
della divina follia.
Così, pazzo criminale qual sei
tu detti versi all’umanità,
i versi della riscossa
e le bibliche profezie
e sei fratello a Giona.
Ma nella Terra Promessa
dove germinano i pomi d’oro
e l’albero della conoscenza
Dio non è mai disceso né ti ha mai maledetto.
Ma tu sì, maledici
ora per ora il tuo canto
perché sei sceso nel limbo,
dove aspiri l’assenzio
di una sopravvivenza negata.




Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
Vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.





Immagine



Alda Merini


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MessaggioInviato: 5 novembre 2009, 14:47
Avatar utenteMessaggi: 1250Località: milanIscritto il: 26 luglio 2006, 11:09
Vorrei unirmi nel ricordo di una signora
Ai più sconosciuta finora.
Una signora
in vita dimenticata e trascurata,
nelle biblioteche e nelle scuole
praticamente ignorata.
.
Anch’io l’ho fatto e me ne dispiace,
nel giorno del tuo funerale,
ero occupato in tribunale,
due fermate sole di metropolitana,
eppure così lontana.
Mi sembra di averti vista piangere
In televisione,quando chiedevi solo una pensione,
umiliarsi a raccontare il passato,
a chi si sembrava interessato.
Un passato di prigioni e depressioni
Ma niente casa se non ci sono le elezioni.

Finalmente arrivò il monolocale,
Ormai famoso a livello mondiale,
lì sui navigli,dove giù in strada son tutti artisti
che bevono e fumano e mostrano i loro tatuaggi tristi,
tatuaggi ormai tutti uguali,come rimedio a tutti i mali.

Siamo tutti così soli
Siamo tutti gli esclusi, alcuni ancora richiusi,
Atri liberi ma delusi.


se li ci si può divertire,fallo.


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MessaggioInviato: 6 novembre 2009, 21:22
Messaggi: 1832Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
non ricordavo l'esistenza di questo topic.
ecco alcune poesie che scrissi tempo fa.
se non vi piacciono non siati impietosi... :lol:



Italia 2009

giace riposta, in letargo, l'immaginazione

odio, vanità e volgarità
misera condizione

Machiavelli
Vittorini
D'Annunzio
magra consolazione

odio, vanità e vacuità
andiamo in televisione

cervelli intorpiditi
cervelli drogati
affollano la nazione
attenti al rumeno! ma stupriamo la Costituzione

ateneo pieno di morti
intellettuali di professione

odio, superficialità e stupidità
scontata considerazione

________________________

Nostalgia senza rimpianto

Sediamo insieme
bevendo birra
mi sorridi, ci baciamo

il buio e la notte penetrano viali senza vita.
silenzio

ricordi di musica jazz
anni ‘30, anni ‘40?
gli anni di sempre

sensazioni eterne e senza tempo
si ripeteranno all'infinito nei secoli dei secoli
trascinandosi stanche

città fredda e scura
l'umidità s'addensa in tristi gocce che rigano i vetri della finestre

finiamo la birra e facciamo l'amore
alla luce bluastra della TV col volume azzerato.

_________________________________________________

Chiavami!

Non è bello sentirselo dire Chiavami! ?

- Chiavami!
E dimenticando che hai un cazzo-misura-media
strizzi l’occhio a tuo nonno
giù in Angola

- Chiavami!
E se non hai pagato stai pur certo
di star udendo LA VERITA’

- Chiavami!
E iubelo del core, che fai cantar d’amore!

Dostoevskij è morto con le pezze al culo
sui Sepolcri di Foscolo danzano inutili vermi con le piattole
rilassati
è INUTILE affannarsi
lascia che sia
La risposta non soffia nel vento
con buona pace di Dylan,
e non è alla portata
di tutti

- Chiavami!
E tuo malgrado tutto tornerà ad avere
un senso

Quando, tra argentei e perlacei filamenti
un’ altra alba ti verrà incontro col suo
buon giorno (?)
pervaso d’ottimismo.

Rigenerato.

certo d’aver fatto la cosa giusta,
ti infilerai i calzini e una volta in strada
fisserai il guaio dritto negli occhi,
spavaldo
sicuro, gli urlerai con la pupilla fiammante

- Attento baby,
che ti CHIAVO!


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MessaggioInviato: 14 marzo 2010, 15:19
Avatar utenteMessaggi: 2133Località: RomaIscritto il: 8 giugno 2007, 0:58
Ho fatto un sogno

Pur t'aspettavo, e tu venivi, amore;
che in sogno, mi volevi sempre bene;
ed io (ma forse crederlo non puoi)
scordavo in sogno anche gl'inganni tuoi,
perdonavo i miei lunghi anni di pene.
Giusto - dicevo - è giusto siano insieme
il marito e la moglie, quando Iddio
lo vuole, e i tuoi ricordi e il sogno mio;
quando troppo infelici siamo stati,
troppo spergiure le nostre promesse,
ma i nostri cuori troppo appassionati;
(...)

Umberto Saba


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MessaggioInviato: 14 marzo 2010, 15:45
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
Saba è un poeta che porto sempre nel cuore, e non solo perchè è di Trieste.


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MessaggioInviato: 9 aprile 2010, 19:55
Avatar utenteMessaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17
le nuvole devono esistere,altrimenti le stelle dove vanno a dormire


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MessaggioInviato: 9 aprile 2010, 22:28
Avatar utenteMessaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02
T.S. Eliot

GLI UOMINI VUOTI
I

Siamo gli uomini vuoti
Siamo gli uomini impagliati
Che appoggiano l'un l'altro
La testa piena di paglia. Ahimè!
Le nostre voci secche, quando noi
Insieme mormoriamo
Sono quiete e senza senso
Come vento nell'erba rinsecchita
O come zampe di topo sopra vetri infranti
Nella nostra arida cantina

Figura senza forma, ombra senza colore,
Forza paralizzata, gesto privo di moto;

Coloro che han traghettato
Con occhi diritti, all'altro regno della morte
Ci ricordano - se pure lo fanno - non come anime
Perdute e violente, ma solo
Come gli uomini vuoti
Gli uomini impagliati..

II
Occhi che in sogno non oso incontrare
Nel regno di sogno della morte
Questi occhi non appaiono:
Laggiù gli occhi sono
Luce di sole su una colonna infranta

Laggiù un albero ondeggia
E voci vi sono
Nel cantare del vento
Più distanti e più solenni
Di una stella che si spegne.

Non lasciate che sia più vicino
Nel regno di sogno della morte
Lasciate anche che porti
Travestimenti così deliberati
Pelliccia di topo, pelliccia di cornacchia, doghe incrociate
In un campo
Comportandomi come si comporta il vento
Non più vicino -

Non quel finale incontro
Nel regno del crepuscolo

III
Questa è la terra morta
Questa è la terra dei cactus
Qui le immagini di pietra
Sorgono, e qui ricevono
La supplica della mano di un morto
Sotto lo scintillio di una stella che si va spegnendo.
E' proprio così
Nell'altro regno della morte
Svegliandoci soli
Nell'ora in cui tremiamo
Di tenerezza
Le labbra che vorrebbero baciare
Innalzano preghiere a quella pietra infranta.

IV
Gli occhi non sono qui
Qui non vi sono occhi
In questa valle di stelle morenti
In questa valle vuota
Questa mascella spezzata dei nostri regni perduti
In quest'ultimo dei luoghi d'incontro
Noi brancoliamo insieme
Evitiamo di parlare
Ammassati su questa riva del tumido fiume
Privati della vista, a meno che
Gli occhi non ricompaiano
Come la stella perpetua
Rosa di molte foglie
Del regno di tramonto della morte
La speranza soltanto
Degli uomini vuoti.

V
Qui noi giriamo attorno al fico d'India
Fico d'India fico d'India
Qui noi giriamo attorno al fico d'India
Alle cinque del mattino.

Fra l'idea
E la realtà
Fra il movimento
E l'atto
Cade l'Ombra

Perché Tuo è il Regno
Fra la concezione
E la creazione
Fra l'emozione
E la responsione Cade l'Ombra

La vita è molto lunga
Fra il desiderio
E lo spasmo
Fra la potenza
E l'esistenza
Fra l'essenza
E la discendenza
Cade l'Ombra

Perché Tuo è il Regno
Perché Tuo è
La vita è
Perché Tuo è il

E' questo il modo in cui finisce il mondo
E' questo il modo in cui finisce il mondo
E' questo il modo in cui finisce il mondo

Non già con uno schianto ma con un lamento.


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MessaggioInviato: 9 aprile 2010, 22:31
Avatar utenteMessaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02
EZRA POUND

In una stazione del metro

L’apparizione di questi volti nella folla;
Petali su un umido, nero ramo.


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MessaggioInviato: 10 aprile 2010, 18:15
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
A proposito di Ezra Pound: non c'entra niente, ma è uno dei miei soliti aneddoti: mio papà è stato in campo di concentramento a Coltano con Ezra Pound. Pound gli dava la mezza razione di pane in cambio della razione di sigarette. Scusate O.T.


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MessaggioInviato: 10 aprile 2010, 18:49
Avatar utenteMessaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02
Giancarla ma non me lo hai mai detto!!!!!!!
Ma Ezra Pound è un grandissimo....va beh mi racconterai a voce...
non sapevo nulla di questo campo di concentramento....ora vado a cercare informazioni


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MessaggioInviato: 10 aprile 2010, 21:14
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
Questa è la riprova che il forum è altamente culturale.


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MessaggioInviato: 13 aprile 2010, 23:04
Messaggi: 2144Località: trevisoIscritto il: 24 febbraio 2006, 0:28
Grazie per l'aneddoto Gianky! e anche a Carla per le poesie.


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