Nashville tuning!! Ecco perche non mi tornava.. Grazie!

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Grazie per le spiegazioni, non conoscevo questo episodio e questa cosa degli accordi minori.

Ragazzi, oggi sono trent'anni esatti dalla morte di Stu...Volevo spendere due parole su di lui:una figura fondamentale nella storia e nell'economia dei Nostri, un grande uomo e un ottimo musicista, grande appassionato di boogie woogie e di golf Stu è stato per 23 anni il collantedella Band, colui che li teneva con i piedi per terra e che li liquidava con delle frasi caustiche e pungenti del tipo: "Ecco i maghi dei tre accordi del cazzo!"...Keith pianse al suo funerale e le uniche parole che gli uscirono di bocca furono:"Ora chi ci dirà quando abbiamo sbagliato?"...Stu era un po' come un loro fratello maggiore, era Scozzese, uno Scozzese che a dispetto dell'aria rude da scaricante di porto aveva un cuore d'oro...Fu il fondatore della Band insieme a Brian...Era già lì quando Keith andò all'audizione e lo trovò seduto al suo pianoforte che allungava il collo di tanto in tanto per controllare la sua bici parcheggiata fuori sul viale...Fu il Sesto Stone quando gli Stones erano ancora in sei e cioè dal Luglio 1962 all'inizio di Maggio 1963 quando Oldham ed Easton chiedono agli altri di dirgli che è fuori...E lui invece di mandarli a cagare gli resta vicino continuando a suonare il piano sia in studio che dal vivo e guidando il furgone scarozzandoli su e giù per il Regno Unito in giornate interminabili di 48 ore...
Stu era amatissimo da tutti, gli altri membri della Band avevano una vera e propria venerazione per lui tanto che era l'unico e dico l'unico che poteva permettersi di contrariare Keith, di mandarlo a cagare o di dirgli in faccia che quello che in quel momento stava suonando era una vera schifezza senza avere il suo coltello puntato alla gola...Aveva il rispetto di tutti...
Storiche le discussioni tra lui e Bobby Keys che non si capacitava del perchè avesse scelto un albergo nel bel mezzo del nulla dove non ci si poteva divertire e non era facile trovare delle pollastrelle a portata di mano salvo poi scoprire che aveva uno splendido campo da golf alle spalle...
Nel 1989 sulla targa della Rock'n'roll of Fame fu inciso anche il suo nome, l'unico vero "Sesto Stone"...
Il suo piano è presente in tantissimi brani dei nostri, ricorderò solo l'ultima delle sue magie:"She was hot" andatevela a riascoltare ci troverete l'anima di Stu...
Era un uomo di Grande Cuore e proprio quello l'ha "tradito" mentre era ironia della sorte nella sala d'aspetto di un Dottore proprio per farselo controllare, era il 12 dicembre 1985...Giusto Trent'anni fa...Ciao Stu, un ricordo particolare da parte mia e credo di tutto il popolo Rotolante che non ti ha mai dimenticato col tuo Piano Boogie, il tuo viso burbero e il tuo cuore enorme...R.I.P.

Massimiliano

Grazie Massimiliano per il tuo stupendo ricordo di un grandissimo e fondamentale uomo
Ciao
Oscar

Credo che il live in DVD da poco uscito Live at Leeds dell'82 sia un bel ricordo di Stu, uno dei pochi concerti in cui viene inquadrato per più di 3 secondi.