BRITISH NIGHT IN TURIN
Borgaro Torinese, Teatro Atlantic 11/12/2015
Set.1 SUPERNOVA (OASIS tribute)
01 FUCKIN' IN THE BUSHES
02 ROCK'N'ROLL STAR
03 LYLA
04 THE SHOCK OF THE LIGHTNING
05 CIGARETTES & ALCOHOL
06 HELLO
07 THE MASTERPLAN
08 ROUND ARE WAY
09 WHATEVER
10 WONDERWALL
11 SUPERSONIC
12 DON'T LOOK BACK IN ANGER
13 I AM THE WALRUS
Membri:
Fabio "Liam" Masturzo - Vocals,
Luca "Noel" Saccone - Guitar, Vocals,
Ale "Whiteface" Scaglia - Guitar,
Alex "Andy" Pini - Bass,
Luca "Alan" Di Natale - Drums,
Nico Nepotefus - Keyboards
CORO DELLA GALLERIA DEI SUONI
Alessandra Turri+le ragazze della galleria dei suoni
THE DIRTY LICKS (THE ROLLING STONES tribute)
01 YOU CAN'T ALWAYS GET WHAT YOU WANT (CHOIR)
02 JUMPIN'JACK FLASH
03 STREET FIGHTING MAN
04 IT'S ONLY ROCK'N'ROLL
05 MISS POP
06 LIVE WITH ME(TURRI)
07 HONKY TONK WOMEN(TURRI)
08 WILD HORSES
09 START ME UP
10 BROWN SUGAR
11 SYMPATHY FOR THE DEVIL
12 SATISFACTION(CHOIR)
Membri:
Renato Tammi - Vocals,
Antonio Tedde - Guitar, Vocals,
Carlo Battistella - Guitar,
Diego Perotti - Keyboards,
Walter Genesio - Bass,
Paolo Armitano - Drums
Ieri sera si è svolta la BRITISH NIGHT IN TURIN e nella splendida cornice
del teatro Atlantic,un piccolo PARADISO, si sono avvicendate sul palco la band tributo OASIS dei SUPERNOVA gestiti dalla "STAR'S GARDEN LIVE MUSIC AGENCY", IL CORO DELLA GALLERIA DEI SUONI e i nostri DIRTY LICKS.
I SUPERNOVA ed i DIRTY LICKS avevano già suonato insieme e si vede che c'è feeling tra i ragazzi.
Parte il tributo OASIS,mi colpisce subito il cantante per l'abbigliamento, il modo di stare sulla scena, la voce.
Per la verità dovrebbe evitare di sputare sul palco visto che ormai non lo fa più neanche Jonhny Rotten.
Prorompente la band dietro, allineamento perfetto degli strumenti, interpretazioni molto professionali e curate.
Ad un certo punto entra una sezione fiati di tutto rispetto, inframezzata da una splendida armonica.
Si succedono i pezzi degli OASIS finchè sale Renato sul palco e lancia il coro della galleria dei suoni che partecipa con un paio di pezzi alla performance tributo OASIS.
Finale in crescendo con WONDERWALL, SUPERSONIC e DON'T LOOK BACK IN ANGER.
Dopo una bestemmia di Fabio "Liam" ( adesso una canzone del più grande gruppo di sempre:THE BEATLES),
parte una spendida versione di I AM THE WALRUS , onore al genio di John Lennon.
Subito dopo è la volta del CORO DELLA GALLERIA DEI SUONI, una decina di ragazze con un solista guidati da Alessandra Turri che tengono alto il livello della serata, con interpretazioni sublimi.
Ottima la scelta di chiudere il loro set su YOU CAN'T ALWAYS GET WHAT YOU WANT, introducendo la chitarra di Antonio che apre il set dei DIRTY LICKS.
I saw her today at the reception, attacca il fondatore dei dirty licks e promotore di questo progetto RENATO TAMMI,e magari non si accorge che fa anche un ringraziamento all'hotel che gli ha permesso di suonare su questo palco bellissimo.
A seguire il "Rock", Jumpin'Jack Flash, che dire ancora di questo pezzo e delle sue interpretazioni, è un inno generazionale.
Una canzone che solo i Rolling Stones potevano scrivere.Le band difficilmente sbagliano Jumpin'Jack Flash, è come steccare alla Scala, ti segna per tutta la vita.
E i Dirty non la sbagliano e il buon Rena, che ad un certo punto ha deciso di vivere per la musica con la musica fondando la GALLERIA DEI SUONI, la interpreta fedelmente e con passione, aiutato dalla sua band nella migliore di sempre con la sezione ritmica di Spanish Paolino alla batteria, Walter Einstein (come l'ha chiamato mio figlio) al basso e un'ispiratissimo
Diego alla tastiera a tenere il tempo alle due chitarre di Carlitos Battistella e Taddeus.
I DIRTY LICKS non suonavano da più di un anno, il feeling è sempre lo stesso, ma quest'assenza a Torino ha lasciato un vuoto che solo il buon DUM ogni tanto cerca di colmare.
STREET FIGHTING MAN, IT'S ONLY ROCK'N'ROLL E MISS YOU , quest'ultima genialmente suonata tra il pubblico usando la passerella centrale e poi le corsie laterali, ricalcaldo fedelmente il percorso che gli Stones fanno dal 2007 on stage.
LIVE WITH ME e HONKY TONK WOMEN si avvalgono della prorompente voce di Alessandra Turri, mai invadente e perfettamente integrata con il Tammi.
Wild Horses non mi è piace come la canta Renato, quasi alla Springsteen. Wild horses è un lamento, deve trasudare timore,promesse e speranza non lasciando mai il profilo di tragicità che ha ispirato Mick Jagger, il risveglio sofferto dal coma eroinomane fisico e psicologico di Marianne e di tutta la band.
Potente finale con una una perfetta BROWN SUGAR, i cori di SYMPATHY FOR THE DEVIL ( fatta talmente bene che mi aspettavo s'incendiasse il tendone alle loro spalle).
Notavo che la band dei SUPERNOVA partecipava attivamente dalla platea, cantando la canzone e appaudendo continuamente, bravi ragazzi!
Chiude la performance una Jam con le due band e il coro sul palco a cantare SATISFACTION,
che oltre ad essere un rifiuto della banalità, ha il compito di ricordare che nella vita non bisogna mai accontentarsi ,bisogna essere insoddisfatti, sapersi mettere in gioco, cercare sempre di migliorare,.
Fantastica serata, grazie amici.
Sici
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un abbraccio a tutti ragazzi !! 
