Insomma, per uno che ha visto i Genesis (quelli veri) in una palestra di Pavia, o i Jethro Tull in un palasport del 73, o che è stato gomito a gomito (e chitarra a chitarra) con David Gilmour in un bar di Bagno Vignoni, o che era a Torino quell'11 luglio 82, o che ha visto non so quante volte il Boss, che volete che emozione possa ancora provare a sentire per la miliardesima volta il solito riff sparato dalla solita Fender nelle mani artritiche del solito vecchio fattone settantenne?

Ogni tanto me lo chiedevo, mentre ero lì in coda dalla mattina col mio bel bracciale di accesso al pit (ma poi vedendone la disposizione sono andato sul lato destro), o sotto il sole a picco del solstizio, o accalcato a due metri dal palco a piantare gomitate nei costati dei soliti furbetti che ci provano sempre a passarti davanti (e no, non ci riescono mai).

Poi le ore passano, il sole cala, arriva la spalla John Mayer, faccia da bravo ragazzo e suoni puliti (però du' palle), il crew cambia velocemente il set sul palco, la tensione sale, le luci si spengono.

Friends, women, please welcome... The Rolling Stones!

Eccolo quel riff, Sdleng sdleeeng, eccola quella Telecaster, eccolo Keef! Volevi sapere dell'emozione? Prego si accomodi! Potente, indescrivibile, indimenticabile.

Che dire che non sia ancora stato detto? Di un Mick che non è che ha fatto un patto col diavolo, è che il diavolo è lui! Cazzo, ma come fa? Un fisico assurdo senza un filo di grasso, energia da ventenne, gli sculettamenti e le mosse sempre quelle ma che, pare impossibile, addosso a lui non sono ridicole. (parentesi: qualcuno si è accorto che sull'attacco di Respectable ha completamente cannato intonazione? Senza fare una piega si è avvicinato a Chuck e si è fatto dare la nota giusta per poi riprendere come se nulla fosse. Diavolo sì, ma professionista coi controfiocchi)
Secco come un chiodo anche Ronnie "non ha mangiato tanta pasta" che gigioneggia e saltella e assoleggia e fa sognare con la slide.
Charlie lì dietro ai suoi tamburi non è un batterista, è un metronomo. Elegante e impassato come sempre da mezzo secolo tiene su tutta l'impalcatura.

La scaletta fila via veloce, i pezzi sono quelli che ti aspetti, Tumbling, Honky Tonk, tre accordi quelli di sempre, ecchissenefrega se Keith fa fatica sugli assoli e ogni tanto va un po' dove gli pare, it's only rock'n'roll appunto, niente effetti speciali, il palco è tutto sommato scarno, e allora dove sta l'emozione? Semplice: c'è che questi... SONO GLI ORIGINALI! E stanno lì a un metro, li puoi toccare, ti sorridono. Se al Louvre c'è sempre la coda per la Gioconda un motivo ci sarà. Tutto il resto arriva dopo, e non ci sono cazzi, non ce n'è per nessuno.

Arriva sul palco anche il redivivo Mick Taylor, e su una spettacolare trascinante tiratissima Midnight Rambler (che è valsa da sola tutta la fatica) fa sapere a tutti che il fuoco del blues è ancora vivo dentro di lui.
Gimme Shelter con la Lisa Fisher da infarto, Start Me Up che è un delirio, luci mefistofeliche ritmo sincopato e mantello di piume rosse e nere per celebrare la Simpatia per il Diavolo, una Brown Sugar che ti piglia a schiaffi, poi i saluti.
Manca qualcosa? Una volta Mick Jagger disse che piuttosto che cantare ancora Satisfaction a quarant'anni avrebbe preferito morire. Beh, a giudicare da come correva da un lato all'altro del palco direi che ha detto una cazzata. E noi, vecchi ragazzini sudati e senza più voce, ne siamo ben contenti.
E poi dicono che drogarsi fa male...

Un dvd degli stones a Roma sarebbe qualcosa di particolare ma anche nel caso in cui non venisse fatto, il 22/06/2014 resterebbe un evento unico ugualmente....anzi ancor di più.
Un ricordo da custodire gelosamente solo per chi c'era, niente per gli altri.
Guardando al futuro, in cuor mio conservo ancora la speranza di poter vedere gli Stones in altre situazioni, magari in ambienti un pò più intimi, spazi più piccoli. Mi piacerebbe un ritorno ancor più forte alle origini Blues.
La cosa è difficile anche da un punto di vista logistico, con tutte le persone che vogliono vedere gli stones quante serate dovrebbero fare nella stessa città?
Però sarebbe una bella sfida per loro e qualcosa di nuovo e diverso per il pubblico

si è vero,ricordo bene anche io il braccio con la telecamera che stava al lato di ronnie...bhoooo speriamo!!!

Appunti sparsi

Che poi un concerto è una cosa, un evento è un'altra. Che parte da lontano, dalla frenetica ricerca, mesi prima, dei biglietti, dalla richiesta dei permessi al capo, dall'organizzazione dei pernottamenti, dalla partenza fin dal venerdi pomeriggio uscendo direttamente dal lavoro, dal viaggio in autostrada con la moto, da una Roma che la sera ti soffia addosso un venticello fresco e ti abbraccia con la sua grande immensa incomparabile bellezza.

Domenica mattina di buon'ora sono già in zona a cercare di capire la situazione agli ingressi, l'organizzazione ha qualche pecca, prima mi dicono una cosa, poi viene fuori che devo andare dalla parte opposta che sta a 500 metri ma per raggiungerla devo aggirare tutto un blocco che mi farà camminare per più di un'ora. Chissenefrega, gambe in spalla decido di fare la strada più lunga ma che passa dal Colosseo e i Fori Imperiali, eccheccazzo, se devo moccolare perlomeno lo faccio in mezzo alla storia.

Cancelli aperti, noi privilegiati dotati di bracciale entriamo per primi e ci andiamo a sistemare sotto il palco. Un sogno. Solo che... diobono, da che mondo è mondo gli organizzatori dei concerti o lasciano il terreno così com'è oppure lo proteggono con una copertura di plastica. Lì i primi dieci metri sono coperti sì, ma da una lastra di metallo. Che se fossimo a novembre ancora ancora ma il 22 di giugno è rovente. Impossibile sedersi se non ti vuoi fare il culo arrosto.

Mi arriva una telefonata: "Ehi, ma ti ho appena visto in televisione!". Ahahah in effetti mi hanno intervistato quelli del TG2, ho pure fatto un siparietto dei miei sparando cazzate a nastro ma ne hanno lasciato giusto pochissimi secondi. (qui al minuto 18) ---> http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-e4ca1b3a-58a6-4d15-a407-d70d078e9c29-tg2.html

Gli addetti alla sicurezza, i soliti armadi a tre ante tatuati fin nelle budella, tutti vestiti di nero e coi bicipiti larghi quanto le mie cosce, non saranno dei fini intellettuali ma sono comunque gentili nell'assistere chi sta in difficoltà (soprattutto signorine in crisi con la vescica e tutte irrimediabilmente incinte, manco ci fossero delle orge sotto il palco) e si fanno un gran culo nel tenere sotto controllo la situazione e nel distribuire bottiglie d’acqua a chiunque le chiedesse. Il lancio di una di queste finisce fuori traiettoria e colpisce in testa una tizia, il cui fidanzato comincia a sbraitare incazzatissimo. L'armadio resiste alla tentazione di saltare la transenna (di fatto salvandogli la vita) e chiede scusa dicendo ovviamente di non averlo fatto apposta ("aò, 'a prossima vorta si vvòi l'acqua t'a vai a prendere ar bar!"). Il tizio insiste a starnazzare e alla fine chiosa: "A Milano queste cose non succedono". Si alza un coro di "Evvai, c'abbiamo anche il leghista!" "Tornaci a Milano, la strada è dellà!" "Tanto c'hai Lugano che sta più a nord e lì il terrone sei te!" e via così.

Quando il sole cala riesco a farmi un po' di spazio sulla griglia non più rovente e mi distendo. Una ragazzina e un capelluto (trattasi di aggravante) mi scavalcano. Dopo un po', al momento di riconquistare la posizione eretta in vista dell'inizio, me li ritrovo davanti. "Ehi bellicapelli, tornate un po' dietro peppiacere" "Eh? Come?" "Sì dico, tornate dietro che non è che ero qui da stamani per tenere il posto a voi" "Ma veramente... senta..." "Sì ecco bravi datemi anche del lei così m’incazzo ancora di più"

Ecchine 'n'antro che cerca di incunearsi. Stoppato subito: "Scusa amico Fritz, te indo' tuvvorresti andare?" "Eh? Sì raggiungo il mio amico là davanti" "No guarda te non raggiungi nessuno, non passando di qui almeno" "Eh ma dai, siamo insieme" "Se avete tanta voglia di stare vicini vicini di' al tuo fidanzatino di venire lui dietro" "Aò, macchestaddi', ma quale fidanzatino?!" "Vabbè fidanzato amico amante l'è uguale, di qui 'un passa nemmeno Annibale cogli elefanti!". Risate e battuta in ritirata dell'amico Fritz.

(PARENTAL ADVISORY: EXPLICIT LYRICS) Ultime note di Honky Tonk Woman, Keith chiude il pezzo, mi guarda e sorride come per dire "Ehi guarda chi c'è, ciao Franz, tieni" e lancia il plettro verso di me. Qualche irrispettoso bastardo cazzomencio vaffanculo a lui e alla maiala si su ma' allunga la mano davanti alla mia, e insieme a quella se ne allungano un altro paio di decine (anche voi c'avete tutti la mamma maiala, lo sapete vero?), sembriamo quelli sotto i camion della distribuzione viveri dell'Onu, il plettro rimbalza di qua e di là come una palla da rugby su un campo pieno di zolle, poi sparisce tra il nugolo di gente. Che fine abbia fatto non lo so, fatto sta che a fine concerto eravamo una trentina di bischeri a buco pillonzi che alla luce dei cellulari frugavamo fra bottiglie, cartacce, rimasugli di cibo e troiai vari. Chissà, magari l'ha trovato oggi un ignaro turista che avrà pensato "Che incivili questi che buttano pezzetti di plastica per terra".
Non crederai mica di averci la mamma integerrima te?

(PS: nel caso tra le mani protese ci fossero state anche le vostre non vi offendete, qui in Toscana offenderci la genitrice è quasi un atto di affetto. E comunque spero si capisca l'ironia)

Sveglia alle 5.30 e alle 8.30 ero già all'entrata. Credo non servano troppe parole per descrivere il concerto. L'intro di JJF mi ha completamente steso, ero in 4 fila lato Keith ed ho l'immagine indelebile dell'entrata di Keith con l'immancabile telecaster . La stanchezza era tanta, e purtroppo, il pubblico nelle mie vicinanze, era praticamente morto, non sapeva una canzone e stava tutto il tempo con i cazzo di telefoni in mano a riprendere il concerto.Capisco il tipo di generazione meglio di chiunque altro perché ne faccio parte, ho 21 anni, ma riprendere tutto il concerto credo sia esagerato. Ok, lo ammetto,anche io ho fatto UN video sulla chiusura di Satisfaction per poi fare il fighetto con gli amici, ma per il resto ho provato a perdere la voce. Rimpiango solamente di essere arrivato troppo stanco tanto da non aver ancora ben nitida in testa qualche parte del concerto, vuoi le prime file, vuoi la stanchezza, vuoi le svampe continue di erba che arrivavano . Per il resto chiedo solamente in ginocchio a chi non sa un cazzo della band, a chi non conosce le canzoni, è inutile mettervi in prima fila, levate divertimento agli altri, i posti dietro , per voi, sono migliori.
Capitolo John Mayer: è un ragazzaccio ed ha un incredibile talento (vedete qualche blues jammin' su youtube con Buddy Guy, bb king ecc.. e non rimarrete delusi). In questo live non ha reso un granché (non c'era il suo pubblico ed ha cercato di contenersi entro le sue canzoni), ma se si suona blues e si parla di improvvisazione sa davvero il fatto suo--> vedi Respectable con gli Stones; Parlo avendo visto qualche suo live da youtube, la maggior parte di canzoni in studio non le apprezzo nemmeno io un granché, ma riguardo a talento, ripeto, ne ha. Per il resto, VOGLIO ASSOLUTAMENTE IL DVD e spero vivamente un ritorno, sono troppo giovane per aver visto un solo concerto. Keep rockin'

tranquilli che a partire dal prossimo mese sicuramente su dimeadozen si troverà di tutto, audio e video.
davanti a me c'era un tizio con videocamera professionale e registratore; ma salterà fuori anche un filmato pseudoufficiale come quello trasmesso, per qualche minuto, dal tg3.

fantastico, il mio quinto concerto dal 95 o 96, il piu' bello, veramente, non ero nemmeno uno dei piu' giovani. che emozioni,gimme shelter mr e ycagwyw da brividi, eravamo boscaioli abbastanza distanti sotto una pianta a sinistra del palcosi vedeva lo spettacolo voi e il circo e voi da dei, si poteva ballare lassu', un sogno da raccontare, mi scuso soltanto con la povera pianta, e se suonassero alla arene di verona? un altro sogno

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Ragazzi, per quanto riguarda il DVD, io penso che anche se non dovesse uscirne uno ufficiale, c'è la concreta possibilità che ne venga realizzato uno, per così dire, "alternativo", un bootleg;
ricordo che in un sito di fans del Boss, è stato messo a disposizione il video dell'intero concerto che il Boss fece a Milano il 7 Giugno del 2012 (una cosa spettacolare, 3 ore e 40 minuti di concerto!!);
lo scaricai, e con mia grande sorpresa aveva una qualità sia video che audio eccezionali, degne di un DVD ufficiale.
Speriamo sia così anche per gli Stones, questo concerto del Circo Massimo s'ha da rivedere assolutamente, troppo grandioso, troppo storico per non goderlo di nuovo!!!

ad esempio, qui c'è il primo audio del concerto

http://www.iorr.org/talk/read.php?2,2055575

Ragazzi ma a voi capita la stessa cosa?
Da quando ho visto il concerto tutti gli altri musicisti, le altre canzoni... Anche capisaldi della musica come pink floyd o led zeppelin o Queen... Insomma mi pare tutto musichetta... Amo solo gli Stones.
Sarà infantile... Ma è bellissimo!!!

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ma quel viso pieno di gioia che appare nel video, non è la Daniela di Cagliari ?!

Jg

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=VqHeUVrI1bU[/youtube]

in questo video ci sono anche io!!!!!!!! appaio addirittura 2 volte. Lo avrò visto un sacco di volte. CHE CONCERTO FANTASTICO!!!

cos'altro si può dire,visto che è stato detto tutto o quasi di questo evento che rimarrà nella storia della musica e nei ricordi di chi c'era.Certo si potrebbe andare indietro di un anno o due e "spernnacchiare"gli scettici e dire loro "avete visto?",nonostante tutto i Nostri sono ancora qui a
dare emozioni che non si possono descrivere facilmente,segno di una enorme professionalità.
Sono ancora sotto shock per quello che ho visto,vedere Roma alla sei del mattino di una domenica non come le altre,mi fa venire i brividi,i suoi monumenti la sua storia...città davvero stupenda!Arrivato al circo massimo verso le 18,stanco ma felicissimo di essere li sono riuscito ad arrivare a circa 50 metri dal palco,(di più era impossibile),visto l'enorme folla che già c'era;folla piena di giovani ventenni che li vedevano per la prima volta,bello vedere le loro facce Dopo il concerto....Un grazie a chi ha messo in rete immagini,video,commenti vari,sarà difficile tornare alla normalità di tutti i giorni,ma purtroppo...e naturalmente grazie ai Rolling Stones che mi hanno accompagnato da quel 11 luglio 82,grazie a loro ho potuto scoprire un mondo fatto di musicisti,artisti,registi che non avrei mai conosciuto;siete davvero di un altro pianeta!!!
GRAZIE DI ESISTERE!!!

Organizzazione a parte che ha fatto pena( se all 'entrata ci fossero state delle bestie da macello sarebbe intervenuta l' ENPA ) il concerto è stato fantastico
I Ragazzi stanno bene meglio che a HYDE Park. Mi è spiaciuto tantissimo non resistere sotto la passerella con Bigpaul , mailexile e gli altri ma chi mi conosce sa che ho un piccolo problema
E che la situazione era invivibile. Tornando ho impiegato più di un' ora per tornare sulla collinetta a sx del palco e anche lì la situazione era da ammucchiata
Difficoltà a raggiungere i pochi bagni nessuna possibilità anche solo x lavarsi le mani pattumiera dappertutto.
Ma nonostante io il concerto lo abbia visto nel megaschermo e in posizione disagiata dopo il primo accordo di JJF là delusione la stanchezza e i cumuli di pattumiera erano dimenticati.
13 ore di purgatorio due ore di paradiso il paradiso quello più alto, il settimo cielo.
Errori, inesattezze???? Io non ne ho sentite qualcosa su Respectable ma chi se ne frega poi si sono ripresi
2 pezzi secondo me valevano il prezzo del biglietto. Una superba MR e una Gimme Shelter con una Lisa a dir poco strepitosa
L'emozione è stata tanta lacrime x metà concerto
È qui mi fermo cosa potrebbe dire una quasi anziana signora innamorata di questi ragazzi dal lontano 1967????
Ssolo una ultima cosa, ho contagiato la mia compagna di banco di medie e liceo, ora la STONITE ll' ho passata anche a lei:-)
Andiamo x il mondo e diffondiamo il VERBO
Un abbraccio Ggloria

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