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PRODIGALSON
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Inviato: 18 dicembre 2008, 22:12 |
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Messaggi: 2745Località: ROMAIscritto il: 1 luglio 2007, 12:08 |
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zac
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Inviato: 18 dicembre 2008, 22:33 |
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Messaggi: 4368Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04 |
bigpaul72 ha scritto:
devi prendere come riferimento la bottiglia di dolcetto
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zac
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Inviato: 21 dicembre 2008, 18:28 |
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Messaggi: 4368Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04 |
PRODIGALSON ha scritto:
grazie Prod
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zac
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Inviato: 22 dicembre 2008, 11:39 |
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Messaggi: 4368Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04 |
Vi ricordo le date "natalizie":
mercoledì 24 dicembre Quaalude, piazza sarzano, Genova ingresso con tessera arci all'una e trentacinque circa
venerdì 26 dicembre Beer Room, Pontinvrea (SV) ore 22:30
e un nuova recensione, qui:
http://www.genovatune.net/recensione.php?id=534
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pietrarotolante
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Inviato: 22 dicembre 2008, 11:48 |
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Messaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51 |
Ciao Zac, ti avevo mandato una mail con un mio parere sul tuo disco, non so se ti è arrivata visti i problemi che hai avuto con la connessione.
Ciao
Giuliano
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zac
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Inviato: 22 dicembre 2008, 11:52 |
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Messaggi: 4368Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04 |
pietrarotolante ha scritto: Ciao Zac, ti avevo mandato una mail con un mio parere sul tuo disco, non so se ti è arrivata visti i problemi che hai avuto con la connessione.
Ciao
Giuliano
Ciao Giuliano, ti ho scritto, vediamo se ti arriva...
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zac
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Inviato: 23 dicembre 2008, 17:04 |
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Messaggi: 4368Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04 |
E' arrivata la prima recensione angolofona: per me rivestiva una certa importanza ... sono contento e vorrei condividerla con chi ha voglia di leggerla (scusate...)
http://www.bluesbunny.com/tabid/122/xmm ... fault.aspx
"Music as it used to be done. Music as it should be done"
questa è troppo bella!
ps: voto - cinque carote
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melisenda
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Inviato: 23 dicembre 2008, 17:35 |
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Messaggi: 3012Località: TORINOIscritto il: 26 luglio 2006, 0:15 |
Carote meritate BRAVI !!!! Complimentissimi :wink:
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icarus
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Inviato: 23 dicembre 2008, 17:45 |
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Messaggi: 313Iscritto il: 23 maggio 2007, 18:34 |
ps: voto - cinque carote [/quote]
ho appena letto nella legenda cosa vuol dire 5 carote..
8)
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dirtylicks
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Inviato: 23 dicembre 2008, 17:58 |
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Messaggi: 1069Località: torinoIscritto il: 22 luglio 2006, 15:11 |
Grandi Ragazzi, Grandissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grande Zac, zio fa, grande Zac...!!!
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carla
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Inviato: 30 dicembre 2008, 17:07 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
ho pensato di tradurre la recensione....grandissimi Tetons!!!!
ecco qui:
"C'era un tempo in cui essere musicisti era importante. Nessuna band faceva uscire un disco finchè era perfetto. Non c'erano quelle mezze fetecchie di demo su MySace come oggi...."Spero che vi piaccia..."(ma sarebbe meglio dire "Spero che ve lo ricordiate dopo 30 secondi") Ascoltando questo album de Les Trois Tetons -che sono italiani anche se non si direbbe- la prima impressione è che questo non è un album moderno. L'essenza della musica rock degli Anni 70 è stata distillata in questa particolare pozione musicale e c'è molta chitarra hardcore che da vita a canzoni come "Useful Servants" e "Disappear". ma l'aspetto migliore di questo album è la varietà. Forse è un effetto collaterale dell'aver attinto alla parte più creativa della storia del rock, ma questo album è interessante dall'inizio alla fine. Ad esempio "Surrender To The Joy" addirittura ci porta sonorità REM, mentre "Cherry Red " e "Can't be trusted" hanno quella sordidezza in stile Tom Waits. Questa è musica come si faceva una volta. Musica come si deve. Questo album ci mostra Les Trois Tetons come un gruppo dalla molte influenze di rock classico ma anche come musicisti di gran classe, che fanno quel tipo di musica che vi fa battere il ritmo con i piedi, proprio come quando eravate giovani e pieni di birra. E' musica che vi da piacere anche se con gli anni i vostri gusti si sono affinati. Il test finale di qualsiasi disco rock è l'"air guitar". Superato qui a pieni voti!!!
chiedo scusa ma così su due piedi non so tradurre l'espressione "air guitar test"....qualche suggerimento?
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Jigi
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Inviato: 30 dicembre 2008, 17:35 |
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Messaggi: 1693Iscritto il: 7 marzo 2008, 18:22 |
" air guitar test " ritengo sia il grado d' irradiazione espresso dalla chitarra in un pezzo rock.
Cmq. è un gran bella considerazione riguardo l' espressione dei chitarristi. :wink:
Grandi, Zac !!!!!! dei veri musicisti.....siete lo stendardo delle Stones tribute italiane, senza bisogno di fare imitazioni.
JJ
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lars
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Inviato: 30 dicembre 2008, 18:00 |
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Messaggi: 1250Località: milanIscritto il: 26 luglio 2006, 11:09 |
penso,anzi sono sicuro,che per air giutar test si intenda,se ascoltandolo,non ti venga voglia di fare l'air guitar,
tecnica gioco di cui esistono tornei e campionati...
si mette sù un pezzo a palla che si ritiene sia estemamente coinvolgente e si mima quello che farebbe il chitarrista,ovviamente senza chitarra....
fossero questi i mali dei nostri giorni....
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vicio88
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Inviato: 30 dicembre 2008, 18:03 |
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Messaggi: 1465Località: PalermoIscritto il: 23 gennaio 2007, 22:03 |
carla ha scritto: ho pensato di tradurre la recensione....grandissimi Tetons!!!! ecco qui:
"C'era un tempo in cui essere musicisti era importante. Nessuna band faceva uscire un disco finchè era perfetto. Non c'erano quelle mezze fetecchie di demo su MySace come oggi...."Spero che vi piaccia..."(ma sarebbe meglio dire "Spero che ve lo ricordiate dopo 30 secondi") Ascoltando questo album de Les Trois Tetons -che sono italiani anche se non si direbbe- la prima impressione è che questo non è un album moderno. L'essenza della musica rock degli Anni 70 è stata distillata in questa particolare pozione musicale e c'è molta chitarra hardcore che da vita a canzoni come "Useful Servants" e "Disappear". ma l'aspetto migliore di questo album è la varietà. Forse è un effetto collaterale dell'aver attinto alla parte più creativa della storia del rock, ma questo album è interessante dall'inizio alla fine. Ad esempio "Surrender To The Joy" addirittura ci porta sonorità REM, mentre "Cherry Red " e "Can't be trusted" hanno quella sordidezza in stile Tom Waits. Questa è musica come si faceva una volta. Musica come si deve. Questo album ci mostra Les Trois Tetons come un gruppo dalla molte influenze di rock classico ma anche come musicisti di gran classe, che fanno quel tipo di musica che vi fa battere il ritmo con i piedi, proprio come quando eravate giovani e pieni di birra. E' musica che vi da piacere anche se con gli anni i vostri gusti si sono affinati. Il test finale di qualsiasi disco rock è l'"air guitar". Superato qui a pieni voti!!!
chiedo scusa ma così su due piedi non so tradurre l'espressione "air guitar test"....qualche suggerimento?
Penso che per air guitar si intenda il vero e proprio air guitaring ( ho inventato un neologismo!), cioè il far finta di suonare uno strumento mimandolo con le braccia e con i movimenti(che sia chitarra, batteria o microfono) con la canzone che esce dallo stereo..Un po come quando noi ascoltiamo qualche canzone degli Stones e ci mettiamo a correre per casa sculettando e facendo "ah-ah!ah-ah"...oppure fingiamo di suonare una telecaster e all'intro di JJF scalciamo! Spero di essermi spiegato!
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sleazy
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Inviato: 30 dicembre 2008, 18:08 |
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Messaggi: 2319Località: siciliaIscritto il: 24 maggio 2006, 15:51 |
Per completezza aggiungo che quei coglioni di americani hanno inventato i campionati di airguitar!!! (hanno fatto anche un film-documentario)
di solito vince il più pirla!
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