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Andrea
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Inviato: 3 ottobre 2009, 1:31 |
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Messaggi: 171Località: MilanoIscritto il: 21 novembre 2007, 19:14 |
The Lamb Lies Down on Broadway Sono passati 35 anni dall’uscita di questo doppio disco dei Genesis , registrato tra l’agosto e l’ottobre 1974 , pubblicato da Charisma Record/Virgin Record e prodotto da John Burns. Un opera contrastante che divise i fans del gruppo e che , peggio , divise anche Peter Gabriel dal resto della band. Fu l’ultimo lp con la formazione storica 1969-1975 , il settimo.  Dopo circa tre mesi di prove a Headley Grange si ritrovarono in uno studio a Glosspant , nel Galles , per incidere. fu completato agli Island Studios di Londra e usci nel novembre 1974. Più che l’edizione in studio , che comunque rappresenta un grande lavoro , mi colpiscono sempre , quando le ascolto , le performance dal vivo di quella tormentata tournéé , dove si percepisce concerto dopo concerto lo stato d’animo di Gabriel. Le date americane sono fantastiche , come buona parte del tour europeo : Londra , Birmingham , Amsterdam su tutte. Negli ultimi concerti in Spagna e Francia invece la sua voce si fa flebile , il tono quasi dimesso , la cadenza incerta e anche il resto della band sembra risentirne.   Fantastica la scenografia usata in quel tour.  La storia di Real fu eseguita dal vivo circa 100 volte, nel corso di un tour mondiale iniziato il 29 ottobre 1974 con una performance privata alla City Hall di Newcastle solo per i media e il British fan club . e poi dal 18 novembre 1974 alla Music Hall di Cleveland fino a terminare il 25 maggio 1975 a Besançon. in Francia. quando Gabriel abbandonò i compagni., l’ultima data al Palais des Sports di St. Etienne fu annullata. passarono dal Palasport di Torino il 24 marzo 1975.   Un grande Tour a sostegno di un grande Album ; i bis erano Musical Box e Watcher of the Sky . a volte The Knife. Forse fu troppo impegnativo e capisco che sia diventato ripetitivo e privo di stimoli fare le stesse mosse e gli stessi arrangiamenti per così tanto tempo di fila. Resta l’ultima grande testimonianza dei Genesis originali , gruppo sempre molto stimato e apprezzato.   ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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Isy
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Inviato: 3 ottobre 2009, 1:49 |
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Messaggi: 3207Iscritto il: 12 gennaio 2006, 1:44 |
Mi pare non si fosse mai parlato dei Genesis in questa sede e Andrea hai colmato la lacuna anche se il tuo topic riguarda uno solo dei grandi allbums della band. Fra l'altro faccio parte di quella schiera di persone che a questo lavoro preferiscono altri come Nursery crime, Foxtrot e Selling England By the pounds. The lamb non mi ha mai fatto impazzire , ci ho provato piu volte ad ascoltarlo , perche tanto mi piacevano i lavori precedenti e tanto successo ebbe ,che non riuscivo a capire xche' alla fine non mi piacesse poi troppo. Sui Genesis c'e' da dire che il primo paese nel quale sfondarono fu proprio l'Italia dove il progressive attecchi' subito anche x gruppi come i Van der graaf generator e i Gentle Giant. Ricordo all'epoca che li conobbi con Nursery Crime, affascinato dalla musica ma anche dalla copertina del vinile. Era gia il loro terzo lavoro ( i primi due erano From Genesis to revelation e Trespass) ma fu quello che li fece scoprire in larga scala. Ho un amico che mi decanta sempre un loro concerto nei primissimi anni '70 alla Locanda del lupo di Rimini , quando ancora erano assolutamente sconosciuti
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mailexile
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Inviato: 3 ottobre 2009, 18:57 |
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Messaggi: 4076Località: SALERNOIscritto il: 5 maggio 2008, 23:29 |
Fantastico Andrea...Hai davvero colmato una lacuna e che lacuna!I Genesis sono nella mia ristretta cerchia degli "Eletti", insieme a Kinks,Pink Floyd e Doors (Chiaramente i Rolling sono gente di famiglia...E' un altra roba!!)Anch'io a Lambs preferisco Nursery Crime,Selling England e Foxtrot,pur essendo Lambs un Gran Disco,ma sfido chiunque ne mastica di musica a trovarmi un disco brutto o inutile da Trespass compreso ai primi due senza Gabriel: Trick of the tail e Wind & wutering piu' il fantastico Seconds Out Live...Poi da "And then there were three" il lento,anzi veloce,velocissimo tuffo nela mediocrita',anche se piu' la loro musica diventava inutile,modaiola,stereotipata,spesso addirittura irritante,piu' le vendite si impennavano e i loro concerti registravano il "Sold-Out" praticamente ovunque...Probabilmente facendo uno sforzo si possono salvare "And then there..." e "Duke", ma poi sinceramente con tutta la buona volonta' si fa davvero fatica ad associare dischi come "Invisible touch" o "Abacab" piuttosto che "Genesis" o "We can't dance" a coloro che avevano creato capolavori del calibro di "Nursery Crime" o "Selling England"...Comunque Grandi,Grandissimi Genesis e Grazie Andrea che gli hai tributato un Ricordo!!
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melisenda
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Inviato: 3 ottobre 2009, 20:17 |
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Messaggi: 3012Località: TORINOIscritto il: 26 luglio 2006, 0:15 |
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bigpaul72
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Inviato: 4 ottobre 2009, 10:59 |
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Messaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17 |
riconosco la loro grandezza anche se non mi piacciono molto,grandezza che a mio parere termina con l'addio di gabriel
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Olia
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Inviato: 9 ottobre 2009, 9:48 |
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Messaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49 |
Genesis The Movie Box
Un box set live in arrivo dai Genesis. The Movie Box raccoglierà in 5 dvd alcune delle migliori performance dei Genesis nella loro formazione originale. In uscita il 24 novembre, il cofanetto conterrà Three Sides Live, resoconto del concerto di New York del 1981, Genesis Live - The Mama Tour del 1984, una versione aggiornata di VH1 Behind The Music del 1999, il Live al Wembley Stadium dell'Invisible Touch Tour e, infine, Genesis: The Way We Walk-Live In Concert del 1992.
Ogni disco proporrà diversi contenuti speciali e l'impedibile formato audio Dolby Digital e 5.1 DTS.
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Olia
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Inviato: 21 ottobre 2009, 11:25 |
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Messaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49 |
L'egemonia delle major comincia a vacillare anche nel settore delle edizioni musicali: dopo una lunga collaborazione i Genesis hanno deciso di sciogliere il sodalizio con la EMI Music Publishing per affidare il catalogo delle loro canzoni, raccolte sotto la ragione sociale Hit & Run, alla Imagem Music, intraprendente e danarosa società olandese che in poco tempo ha assunto una posizione di rilievo nel mercato internazionale del publishing rilevando dalla Universal i cataloghi Zomba UK, Rondor UK e 19 , quello jazz e classico della Boosey & Hawkes e infine quello relativo alle canzoni dei celebri compositori Rodgers & Hammerstein. Il nuovo contratto stipulato con la Hit & Run per conto degli attuali membri del gruppo (Tony Banks, Phil Collins e Mike Rutherford) è valido a livello mondiale e ha una durata di cinque anni: separatamente, Imagem ha anche siglato un accordo con Collins relativamente all’acquisizione del 50 % dei diritti sul suo repertorio solista. “In appena due anni abbiamo dimostrato che un editore indipendente può garantire le risorse finanziarie, la professionalità e la forza di una major multinazionale”, ha sottolineato John Minch, managing director della Boosey & Hawkes che ora ha assunto il ruolo di amministratore delegato di Imagem nel Regno Unito. Scaduto il contratto di licenza decennale con la EMI, il manager dei Genesis Tony Smith ha passato un anno e mezzo a pianificare le mosse successive: “Le condizioni contrattuali che chiedevamo erano molto esigenti, e Boosey & Hawkes non erano inizialmente sul nostro radar”, ha spiegato. “Poi però ho sentito parlare dell’apporto che hanno da Imagem e del sistema di amministrazione e sfruttamento dei copyright molto efficace che hanno saputo allestire intorno ai loro cataloghi”. La EMI, che conserva la proprietà degli altri titoli del catalogo Hit & Run, ha espresso grande rammarico per non essere riuscita a conservare il rapporto con i Genesis e con Phil Collins: “Alla fine Imagem gli ha fatto un’offerta che non potevano rifiutare e che non eravamo preparati a fronteggiare”, ha ammesso il vicepresidente esecutivo della major William Booth. Per i prossimi cinque anni, dunque, sarà la Imagem a gestire e promuovere lo sfruttamento delle canzoni dei Genesin in dischi, dvd, film, programmi tv, piattaforme Internet, videogiochi e pubblicità.
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Andrea
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Inviato: 21 ottobre 2009, 20:04 |
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Messaggi: 171Località: MilanoIscritto il: 21 novembre 2007, 19:14 |
Un accordo e un contratto che sembra molto speculativo ; si tratta di molto business e poca novità musicale. anche perché , l’avrete letta tutti - è la notizia del mese - Phil Collins non potrà più suonare la batteria dopo un intervento chirurgico alle vertebre e le sue condizioni non sembrano migliorare. Phil ha espresso il desiderio comunque di continuare la carriera producendo e incidendo come vocalist. ha intenzione infatti di pubblicare un monumentale cover album di classici della Motown. il disco, atteso entro la fine del 2010, dovrebbe includere in scaletta almeno trenta brani. Un anno sfortunato per Phil contando anche il divorzio dalla terza moglie Orianne Cevey. che gli è costato oltre trentuno milioni di euro,  una buona notizia per il gruppo vede la possibilità , per la prima volta , d'entrare a far parte della Rock and Roll Hall of Fame e, secondo fonti USA, se la chance si realizzasse potrebbe creare un buon presupposto per rivedere, anche se forse per la sola serata della cerimonia, Peter Gabriel con i vecchi compagni. ristampe cofanetti deluxe e altre diavolerie le lascio volentieri negli scaffali ; meglio ricordarli con un giro alla fiera di Novegro dove ho acquistato le date di Toronto 16/12/74 e Phoenix 28/1/75. PREVIOUSLY UNRELEASED EXCELLENT RECORDING & DIGITALLY MASTEREDSPETTACOLARI !!!
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mick87
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Inviato: 22 ottobre 2009, 0:24 |
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Messaggi: 3784Iscritto il: 7 luglio 2006, 14:44 |
Mi dispiace che Phil Collins non possa più suonare, è un vero peccato... Secondo me potrebbe sempre esserci una reunion dei Genesis, senza Gabriel, lui è indeciso da anni e la cosa ha stufato anche me! La formazione a 4 sarebbe l'ideale secondo me, i 4 Genesis con Chester Thompson, che conosce bene il repertorio visto che ci ha suonato per 15 anni. Mi piacciono tutti i dischi, live compresi, del periodo '70-'77 e Calling All Stations, l'album che uscì nel 1997 con Ray Wilson alla voce; mi piace molto proprio perché non c'entra una fava con i Genesis precedenti e credo che in quella circostanza sarebbe stato controproducente suonare come qualche anno prima. Per quanto riguarda i bootlegs, aggiungo a quelli segnalati anche "London 1977" registrato tra il 1 e il 2 Gennaio 77 a Londra e quello del 3 gennaio, la qualità del suono è pazzesca!
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mailexile
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Inviato: 22 ottobre 2009, 1:40 |
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Messaggi: 4076Località: SALERNOIscritto il: 5 maggio 2008, 23:29 |
Phil Collins e' stato sicuramente uno dei batteristi piu' "Creativi" e fantasiosi del panorama musicale, dispiace questa notizia...Per quanto riguarda i dischi e i bootleg, quoto al centouno per cento Giuseppe:imperdibili dal '70 al '77, turandosi un po' il naso nei due dischi successivi, e dall'80 in poi...Meglio convincersi che si siano sciolti nell'80 (ad esser generosi!!)...Una band che ha fatto Firth of fifth,musical box,cinema show,time table,carpet crowler e compagnia bella non puo' fare Invisible touch...Mai e poi mai!!
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