forse forse forse.....
forse semplicemente non li ami in quel modo viscerale in cui li ama qualcuno qui nel sito, io compresa (anche se io però, credo per una forma di pudore, non mi lancio mai in apologie deliranti che però riesco a capire)
forse, in quanto musicista, sei inevitabilmente più critico riguardo agli errori,
forse li ami con il cervello e non con la pancia...
io non riesco neanche a concepire l'idea di andarmene dopo mezzora di un loro concerto, io che li ho visti nell'82 e poi ho dovuto aspettare 24, dico 24 anni per rivederli, questa cosa qui non la capisco proprio.
ciao.

Keats.

a me piacerebbe che fosse come il licks, stadi arene e clubs, cosi uno puo scegliere che tipo di spettacolo godersi e fa contenti tutti

tutti i concerti davanti a casa mia.

mi raccomando Dunhill,, metticela tutta quando suoni!!,, altrimento Keith si vendica di te, e sul Forum ti darà voto 4

rispondo a colditalinpizza e a Dunhill:

Pur rispettando la tua opinione, mi permetto di farti notare che non c'è nessuno al mondo dell'età dei Rolling in grado di sostenere un tour del genere con cosi' tanta energia,voglia di fare musica e di stare sul palcoscenico. Le band giovani fanno ridere per non dire peggio e si stancano dopo venti date perchè non hanno sotto le palle per sostenere tour importanti e impegnativi e poi non si possono paragonare nemmeno lontanamente agli Stones. Vogliamo parlare di Bob Dylan, di cio' che resta dei Pink Floyd (patetici è gia' un complimento), degli U2 (PIU' PENOSI CHE ALTRO), delle ceneri dei Led Zeppelin che sono a dir poco compassionevoli,
della noia infinita di Paul MACCA, di Bruce Spre....., e di tutti gli altri vecchi che tentano di imitare come sempre gli Stones ma scadono nel ridicolo, pelati, vecchi, senza carisma, senza energia, senza voglia di fare un cazzo se non tentare di stare a galla con inutile raccolte e patetici concerti. Salvo solo il grande Eric Clapton,m grande musicista con sotto le palle anche lui.
Allora io dico a questi signori di andarsene a casa, invece di continuare in questa agonia patetica che non ha nessun senso. I Rolling non hanno fatto
moltissimo, di piu', hanno fatto l'impossibile per stare vicino al loro pubblico e a chi li ama da sempre, nonostante tutti i guai, i problemi di salute, i problemi affettivi famigliari, loro ci sono sempre, immensi e carichi di storia, travolgenti sul palcoscenico nonostante gli anni, e il dolore per la morte di un famigliare o di un caro amico. Il concerto di Milano a mio avviso è stato meraviglioso e non me ne frega niente se hanno fatto errori, non guardo queste piccole cose quando mi trovo davanti gli Stones, guardo semmai la storia di 43 anni di rock magistrale, di talento senza fine, di tutto cio' che hanno inventato e cha ha fatto e fa scuola ancora oggi a tutti quanti, il loro modo di essere cosi' Stones e affascinante, l'essere passati in mezzo a mille mode fregandosene altamente, di aver fatto un concerto nel 1969 a Hyde Park con 500.000 persone ancora prima di Woodstock, di tutto quello che muovono ancora intorno a loro nel mondo quando si mettono in tour o annunciano un nuovo capolovoro. Questo guardo, perchè credo che questo conti veramente alla fine e non gli errori e non ne faccio una questione di prezzo alto del biglietto, non me ne frega un cazzo se costa molto e loro fanno errori, loro sono gli Stones e non è questione di perdonare o no, vanno bene cosi' e non c'è nulla da perdonare, anzi c'è da ringraziarli di essere ancora cosi' vivi, pieni di vita, di energia, di amore per la musica e per il loro pubblico alla faccia di tutto e tutti, giornali, televisioni, invidiosi denigratori, mode e quant'altro sia contro di loro e vorrebbe che si ritirassero perchè troppo ingombranti.
Vi invito dunque a rivedere le cose con occhio diverso, lasciando da parte le piccolezze e considerando invece la sostanza.

Auguriamoci che durino ancora a lungo cosi' come sono con tutti i loro limiti ma, proprio per questo, piu' adorabili,vecchi, logori e immensi perchè, finiti loro, la noia regnera' sovrana e non li rimpiangeremo mai abbastanza.
Fra pochi mesi torneranno sul palcoscenico. Questo conta.

Questo dico. Saluti stones a tutti e ci vediamo il 26012007

condivido tutto quello che hai scritto sacrosanta verita
ci vediamo il 26 forse

Per msala e Amarcord BG:

la vediamo in maniera molto diversa.
Metto come discriminante il fatto che voi consideriate Eric Clapton l'unico con le palle oltre gli Stones.
A me Crapton fa cagare, detta proprio di cuore.

Vorrei fosse chiaro che io rispetto gli Stones, che li adoro e che mi fanno godere e mi rendo perfettamente conto che hanno 63 anni ma non posso non nascondere che ci sono band al mondo che al momento gli fanno un culo così sullo stesso genere, sul rock vero.

Mi sembrava che il mio post fosse chiaro ma non è così.

Non ha senso paragonare i concerti degli Stones con quelli di nessun altro, hanno un altro significato, un altro scopo.

Quando parlo di Black Crowes parlo di una band ancora attiva, non appagata e che fa dei concerti della madonna.

Riguardo al vostro disprezzo per i Led Zeppelin giuro che sono alquanto perplesso.

io parlavo solo degli stones non di eric clapton e led zeppelin anche se dopo un po che li ascolto i led mi stancano ma i concerti degli stones no

inoltre io non sto facendo polemica con te ma sto solo esprimendo il mio
pensiero
di clapton credo di avere solo un doppio live

Ettore, io ho risposto al posto di msala del quale tu, poco dopo, ha i detto: "condivido tutto quello che hai scritto sacrosanta verita
ci vediamo il 26 forse".
O sei d'accordo con msala oppure no, ad ogni modo neppure io facevo polemica, figurati.

forse non ci siamo capiti ma x me sono la piu grande band mai esistita sulla terra e la mia vita e fatta di eccessi simili a quelli degli stones in tutti i sensi anche se a qualcuno sul forum non vanno questi eccessi io invece li amo anche per quello

sono daccordo su quello che ha detto sugli stones ho quotato tutto x non fare casinoe x comodita mentre scrivo qui scrivo su un un 'altro forum che non centra nulla con la musica

Il concerto di Milano a mio avviso è stato meraviglioso e non me ne frega niente se hanno fatto errori, non guardo queste piccole cose quando mi trovo davanti gli Stones, guardo semmai la storia di 43 anni di rock magistrale, di talento senza fine, di tutto cio' che hanno inventato e cha ha fatto e fa scuola ancora oggi a tutti quanti, il loro modo di essere cosi' Stones e affascinante, l'essere passati in mezzo a mille mode fregandosene altamente, di aver fatto un concerto nel 1969 a Hyde Park con 500.000 persone ancora prima di Woodstock, di tutto quello che muovono ancora intorno a loro nel mondo quando si mettono in tour o annunciano un nuovo capolovoro. Questo guardo, perchè credo che questo conti veramente alla fine e non gli errori e non ne faccio una questione di prezzo alto del biglietto, non me ne frega un cazzo se costa molto e loro fanno errori, loro sono gli Stones e non è questione di perdonare o no, vanno bene cosi' e non c'è nulla da perdonare, anzi c'è da ringraziarli di essere ancora cosi' vivi, pieni di vita, di energia, di amore per la musica e per il loro pubblico alla faccia di tutto e tutti, giornali, televisioni, invidiosi denigratori, mode e quant'altro sia contro di loro e vorrebbe che si ritirassero perchè troppo ingombranti.
Vi invito dunque a rivedere le cose con occhio diverso, lasciando da parte le piccolezze e considerando invece la sostanza.


Condivido parola per parola, e aggiungo che, onestamente, se è di musica rock che stiamo parlando, gli Stones oggi come ieri sono di gran lunga i più forti che ci sono e mai ci saranno. Inarrivabili!!!

Grazie Wilde e grazie Amarcord.

STONES ON THE ROAD FOR EVER. LORO SONO I PIU' GRANDI DI TUTTI I TEMPI. NON SI POSSONO AVERE DUBBI.

saluti stones da Massimo