Taylor probabilmente sta mostrando la corda, e potrei anche capirlo. Pagato molto o poco non conta. Sta affrontando un Tour sapendo che suonerà 3 pezzi a concerto, quando non sono solo due. E quando c'è vuole, da buon solista egoista, sentirsi solo lui. In Midnight Rambler prestazioni scandalose, in australia soprattutto. Mi sa che negli ultimi due anni la migliore versione, da parte sua e della band l'abbiamo sentita io e quei fortunati che sono stati a Roma a Giugno, veramente quadrata, energica, per me, a sentirla anche dopo, bellissima ed emozionante. Il talento e il suo stile quando emergono sono brividi. Come stile l'ho sempre considerato un bluesman atipico, quasi totalmente estraneo dal ritmo quando è in assolo, a differenza ad esempio di un Gary Moore che gli assomiglia per alcune cose ma che marcava molto di più le cadenze ritmiche nei suoi soli, e totalmente immune al lasciarsi trasportare dal Blues, a lasciare semplicemente andare le mani e far rumore, come fa Ron Wood, come fa Buddy Guy e faceva Albert King, a volte lo stesso, seppur lucidissimo, Clapton. Taylor non conosce Ghost Notes, i suoi assoli si sentono ben chiari, lenti e corposi, Maestosi. Imponenti. Il fraseggio è blues, ma suona blues come lo suonerebbe un chitarrista di Fusion che non vuole fare troppo il virtuoso, se non che la tecnica proverbiale della fusion gli manchi nelle mani. Per me è un chitarrista ancora oggi monumentale, ma va li a fare lo spettacolino, pecca chiaramente di esercizio, e quindi per questo il suo talento emerge solo a volte, e li giù il cappello. Forse andrebbe semplicemente sfruttato di più. Ma non accadrà.

"Taylor probabilmente sta mostrando la corda, e potrei anche capirlo. Pagato molto o poco non conta. Sta affrontando un Tour sapendo che suonerà 3 pezzi a concerto, quando non sono solo due. E quando c'è vuole, da buon solista egoista, sentirsi solo lui. In Midnight Rambler prestazioni scandalose, in australia soprattutto. Mi sa che negli ultimi due anni la migliore versione, da parte sua e della band l'abbiamo sentita io e quei fortunati che sono stati a Roma a Giugno, veramente quadrata, energica, per me, a sentirla anche dopo, bellissima ed emozionante. Il talento e il suo stile quando emergono sono brividi. Come stile l'ho sempre considerato un bluesman atipico, quasi totalmente estraneo dal ritmo quando è in assolo, a differenza ad esempio di un Gary Moore che gli assomiglia per alcune cose ma che marcava molto di più le cadenze ritmiche nei suoi soli, e totalmente immune al lasciarsi trasportare dal Blues, a lasciare semplicemente andare le mani e far rumore, come fa Ron Wood, come fa Buddy Guy e faceva Albert King, a volte lo stesso, seppur lucidissimo, Clapton. Taylor non conosce Ghost Notes, i suoi assoli si sentono ben chiari, lenti e corposi, Maestosi. Imponenti. Il fraseggio è blues, ma suona blues come lo suonerebbe un chitarrista di Fusion che non vuole fare troppo il virtuoso, se non che la tecnica proverbiale della fusion gli manchi nelle mani. Per me è un chitarrista ancora oggi monumentale, ma va li a fare lo spettacolino, pecca chiaramente di esercizio, e quindi per questo il suo talento emerge solo a volte, e li giù il cappello. Forse andrebbe semplicemente sfruttato di più. Ma non accadrà. "

Semplicemente, non doveva andarsene dagli Stones, non si lasciano gli Stones e adesso è inutile che fa lo scazzato, i nostri atti ci seguono. Cosa penava di fare fuori dai Rolling, Jimi Hendrix? Adesso si accontenti delle briciole e ringrazi Mick Jagger di averlo coinvolto ancora in tour ed essere ancora sui giornali di tutto del mondo altrimenti era sui palchetti degli oratori a suonare da sfigato con qualche gruppetto di provincia. Mi spiace doverlo dire, ma è cosi'. poi tanto di cappello al chitarrista e all'artista ma come uomo, è un pirla.

rosso57

Secondo me, invece, Taylor non sta mostrando nessuna corda.
E' semplicemente un chitarista, un ospite, ormai da anni fuori dal circuito musicale degli Stones.
E quando parlo di circuito musicale vado ben oltre la sola MR che ormai esegue da anni.
Mick Taylor era nella band, tanti, troppi anni fa; in un periodo in cui le esecuzioni, ed in generale, i live avevano (non solo per gli stones) una diversa fisionomia.
E lì, nel 1969, piaccia o no, fu Taylor a dare una nuova marcia ai live del gruppo.

Tuttavia è cambiato non solo il suo modo di suonare (vero, più incline al jazz che altro - e ascoltando A Stone's Throw anche un sordo se ne rende conto) ma anche la velocità di esecuzione degli Stones (questo dal 1978 in poi).

Dalle sue esibizioni con gli Stones, quindi, non bisogna aspettarsi più la stessa brillantezza mostrata invece nel tour del 1971 o del 1973, ma una diversa se possibile.
Quella degli ultimi anni è solo di una mossa commerciale (per alcuni) o una semplice riunione tra amici su un palco, magari senza nessuna pretesa.

Eppure le piccole gemme o grandi momenti di MT con gli Stones ci sono stati.
Ed ecco di cosa parlo:


[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zhhjh1mUtHw[/youtube]

Riguardo MR, la versione romana non mi soddisfò del tutto, anche in quel caso (come del resto per tutto l tour dal 2012 ad oggi)MT, per colpa sua o di altri, fece uno spettacolino.
Questa di sotto, invece, mi sembra la versione più genuina, meno calcolata e ripetitiva del brano.

https://www.youtube.com/watch?v=6t9KMw7 ... age#t=5387
Prudential Center - Newark, NJ - 2012.12.15

Oltre a questo Taylor non ha fatto altro (al suo livello), proprio perchè usato in maniera inappropriata, da un gruppo che pensa piu' allo spettacolo che alla musica ed è chiaro quindi che avendo 10 minuti a disposizione ed essendo lì per quello, ogni sera, "da buon solista egoista, voglia sentirsi solo lui"
Scusate l' OT.

Parlare di egoismo proprio per Taylor mi fa un po' ridere. Ripeto, suona 3 pezzi, mettete il volume come vuole lui. In un pezzo come MR secondo me lui si deve sentire, proprio perché è unico e la sua unicità è la pulizia delle note. Fare gli accordini sporchi alla Richards (come in IORR) è bello ma ripetitivo e sa di escamotage. Taylor ha portato negli Stones LA chitarra solista e questa cosa Keith non l'ha mai digerita. Tanto di cappello al weaving con Wood, ma per me Taylor ha il suo stile e ha diritto a suonare come vuole. Se per tre pezzi si deve sentire di più lui ben venga!!!

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x rispondere a rosso57 anni fa' taylor fece quel grande sbaglio,ma ormai non si torna indietro,ma criticare mick taylor ragazzi non esiste proprio anzi va ringraziato in eterno,e quindi io lo ringrazio e non so come faccia a stare iin giro con gli stones x suonare sovente solo mr..e come avere una ferrari parcheggiata e usarla pochissimo.

Infatti è risaputo negli ambienti che tu e Taylor siete conoscenti (non amici, se ne guarderebbe bene...). Ha lasciato gli Stones, quindi è un pirla... rozzo, finora credevo che eri mezzo babbo ma ora ho capito che sei un babbo intero

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Secondo me state confondendo le cose, quando dico che Taylor litiga sempre con i volumi, non mi riferisco al volume che sente il pubblico, ma alle così dette spie o monitor, quelle che servono a loro per sentirsi, non c'entra nulla l'uscita, che viene poi regolata dai tecnici del suono. Questo è un vizio che ha sempre avuto, anche quando non suona con gli Stones, quello di trafugare sempre con i volumi, sembra non riuscire mai a trovare il giusto volume.
Per il resto sono d'accordo con quanto detto...Taylor è un grande chitarrista, ma pensare di sentirlo come nei primi 70 è assurdo, perché lui ha modificato il suo stile, perché gli Stones hanno modificato il loro suono e perché oggi anche tecnicamente è tutto diverso. A me piace come suona su MR, ma è diverso da quegli anni che furono...sono felice che sia stato chiamato come ospite fisso, ma i fans non devono credere che questo significa che lui è ancora nella band, perché così non è e loro lo fanno capire molto bene da certe scelte.

Quando fa il gesto "su" con la mano secondo me oltre alla spia vuole una "spi-nta" in alto anche all'uscita

The Rolling Stones
Mount Smart Stadium
Auckland, New Zealand
Saturday November 22, 2014


1. Start Me Up

2. It's Only Rock'n'Roll

3. You Got Me Rocking

4. Tumbling Dice

5. Like A Rolling Stone (Winner Song Vote)

6. Doom and Gloom

7. Out Of Control

8. Honky Tonk Women

-- Band Introductions --

9. You Got The Silver (Keith)

10. Before They Make Me Run (Keith)

11. Happy (Keith)

12. Midnight Rambler (with Mick Taylor)

e si conclude cosi anche questo Tour...

"infatti è risaputo negli ambienti che tu e Taylor siete conoscenti (non amici, se ne guarderebbe bene...). Ha lasciato gli Stones, quindi è un pirla... rozzo, finora credevo che eri mezzo babbo ma ora ho capito che sei un babbo intero"

Pietrarotolante (indegno da parte tua portare un nome simile), come al solito e ancora, non hai capito un cazzo di quello cho ho scritto, sei un poveraccio e come tale ti perdono e piango per te, per la tua miseria culturale e non solo, purtroppo dobbiamo sopportare la tua presenza infausta in questo forum dedicato agli Stones che tu non sai nemmeno chi siano ma, pazienza, in questo mondo si impara a sopportare tutto perfino l'ignoranza di chi non conosce e scrive a vanvera riprendendo cio' che altri dicono in modo distorto e travisando tutto solo per pura ignoranza becera. Ti perdono ancora una volta e sempre ti perdonerò le stupidaggini che scrivi perchè so perdonare e capire chi non sa e annaspa in cerca di aria per respirare. Ti perdono.

rosso57

8 concerti
34 canzoni

Vasco, la cosa è semplicissima..questo video è ripreso dalla sinistra del palco, più vicino a dove c'è l'amplificatore, in questo caso, di Mick Taylor. E' un semplice fattore di fisica del suono..se sei davanti al palco senti tutto perfettamente, perchè il suono viene mixato dai tecnici e quello che senti tu viene tutto dall'impianto principale..ma quando si è ai lati (oppure a pochi metri dal palco, in un punto "cieco" dell'impianto, dove il suono non arriva omogeneo), si tende a sentire di più gli amplificatori più vicini..a tutto ciò aggiungi che Mick Taylor ha molti "alti" nei suoi suoni, che una telecamera amatoriale capta più facilmente..