Il 1° novembre finalmente in vendita "SMiLE", il (mai pubblicato) capolavoro dei Beach Boys



31/08/2011

Francesco Donadio

Tra il 1966 e il 1967, il leader dei Beach Boys Brian Wilson impazzì (letteralmente) appresso a un album intitolato SMiLE, componendo e incidendo una serie di brani e frammenti che nel loro assemblaggio finale avrebbero dovuto costituire una sorta di “teenage symphony to God”, una sinfonia adolescenziale rivolta a Dio, oltrechè, per restare più con i piedi per terra, un’adeguata risposta all’epocale Sgt. Pepper’s” dei Beatles (che a sua volta aveva già risposto al di per sè mitologico Pet Sounds dei Beach Boys). L’appetito del pubblico era stato ben solleticato dal singolo Good Vibrations – una mini-sinfonia pop ed uno dei brani imprescindibili quando si parla di Sixties – ma sul più bello a Wilson venne un insanabile esaurimento nervoso, e il progetto fu abbandonato. Al suo posto uscirono, nel corso degli anni, una serie di album marchiati Beach Boys contenenti, di volta in volta, brani identificati come residui delle sessions per Smile: Heroes And Villains, Vegetables e Good Vibrations comparvero su Smiley Smile del settembre ’67; Our Prayer e Cabinessence trovarono posto in coda a 20/20 del marzo ’69; e infine Surf’s Up fu pubblicata sull’omonimo album dell’agosto 1971.
La qualità invero alta dei brani di cui sopra, tirati fuori a spizzichi e bocconi, fece sì che per SMiLE nel corso degli anni si coniasse la definizione di “miglior disco rock rimasto negli archivi”; che iniziassero a circolare una pletora di bootleg con estratti dalle sessions del 66/67; che giornalisti e musicofili dotati di fantasia fervida (e tempo a iosa) provassero ad immaginare cosa Wilson avesse in mente all’epoca, e assemblassero le loro personali versioni di SMiLE; che intorno al – confuso, probabilmente – progetto wilsoniano degli anni Sessanta si sviluppasse un vero e proprio culto di vaste proporzioni. Nel 2004 Wilson era ritornato su quei brani e li aveva reincisi - con pregevoli risultati, per la verità - ma molti fans dei Beach Boys avevano ugualmente continuato a rimpiangere il sapore “vintage” delle registrazioni originali.

Adesso, finalmente, l'attesa è finita: il 1° novembre 2011 vedrà finalmente la luce per la Capitol, in versione ufficiale sanzionata da Brian Wilson nonchè da Al Jardine e Mike Love, The SMiLE Sessions in versione 2CD e, per i completisti ossessivi, anche in box-set da 5 CD, 2 LP in vinile e altre amenità quali booklet fotografico, due 45 giri, ecc ecc. (al prezzo, su Amazon, di 170 dollari).

Se il box-set conterrà praricamente tutto ciò che fu prodotto durante quelle travagliate sedute, si può supporre che nel doppio CD troverà spazio una selezione del "meglio" di SMiLE operata da Wilson, Jardine e Love. Questa la tracklist definitiva da poco annunciata:

2CD version:

Disc: 1
1. Our Prayer
2. Gee
3. Heroes And Villains
4. Do You Like Worms (Roll Plymouth Rock)
5. I’m In Great Shape
6. Barnyard
7. My Only Sunshine (The Old Master Painter / You Are My Sunshine)
8. Cabin Essence
9. Wonderful
10. Look (Song For Children)
11. Child Is Father Of The Man
12. Surf’s Up
13. I Wanna Be Around / Workshop
14. Vega-Tables
15. Holidays
16. Wind Chimes
17. The Elements: Fire (Mrs. O’Leary’s Cow)
18. Love To Say Dada
19. Good Vibrations
20. You’re Welcome (Bonus Track)
21. Heroes And Villains (Stereo Mix) (Bonus Track)
22. Heroes And Villains Sections (Stereo Mix) (Bonus Track)
23. Vega-Tables Demo (Bonus Track)
24. He Gives Speeches (Bonus Track)
25. Smile Backing Vocals Montage (Bonus Track)
26. Surf’s Up 1967 (Solo version) (Bonus Track)
27. Psycodelic Sounds: Brian Falls Into A Piano (Bonus Track)

Disc: 2
1. Our Prayer “Dialog” (9/19/66) 3:02
2. Heroes and Villains (Part 1) 3:08
3. Heroes and Villains (Part 2) 4:18
4. Heroes and Villains: Children Were Raised (1/27/67) 2:07
5. Heroes and Villains: Prelude to Fade (2/15/67) 3:42
6. My Only Sunshine (11/14/66) 6:52
7. Cabin Essence (10/3/66) 5:19
8. Surf’s Up: 1st Movement (11/4/66) 4:55
9. Surf’s Up Piano Demo (12/15/66) 3:53
10. Vegetables Fade (4/12/67) 5:25
11. The Elements: Fire session (11/28/66) 8:27
12. Cool Cool Water version 2 (10/26-10/29/67) 3:32
13. Good Vibrations Session Highlights 8:20
14. Psycodelic Sounds: Brian Falls Into A Microphone (11/4/66) 1:10 (Hidden Track)

(31/08/2011) - ©2002 - 2011 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati

Concerti, Beach Boys: confermato, reunion-tour mondiale nel 2012

29 set 2011 - Dopo un rincorrersi infinito di dichiarazioni, smentite, dietro-front e rilanci, parebbero essersi concretizzati i piani per celebrare i cinquant'anni di attività dei Beach Boys: a rivelarlo sono stati gli stessi elementi superstiti della formazione di "Pet sounds" - Brian Wilson, Mike Love, Al Jardine e Bruce Johnston - che, nel corso dell'estate appena conclusasi, si sono ritrovati presso lo storico Studio A della Capitol Records, a Los Angeles, per la prima volta dopo due decenni, per ri-registrare una nuova versione della loro "Do it again" (in origine inserita nell'album "20/20" del 1969). "C'erano anche i tecnici del suono dell'epoca", ha dichiarato al proposito Jardine: "Della vecchia guardia ne è rimasto ancora qualcuno, capace di riversare su nastro le vibrazioni giuste. E poi il titolo della canzone è quanto mai appropriato, non trovate? Persino Brian (Wilson, ndr) me l'ha detto: 'Come possono dei settantenni suonare così bene?'". Un breve filmato di questa session verrà presto diffuso a mo' di teaser per un tour mondiale che terrà impegnati i Beach Boys nel corso del prossimo anno: "Faremo cinquanta date tra stadi e arene qui negli USA, e una sessantina di date nel resto del mondo", ha assicurato Jardine, "Andremo ovunque ci chiameranno: da questo punto di vista siamo pronti a tutto".

Il prossimo primo novembre raggiungeranno il mercato le "Smile sessions", ovvero - come dichiarato dalla stessa band - "la lezione più vicina all'originale" dell'"album perduto" dei Beach Boys, "Smile": la pubblicazione - che sarà resa disponibile sotto forma di doppio CD, doppio vinile e in diverse versioni di cofanetti - ha visto tre elementi superstiti della leggendaria formazione californiana - Brian Wilson, Al Jardine e Mike Love - lavorare alle incisioni originali - realizzate 44 anni fa e da allora abbandonate - del disco. "Credo che cinque CD siano tanti", ha dichiarato Love a proposito della monumentale quantità di materiale inserita nelle versione deluxe della pubblicazione, "Per un collezionista, tuttavia, credo sia un gran bel cofanetto da avere". Sempre a proposito di dischi, non è da escludere a priori che la ritrovata band possa mettersi al lavoro su del materiale inedito in vista della pubblicazione di un nuovo album: ne è convinto Mike Love, secondo il quale "le nuove canzoni di Brian sono magnifiche. Quando siede al piano e inizia a suonare rimane sempre qualcosa di impressionante. Non ha perso quelle che da sempre sono le sue qualità principali: un gusto particolare per le progressioni di accordi, per gli arrangiamenti vocali e un gran talento nel creare le armonizzazioni. Potrebbe essere una cosa molto elettrizzante tornare a lavorare come una volta". Della stessa opinione è il batterista Eddie Bayers, session man di primo piano e collaboratore di fiducia di Wilson: "Le nuove canzoni di Brian sono incredibili". Il più restio a tornare in sala d'incisione con i propri vecchi compagni pare però proprio lo stesso Wilson: "Non è che abbia particolare voglia di tornare a lavorare coi ragazzi", ebbe a dire lui qualche settimana fa, rispondendo all'ennesima domanda sulla reunion, "Tutto dipenderà da come ci sentiremo e da quanti soldi ci saranno in ballo. I soldi non sono la ragione per la quale faccio dischi, ma occupano un parte decisamente importante nelle nostre vite".


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I Beach Boys mi hanno sempre messo le ali ai piedi. Avevo anche visto un film sulla loro biografia, fatto bene.

e alura va da via i ciapp !!!

Beach Boys: Brian Wilson non farà parte del reunion-tour mondiale del 2012

01 ott 2011 - Negli scorsi giorni, dopo un susseguirsi nel tempo di dichiarazioni, smentite, dietro-front e rilanci, è giunto l’annuncio di una possibile concretizzazione dei piani per celebrare i cinquant'anni di attività dei Beach Boys: a rivelarlo sono stati gli stessi elementi superstiti della formazione di "Pet sounds - Brian Wilson, Mike Love, Al Jardine e Bruce Johnston - che, nel corso dell'estate appena conclusasi, si sono ritrovati presso lo storico Studio A della Capitol Records, a Los Angeles, per la prima volta dopo due decenni, per ri-registrare una nuova versione della loro "Do it again" (in origine inserita nell'album "20/20" del 1969). Tra i programmi della band è stato menzionato un reunion-tour mondiale nel 2012: “Faremo cinquanta date tra stadi e arene qui negli USA, e una sessantina di date nel resto del mondo", ha assicurato Jardine, "Andremo ovunque ci chiameranno: da questo punto di vista siamo pronti a tutto". Ora, giunge una dichiarazione di Brian Wilson, il quale smentisce il suo coinvolgimento nei concerti del prossimo anno. L’artista, infatti, in una recente intervista al magazine “Q” ha affermato di non avere intenzione di prendere parte ai live, in quanto impegnato nella sua carriera solista e nella pubblicazione a breve di un album di cover di brani storici della Disney. “Si è detto in giro che avrei fatto parte dei progetti di Mike Love ma non è vero”. Qualche settimana fa, Wilson ebbe a dire, rispondendo all'ennesima domanda sulla reunion: "Non è che abbia particolare voglia di tornare a lavorare coi ragazzi. Tutto dipenderà da come ci sentiremo e da quanti soldi ci saranno in ballo. I soldi non sono la ragione per la quale faccio dischi, ma occupano un parte decisamente importante nelle nostre vite".

Il disco di Brian, intitolato “In the key of Disney”, che comprende temi musicali di pellicole animate come “Dumbo”, “Il libro della giungla” e “Il Re leone”, uscirà il prossimo 24 ottobre, poco più di una settimana prima della pubblicazione, il prossimo primo novembre, delle"Smile sessions", ovvero - come dichiarato dalla stessa band - "la lezione più vicina all'originale" dell'"album perduto" dei Beach Boys, "Smile". La pubblicazione - che sarà resa disponibile sotto forma di doppio CD, doppio vinile e in diverse versioni di cofanetti - ha visto tre elementi superstiti della leggendaria formazione californiana - Brian Wilson, Al Jardine e Mike Love - lavorare alle incisioni originali - realizzate 44 anni fa e da allora abbandonate - del disco.

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http://www.jamonline.it/pages/articolo. ... em_id=1537

saranno pure un'icona dei '60, ma non riesco proprio a prendelrli sul serio.

per non parlare dei plagi e di quel rock(?) frivolo, da spiaggia appunto, di cui si fanno latori...

e quel nome poi

nah, nun è robb' pe' me!

stesso parere, con tutto il dovuto rispetto per il loro lavoro.
se proprio devo restare dalle parti della California, allora dico Doors e Canned Heat!

fossi in voi approfondire l ascolto. non sono solo spiagge e surf.

La penso anch'io come Giuliano e Totore....anni fa spinto dalla curiosita' ho comprato Pet Sound definito dalla stampa come uno dei piu' grandi album di sempre e dal quale Paul Mc Cartney avrebbe preso l'ispirazione per Sgt Pepper.......superdelusione...proprio non e' il mio

io invece quoto Olia , consiglio anchio ulteriore ascolto approfondito ed aggiungo che le loro canzoni non son tutte spiaggiaiole

Faccio parte dei miscredenti: a parte Pet Sounds che cosa consigliate?

Smile!!

Conferma della conferma: Beach Boys, è reunion con tour e nuovo album

16 dic 2011 - I Beach Boys hanno confermato ufficialmente solo oggi una notizia che era nell'aria già dallo scorso settembre, quando -dopo un rincorrersi infinito di dichiarazioni, smentite, dietrofront e rilanci- Al Jardine aveva proclamato: "Come Beach Boys faremo cinquanta date tra stadi e arene qui negli USA, e una sessantina di date nel resto del mondo. Andremo ovunque ci chiameranno: da questo punto di vista siamo pronti a tutto". Il placet però solo adesso. L'iconico gruppo surf di "Surfin' USA", "California girls" e "Good vibrations" ha riferito che, per il cinquantesimo anniversario della fondazione, nel 2012 ci sarà un nuovo album e, come aveva predetto Jardine, un tour mondiale ora però limitato a cinquanta date. Salute permettendo, visto che la band (Brian Wilson, Mike Love, Al Jardine, Bruce Johnston e David Marks) è tutta composta da musicisti tra i 69 e i 70 anni. I Boys, che non pubblicavano nuovo materiale da quindici anni, tornano dunque insieme quasi come se niente fosse dopo che anche il più recalcitrante, Brian Wilson, pare ora tutto sorrisi. "Per me questo anniversario è speciale perché i ragazzi mi mancavano, e per me sarà elettrizzante fare un nuovo disco e stare nuovamente sul palco con loro", ha detto. Da notare che il cantante, il quale in passato si era espresso contro le ipotesi di reunion dei BB, solo nello scorso maggio aveva affermato di ritenere molto vicino il definitivo ritiro dalle scene. Prima di alcune date europee, Brian aveva detto:

"Questa potrebbe essere l'ultima volta che suono qui. Mi mancherà, ma sto diventando un po' troppo vecchio per andare in tour. Prima di salire sul palco ho sempre paura perché non so come andrà il concerto. Sento ancora delle voci nella testa, dicono sempre le solite cose negative: 'Morirai', oppure 'faresti meglio a stare attento'. Esibirmi mi dà una mano, ma le voci le sento lo stesso anche quando sono sul palco. Le voci non mi lasciano mai". Il nuovo album sarà pubblicato, a quanto pare, già nel prossimo aprile.

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Bello. Sembrano quattro paul maccartney in acido.
Ah e poi c'è van dyke parks. Però! certo molto meglio di pet sounds, però continuo a non apprezzare le vocette stile cugini di campagna

Concerti, Beach Boys: due date in Italia a luglio

15 feb 2012 - I Beach Boys, riformatisi in occasione del cinquantesimo anniversario della propria formazione, hanno annunciato due date in Italia nel corso della prossima bella stagione: la leggendaria band californiana, tornata recentemente sulle scene in occasione della scorsa edizione dei Grammy Awards, si esibirà - come riferisce l'edizione online del Corriere della Sera - il prossimo 26 luglio all'Ipprodromo Le Capannelle di Roma (nell'ambito del festival Rock In Roma) ed il giorno successivo all'Arena Civica di Milano. Sui palchi italiani la formazione schierata vedrà Brian Wilson, Mike Love, Al Jardine, Bruce Johnston e David Marks affiancati da parte della backing band dello stesso Wilson: "Brian ha una band fantastica", fece sapere Love lo scorso dicembre, anticipando alcuni particolari del reunion tour: "Non a caso, abbiamo ingaggiato per il tour gran parte dei suoi musicisti. Con noi, poi, ci sarà anche John Cowsill (l'attuale batterista dal vivo dei Beach Boys, ndr) e il nostro chitarrista Scott Totten. Adesso nelle prove stiamo cercando un'amalgama. Credo che, musicalmente, il risultato sarà eccezionale".

Al momento la band ha confermato solo cinque date, oltre alle due italiane: al New Orleans Jazz & Heritage Festival, il prossimo 27 aprile, il 12 maggio a Uncasville, Connecticut, tra il 7 e il 10 luglio al festival Bonnaroo di Manchester, in Tennessee, a Berlino, allo 02 Wolrd, il 3 agosto, e il giorno successivo alla Hanns Martin Schleyer Halle di Stoccarda. Oltre ai live show, nel corso del 2012 - per celebrare il proprio cinquantesimo anniversario dalla propria fondazione - gli eroi del rock californiano immetteranno sul mercato una vasta selezione di ripubblicazioni, che includerà - oltre alle versioni rimasterizzate degli album originali - anche un cofanetto comprensivo di tutto il corpus musicale prodotto dal gruppo.

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