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Keith70
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Inviato: 29 luglio 2006, 0:36 |
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Messaggi: 391Località: Santeramo (Ba)Iscritto il: 10 giugno 2006, 13:34 |
1. Jumpin' Jack Flash
2. It's Only Rock 'n' Roll
3. Oh No, Not You Again
4. She's So Cold
5. Tumbling Dice
6. As tears Go By
7. Streets of Love
8. Midnight Rambler
9. Night Time
10. This Place Is Empty
11. Before They Make Me Run
12. Miss You
13. Rough Justice
14. Start Me Up
15. Honky Tonk Women
16. Sympathy For The devil
17. Paint It Black
18. Brown Sugar
19. You Cant Always Get What You Want
20. Satisfaction
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Jacopo
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Inviato: 29 luglio 2006, 1:32 |
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Site AdminMessaggi: 3976Località: MilanoIscritto il: 6 gennaio 2006, 23:20 |
aspettiamo i commenti dal "nostro inviato" Dunhill :wink:
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Keith70
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Inviato: 29 luglio 2006, 1:43 |
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Messaggi: 391Località: Santeramo (Ba)Iscritto il: 10 giugno 2006, 13:34 |
Visto che come nuova stanno facenso spesso She's so cold, speriamo che ce la facciano a Zurigo o Nizza...
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dunhill
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Inviato: 29 luglio 2006, 12:58 |
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Messaggi: 1222Località: GenovaIscritto il: 12 gennaio 2006, 20:43 |
Eccomi, appena fresco di doccia da un internet point a Pigalle.
Ieri è stato uno dei più bei concerti degli Stones che io qabbia mai visto.
Si è capito dal primo pezzo che facevano sul serio e Keith era in forma spettacolare.
Clamorosa JJF, la do sempre per scontata ma ieri Keith in due o tre momenti del primo pezzo ha fatto subito capire chi tiene gli tones per le palle.
La scaletta ve l'ha già anticipata Keith70 pertanto dico solo che è stata molto meglio di Milano, She's So Cold è un pezzo che adoro.
Ho anche beccato di nuovo un signore di Orange County con cui avevo già visto gli Stones assieme a Stoccolma nel 2003.
Spettqcolqre il B-Stage con gravi problemi di audio, ma io Mick e Keith ad un metro non li avevo mai visti.
Ad ogni modo, grandissimo concerto e grande pubblico, con più tempo e una tastiera italiana domani sera faro' un full report.
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Keith70
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Inviato: 29 luglio 2006, 16:11 |
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Messaggi: 391Località: Santeramo (Ba)Iscritto il: 10 giugno 2006, 13:34 |
Aspettiamo la tua review Dunhill...
Cmq, per confermare quanto scrivi tu su JJF, leggevo su IORR che è stata devastante, esplosiva...
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dunhill
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Inviato: 31 luglio 2006, 0:41 |
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Messaggi: 1222Località: GenovaIscritto il: 12 gennaio 2006, 20:43 |
Eccomi finalmente a casa dopo un estenuante viaggio di 9 ora da Parigi a Genova, via Milano.
Cosa posso dirvi? E' stato un concerto fenomenale e vi spiego perché.
A parte quanto ho scritto prima, gli Stones avevano molta più birra in corpo che a Milano ma la vera differenza l'ha fatta il pubblico.
Mi spiace dirlo, ma con il senno del poi noi italiani siamo un pò degli sfigati in tema di concerti.
La nostra occasione unica l'abiamo sacrificata ad un'Italia Campione del Mondo, sensazione stupenda, ma il concerto ne ha sofferto.
A PArigi tutti hanno dato tutto per gli Stones, rispetto, entusiasmo, applausi, senza mai voler essere protagonisti.
Nessuno cantava durante i pezzi, ad eccezione dei ritornelli, permettentoti così di goderti appieno l'esecuzione.
Da aggiungere anche l'acustica perfetta e un'esaltazione mia particolare.
Essendo fresco fresco di divorzio, purtroppo mi ritrovo a fare la parte della vittima, quando Keith ha cantato This Place is Empty giuro che non sono riuscito a trattenere qualche lacrimuccia.
Su Midnight Rambler, mio pezzo preferito assoluto del set di quest anno, mi sembrava che il mio idolo avesse un cavo da 200.000 volt attaccato al sedere, era un groove totale, continuo, ipnotico quasi.
La gente è stta fantastica, si chiacchierava, si scherzava.
All'ingresso hanno dato a tutti delle specie di trekking lights, io l'avevo rossa e su MR quando Mick fa "did you hear about the Boston ... draaang" ho puntato la mia torcia rossa, emulando il Mick anni '70 con la sciarpa di seta frustata sul palco, verso il palco che è diventato tutto rosso all'improvviso.
Un tipo ha pensato io fossi una specie di mago, in effetti l'effetto scenico è stato una pura coincidenza, ed ha iniziato a darmi pacche sulle spalle e ha "ordinato" ai suoi figli di 6 e 8 anni di fare altrettanto.
Per concludere tre appunti: uno alla sportività dei francesi, tutti quando capivamo che eravamo italiani ci facevano i complimenti, due all'organizzazione, 89.000 persone sono uscite dallo stadio in 10 minuti e in 30 eravamo tutti nelle rispettive abitazioni o alberghi.
FANTASTICO!!!
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mauro
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Inviato: 31 luglio 2006, 11:23 |
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Messaggi: 1435Località: bergamoIscritto il: 14 giugno 2006, 17:39 |
ti invidio! un concerto cosi me lo sogno di notte.
a milano sono uscito dallo stadio con l'amaro in bocca, un po' perchè ho visto keith in difficoltà, un pò perchè l'aver mischiato sacro (stones) e profano(materazzi del piero, po-po-po ecc) mi ha davvero rovinato il concerto
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msala
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Inviato: 31 luglio 2006, 11:50 |
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Messaggi: 455Iscritto il: 12 giugno 2006, 9:45 |
Ok io a Parigi non ci sono stato, però che adesso Milano è diventato uno schifo mi sembra che si stia esgerando. Cmq vedete voi, secondo a Milano gli Stones hanno creato prima e durante il concerto una magia speciale in città che solo loro sanno crearee io sono stato felice.
Voi non so cosa pretendete, è già un miracolo che gli STONES siano ancora vivi e calchino i palcoscenici di tutto il mondo.
Unico appunto: come mai fanno concerti in America in autunno 2006 e non ancora in Europa?
saluti stones
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dunhill
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Inviato: 31 luglio 2006, 12:09 |
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Messaggi: 1222Località: GenovaIscritto il: 12 gennaio 2006, 20:43 |
msala ha scritto: :D
Ok io a Parigi non ci sono stato, però che adesso Milano è diventato uno schifo mi sembra che si stia esgerando. Cmq vedete voi, secondo a Milano gli Stones hanno creato prima e durante il concerto una magia speciale in città che solo loro sanno crearee io sono stato felice. Voi non so cosa pretendete, è già un miracolo che gli STONES siano ancora vivi e calchino i palcoscenici di tutto il mondo.
Massimo, secondo me è anche giusto muovere le giuste critiche agli Stones quando non sono in serata.
E poi ti capiterà di vedere un concerto migliore all'altro no? Io ho visto gli Stones probabilmente molte meno volte di te, 8 per la precisione, e posso dire che su 8 concerti che ho visto 3 erano sicuramente al di sotto delle mie aspettative, ma non perhcé io sia un borioso con la puzza sotto il naso, ma proprio perché dagli Stones mi aspetto molto.
Non vado a vedere gli Stones per andare al museo ma per divertirmi, altrimenti mi guarderei i vecchi filmati e ascolterei solo i vecchi dischi.
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gia76
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Inviato: 31 luglio 2006, 12:34 |
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Messaggi: 435Località: Venezia centro storicoIscritto il: 15 giugno 2006, 15:37 |
E' una questione di punti di vista. Il fatto che l'Italia fosse campione del mondo da un lato ha forse un pochino penalizzato il concerto (sotto il proflio dell'attenzione musicale) ma dall'altro l'ha reso irripetibile e diverso da tutti quelli che gli stoners han fatto e fanno in giro per il mondo.
Il prossimo concerto che gli stones terranno in Italia (meglio autoconvincersi!!) magari sarà musicalmente migliore (sicuramente spero per l'acustica), ma meno trascinante e partecipato.
Ultimo appunto.Forse a Parigi Keith era più in palla, ma su Mick ho dubbi che possa aver fatto meglio, a me è piaciuto moltissimo a Milano, mi è sembrato in grandissima serata
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titti
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Inviato: 31 luglio 2006, 22:31 |
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Messaggi: 33Iscritto il: 8 luglio 2006, 18:56 |
Keith70 ha scritto: Visto che come nuova stanno facenso spesso She's so cold, speriamo che ce la facciano a Zurigo o Nizza...
ma chi va a Zurigo di questo forum, vi state organizzando in qualche modo? io ho perso la mia compagnia (purtroppo per motivi suoi di salute)
Fatemi sapere
Tiziana
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stagewood
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Inviato: 1 agosto 2006, 14:42 |
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Messaggi: 548Località: RomaIscritto il: 12 gennaio 2006, 18:50 |
Certo, sull’abbinamento calcio e Rolling Stones se ne è già parlato, e purtroppo diversi su questo forum ne erano molto entusiasti, e forse continuano ad esserlo anche adesso, beati loro, a concerto terminato da tre settimane. IO NO! L’ho detto prima e lo riconfermo adesso. Per me è stata una stupidaggine madornale associare i due eventi.
Avremo anche vinto la coppa del mondo ma i francesi ci hanno dimostrato come si comporta ai concerti. Meditiamo.
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gia76
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Inviato: 1 agosto 2006, 15:16 |
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Messaggi: 435Località: Venezia centro storicoIscritto il: 15 giugno 2006, 15:37 |
Se il concerto si fosse tenuto il 22 giugno (peraltro proprio quel giorno si giocava Italia-Rep. Ceca), tutto quei cori non ci sarebbero stati.
Invece l'11 luglio c'era euforia, forse un po' smodata certo, ma comprensibile (almeno per chi segue il calcio).
Se la Francia avesse vinto il mondiale al posto nostro, l'atmosfera dei concerti francesi sarebbe stata la stessa vista a S. Siro, con tanto di bandiere e cori (magari invece del nostro po-po-po avrebbero cantato il tormentone su Zidane-sempre su base di un pezzo da discoteca-che i TG italiani facevano vedere i giorni prima della finale e che in Francia è diventato un vero e proprio hit).
Allo stesso modo, se l'Italia avesse perso la finale, non credo che di tricolori e di cori ne avremmo sentiti molti, anzi.
E' un parere personale ma credo che se in fatto di organizzazione dei concerti abbiamo qualcosa da imparare dai francesi (o da altri popoli), lo stesso non vale per il comportamento.
Sono state le circostanze calcistiche a determinare il diverso atteggiamento del pubblico ai concerti di Parigi e Milano, nient'altro.
Non attacchiamo sempre e comunque gli italiani...
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dunhill
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Inviato: 1 agosto 2006, 16:46 |
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Messaggi: 1222Località: GenovaIscritto il: 12 gennaio 2006, 20:43 |
gia76 ha scritto: E' un parere personale ma credo che se in fatto di organizzazione dei concerti abbiamo qualcosa da imparare dai francesi (o da altri popoli), lo stesso non vale per il comportamento. Sono state le circostanze calcistiche a determinare il diverso atteggiamento del pubblico ai concerti di Parigi e Milano, nient'altro. Non attacchiamo sempre e comunque gli italiani...
Mi permetto di dissentire.
Il problema di noi italiani ai concerti è di due tipi.
1) abbiamo la pessima abitudine di cantare a squarcia gola tutte le canzoni, di per è sintomo di grande partecipazione, ma con i volumi bassi che siamo tenuti a subire da qualche anno a questa parte, il concerto diventa praticamente inascoltabile con 80.000 persone che cantano a squarciagola.
2) siamo troppo idolatri ai concerti, sembra si vada a vedere il Papa più che un concerto e questo porta a stati di esaltazione assurda tra i presenti.
Invece di godersi lo show, ballare e sballarci, tutti sono in preda ad un'estasi mistica.
A me piace vedere la gente sballarci con la musica non invocare Mick o Keith ogni due secondi.
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Jacopo
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Inviato: 1 agosto 2006, 20:12 |
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Site AdminMessaggi: 3976Località: MilanoIscritto il: 6 gennaio 2006, 23:20 |
dunhill ha scritto: Ad ogni modo, grandissimo concerto e grande pubblico, con più tempo e una tastiera italiana domani sera faro' un full report.
esatto, anch'io qui in olanda ho problemi di tastiera...
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