Autore Messaggio

Indice  ~  Generale  ~  The Rolling Beatles

MessaggioInviato: 2 febbraio 2022, 22:38
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
Musica/2: la prova indiscutibile della superiorità dei Beatles sui Rolling Stones
di
Pierluigi Battista

La rivoluzione che dura ancora oggi, che si trasmette di generazione in generazione, è partita da Liverpool
02 Febbraio 2022
Segui i temi
musica
"No, ma davvero possono essere messi in discussione il primato assoluto, la supremazia, la luminosa egemonia dei Beatles? Con tutto il rispetto (e la nostalgia) per “Satisfaction” e la conturbante presenza scenica di Mick Jagger, davvero può essere oscurata la superiorità indiscutibile dei quattro di Liverpool? Gino Castaldo ci accompagna con una documentazione rigogliosa nei meandri di questo dualismo in questo suo “Beatles Rolling Stones."


Mi astengo dal commentare questa che è, a tutti gli effetti, un 'opinione personale dell'autore del libro sopra evidenziato. Dico solo che gli Stones a giugno 2022 compiono 60 anni splendidi di musica, arte, live incredibili che hanno insegnato a tutti a stare sul palco, innovazioni, costume, tendenze e stravolgimento dei tradizionali canoni musicali. I Beatles non esistono più dal 1969.

Rosso57


Profilo
MessaggioInviato: 3 febbraio 2022, 20:17
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Stante che la superiorità degli Stones è per me fuori discussione, un'altra categoria proprio, mi chiedo spesso cosa sarebbero diventati i Beatles se non si fossero sciolti cinquant'anni fa, che musica avrebbero suonato, come si sarebbero evoluti.


Profilo
MessaggioInviato: 3 febbraio 2022, 22:52
Messaggi: 310Iscritto il: 18 marzo 2014, 16:17
Ma davvero suscitano interesse questi libri? Davvero si maltrattano gli artisti con il gioco del chi ce l'ha più lungo? Davvero l'ascoltatore è toccato da questa tematica? (Tra l'altro tematica scomparsa sulla stampa inglese già nel '69) È importante? Cosa significa? Una diatriba da quattro soldi espressa da una certa stampa ristagnata a concetti ormai fossilizzati. Boh! Sembra quasi il camion della spazzatura di una competizione canora. Non so. Facciamo la Serie A delle band e facciamole competere tra loro.
Led Zeppelin batte The Who 2 a 0. Gol di Plant, raddoppio di Page su punizione ;) in attesa del ritorno a Leeds!
Un saluto a tutti. Speriamo che il 2022 porti una bella sorpresa ben mixata!


Profilo
MessaggioInviato: 4 febbraio 2022, 22:33
Messaggi: 1Iscritto il: 4 febbraio 2022, 22:09
roadrunner ha scritto:
Si e' vero il rock britannico ha stentato all'inizio ad imporsi negli USA ma poi ha dilagato alla grande e non per merito dei Beatles ma perche' si e' dimostrato di gran lunga superiore a quello americano questa e' la verita' altro che Beatles. L'unico che e' riuscito a tener testa ai grandi big britannici e' stato Jimi Hendrix



La musica britannica non aveva alcun tipo di peso in USA prima dei Beatles e anzi, per la precisione, non aveva particolare influenza proprio da nessuna parte, tolta ovviamente la Gran Bretagna stessa.

Riguardo gli USA, i grandi successi dei Beatles del 1962/63 (come "Please Please me" o "She Loves You") con cui il gruppo aveva inondato l'Inghilterra passarono praticamente inosservati negli States e il manager Brian Epstein - come ricorda McCartney in un recente documentario - era d'accordo con il gruppo nel non voler organizzare nessuna tournée se prima non si fosse scalata la Billboard statunitense, cosa che avverrà solo nel 1964 con "I want to hold your hand", loro prima n.1 in America, in maniera quasi casuale grazie al tam tam delle radio locali e non con una mirata campagna promozionale.

La "Brit Invasion" parte da lì e il modo di vedere i gruppi britannici, il loro modo di rompere gli schemi e la stessa superiorità britannica nel mondo del Rock si affermeranno proprio con i Beatles (e il loro primo incredibile tour USA, appunto nel 1964, culminato con la straordinaria presenza all'Ed Sullivan Show...800 posti in studio a fronte di 50.000 richieste e 75 milioni di spettatori alla TV) e non per una presunta "ineluttabile" inerzia della Storia della Musica.


Profilo
MessaggioInviato: 10 aprile 2022, 19:02
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
In attesa dei 60 anni dei Rolling, alcuni, compreso il Macca, che poi si è scusato con gli Stones , dicendo che era stato frainteso, le sparano a più non posso sui nostri, probabilmente, non avendo altro di meglio da fare. Qui sotto vi incollo quello che ha detto questo qua che, tra l'altro, all'epoca manco era nato. In sostanza dice che erano finti. Che dire? Avanti col veleno, accomodatevi pure, tanto gli Stones vanno avanti.


da ROLLING STONE

Jack White

In una recente intervista per Mojo, Jack White ha parlato della rivalità tra Beatles e Rolling Stones e della sua ammirazione per Paul McCartney.

«La gente vuole che i Rolling Stones siano fighi, sporchi, sguaiati. Non vogliono capire che cercavano costantemente di scrivere una hit e inseguivano cosa andava di moda, copiavano quello che i Beatles avevano fatto la settimana prima», ha detto il chitarrista.

«Capirlo rovina un sogno, un sogno fantastico che ho assecondato tante volte con questo tipo di band. Ma non è un insulto. Erano intelligenti e cercavano un modo per andare avanti».

Rosso57


Profilo
MessaggioInviato: 11 aprile 2022, 21:27
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Jack White è nato nel 1975. Quando gli Stones erano già entrati nell'olimpo della musica. Rispetto per le opinioni di tutti, ma dire che la "gente" voleva che gli Stones fossero in una certa maniera è dire una falsità, una fesseria colossale, come anche che gli Stones copiavano i Beatles, ma dove, ma quando?? Non si vive sessant'anni se non si ha qualcosa di grande da dire, ma non dobbiamo essere noi a spiegarlo a Jack White, sono i fatti ed è la storia della musica a dirlo.


Profilo
MessaggioInviato: 12 aprile 2022, 1:19
Avatar utenteMessaggi: 2113Località: RomaIscritto il: 8 giugno 2007, 0:58
In effetti, mi sembrano 'dichiarazioni' piuttosto sconclusionate quelle di Jack White...e pensare che ci ha pure duettato con Mick: una bella Loving Cup in Shine a Light.


Profilo
MessaggioInviato: 12 aprile 2022, 21:13
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
https://youtu.be/iwVo7ySON2s


Vero, tra l'altro una versione molto bella.
Cosa hanno copiato Mick e Keith dai Beatles caro Jack White? Il modo di cantare pazzesco di Mick, il metronomo e lo stile asciutto di Charlie, la vena creativa e il fuoco che arde perennemente dentro Keith, ma non scherziamo nemmeno.


Profilo
MessaggioInviato: 26 aprile 2022, 15:41
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
Proseguendo nelle varie opinioni di illustri personaggi che le sparano grosse sugli Stones, adesso tocca a Sting ex Police, un gruppo che faceva musica per fighetti di San Babila più o meno tutta uguale, quasi plastificata, senza anima, il quale ha dichiarato quanto segue: gli Stones non si sono evoluti musicalmente e dal punto di vista artistico, sono rimasti dei poveracci come avessero ancora 16 anni. Più o meno il succo è questo. Tutti le sparano e chi più ne ha , più ne metta. Intanto gli Stones fanno 60 anni di musica e di grandi concerti, mente i Police, sono morti e sepolti da secoli. Caro Sting, intanto ti consiglio di studiarti e leggerti la storia dei Rolling riguardo l'evoluzione della loro musica e della loro arte e poi guarda, sinceramente, faresti bene a occuparti della tua azienda produttrice di olio in Toscana e spadellare in cucina invece di sparare cazzate. Alla musica intanto ci pensano gli Stones. Per fortuna.
Mah!!!....
Rosso57


STING:"BAND COME AC/DC E STONES NON SI EVOLVONO"
L'ex leader dei Police ha dichiarato che far parte di una band non è una cosa da adulti e che band come AC/DC e Stones non riescono ad evolversi
L'ex leader dei Police, Sting, ha commentato la scelta fatta ormai tanti anni fa di intraprendere la carriera solista. Secondo l'artista di Newcastle, infatti, far parte di una band è una cosa da ragazzini e quando si cresce bisogna voltare pagina.

Nell'esprimere il suo pensiero, Sting fa riferimento ad alcuni giganti del rock come AC/DC e Rolling Stones, accusandosi di non essersi evoluti dal punto di vista artistico proprio a causa dell'essere un gruppo.

Le band, una cosa da ragazzi
Sono passati ormai quasi 40 anni da quando Sting decise di sciogliere i Police. L'artista di Newcastle aveva portato la sua band sul tetto del mondo e, all'apice del successo, pensò di chiudere la sua avventura con i Police per intraprendere la carriera solista.
Ad onor del vero, Sting è uno tra i non tantissimi musicisti a poter vantare una carriera solista longeva e piena di hit dopo averne vissuta una da vera superstar.
Spesso l'eredità di una band aleggia come uno spettro sulla carriera di chi decide di fare le cose in solitaria ma così non è stato per Sting che, sulla questione, ha un'idea ben precisa.

Intervistato da Mojo, Sting ha commentato la possibilità di tornare di nuovo nei Police in caso di insuccesso del suo primo album solista, "The Dream Of the Blue Turtles" del 1986.
L'opzione, dice, non era nemmeno da prendere in considerazione perché far parte di una band è una roba per ragazzini e non consente un'evoluzione musicale, proprio come accaduto anche a giganti come Stones ed AC/DC.

"Non penso che un adulto possa far parte di una band, ad essere onesto. Far parte di una band è come far parte di una gang giovanile.", ha detto Sting a Mojo, "Chi vuole far parte di una band giovanile quando vai per i 70? Non è qualcosa che ti permette di evolvere. Devi obbedire alle regole e alla visione della band. Per quanto ami band come Stones ed AC/DC, faccio fatica a vedere un'evoluzione nella loro musica. Per quanto mi riguarda la band è stata solo un mezzo per le canzoni e non il contrario".

Parlando degli altri membri dei Police, il frontman della band ha aggiunto: "Anche Andy e Stewart hanno fatto degli album senza di me, quindi era anche un mio diritto. Ho ingaggiato una band jazz e ho avuto fortuna nel fare successo. Non ho idea di cosa sarebbe successo se il disco non fosse stato un successo. Sarei tornato indietro con la coda tra le gambe? Spero di no".

Sting:"Band come AC/DC e Stones non si evolvono"
I piani di Sting
Proprio le canzoni di Sting sono state vendute pochi mesi fa alla Universal. In una mossa simile a quella fatta da molti musicisti 'adulti' negli ultimi due anni, l'ex leader dei Police ha infatti ceduto tutto il suo catalogo e quello dei Police per una cifra intorno ai 300 milioni di dollari.

Lo scorso novembre Sting ha pubblicato il suo ultimo album solista "The Bridge", un lavoro scritto durante la pandemia ricco di riflessioni sulla perdita, sul confinamento e sul tumultuo sociale e politico degli ultimi anni.

L'ex Police, però, conta di continuare a flirtare anche con la musica latina e ha registrato una nuova versione in spagnolo di 'For Her Love' intitolata 'Por Su Amor', registrata con il cantautore messicano KURT.

Intanto la star giamaicana Shaggy, con cui Sting aveva inciso l'album "44/876", ha rivelato di aver completato un altro disco con il cantautore di Newcastle che, dice, "E' incredibile e di certo non quello che si aspetta la gente. E' estremo e folle".

Al di là della vita da musicista, Sting è anche ormai sempre più impegnato sul fronte enogastronomico con la produzione della sua tenuta toscana "Il Palagio". Recentemente infatti, l'olio extravergine prodotto da Sting è stato premiato dal Gambero Rosso con le 'Tre Foglie', il massimo riconoscimento della guida "Oli d'Italia 2022".


Profilo
MessaggioInviato: 27 aprile 2022, 20:05
Messaggi: 373Località: RomaIscritto il: 29 maggio 2007, 12:15
Jack White ha detto una cazzata immensa, forse in Shine a Light gli Stones non gli avranno dato importanza e ci sarà rimasto male. Invece Sting dice che gli Stones non si sono evoluti. In parte dice quello che pensiamo noi, cioè che dai tempi di tattoo you non è uscito un altro disco al loro livello. Però Sting ci dovrebbe dire quale è la sua evoluzione, quella di uscire dai Police e reclutare i migliori jazzisti per fare dell’inutile musica pop? Ci spieghi Sting che contributo ha dato alla musica dopo i Police, visto che aveva tutta la libertà di inventare capolavori


Profilo
MessaggioInviato: 28 aprile 2022, 21:28
Messaggi: 229Iscritto il: 9 luglio 2013, 20:36
Certo che per minimizzare i Police (per me un grandissimo gruppo) ci vuole un bel coraggio


Profilo
MessaggioInviato: 28 aprile 2022, 22:33
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
Lo so, vado controcorrente ma dico sempre quello che penso, è un mio difetto. I Police sono stati una band di successo con dei brani interessanti, molti tutti uguali e alcuni abbastanza infantili che non hanno cambiato comunque nulla nella storia della musica. Riguardo a Sting, rispettabilissimo cantante, invece di dire stupidaggini sui Rolling Stones, dovrebbe dimostrare loro gratitudine perché se i Police sono esistiti è anche grazie agli Stones ma pare che il nostro venditore di olio se lo sia scordato. Non è l'unico, purtroppo.

Rosso57


Profilo
MessaggioInviato: 30 aprile 2022, 10:46
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Devo dire che adoro Sting, per me è stato ed è ancora un musicista geniale che dentro e fuori dai Police ha scritto pezzi bellissimi, i Police hanno dato un impulso nuovo e pieno di novità nell'ambito della musica rock. In effetti ha detto chiaramente che ama gli Stones, e ha aggiunto che secondo lui l'evoluzione nell'ambito della musica è più facile per un musicista single che per un gruppo, cosa che è oggettivamente vera, anche perché è più semplice decidere da soli cosa fare anziché mettere d'accordo tante teste.
Infatti proprio per questo decine e decine di gruppi non hanno resistito al conflitto sul "cosa fare" e si sono sciolti, gli Stones invece hanno rappresentato e rappresentano una magica e irripetibile eccezione, certo spesso si sono ripetuti, spesso invece hanno cambiato direzione, e ognuno di loro ha cercato e trovato la sua dimensione solista al di fuori del gruppo. Ma con la loro carriera pazzesca hanno dimostrato che si può fare vivere un gruppo alla grandissima pur non rinunciando alle cose che ciascuno dei componenti ha ritenuto di volere fare.
I Police in pochi dischi hanno concentrato una voglia di evoluzione grandissima, personalmente adoro ogni loro disco, Sting però e gli altri due hanno deciso che non si poteva andare avanti come gruppo al di là delle carriere e delle scelte musicali individuali, Sting questa carriera l'ha avuta a grandi livelli, gli altri due no.
Gli Stones continuano ad essere grandi e a stupirci anche per questo, perché hanno mantenuto soprattutto la dimensione live, che è quella più dispendiosa e più faticosa, quella del sangue sudore e lacrime, quella del fuoco rock.
Quella che li sta tenendo uniti anche dopo sessant'anni.


Profilo
MessaggioInviato: 2 maggio 2022, 23:07
Avatar utenteMessaggi: 4294Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
Beh! Per quel che vale possono dire quello che vogliono...non mi importa molto di quello che dicono i RS, figuriamoci se me ne frega qualcosa di quello che dice Jack White o Sting o chi per loro.


Profilo

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per:

Tutti gli orari sono UTC +2 ore [ ora legale ]
Pagina 3 di 3
44 messaggi
Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Visitano il forum: Nessuno e 39 ospiti
Cerca per:
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento
Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi