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riccar05
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Inviato: 24 marzo 2021, 12:26 |
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Messaggi: 199Iscritto il: 8 settembre 2007, 8:57 |
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giovanni.cerri
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Inviato: 27 marzo 2021, 17:16 |
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Messaggi: 1010Località: PistoiaIscritto il: 27 marzo 2014, 21:02 |
Molto interessante. Grazie!
Da notare il modo di parlare di quei tempi, molto corretto e composto.
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soniosina
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Inviato: 28 marzo 2021, 3:10 |
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Messaggi: 2116Località: RomaIscritto il: 8 giugno 2007, 0:58 |
Che bello! Grazie! "... Sono la fine del mondo!"... Diceva una ragazza intervistata... Come darle torto?
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riccar05
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Inviato: 28 marzo 2021, 9:24 |
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Messaggi: 199Iscritto il: 8 settembre 2007, 8:57 |
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giovanni.cerri
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Inviato: 30 marzo 2021, 12:04 |
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Messaggi: 1010Località: PistoiaIscritto il: 27 marzo 2014, 21:02 |
Non stavo parlando delle opinioni espresse, che potevano essere più o meno gentili, ma sul modo in cui parlavano le persone. Dal punto di vista grammaticale, intendo. Secondo me c'è una differenza incolmabile rispetto alle interviste che vengono fatte oggi, in cui spesso si vedono ragazzi che non sanno mettere insieme un soggetto e un predicato. Tra l'altro, la frase "si drogano per dimenticare la loro faccia" viene riportata dalla voce fuoricampo, in maniera decontestualizzata. Poteva essere anche una battuta. Ma si sa, oltre a non saper parlare al giorno d'oggi bisogna seguire il politicamente corretto.
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