Ciao a tutti!
Premetto che, come ho già avuto di scrivere in altro topic, chi crea una cover band degli Stones merita rispetto a prescindere perchè diffonde il verbo della più grande band di tutti i tempi!
Ho appena visto questa cover molto brillante e ben suonata di 'The Lantern' (http://www.youtube.com/watch?v=wgTQu8X-jn0), e mi sono chiesto: perchè la stragrande maggioranza delle cover band non osa un pò di più e non si prende qualche 'rischio' rispetto alle classiche scalette, inserendo di tanto in tanto pezzi meno conosciuti ma non per questo meno belli? Le canzoni a disposizione sono un'infinità, tra quelle degli album ufficiali meno conosciute, le tante buone outtakes, le B-side...
Giusto per fare alcuni esempi, ma ce ne sarebbero tantissimi, a me farebbe molto piacere sentire più spesso Silver Train, o una versione furiosa di Criss Cross Man, oppure Backstreet Girl, Factory Girl, la stessa The Lantern, la bellissima versione acustica di All Down the line, Wanna hold you, Where the boys go...sono le prime che mi vengono in mente.
Capisco benissimo che i più vogliono ascoltare Start me up, JJF, SFM, IORR ecc...ma infilarci ogni tanto pezzi così credo che farebbe piacere, anche perchè sono tutti pezzi generalmente molto orecchiabili e piacevoli da ascoltare.
Scusate ma è un pensiero che ho da tempo e volevo condividerlo con voi, curioso di sapere cosa ne pensate!
Marco

Esclusivamente problemi di cassa e di pressioni dei gestori, se fai pezzi sconosciuti non ti chiamano più.
Comunque ci sono le eccezzioni, te ne dico tre o quattro che ho visto personalmente.
Stellavox, one hit to the body e slipped away
Donkey, she's a rainbow e wandering spirit
Crazy Mama, Drift Away
Blackberry, sweet black angel e i just want see your face ( a richiesta!)
Dirty licks, spark with fly
Roll jacK, how i wish
e molti altri che mi sfuggono
Sici

Ciao Marco, mi sento di prendere un po' le difese delle tribute bands italiane (almeno quelle che conosco). Questo perche' ti garantisco che mettendo assieme tutti i loro repertori
abbiamo una lista molto lunga delle chicche cui ti riferisci. Vero e' che in un concerto di una tribute band le hits non mancano mai ma molto spesso sono accompagnate da pezzi anche misconosciuti dalla maggior parte della gente.
Comunque con me sfondi una porta aperta su questo argomento ed e' stata sempre la linea che la mia band ha seguito.

Bella questione!

Credo che già azzardare fare una tribute band Rolling Stones in italia è molto...

Detto questo noi voodoo tongue abbiamo testato una data dedicando la serata ad exile main street spiegando la storia dell'album.
Il pubblico e il locale sono rimasti fino alla fine e hanno fatto i complimenti per aver dato loro una visione diversa degli stones.
Abbiamo rischiato e abbiamo vinto, forse il contesto ci ha aiutato (baita in montagna con 2mt di neve fuori)... ih ih

Ognuno ha il suo modo di proporre lo show, siccome noi non saremo mai gli Stones cerchiamo sempre di raccontare aneddoti su di loro per portare il pubblico ad appassionarsi, la cosa sta avendo buoni risultati nei locali piccoli (da me preferiti).

... Però se vai a sunare in una festa grossa, ad una sagra o altro, ti trovi ad avere un muro davanti e non puoi avvicinarti al pubblico con storie e aneddoti, ma li devi colpire con canzoni già sentite per farli rimanere li e magari ascoltarsi la canzone dell'intro di "windows"....

Insomma dipende dal contesto...

Vi ringrazio per le vostre risposte! Sono tutte molto interessanti e mi hanno aperto gli occhi su aspetti che non conoscevo, ovvero il rischio che i gestori dei locali non ti chiamino più ed il contesto in cui ti trovi a suonare. Bellissima l'idea di proporre l'intero Exile con tanto di anedotti, ma capisco che fare la stessa cosa in altri contesti non troverebbe lo stesso favorevole riscontro sia del pubblico che dell'organizzatore dell'evento. Butto lì un'idea, ditemi se è fattibile ed i motivi per cui eventualmente non lo sia. Diamo per scontato che ci siano pezzi 'obbligatori' ed intoccabili quali SMU, SFM, IORR, SFTD, HTW, Brown Sugar e Satisfaction. Attorno a questi, sarebbe possibile inserire dei set acustici, con un 'trittico' formato, ad esempio, da Sweet Balck Angel, Dead Flowers e All down line/Wanna Hold You (nella versione acustica). Oppure un set 'punk' sempre con un tris, ma questa volta furioso, formato da Respectable, Where the boys go e Rip this joint. Per non parlare di un tris reagge con Luxury/Send it to me/Cherry oh baby (o Too Rude). Naturalmente sottolineando, prima di dare inizio ad ogni 'tris', l'estrema versabilità della band e la loro capacità di marchiare indelebilmente con il loro sound ogni genere musicale.
Secondo voi, che ci mettete la faccia, tempo, passione, soldi e tutto quello che ci vuole per tenere su una cover band, sarebbe fattibile ( ed accettabile) una simile scaletta?

ciao ragazzi !! esprimo un parere secondo la mia modesta esperienza.

è vero che i gestori e organizzatori si aspettano che una tribute band esegua una scaletta con i pezzi più conosciuti, ma nel caso degli Stones, quelli veramente noti in Italia ( dalla massa e non da un pubblico di elite ) si possono contare sulle dita di una mano.
perciò, il problema non si risolve con i brani più o meno conosciuti, penso che una scaletta con 10/12 loro hits e l' altra metà con delle chicche, sia la giusta misura per diffondere il verbo dei Rolling Stones.
UN PEZZO NON NOTO PUO' DIVENTARE APPETIBILE E DESTARE L' INTERESSE DELLA GENTE E DEI GESTORI, SE E' SENTITO DALLA BAND E LO FA SUO, ESEGUENDOLO CON CREDIBILITA'.

mark77 !! apprezzo la tua proposta di eseguire dei set con un trittico o medley a tema... sarebbe molto divertente !!

per noi, che ci mettiamo la faccia, tempo, passione e tutto quello che ci vuole per tenere su una band, il consiglio che posso dare è: suoniamo quello che ci piace e, che sentiamo veramente.... il resto sarà tutto più facile e gradevole !!

Jg

Sempre dalla stessa cover band ("Lado B"):

Backstreet Girl
http://www.youtube.com/watch?v=muZciZ6VG9A

Sittin' on a fence
http://www.youtube.com/watch?v=lLXhpFSmFzE

Blinded by rainbows
http://www.youtube.com/watch?v=Pb5k7nlIndI

come Stone Rollers allora di rischi ne corriamo parecchi degli stones proponiamo principalmente il loro primissimo repertorio, le cover delle cover delle cover ... abbiamo ridotto a 6 / 7 , secondo umore del momento, i pezzi di jagger / richards, neanche sempre le grandi hit, e stiamo aggiungendo pezzi reggae. oltre che per il divertimento nel suonare questa musica anche per tentare di non chiudersi ne ll'ambito cover / tribute band e cercare, con in mente la "lezione" - lessico / suoni / attitudine - stones, di ritagliarsi un'originalità.
ciao
m.

Qualche "rischio" è già fare una Stones tribute band in Italia..

Non hai tutti i torti! Però, dal momento che la cover band viene creata (con tutti gli onori del caso!) tra una Start me Up ed una Brown Sugar si può anche infilare qualche pezzo meno conosciuto ma non per questo meno bello!

un esempio !!

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=g48V7O4-62o&feature=share&list=PLD771B9478A815BD7&index=12[/youtube]

Jg

Non conosco una Stones tribute band che non infili nel loro repertorio qualche chicca. Il punto è.. qual’è la chicca? E’ quella meno conosciuta? E da chi? Da un fans degli Stones o da chi può ritrovarsi dentro un locale senza neanche sapere che band ci sarà? Sempre poi se la chicca è da considerare quella meno conosciuta, ma magari è quella che ha avuto meno successo o una versione alternativa presa dal bootleg più astruso, o la versione live dove gli Stones omaggiano Orietta Berti.. Insomma, per noi e per chi ama gli Stones c’è solo un intera discografia di classiche chicche, figurati se dobbiamo metterci a pensare a cosa può piacere o cosa far conoscere di nuovo.. Noi facciamo quello che ci piace, se la gente apprezza bene, altrimenti stessero pure tranquilli a casa a vedere la De Filippi.

pienamente d' accordo, ragazzi !! ..... poi, ognuno la intende come piace e vuole.__ se dovessimo valutare bene, è difficile scegliere, per noi le chicche degli Stones sono molte ..... tra queste, scegliamo solitamente quelle che raramente vengono proposte nelle scalette delle tribute bands._

ciaooo, Ore.... spero di vederti alla festa di R.S.I. !!

Jg

Ciao Jg, vediamo come butta per la festa.. boh.. Volete sapere poi quali sono le vere chicche? Considerendo i tempi, culturalmente magri, la nuova generazione che si sposta per locali con la sua moda, i gestori acchiappagente ecc... Le vere chicche sono proprio le Stones tribute bands stesse e più ancora "vecchiardi" come me, Gigi e Isy che ancora si sbattono per una passione che mai nessuno ci toglierà. Andando anche controcorrente! In questo nostro panorama musicale da cantina dove sarebbe più "facile" interpretare altro, queste sono le chicche!

Sul coraggio di essere una cover band degli Stones al giorno d'oggi, nessuno credo che abbia da ridire niente. Tanto di cappello e, come ho già detto più volte, tutti gli onori del caso! Sulle scalette proposte dalle varie cover band, invece, qualche chiacchera la possiamo anche fare, dai! Il mio è un ragionamento generale, sia chiaro, non sto chiamando in causa nessuna band in particolare. Se il piglio iniziale con cui viene creata una cover band degli Stones è, oltre al fatto di essere la propria band preferita e la più grande r'n'r band di tutti i tempi, il fottersene altamente delle mode del momento ed andare controcorrente, allora, la stessa cover band, può anche intaccare (ogni tanto) la scaletta classica che tanto piace all'ascoltatore generico medio: SMU, IORR, SFTD, JJF, BS, SFM, HTW, MY, Satisfaction...
Non dico mica di fare un'esibizione di B-side e outtakes, affermo solamente che non farebbe male, ogni tanto, una Summer Romance, Lies, Wanna hold you o anche una Jivin' Sister Fanny giusto per fare alcuni titoli. Tutto qui!