Ragazzi, la base della canzone era pronta da marzo del 2019 e anche i cori (si vede che li registrarono insieme nel video).
Una settimana prima della pubblicazione (l'ha detto Mick in un'intervista) Jagger ha cambiato il testo della canzone, adattandolo a quello che sta succedendo.
Sarà piaciuto a Keith e l'hanno pubblicato con l'ultima modifica.
Potrebbe essere uno scarto o un brano pronto da tempo, boh.
Significa che il disco (o quantomeno i brani terminati) è pronto e fermo da qualche parte e non richiede chissà quale lavoro.

Aggiungo a quanto scritto qui sopra da Leeds71, che è probabile che la traccia originariamente aveva come titolo "Ghost Town", come denominata dallo stesso Ronnie nel breve messaggio rilasciato sui suoi canali social.

In merito al pezzo, di netto stampo Jaggeriano, è stato fatto uscire al momento giusto. Nel 2020 gli Stones mettono la zampata sulla colonna sonora di sto periodaccio, che indipendentemente da come andrà a finire, rimarrà nella storia. E loro, gli Stones, come da quasi 60anni, ci sono. E sono sul pezzo. Va detto che Jagger vola alla velocità della luce, tiene il passo coi tempi come nessuno della sua generazione, ed è sempre fottutamente cool.

Personalmente, trovo Living in a ghost town piacevole. Non sarà Gimmie Shelter, ma chi se ne fotte. Quando è uscito sono saltato dalla sedia, un pezzo nuovo degli Stones, fantastico...datemene di più. E maledizione, voglio il nuovo album!

...datemeli tutti gli scarti, li voglio !

Comunque a me ricorda molto di più sweet neocon che rain fall down.

Essendo stata pubblicata come singolo è stata trattata e "attenzionata" meglio di quella, ma specie all'inizio la ricorda troppo.

In mente, inizio col cantare ghost town e mi ritrovo a cantare il ritornello di sweet neocon.
Lo fa solo a me? :-)

Io spero che nell'album nuovo non ci siano più schifezze simili ma che si torni al sound stoniano e al rock' n roll. Infatti il brano sweet neocoon vattelapesca era inascoltabile.

Rosso57

Sapevo cosa avresti scritto ancora prima che lo scrivesti...lo aspettavo con ansia.

Ragazzi, tutto dipende da quali aspettative ci creiamo. In tutta sincerità io cerco di distaccarmi dai loro precedenti lavori. Guardiamoci negli occhi, siamo nel 2020, e come ha già detto giustamente mailexile è difficile pensare ad altre canzoni leggendarie da parte loro.

Devo dire che con qualche ascolto in più non è poi così male. Apprezzo il ritmo e la produzione. Tutto questo perché, ripeto, non ho alte aspettative.

Vediamo cosa tirano fuori dal cappello nei prossimi mesi...

Io spero anche se è utopia che in qualche modo riescano a ritrovare degli equilibri perché penso proprio che ormai KR non abbia più il potere e la forza di bilanciare l’esuberanza di MJ. Questo non vuol dire fare il tifo per l’uno o l’altro, non ha senso, intendo dire che va bene guardare oltre come sa fare Jagger meglio di tutti, ma non dimenticarsi che sono i RS con le loro radici. E’ indubbio che le musiche che hanno fatto la storia della musica rock sono Jagger/Richards. Non vorrei proprio che il prossimo album sia di Mick Jagger & The Rolling Stones. Se c’è qualche critica di troppo forse è perché sono anni che non pubblicano nulla di nuovo e si spera sempre, almeno io ci spero sempre, ma sono un sognatore che la prossima uscita sia qualcosa all’altezza della loro fama

Il pezzo per me è bellissimo, ha un gran tiro, è un po' Rain Fall Down sì e 'vira' verso le produzioni jaggeriane (ci sento persino una puntina di Sweet Thing ;-)) ma quell'armonica bella ci riporta alle radici blues... Sarà foriero di un album degno? Consapevoli di non attendersi Let It Bleed né Exile, io sarei comunque fiduciosa. PS: a me piacciono entrambe un casino, Rain Fall Down e Sweet Thing:-)

Gran bella cagata!! Il responsabile ovviamente e' Mick..

Sarò uno dei pochi, ma oltre a sentire Mick sento anche tutti gli altri. Tra l'altro il riff principale mi sembra suonato proprio da Keith, mentre Ron fa qualche abbellimento col suono pulito.
Le influenze funk e reggae mi piacciono molto.

Io non direi che in questo brano c'è solo Mick Jagger, io gli altri li sento, Keith fa il suo, anche Ronnie, e il metronomo di Charlie c'è sempre.
E' che secondo me il brano non è epocale, e quindi magari appaiono un po' tutti sottotono,
a me comunque piace per tutti i motivi che ho scritto e che anche altri hanno scritto prima.
E comunque nel prossimo album ci saranno almeno altri nove pezzi...

Non diventerà una delle mie preferite degli Stones ma è un pezzo dignitoso e nuovo. E' impossibile rimanere ai livelli di Exile per cinquant'anni.
Mi spiace che venga definita una cagata o un pezzo indecente il lavoro di una band che mi ha dato tante emozioni. Forse non siamo mai contenti o dovremmo insegnargli come si incidono capolavori.

Qui non si vuole insegnare nulla, ci mancherebbe.!!! È ovvio che non si pretende un nuovo Exile , quello è unico e irripetibile anche come contesto storico in cui è stato creato. Ma un nuovo album rock'n roll io lo pretendo. Del funky e del reagge non mi frega nulla. Non sono più capaci di fare rock' n roll e blues nuovi? Allora la pensione è la strada che hanno davanti. Si ritirino e finiamola lì.

Rosso57

Perdonami rosso, rispetto la tua opinione ovviamente, ma la contesto duramente.
Perché dovrebbero andare in pensione se non suonano pezzi come piacciono a te (o ad altri beninteso, non è un discorso personale ci mancherebbe)?
Perché non dobbiamo rispettare musicisti che amiamo, che ci hanno dato tantissimo (a noi e al mondo intero) per decenni, e visto che nell'età della pensione altri ci sono finiti da un bel pezzo?
Mentre invece i nostri hanno l'ardire di essere ancora on the road dal vivo!!!, di incidere e lanciare pezzi nuovi, al di fuori di interessi di soldi vista l'età che ha ognuno di loro???
Continuano ad esserci e io continuo ad emozionarmi..."cazzo è uscito un nuovo pezzo degli Stones, vediamo com'è!!!"
A me tutto questo sembra un miracolo divino.