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Indice  ~  Generale  ~  Prime impressioni sui 'nuovi' Stones

MessaggioInviato: 1 novembre 2021, 20:29
Avatar utenteMessaggi: 647Iscritto il: 8 maggio 2009, 12:30
Diciamo che riguardo al fatto di essere piu vecchi degli Stones io allora mi ritengo proprio un dinosauro e non me ne vergogno anzi ,sebbene sia anagraficamente piu giovane di loro. Ma devo essere sincero a costo di attirarmi critiche:non mi entusiasma il modo in cui propongono i brani dal vivo negli ultimi anni anche quando c'erano Bill e Charlie. Prendiamo ad esempio Satisfaction a me fa impazzire come la suonavano nel 69 al Madison, non la si ascolta solo con le orecchie ma ti prende ti coinvolge ti entra nelle vene con quei riff straordinari, del resto lo si nota anche nel pubblico come reagisce. Invece dagli anni 80 in poi hanno cambiato il modo di suonarla e devo dire che non mi entusiasma affatto, che devo farci? Del resto e' questione di gusti no?!


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MessaggioInviato: 1 novembre 2021, 23:03
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Assolutamente è una questione di gusti, e di opinioni personali. D'altronde è vero che siamo appassionati degli Stones, ma amarli non vuol dire che non si possano criticare, altrimenti non avrebbe senso un forum dove si dovesse dire sempre che sono belli bravi e che non sbagliano mai.


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MessaggioInviato: 2 novembre 2021, 1:55
Messaggi: 127Iscritto il: 17 luglio 2019, 19:50
rosso57 ha scritto:
Comunque, Jordan fa bene il suo lavoro ma, ci ho pensato molto, e secondo me senza Charlie è tutto finito. Aspetto solo il nuovo e ultimo album con dentro Watts spero, perché dal vivo, a parte in qualche brano, non mi emozionano più di tanto, è come se si fosse spezzato qualcosa per sempre, suonano a macchinetta, non lo so, mi stanno un po' annoiando e lo dice uno che ama i Rolling alla follia e mi dispiace doverlo dire ma è così.

Rosso57



Esatto Rosso, era quello che ho tentato di dire sin dall'inizio...

Suonano freddi e a 'macchinetta' perchè Charlie era il 50% del sound degli Stones
Lo hanno sempre detto anche Keith e Ronnie, che gli Stones erano l'unica band al mondo dove si suonava seguendo il batterista

Solo che adesso si sono venduti anche loro alla voglia di continuare a tirare il carrozzone anche a costo di diventare ridicoli

Del resto Charlie ha messo le pezze innumerevoli volte quando Keith o lo stesso Wood sbagliavano attacchi e tempo e Charlie era sempre li a rimediare

Senza Charlie sono finiti, e il piacere di vedere ancora Keith ( per me Dio assoluto da quando avevo 10 anni) è comunque molto dimezzato dal dispiacere di sentire le canzoni suonate in maniera orribile e quasi a 'tarantella'

In un forum straniero Jordan è chiamato 'human machine robot' a sottolineare quanto sia freddo e senza sound e con quel modo di suonare tipico dei session man solo per portare a casa la pagnotta

A chi piace piace, ma gli Stones erano altra cosa

Ciao Rosso,un caro saluto a te


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MessaggioInviato: 3 novembre 2021, 3:04
Avatar utenteMessaggi: 2113Località: RomaIscritto il: 8 giugno 2007, 0:58
Magari non c'entra granché ma volevo fare alcune considerazioni di carattere, come dire, 'sentimentale' dopo aver visto tutto il primo concerto del tour, quello a St.Louis...certamente, il primo senza Charlie, è stato quello più emotivamente coinvolgente...l'inizio, con quel rullare di batteria mentre appaiono foto di lui a tutte le età, è stato di grande impatto, come a voler dire "eccoti amico, sei con noi anche stavolta!". Quando Mick e Keith si prendono per mano poi, sì è potuto comprendere appieno il loro dolore, quasi la loro improvvisa solitudine (almeno è ciò che ho percepito io)...ma alla fine del concerto, la cosa che mi ha veramente commossa, è stata quando, dopo i saluti insieme a tutta la band 'allargata', LORO sono rimasti soli, in tre e questo mi ha devastata... Charlie non c'è più. Si sono poi congedati, girandosi verso gli schermi alle loro spalle, lanciando baci alle due identiche immagini di Charlie,sorridente ed elegante, comparse in quell'istante a conclusione della serata. Vorrei comunque rivederli anche se non sarà più come prima, inevitabilmente.


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MessaggioInviato: 3 novembre 2021, 17:42
Messaggi: 516Località: MilanoIscritto il: 1 giugno 2006, 21:32
Anch'io vorrei rivederli e sono molto ottimista.


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MessaggioInviato: 21 novembre 2021, 12:22
Avatar utenteMessaggi: 430Iscritto il: 17 gennaio 2006, 21:22
Premetto: Steve Jordan seduto al posto di Charlie non mi fa impazzire. Avrei preferito uno come Kenney Jones anche se ultimamente è un pò bollito. Ma ... caro Open G o devo chiamarti IL MUSICISTA? Gli Stones a differenza di quanto hai scritto hanno caratterizzato il loro suono seguendo Keith Richards e NON il batterista come fa la stragrande maggioranza delle bands. Dove hai letto le affermazioni di Keith e Ronnie che sostengono il contrario? Se Watts ha contribuito a rendere unico il sound degli Stones è altrettanto vero che il modo di suonare di Richards, molto percussivo, ne ha dettato il tempo. Quante canzoni iniziano con il solo riff di Richards e poi la band segue il suo timing? Brown Sugar, JJF, Can't You Hear Me Knocking, Start Me Up, Honky, Street Fighting Man, YCAGWYW per citare le prime che mi vengono in mente, tutte suonate in sol aperto. Ma anche Gimmie Shelter, Paint It Black, Satisfaction, Midnight Rambler e potrei continuare all'infinito ...
Ritengo che il suono attuale degli Stones sia più contraddistinto dalle tastiere sia di Chuck Leavell, che "aiuta" molto Richards in particolare da quando quest'ultimo ha perso un pò di smalto, che di Matt Clifford che segue più Jagger. D'altronde gli Stones non sono più loro, secondo me, da Undercover: pur riconoscendo la bravura di Darryl Jones, la classe e la raffinatezza delle linee di basso suonate da Bill Wyman facevano il paio perfetto con il drumming di Charlie Watts. Oggi andiamo a vedere la leggenda degli Stones anche se ancora di gran qualità ma della band di cui abbiamo consumato i dischi ne sopravvive una pallida ombra. Ok, Jagger è sempre grande, un alieno, Wood ha più spazio (e meno male), Richards a parte qualche "zampata" delle sue ed una presenza sempre carismatica sul palco, è ahimè, la pantomima di se stesso. E lo amo comunque come prima se non di più! Gli altri contribuiscono a tenere in piedi il carrozzone e ce n'è gran bisogno.
Speriamo di tornare a vederli live l'anno prossimo, figuriamoci se questi si perdono l'occasione del 60mo! -Money (That's what I want)- così come non spero in un loro nuovo disco in studio: mi bastano le outtakes, ufficiali e non, di periodi migliori anche se, se c'è un gruppo che potrebbe ancora stupirmi sono proprio i Rolling Stones.
ciao
m.


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MessaggioInviato: 21 novembre 2021, 14:43
Messaggi: 26Iscritto il: 15 giugno 2014, 10:51
Di nuovo in italia il prossimo anno ?
Bene, farò tutto quello che mi sarà possibile per esserci.
Però Keith mi preoccupa.
Non sono un musicista e quindi dichiaro che parlo da profano.
L 'ho visto, ovviamente solo tramite filmati youtube, molti dei quali peraltro fatti da zone privilegiate della platea e quindi ravvicinati, in forte calando negli ultimi 3-4 concerti.
Musicalmente, per come ha suonato e cantato, e fisicamente.
Gli voglio bene, a tutti loro voglio bene.
Mick è fantastico, e lo sarà ancora per molto tempo.
Ronnie, oltre alla iconica capigliatura, recupererà anche un pizzico di smalto ed energia che non lontani problemi di salute probabilmente in questo tour gli hanno tolto.
Ma Keith mi preoccupa.

Comunque da sempre, sempre e per sempre la colonna sonora della mia vita.

Ciao a tutti


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MessaggioInviato: 21 novembre 2021, 19:21
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
Il fatto è, senza tanti giri di parole, che senza Wyman e senza Charlie, gli Stones sono zoppi, avrebbero fatto meglio a chiudere dopo la scomparsa di Watts, voglio dire, Steve Jordan è un turnista come altri, nulla più, pesta sui tamburi e finisce lì, Charlie era un altro pianeta e la sezione ritmica della band l'ha costruita lui e Keef e non ci sono dubbi su questo e non è necessario essere un musicista per capirlo e non è che qui conta solo il parere di chi suona e non è neanche la verità scesa sulla terra, e quello che esprimono i non musicisti, sono tutte cazzate. Tanto per chiarire. Detto questo, mi auguro: primo, che facciano uscire il nuovo album con dentro Charlie, secondo, che si ritirino da l'anno prossimo perché ormai è finita, terzo che se faranno ancora qualche data, non si facciano più precedere da gente ridicola come i Maneskin che nulla c'entrano con loro, perché è stata davvero una scelta di livello artisticamente basso che mi ha a dir poco scioccato. A mio avviso e, lo dico col pianto nel cuore, è ora di smetterla prima di scivolare nel patetico con rimpiazzi imbarazzanti tanto per riempire i posti vacanti e lasciare un ricordo integro della loro immagine, arte e musica senza macchie di ridicolo non più lavabili.


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MessaggioInviato: 21 novembre 2021, 23:23
Messaggi: 310Iscritto il: 18 marzo 2014, 16:17
Stando ad ora, volendo dare un numero approssimativo, sul pianeta terra pare siamo circa 7. 924.193. 000 ;)


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MessaggioInviato: 22 novembre 2021, 17:07
Avatar utenteMessaggi: 4294Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
rosso57 ha scritto:
Il fatto è, senza tanti giri di parole, che senza Wyman e senza Charlie, gli Stones sono zoppi, avrebbero fatto meglio a chiudere dopo la scomparsa di Watts, voglio dire, Steve Jordan è un turnista come altri, nulla più, pesta sui tamburi e finisce lì, Charlie era un altro pianeta e la sezione ritmica della band l'ha costruita lui e Keef e non ci sono dubbi su questo e non è necessario essere un musicista per capirlo e non è che qui conta solo il parere di chi suona e non è neanche la verità scesa sulla terra, e quello che esprimono i non musicisti, sono tutte cazzate. Tanto per chiarire. Detto questo, mi auguro: primo, che facciano uscire il nuovo album con dentro Charlie, secondo, che si ritirino da l'anno prossimo perché ormai è finita, terzo che se faranno ancora qualche data, non si facciano più precedere da gente ridicola come i Maneskin che nulla c'entrano con loro, perché è stata davvero una scelta di livello artisticamente basso che mi ha a dir poco scioccato. A mio avviso e, lo dico col pianto nel cuore, è ora di smetterla prima di scivolare nel patetico con rimpiazzi imbarazzanti tanto per riempire i posti vacanti e lasciare un ricordo integro della loro immagine, arte e musica senza macchie di ridicolo non più lavabili.

A volte non ti capisco...te le prendi con qualsiasi persona dica male sui RS, è poi lo fai tu !
Intendiamoci...libero di pensarla così e lo posso capire, ma non prendertela quando anche altri artisti lo dicono.


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MessaggioInviato: 22 novembre 2021, 23:38
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Resta sempre valido il rispetto per le idee di tutti, ci tengo a precisarlo onde evitare polemiche, ma io tutta questa frenesia nel volere vedere gli Stones ritirati e finiti, che si fermino per sempre il prima possibile, mi sorprende, mi urta i nervi. Ma santo Dio parliamo di musicisti che hanno ottant'anni, una storia paurosa alle spalle, ma perché avere questa fretta nel vederli fermarsi per sempre, ma non si possono lasciare suonare e fare concerti fino a quando se la sentiranno? A chi creano danno se continuano fino a quando se la sentiranno, quale peccato di lesa maestà commettono, ma lasciateceli godere fino a quando loro o il padreterno vorranno, io sto centellinando e mi sto godendo anche i singolisecondi in cui continueranno ad esserci, e già tremo all'idea di quando non ci saranno più, mi sento male al solo pensiero...


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MessaggioInviato: 25 novembre 2021, 13:56
Avatar utenteMessaggi: 647Iscritto il: 8 maggio 2009, 12:30
mythumb ha scritto:
Resta sempre valido il rispetto per le idee di tutti, ci tengo a precisarlo onde evitare polemiche, ma io tutta questa frenesia nel volere vedere gli Stones ritirati e finiti, che si fermino per sempre il prima possibile, mi sorprende, mi urta i nervi. Ma santo Dio parliamo di musicisti che hanno ottant'anni, una storia paurosa alle spalle, ma perché avere questa fretta nel vederli fermarsi per sempre, ma non si possono lasciare suonare e fare concerti fino a quando se la sentiranno? A chi creano danno se continuano fino a quando se la sentiranno, quale peccato di lesa maestà commettono, ma lasciateceli godere fino a quando loro o il padreterno vorranno, io sto centellinando e mi sto godendo anche i singolisecondi in cui continueranno ad esserci, e già tremo all'idea di quando non ci saranno più, mi sento male al solo pensiero...


Concordo non mettiamoci sullo stesso piano di tanti loro colleghi che non vedono l'ora che si ritirino.
Detto questo vorrei dire qualcosa riguardo il batterista ora io so che molti non saranno d'accordo ma io devo dire quello che penso. Per me non esiste nessuno di insostituibile o meglio gli unici che ritengo insostituibili sono le icone tipo Mick Jagger, Keith Richards , o Freddy Mercuty loro l'hanno fatto lo stesso ma lasciamo perdere. Io non riesco ad accettare il fatto che in tutto il pianeta non esista un batterista che suoni come Charlie , ma basta vedere i tanti video su youtube quanti batteristi di talento ci sono ne cito una a caso: Sina che ha stupito lo stesso Ian Pace e scusate se e' poco. Ora io non dico che debbano prendere il primo ragazzino che trovano su internet ma diamine ci sara' un batterista che non ci faccia rimpiangere Charlie. E invece no, loro che hanno fatto? Avran detto: chi abbiamo sottomano? Steve Jordan? Ma si prendiamo Steve Jordan e' cosi che e' andata. Capisco che avendo delle date da rispettare non c'era tempo di cercare un elemento adatto ma ora che pare gli impegni siano stati portati a termine si diano da fare e lo stesso vale anche per il bassista che trovino gli elementi adatti e si riporta in vita il sound Stones, possono farlo se vogliono


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MessaggioInviato: 25 novembre 2021, 14:58
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
Mi permetto di dire che qui il punto non è di trovare un batterista bravo, il punto è che con la scomparsa di Charlie, è finito un mondo, un'epoca, un sound, cioè quello Stonesiano, si è dissolta quella magia che solo con Charlie si creava dal vivo nei concerti e negli album. Bravo o non bravo non c'entra nulla, i rimpiazzi sono sempre un rabbercio di una storia finita. Poi, a voi va bene di avere chiunque al posto di Charlie, purchessia? Contenti voi, padronissimi. Per me è solo triste e basta vedere che lo si sta già dimenticando con un qualunque sostituto pescato nel mucchio. È finita, io ormai sto cominciando ad accettarlo. Aspetto solo l'album con dentro Charlie visto che è in ballo da tempo.

Rosso57


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MessaggioInviato: 25 novembre 2021, 23:21
Messaggi: 177Iscritto il: 10 luglio 2006, 16:28
Credo che la scelta era quasi blindata. Voglio dire' e' il batterista di Richards oltre che amico super intimo. Sono convinto che Jagger non poteva portare alcun batterista a lui congeniale.


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MessaggioInviato: 26 novembre 2021, 3:22
Avatar utenteMessaggi: 4294Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
Cita:
Io non riesco ad accettare il fatto che in tutto il pianeta non esista un batterista che suoni come Charlie , ma basta vedere i tanti video su youtube quanti batteristi di talento ci sono ne cito una a caso: Sina che ha stupito lo stesso Ian Pace e scusate se e' poco. Ora io non dico che debbano prendere il primo ragazzino che trovano su internet ma diamine ci sara' un batterista che non ci faccia rimpiangere Charlie.

Secondo me non c'è e non c'è perché Charlie è stato parte integrante della band e lo rimpiangeremo sempre.
Cita:
Io non riesco ad accettare il fatto che in tutto il pianeta non esista un batterista che suoni come Charlie

Non lo vogliono loro, non lo hanno mai fatto e credo che non lo faranno mai.
Mi spiego meglio...non hanno mai sostituito qualcuno della band, con qualcuno simile....Taylor era lontano anni luce da Brian, e Wood era lontano anni luce da Taylor. Lo stesso discorso con la sostituzione del bassista....
Loro, secondo me, vogliono suonare con persone che conoscono e a cui piace suonare assieme....tutto qui.
E sono convinto che a Steve hanno detto... divertiti !


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