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Indice ~ Concerti ~ 23 Settembre 2017 - Lucca, Summer Festival |
Franz Duka
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Inviato: 25 settembre 2017, 14:52 |
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Messaggi: 10Iscritto il: 22 aprile 2014, 12:27 |
leeds71 ha scritto: Rocha ha scritto: Oscar ha scritto: http://www.lettera43.it/it/articoli/cultura-e-spettacolo/2017/09/24/rolling-stones-a-lucca-il-concerto-indimenticabile-di-una-band-finita/213930/ Oh ma a 'sto qua gli stanno proprio sui coglioni. Bell'articolo di merda. Giusto per dire la mia: collaboro con una rivista online che tratta di moto, la settimana scorsa un amico/collega ha scritto un articolo un po' ironico un po' (tanto) provocatorio su un presunto "complotto" riguardo all'incidente di Valentino Rossi (per chi non seguisse il motomondiale: si è fratturato tibia e perone e dopo nemmeno 20 giorni è tornato in pista). Conoscendolo gli ho chiesto come mai avesse deciso di farsi insultare da tutti i tifosi di Rossi, lui che ne è un grande tifoso. Mi ha risposto facendomi vedere gli accessi alla rivista di quella settimana e il tempo medio di lettura, Tradotto: il numero di persone che hanno visitato la home page della rivista e il tempo in cui ci sono rimasti per leggere e commentare e tornare e rileggere e ricommentare. Tradotto ancora meglio: quanti e per quanto tempo hanno visto e/o cliccato sui vari link degli sponsor. In pratica si è registrato il record assoluto degli ultimi cinque anni, con somma gioia del direttore.
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rosso57
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Inviato: 25 settembre 2017, 15:59 |
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Messaggi: 3313Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18 |
"anche per me a lucca sono stati sottotono, molto meglio la data di Zurigo....vi consiglio di leggere questo articolo che trovo molto obiettivo e non di parte!!"
Sottotono un cazzo. Sono stati grandissimi, ringraziamo madre natura e lunga vita ai Rolling. I giornalisti vadano a vendere le patate che è il loro mestiere. Tutte le volte scrivono un mare di cazzate e non colgono l'essenza di quello che sono gli Stones.
rosso57
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ieri
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Inviato: 25 settembre 2017, 16:28 |
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Messaggi: 208Località: BolognaIscritto il: 21 luglio 2006, 15:26 |
sei il numero 1 rosso57 ! ! rosso57 ha scritto: "anche per me a lucca sono stati sottotono, molto meglio la data di Zurigo....vi consiglio di leggere questo articolo che trovo molto obiettivo e non di parte!!"
Sottotono un cazzo. Sono stati grandissimi, ringraziamo madre natura e lunga vita ai Rolling. I giornalisti vadano a vendere le patate che è il loro mestiere. Tutte le volte scrivono un mare di cazzate e non colgono l'essenza di quello che sono gli Stones.
rosso57
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catoski
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Inviato: 25 settembre 2017, 17:20 |
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Messaggi: 15Località: OsimoIscritto il: 7 luglio 2007, 12:43 |
ieri ha scritto: :lol: sei il numero 1 rosso57 ! ! rosso57 ha scritto: "anche per me a lucca sono stati sottotono, molto meglio la data di Zurigo....vi consiglio di leggere questo articolo che trovo molto obiettivo e non di parte!!"
Sottotono un cazzo. Sono stati grandissimi, ringraziamo madre natura e lunga vita ai Rolling. I giornalisti vadano a vendere le patate che è il loro mestiere. Tutte le volte scrivono un mare di cazzate e non colgono l'essenza di quello che sono gli Stones.
rosso57 straquoto
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PRODIGALSON
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Inviato: 25 settembre 2017, 19:58 |
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Messaggi: 2745Località: ROMAIscritto il: 1 luglio 2007, 12:08 |
Foto di Paolo Brillo, immancabile ai concerti dei Rolling. Prodigalson
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Oscar
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Inviato: 25 settembre 2017, 20:28 |
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Messaggi: 4038Località: Turate (CO)Iscritto il: 15 giugno 2006, 18:11 |
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Jacopo
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Inviato: 25 settembre 2017, 21:13 |
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Site AdminMessaggi: 3974Località: MilanoIscritto il: 6 gennaio 2006, 23:20 |
Lucca 2017 – Due parole che se fossero state associate ai Rolling Stones solamente 5/6 anni fa non avrebbero avuto nulla in comune. Invece la storia si ripete: ancora una volta la più grande Rock’n Roll Band del pianeta ci torna a trovare per suonare dal vivo davanti al nostro pubblico, siamo ormai a quota 17 apparizioni! Una scommessa vinta (in parte) dall’organizzazione, per la prima volta in Toscana, terra amata e frequentata da Mick Jagger, in un contesto davvero suggestivo, una piccola cittadina ricca di storia, senza dubbio la location più bella di tutto il tour. Sono passati tre anni dall’ultima volta al Circo Massimo di Roma ma per i Rolling il tempo sembra scorrere molto lentamente, sono ancora in grado di regalare concerti grandiosi ed essere l’evento dell’anno. Intramontabili, certo invecchiati, a volte lenti ma non per questo superati, anzi, i vecchi leoni del Rock sono tra gli ultimi a tenere in piedi un genere da loro inventato e ormai giunto al termine. Il "No Filter Tour" iniziato in settembre era fino ad oggi caratterizzato dal maltempo, a Lucca invece clima perfetto e sole durante tutta la giornata. Il palco con le 4 torri davvero imponente e bellissime le immagini trasmesse dai megaschermi, pochi filmati e piu inquadrature dei musicisti. Lo show inizia alle 21:15 ormai buio pieno, attacco diretto con Sympathy For The Devil, l'ingresso di Jagger vale da solo il prezzo del biglietto (tra i meno cari d'Europa), poi sul ritornello entrano le chitarre, in particolare la Les Paul Jr gialla di Keith Richards ad un volume che si sente fino a Pisa. Dopo IORR e Tumbling Dice si arriva ai due brani dal nuovo album Blue&Lonesome Just Your Fool e Ride 'Em Down. Mick si diverte tutta la sera a parlare in italiano e rievoca per la seconda volta (dopo San Siro 2006) “Con Le Mie Lacrime” con un finale un po improvvisato. Per il resto la scaletta e’ come al solito scontata, fingendo addirittura che il pubblico abbia votato Let’s Spend The Night Together. You Can’t Always Get What You Want a mio parere miglior pezzo della serata con un assolo di Ronnie degno del 1975. Wood, che e’ sempre più la chitarra principale di questa band, fa il lavoro sporco e aiuta nei riff Richards, anch'egli ispirato e in forma, canta prima Happy poi la lunga ma bellissima Slipping Away. Altri pezzi notevoli Midnight Rambler e Street Fighting Man, davvero potente l'open G di Keith con la telecaster verde. Sinceramente mi aspettavo un maggior colpo d’occhio per quel che riguarda l’ambientazione, credevo fosse molto più simile al Circo Massimo come scenografia, invece le mura erano praticamente coperte interamente dalle strutture che formavano gli spalti, solamente gli alberi e le quattro case lungo il viale davano una sensazione di “cittadino” con la gente sui balconi e alle finestre. Purtroppo abbiamo letto tante critiche negative per come sono state gestite le cose nel Prato B, effettivamente dal “privilegiato” settore Gold si e’ capito subito che da piu indietro sarebbe stato difficile vedere qualcosa del concerto che non assomigliasse ad un megaschermo coperto da un albero o da una torre, oltre a, sempre per sentito dire, una affluenza in uscita degna del peggiore degli incubi. Evidentemente fortunato chi ieri sera era nel Prato A , e’ stato decisamente un sogno di comodità rispetto al ricordo devastante del concerto al Circo Massimo di tre anni fa dove la calca ci aveva lasciati fisicamente provati per giorni. La festa all’Ottavo Nano del venerdi sera sarà ricordata come una delle serate piu belle che il nostro sito abbia mai organizzato fino ad oggi, locale zeppo di amici e Stoniani da tutto il mondo, personalmente suonare con i Donkeys e’ stata un’emozione incredibile. Ci tengo inoltre a ringraziare lo staff del locale per averci ospitato non solo per la festa ma per tutto il fine settimana lucchese, dal preziosissimo parcheggio auto fino alle cene post-concerti. Insomma, sarà difficile dimenticare questa splendida settimana (iniziata con la trasferta di Zurigo mercoledi 20) che speriamo di ripetere al piu presto, ad esempio a Parigi tra circa un mese! Mille di questi concerti! Sympathy For The Devil It's Only Rock'n'Roll Tumbling Dice Just Your Fool Ride 'Em On Down Let's Spend The Night Together Con Le Mie Lacrime You Can't Always Get What You Want Paint It Black Honky Tonk Women Happy Slipping Away Miss You Midnight Rambler Street Fighting Man Start Me Up Brown Sugar Satisfaction Gimme Shelter Jumping Jack Flash
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victor
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Inviato: 25 settembre 2017, 22:27 |
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Messaggi: 8Iscritto il: 2 gennaio 2010, 22:45 |
Salve a tutti. Io non sono in grado di scrivere una recensione,dico solo che per me è stata una serata fantastica,che rimarrà impressa nella mia memoria. A Lucca migliaia di persone festose,di tutte le età si sentiva nell'aria l'attesa per un evento epico. Prato A, vista magnifica poi iniziano loro .....non mi vergogno a dire che mi sono commosso!!!! due ore e più di concerto passate in un battibaleno!! Mick un fenomeno della natura,Ron in formissima che dire Unici!!! Pure mi moglie che non li conosce (se non qualche brano) è rimasta entusiasta !!!! Solo loro possono certe magie!!! Grazie Stones Forever and ever!!! [ Messaggio inviato da Android ]
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Franz Duka
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Inviato: 25 settembre 2017, 23:17 |
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Messaggi: 10Iscritto il: 22 aprile 2014, 12:27 |
Il mito e il rito Ormai non so più quante volte, all’annuncio di un loro tour, ho pensato: “questi c’hanno un’età, io pure, mi sa che sarà l’ultima occasione”. E invece siamo ancora tutti qui, loro a dimenarsi su un palco, e io a sgolarmi lì sotto come in trance. A Lucca si è consumato l’ennesimo rito, un’altra di quelle giornate che si ricorderanno per la vita, che si racconteranno ai nipoti davanti al caminetto, un altro biglietto da appendere in bacheca. In mezzo l’arrivo col treno, la ricerca dell’ingresso con la coda già sostanziosa fin dal primo mattino, i controlli più rigidi del solito per via delle minacce terroristiche, vari step prima di poter accedere al pit, le inevitabili lamentele di quelli che avrebbero organizzato tutto diversamente, il sole, i bracciali, i personaggi, le chiacchiere, il prato sotto le mura che si riempie, il tramonto, il gruppo di spalla. The Struts, rock essenziale di chitarra basso e batteria, energici ma nulla di nuovo e con un front man, finalmente degno di questo nome, che si danna l’anima per attirare l’attenzione e coinvolgere il pubblico. Bravissimo, solo che… se ti pettini e ti trucchi come Freddie Mercury prima maniera, se ti muovi e corri e sculetti sul palco come Steven Tyler o Mick Jagger, se il chitarrista porta al dito un anello con un teschio d’argento, la prima cosa che viene in mente è che tra poco su quello stesso palco salgono “Gli Originali”, e il confronto potrebbe essere impietoso. Pausa, cambio strumenti, e l’attesa che sale. Il palco si colora di rosso inferno, l’inconfondibile ritmo delle percussioni introduce il Diavolo, “Please to meet you!”… SDREEENG… e l’inimitabile unico osannatissimo Keith Richards fa il suo ingresso in scena. Cappottone lungo fino ai piedi , l’immancabile fascia tra i capelli, dei canyon al posto delle rughe, le dita delle mani nodose come rami di un antico ulivo, è il Re, e non ne vuole sapere di abdicare, ecchissenefrega se canna già il primo assolo e se zoppica nell’intro della successiva “It’s only R&R”. D’altra parte il tour si chiama “Senza Filtro”, è ben più ruspante rispetto alla perfezione del Circo Massimo di tre anni fa, e di errori e inciampi ce ne saranno tanti da parte di tutti, tra attacchi sbilenchi e strofe mancate. Già su “Tumbling dice” il rodaggio è finito, due pezzi dall’”album blu”, armonica protagonista per un blues scarno e potente, così come dovrebbe sempre essere, per legge!, e poi Keef imbraccia l’acustica a 12 corde e arpeggia “As tears goes by”. Mick “stasera sono romantico” la canta in italiano. “You can’t always get…” senza tanti fronzoli si rivela una luminosissima sorpresa, e dà modo all’ineffabile Ronnie Wood, insieme a Chuck vera zattera di salvataggio a tutto campo, che Dio ce lo conservi, di lanciarsi in assoli da cineteca. Dietro di lui il flemmatico imperturbabile Charlie batte sui suoi tamburi con quel suo tipico incedere ipnotico, mai appariscente, mai fuori sincrono. Keef si avvicina al microfono per cantarne un paio delle sue, il pubblico lo acclama con cori da stadio, lui ride, si schernisce con quella sua aria sempre un po’ stralunata, “Thank you, scusa, I've got a job to do… alla faccia di chi ci vuole male”, così, in italiano. E sul riff di “Happy” credo di avere un mancamento. Il campanaccio di “Honky tonk woman”, “Miss you” con Mick alla chitarra e il basso sincopato del bravo Darryl Jones, poi la Telecaster sale in cattedra e il suo inconfondibile sound ruvido come carta vetrata a grana grossa graffia i cuori. “Midnight rambler” tiratissima, “Street fighting man” da infarto, “Start me up”, “Brown sugar” (hi Bobby!) e “Satisfaction”per finire in Bellezza, con Mick Jagger che non si capisce quali santi in paradiso debba avere per sfoggiare un fisico, un sex appeal e un’energia tuttora da ragazzino, non è stato fermo un attimo, il 90% delle foto che gli ho scattato sono mosse o sfuocate. Pausa per rifiatare, e rientro sul palco per una “Gimme shelter” orfana di Lisa Fisher, e fuochi d’artificio col suggello di “Jumping Jack Flash”. Questa la cronaca, ma d’altronde che altro dire? Delle tre generazioni di pubblico che ogni volta si sobbarcano viaggi costi e disagi pur di vedere da vicino il Mito? Di una città, Lucca, che conta 50 mila abitanti che ne ha ospitati e abbracciati altrettanti? Di un bischero che se si impegnasse e sacrificasse sul lavoro come lo fa per andare a un concerto sarebbe ceo della Apple? Boh, so solo che sono senza voce, che non ho dormito per 24 ore di fila, e che ricomincerei daccapo anche adesso. Barcellona vero?
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hugo
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Inviato: 25 settembre 2017, 23:21 |
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Messaggi: 82Iscritto il: 25 marzo 2013, 17:28 |
Dopo aver letto recensioni non proprio entusiaste dei primi concerti avevo un pò di timore e invece eccomi qui a commentare l'ennesimo " Miracolo " dei Nostri...che altro si può aggiungere a quanto detto prima ? Probabilmente LORO si divertono a fare questo " Mestiere" , d'altra parte che altro potrebbero fare? Ad ogni modo è stato uno spettacolo grandioso una festa per il popolo stoniano di tutte le età e di tutte le latitudini, Lucca città stupenda gente entusiasta location del concerto davvero suggestiva. Ho trovato Mick in forma strepitosa ma tutto sommato anche gli altri hanno retto bene a parte qualche piccola imperfezione di Keith che però ha cantato bene le sue canzoni.Un concerto secondo me anche superiore a quello del Circo Massimo di 3 anni fa. Piccolo appunto le barriere troppo distanti dal palco del settore prato B, non capisco questa differenza così marcata,troppa distanza anche dalla pedana centrale,molte persone ( che comunque hanno pagato cifre Non da poco) non hanno visto nulla o quasi a differenza di quelli che erano nel prato A che stavano abbastanza larghi...Comunque auguriamoci che in futuro non ci siano più tutte queste differenze tra settore A B Gold Silver o magari Diamond....torno a ripetere la musica Deve essere a disposizione di tutti e non solo per chi può spendere di più ! Comunque detto questo corre voce che nel 2018 siano headliner a Knebworth, chissà che non salti fuori qualcosa di nuovo dalle nostre parti....Con questi qui tutto è possibile....
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Lovingcup76
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Inviato: 25 settembre 2017, 23:29 |
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Messaggi: 11Iscritto il: 10 settembre 2017, 22:24 |
Finalmente recensioni,commenti che fa piacere leggere. Basta, oggi non se può più di leggere ovunque lamentele in merito ad organizzazione, visuale, audio e non mi riferisco a qui ma a quanto si può trovare su giornali e web. Non era facile organizzare un evento di tale portata in una città gioiello evidentemente non preparata ad accogliere uno spettacolo così mastodontico. Ma ce la si e' fatta. Ero nel prato B, settore tanto criticato. Vero, confermo tutto, visuale scarsa, affollamento al limite della claustrofobia. Ma era il settore più economico di uno show che definirei 5 e più stelle. L'audio a mio dire impeccabile. Certo migliorare si può sempre, ci fosse la possibilità di ripeterlo di sicuro andrebbero meglio alcune cose. Ma non ho visto grossi difetti. Ho trovato tra l'altro gentilezza nel personale impiegato a dare indicazioni, perquisizioni ecc ecc. Non ho dubbi sul fatto che se i Rolling Stones tornassero ancora una volta , saremmo di nuovo tutti li....e anche io forse mi riprenderei il prato B coi suoi difetti e i suoi pregi. Saremmo tutti li per omaggiare la Storia della musica , per ricordarci che effetto fa stare di fronte a delle leggende , anche solo se te li godi dagli schermi , ma loro sono lì.... Lo sai che sono lì... e non te lo stai guardando in dvd ....qualcuno sabato diceva che era come vederli in TV. Siamo sicuri? E le sensazioni che solo un live può dare sparivano per la rabbia di non essere davanti davanti? Per piacere no...adesso tutti abbiamo il magone di sabato, tutti vorremmo essere nuovamente li. [ Messaggio inviato da iPhone ]
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Franz Duka
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Inviato: 25 settembre 2017, 23:40 |
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Messaggi: 10Iscritto il: 22 aprile 2014, 12:27 |
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leeds71
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Inviato: 26 settembre 2017, 0:05 |
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Messaggi: 2114Località: ItalyIscritto il: 20 dicembre 2010, 22:27 |
Bellissima recensione la tua Franz, scritta molto molto bene. [ Messaggio inviato da Android ]
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vasco
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Inviato: 26 settembre 2017, 2:37 |
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Messaggi: 4302Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29 |
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delfoo
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Inviato: 26 settembre 2017, 8:22 |
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Messaggi: 220Località: BiellaIscritto il: 8 aprile 2014, 0:16 |
Ma la " locandina" di Lucca me la sono persa o non l'hanno fatta? [ Messaggio inviato da Android ]
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